Orologico Forum 3.0

Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #15 il: Aprile 06, 2014, 14:14:45 pm »
una ulteriore considerazione:



tutti i primi automatici hanno dato pessima prova di se e non convincevano il pubblico

è per questo motivo che a partire dalla fine anni 40 e per tutti gli  anni 50, molte case hanno introdotto nei propri modelli l'indicatore di carica in grado di mostrare ai più settici il buon funzionamento dei dispositivi a carica automatica, inoltre pressoché tutte le case dotarono i loro modelli automatici anche della possibilita' di ricaricarli manualmente



dagli anni 60 in avanti,non vi furono più dubbi sul buon funzionamento degli orologi automatici che divennero rapidamente la tipologia più diffusa,e per questo motivo l'indicatore di carica venne totalmente abbandonato



solo a fine anni 80,con la rinascita dell'orologio meccanico ,dopo l'ubriacatura del quarzo, tornarono le complicazioni e prima tra tutte l'indicatore di riserva di carica

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #16 il: Aprile 06, 2014, 15:16:43 pm »
Contributo come sempre dettagliato e prezioso, grazie di cuore per aver approfondito le nozioni inizialmente divulgate.
L'Harwood è in uno stato di conservazione a dir poco eccezionale! La stampa del quadrante è anch'essa originale? Il radio conservato in quel modo sarebbe assolutamente un unicum!

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #17 il: Aprile 06, 2014, 15:27:02 pm »
si,dovrebbe essere del tutto originale,e in eccezionale stato conservativo

comprato da me in negozio circa 25 anni fa,indossato forse il solo giorno dell'acquisto,è stato la base di una ricerca durata oltre 10 anni e che mi ha portato a raccogliere TUTTI i primi orologi automatici (almeno basandosi sul testo monografico di Hampel)

ricerca assai difficile da compiere anche perché il mezzo telematico era di là da venire e tutto si basava sui mercatini, sui collezionisti che si conoscevano, e sui pochi negozi specializzati della mia zona

questa raccolta,che generalmente non mostro, rappresenta per me il "sancta santorum" della mia collezione

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #18 il: Aprile 06, 2014, 17:32:30 pm »
Saremmo di certo assai onorati di un tuo articolo sui primi automatici, ove tu decidessi di transigere e di svelarci questi orologi assai risalenti che solitamente tieni celati...8)

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #19 il: Aprile 06, 2014, 17:37:14 pm »
in passato avevo scritto un articolo completo,ma è andato perduto e doverlo riscrivere tutto da capo è una impresa che attualmente non mi sento di affrontare

magari potrò a poco a poco pubblicare i vari modelli singolarmente ,intanto l'harwood l'ho mostrato, per gli altri dovrai pazientare

Cicuzzo

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Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #20 il: Aprile 06, 2014, 19:27:08 pm »
Attendiamo fiduciosi.  ::)
Anzi, visto che hai citato il "sancta sanctorum", quando (ri)pubblicherai il Tuo lavoro sarai da noi nominato.....San Calendarmeto, il protettore dei collezionisti di orologi vintage!  ;) ;D

Re:Carica automatica a "martelletto" o "bumper": brevi nozioni
« Risposta #21 il: Aprile 07, 2014, 09:32:17 am »
per il momento ho parlato dell'oyster perpetual detto ovetto