Budget 5-6k: JLC Ultra Thin, oppure?....

[ciaca]

Vabbè Angelo però fattelo un perpetuale, no?
Tutti splendidi, ma forse alla fine sceglierei il "banale" quadrante bianco.
Ma è oro rosa o giallo?

É oro rosa, molto pacato, che in foto sembra quasi giallo.

[claudio969]

Se cerchi su Ch24 c'è anche il mio ex oro bianco in vendita a 9.9, secondo me trattabile, piccolo difetto a ore 2 secondo me trascurabile o riparabile con poco

Oro rosa, non bianco, giusto?

oro bianco

Come mai lo hai venduto?
Ti aveva stancato....altro acquisto o motivazioni diverse?

[claudio969]

A me, in foto (non l'ho mai veduto dal vivo), piace particolarmente il platino scheletrato.
Angelo e Ermanno perchè non ci descrivete dettagliatamente (pregi e difetti) questo segnatempo che anche per me è particolarmente appetibile?

Vi chiedo anche, il RO perpetuo dial rosa di Angelo che abbiamo visto alla cena, se -mai- dovesse trovarsi, secondo voi quale potrebbe esser un buon prezzo?

[PESSOA67]

Se cerchi su Ch24 c'è anche il mio ex oro bianco in vendita a 9.9, secondo me trattabile, piccolo difetto a ore 2 secondo me trascurabile o riparabile con poco

Oro rosa, non bianco, giusto?

oro bianco

Come mai lo hai venduto?
Ti aveva stancato....altro acquisto o motivazioni diverse?

L'ho venduto perchè non lo mettevo ed ho giurato a me stesso che d'ora in poi terrò solo orologi che porterò.
Di base ho capito dopo aver preso e ceduto anche un Tank Americaine che a me l'oro bianco non piace.

[claudio969]

capisco...però io non vedo a 9.900 un oro bianco in vendita, forse lo ha venduto

[ciaca]

Claudio, premessa, il quantieme e il royal oak benché animati dallo stesso ben noto e apprezzato calibro, sono due orologi molto diversi, certamente più fruibile il secondo in un più ampio ventaglio di situazioni normali, più classico e formale il primo che, però, per me é paradossalmente anche più pratico e meno impegnativo (meno delicato, più comodo, si adatta bene anche ad abbigliamento più casual e con quello più formale é certamente piú a suo agio).
Pregi: meccanica di assoluto livello, spessore ridotto della cassa, proporzioni ideali per la tipologia, modulo ben realizzato, ben rifinito e tra quelli ad aggiornamento lento tra i più rapidi.
Difetti: il modulo 2800, il primo realizzato da AP durante la rinascita degli anni 80, come tanti altri di quell'epoca era piuttosto semplificato, non ha l'indicazione del bisestile ne il correttore per il mese. Rimettere correttamente giorno e data può quindi essere un po' frustrante, se non lo si usa spesso di fatto alla fine lo si usa come un day date

[PESSOA67]

capisco...però io non vedo a 9.900 un oro bianco in vendita, forse lo ha venduto

Cerca bene...

[PESSOA67]

Se cerchi su Ch24 c'è anche il mio ex oro bianco in vendita a 9.9, secondo me trattabile, piccolo difetto a ore 2 secondo me trascurabile o riparabile con poco

Oro rosa, non bianco, giusto?

oro bianco

Come mai lo hai venduto?
Ti aveva stancato....altro acquisto o motivazioni diverse?

L'ho venduto perchè non lo mettevo ed ho giurato a me stesso che d'ora in poi terrò solo orologi che porterò.
Di base ho capito dopo aver preso e ceduto anche un Tank Americaine che a me l'oro bianco non piace.

Oggi al polso.. ..preferisco oro giallo o rosa..anche se ETA..

[leolunetta]

Claudio, premessa, il quantieme e il royal oak benché animati dallo stesso ben noto e apprezzato calibro, sono due orologi molto diversi, certamente più fruibile il secondo in un più ampio ventaglio di situazioni normali, più classico e formale il primo che, però, per me é paradossalmente anche più pratico e meno impegnativo (meno delicato, più comodo, si adatta bene anche ad abbigliamento più casual e con quello più formale é certamente piú a suo agio).
Pregi: meccanica di assoluto livello, spessore ridotto della cassa, proporzioni ideali per la tipologia, modulo ben realizzato, ben rifinito e tra quelli ad aggiornamento lento tra i più rapidi.
Difetti: il modulo 2800, il primo realizzato da AP durante la rinascita degli anni 80, come tanti altri di quell'epoca era piuttosto semplificato, non ha l'indicazione del bisestile ne il correttore per il mese. Rimettere correttamente giorno e data può quindi essere un po' frustrante, se non lo si usa spesso di fatto alla fine lo si usa come un day date

Ha più o meno detto tutto Angelo, se non che il primo viene via ad un terzo (a volte meno!) del secondo pur in solo acciaio. Ora i motivi li conosciamo, il RO ultimamente è uno degli orologi più ricercati del pianeta, in tutte le sue configurazioni, addirittura si vendono più Off-Shore degli altri, una storpiatura del mercato che vuole l'orologione prestigioso si, ma soprattutto alla moda, e via coi cheesburger doppi a cifre a quattro zeri.
Tornando al RO perpetuo, perchè la cassa e il bracciale(belli percarità!) in acciaio dovrebbe costare il triplo o il quadruplo di quella, anche se più semplice, ma in oro o addirittura in platino?

[leolunetta]

Se cerchi su Ch24 c'è anche il mio ex oro bianco in vendita a 9.9, secondo me trattabile, piccolo difetto a ore 2 secondo me trascurabile o riparabile con poco

Oro rosa, non bianco, giusto?

oro bianco

Come mai lo hai venduto?
Ti aveva stancato....altro acquisto o motivazioni diverse?

L'ho venduto perchè non lo mettevo ed ho giurato a me stesso che d'ora in poi terrò solo orologi che porterò.
Di base ho capito dopo aver preso e ceduto anche un Tank Americaine che a me l'oro bianco non piace.

Oggi al polso.. ..preferisco oro giallo o rosa..anche se ETA..

C'è Eta e Eta...

[PESSOA67]

Questo è Eta Beta..
Roberto

[ciaca]

Claudio, premessa, il quantieme e il royal oak benché animati dallo stesso ben noto e apprezzato calibro, sono due orologi molto diversi, certamente più fruibile il secondo in un più ampio ventaglio di situazioni normali, più classico e formale il primo che, però, per me é paradossalmente anche più pratico e meno impegnativo (meno delicato, più comodo, si adatta bene anche ad abbigliamento più casual e con quello più formale é certamente piú a suo agio).
Pregi: meccanica di assoluto livello, spessore ridotto della cassa, proporzioni ideali per la tipologia, modulo ben realizzato, ben rifinito e tra quelli ad aggiornamento lento tra i più rapidi.
Difetti: il modulo 2800, il primo realizzato da AP durante la rinascita degli anni 80, come tanti altri di quell'epoca era piuttosto semplificato, non ha l'indicazione del bisestile ne il correttore per il mese. Rimettere correttamente giorno e data può quindi essere un po' frustrante, se non lo si usa spesso di fatto alla fine lo si usa come un day date

Ha più o meno detto tutto Angelo, se non che il primo viene via ad un terzo (a volte meno!) del secondo pur in solo acciaio. Ora i motivi li conosciamo, il RO ultimamente è uno degli orologi più ricercati del pianeta, in tutte le sue configurazioni, addirittura si vendono più Off-Shore degli altri, una storpiatura del mercato che vuole l'orologione prestigioso si, ma soprattutto alla moda, e via coi cheesburger doppi a cifre a quattro zeri.
Tornando al RO perpetuo, perchè la cassa e il bracciale(belli percarità!) in acciaio dovrebbe costare il triplo o il quadruplo di quella, anche se più semplice, ma in oro o addirittura in platino?

Il motivo è semplice, il mercato vuole orologi sportivi e casual, anche i classici vengono declinati oggi con simili caratteristiche. L'orologio classico e formale per antonomasia non incontra più il gusto di molti. Infatti il gap di prezzo tra quantieme e royal oak esisteva pure prima che il royal oak divenisse oggetto di speculazione come accaduto negli ultimi anni.
Va detto che i royal oak perpetui sono quelli che meno hanno risentito di queste rivalutazioni, al punto che ancora oggi un royal oak perpetuo si può pagare quasi lo stesso prezzo di un jubilee o di un 15202 nuovo. Quello che é aumentato tanto é il parco dei solo tempo, 14802, 15202, 15300, 14790, ecc ecc.

[leolunetta]

Claudio, premessa, il quantieme e il royal oak benché animati dallo stesso ben noto e apprezzato calibro, sono due orologi molto diversi, certamente più fruibile il secondo in un più ampio ventaglio di situazioni normali, più classico e formale il primo che, però, per me é paradossalmente anche più pratico e meno impegnativo (meno delicato, più comodo, si adatta bene anche ad abbigliamento più casual e con quello più formale é certamente piú a suo agio).
Pregi: meccanica di assoluto livello, spessore ridotto della cassa, proporzioni ideali per la tipologia, modulo ben realizzato, ben rifinito e tra quelli ad aggiornamento lento tra i più rapidi.
Difetti: il modulo 2800, il primo realizzato da AP durante la rinascita degli anni 80, come tanti altri di quell'epoca era piuttosto semplificato, non ha l'indicazione del bisestile ne il correttore per il mese. Rimettere correttamente giorno e data può quindi essere un po' frustrante, se non lo si usa spesso di fatto alla fine lo si usa come un day date

Ha più o meno detto tutto Angelo, se non che il primo viene via ad un terzo (a volte meno!) del secondo pur in solo acciaio. Ora i motivi li conosciamo, il RO ultimamente è uno degli orologi più ricercati del pianeta, in tutte le sue configurazioni, addirittura si vendono più Off-Shore degli altri, una storpiatura del mercato che vuole l'orologione prestigioso si, ma soprattutto alla moda, e via coi cheesburger doppi a cifre a quattro zeri.
Tornando al RO perpetuo, perchè la cassa e il bracciale(belli percarità!) in acciaio dovrebbe costare il triplo o il quadruplo di quella, anche se più semplice, ma in oro o addirittura in platino?

Il motivo è semplice, il mercato vuole orologi sportivi e casual, anche i classici vengono declinati oggi con simili caratteristiche. L'orologio classico e formale per antonomasia non incontra più il gusto di molti. Infatti il gap di prezzo tra quantieme e royal oak esisteva pure prima che il royal oak divenisse oggetto di speculazione come accaduto negli ultimi anni.
Va detto che i royal oak perpetui sono quelli che meno hanno risentito di queste rivalutazioni, al punto che ancora oggi un royal oak perpetuo si può pagare quasi lo stesso prezzo di un jubilee o di un 15202 nuovo. Quello che é aumentato tanto é il parco dei solo tempo, 14802, 15202, 15300, 14790, ecc ecc.

Non dimenticare i paninazzi degli OS! Che pure da nuovi costano un rene...

[ciaca]

Si ma anche gli OS usati non é che siano saliti chissà quanto, il gommino sempre intorno ai 10k bazzica.
Quelli che sono praticamente raddoppiati in pochi anni sono i vari "jumbo", oggi per un 15202 usato ti chiedono 13k quando fino a qualche anno fa ne bastavano 7k.
L'operazione marchetta l'hanno fatta sul 15202 e il 15202 s'è tirato dietro i vecchi 15202, 14802, 15002, 14790, 15300. Oltre al 5402, ovviamente.
Quando si dice il "popolo bue" che oggi corre a cercare al doppio del prezzo ciò che fino a ieri nemmeno guardava alla metà del prezzo

[erm2833]

A me, in foto (non l'ho mai veduto dal vivo), piace particolarmente il platino scheletrato.
Angelo e Ermanno perchè non ci descrivete dettagliatamente (pregi e difetti) questo segnatempo che anche per me è particolarmente appetibile?

Vi chiedo anche, il RO perpetuo dial rosa di Angelo che abbiamo visto alla cena, se -mai- dovesse trovarsi, secondo voi quale potrebbe esser un buon prezzo?

Devo confessare che i perpetuali AP scheletrati non mi piacciono.
Piu' che scheletrati veri e propri sono orologi in cui si e' scheletrato il quadrante (messi controluce non si lasciano attraversare dalla stessa).Le incisioni sono mediocri sia in rapporto al costo che in assoluto.La leggibilita' precaria.
Preferisco i normali.

Per il R.O. salmone direi che il problema e' trovarlo.
I R.O. perpetuali hanno subito una svalutazione di circa il 20% in questi ultimi 2 anni.Allora era dura trovarli sotto a 19k,oggi si prendono a 14-15.Si e' stretta la forbice rispetto ai perpetuali classici e secondo me e' un segno di maturita' del mercato.Parlo naturalmente degli esemplari a quadrante liscio,quelli con i quadretti non li sopporto.