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Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?

mbelt

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #285 il: Novembre 29, 2015, 10:02:31 am »
Dal Corsera, pag.9, edizione di domenica 28 novembre, intervista di Paolo Valentino a Joschka Fischer, già ministro degli Esteri della Germania: "Non possiamo fare a meno della Turchia, partner difficile ma irrinunciabile. L'errore grave lo hanno fatto Merkel e Sarkozy nel 2007 quando sbatterono la porta dell'Unione in faccia ad Erdogan. Non è semplice ma la Turchia è fondamentale per gli interessi europei nel Mediterraneo, nel Medio Oriente, nel Caucaso, nel Caspio, fino all'Asia centrale."
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #286 il: Novembre 29, 2015, 13:59:18 pm »
Dal Corsera, pag.9, edizione di domenica 28 novembre, intervista di Paolo Valentino a Joschka Fischer, già ministro degli Esteri della Germania: "Non possiamo fare a meno della Turchia, partner difficile ma irrinunciabile. L'errore grave lo hanno fatto Merkel e Sarkozy nel 2007 quando sbatterono la porta dell'Unione in faccia ad Erdogan. Non è semplice ma la Turchia è fondamentale per gli interessi europei nel Mediterraneo, nel Medio Oriente, nel Caucaso, nel Caspio, fino all'Asia centrale."
Marco, siamo sempre li....

Non possiamo fare a meno chi?
Io? tu? il mio meccanico di fiducia? Alessandro con la sua azienda?

Chi non può farne a meno, è la finanza, gli speculatori, gli sfruttatori, i contrabbandieri, le multinazionali (che sono la somma di tutto questo). Infatti nella frase in grassetto hanno detto "partner", come partner commerciali....

La Turchia in Europa serve per far arricchire ancora di più queste sanguisughe inquinatori che stanno rovinando il mondo.

Se Alessandro volesse vendere allarmi in Turchia, non potrebbe farlo ugualmente?
Mica serve farla entrare in Europa.

Siamo alle solite. Bisogna scegliere tra l'Europa delle multinazionali o l'Europa dei popoli. Popoli che per forza di cose non possono essere uniti solo dalla moneta, ma anche da cultura, sviluppo sociale, storia, democrazia.
Quelli manco lo stesso sistema di scrittura c'hanno, che vuoi unire?
« Ultima modifica: Novembre 29, 2015, 14:01:58 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #287 il: Novembre 29, 2015, 14:02:14 pm »
Solo per il fatto di come si liberano degli avversari politici Erdogan e Putin si assomigliano molto

Una bella guerra in Russia per esportare la democrazia anche lì non ce la possiamo risparmiare allora...
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

guagua72

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #288 il: Novembre 29, 2015, 22:36:22 pm »
Solo per il fatto di come si liberano degli avversari politici Erdogan e Putin si assomigliano molto

Una bella guerra in Russia per esportare la democrazia anche lì non ce la possiamo risparmiare allora...
Arguta battuta.....mi scappa da ridere......Io comunque sono per il dialogo. Colomba ad oltranza...

ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #289 il: Novembre 29, 2015, 22:48:05 pm »
Le colombe sono belle, ma di solito al tiro al piccione non fanno una bella fine
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guagua72

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #290 il: Novembre 29, 2015, 23:31:56 pm »
Ma sai Angelo, il grave problema che è emerso in questa discussione, come pure nei diversi consessi di geopolitica ai quali abbiamo assistito in televisione, è uno solo: " la mancanza di univocità ", lo scarso coordinamento, gli interessi nazionali opposti a quelli sovrannazionali. Non è la Fallaci e nemmeno qualche tuttologo dall'accento americano che fanno la differenza.....

ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #291 il: Novembre 29, 2015, 23:34:15 pm »
Men che meno la fanno mediocri burocrati, pavidi benpensanti e compagnia cantante.
Se ci limitiamo ai fatti in Siria ha fatto più differenza Putin in poche settimane che il resto della truppa in due anni.
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mbelt

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #292 il: Novembre 30, 2015, 08:33:06 am »
Men che meno la fanno mediocri burocrati, pavidi benpensanti e compagnia cantante.
Se ci limitiamo ai fatti in Siria ha fatto più differenza Putin in poche settimane che il resto della truppa in due anni.
Sì, nel senso che come Erdogan ha bombardato non l'Isis ma i nemici dell'Isis e di Assad.
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ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #293 il: Novembre 30, 2015, 08:57:18 am »
Quello che fanno la non lo sappiamo, scenario di guerra talmente complesso che forse non si ci raccapezzano più nemmeno i siriani stessi figuriamoci noi; quello che sappiamo é che se la questione siriana é divenuta di stringente attualità, unitamente alla necessità di trovare una soluzione politica per la Siria del dopo Assad ancor prima di bonificarla dagli scarafaggi del califfato, ancora in tempi antecedenti  ai tristi fatti di Parigi, é perché la Russia ha deciso di rompere gli indugi.
Che se no eravamo ancora agli ammeriggani che sgannciano un po' di bombe qua e la alla c****o di cane e con una guerra civile in stile libanese per i prossimi 20 anni.
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mbelt

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #294 il: Dicembre 04, 2015, 14:42:41 pm »
Ho notizia che in Libia, soprattutto, ed in Siria saremmo molto vicini ad un bombardamento italiano.
In Libia stiamo difendendo un pozzo Eni del valore di 7 miliardi di euro.
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Istaro

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #295 il: Dicembre 04, 2015, 15:01:13 pm »
Ho notizia che in Libia, soprattutto, ed in Siria saremmo molto vicini ad un bombardamento italiano.
In Libia stiamo difendendo un pozzo Eni del valore di 7 miliardi di euro.

Guerrafondai !!!

(Ma ce l'abbiamo ancora qualche bombetta ammuffita dalla prima Guerra del Golfo, o dobbiamo farcela prestare?  :-\ )
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #296 il: Dicembre 04, 2015, 15:27:13 pm »
In Libia sono presenti da anni reparti delle nostre forze speciali oltre che uomini dei servizi segreti.
Gli aerei nato non avrebbero centrato un solo obbiettivo durante l'idiotissima operazione per rovesciare Gheddafi se non fossero stati guidati dai "nostri" uomini sul territorio.
Stanno anche difendendo alcuni impianti ENI, ma fanno molto di più. Intrecciano rapporti, prendono contatti, e viste le stronzate fatte negli scorsi anni è sacrosanto che, almeno per una volta, i nostri interessi ce li difendiamo da soli.
Non ci sarà alcun "bombardamento" italiano, perchè non è con le bombe che si risolvono i disastri che hanno creato gli USA e la "coalizione internazionale" in nord africa e in medio oriente.
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mbelt

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #297 il: Dicembre 04, 2015, 17:52:29 pm »
In Libia sono presenti da anni reparti delle nostre forze speciali oltre che uomini dei servizi segreti.
Gli aerei nato non avrebbero centrato un solo obbiettivo durante l'idiotissima operazione per rovesciare Gheddafi se non fossero stati guidati dai "nostri" uomini sul territorio.
Stanno anche difendendo alcuni impianti ENI, ma fanno molto di più. Intrecciano rapporti, prendono contatti, e viste le stronzate fatte negli scorsi anni è sacrosanto che, almeno per una volta, i nostri interessi ce li difendiamo da soli.
Non ci sarà alcun "bombardamento" italiano, perchè non è con le bombe che si risolvono i disastri che hanno creato gli USA e la "coalizione internazionale" in nord africa e in medio oriente.
A me li danno come molto molto probabili....
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ALAN FORD

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #298 il: Dicembre 04, 2015, 18:02:22 pm »
Citazione
Se Alessandro volesse vendere allarmi in Turchia, non potrebbe farlo ugualmente?
Mica serve farla entrare in Europa.

Ho un ottimo cliente in Turchia!

ciaca

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Re:Siamo preparati all'arrivo del terrorismo islamico?
« Risposta #299 il: Dicembre 04, 2015, 18:25:47 pm »
In Libia sono presenti da anni reparti delle nostre forze speciali oltre che uomini dei servizi segreti.
Gli aerei nato non avrebbero centrato un solo obbiettivo durante l'idiotissima operazione per rovesciare Gheddafi se non fossero stati guidati dai "nostri" uomini sul territorio.
Stanno anche difendendo alcuni impianti ENI, ma fanno molto di più. Intrecciano rapporti, prendono contatti, e viste le stronzate fatte negli scorsi anni è sacrosanto che, almeno per una volta, i nostri interessi ce li difendiamo da soli.
Non ci sarà alcun "bombardamento" italiano, perchè non è con le bombe che si risolvono i disastri che hanno creato gli USA e la "coalizione internazionale" in nord africa e in medio oriente.
A me li danno come molto molto probabili....

vista la lungimiranza dimostrata in passato non mi stupirei. Non capisco a far che, ma credo poco conti visto che è tutto un teatro che al confronto quello di Pirandello è una piece di fantascienza.
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