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Valutazione Patek 3970 EG

ciaca

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #225 il: Ottobre 08, 2015, 14:29:23 pm »
Citazione
ho visto il tuo post solo dopo aver messo il mio

Mea culpa ;)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

ALAN FORD

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #226 il: Ottobre 08, 2015, 15:35:36 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!

erm2833

Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #227 il: Ottobre 08, 2015, 16:08:18 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.

ALAN FORD

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #228 il: Ottobre 08, 2015, 16:13:52 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.

Si Ermanno se riesci a contattare quello che lo ha consegnato alla casa d'aste puoi dividere a mezzo con lui, ma se un orologio viene battuto a 70K tu lo paghi 88K Patek o non Patek, io mi metto dalla parte del compratore visto che non ho niente da vendere.

mbelt

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #229 il: Ottobre 08, 2015, 16:15:43 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.
Infatti non c'entra niente....
Io capisco che alcuni non si capacitino dei prezzi a cui altri esseri umani cedono i loro 3970. Ma è così, provato, e non c'è neppure da discutere. Le tasse dipendono dai paesi di residenza. Se i clienti sono americani non le pagano neppure. Così come se l'asta si tiene in Italia. Le tasse sono un elemento estraneo a questo discorso.
« Ultima modifica: Ottobre 08, 2015, 16:18:34 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ALAN FORD

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #230 il: Ottobre 08, 2015, 16:27:04 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.
Infatti non c'entra niente....
Io capisco che alcuni non si capacitino dei prezzi a cui altri esseri umani cedono i loro 3970. Ma è così, provato, e non c'è neppure da discutere. Le tasse dipendono dai paesi di residenza. Se i clienti sono americani non le pagano neppure. Così come se l'asta si tiene in Italia. Le tasse sono un elemento estraneo a questo discorso.

D'accordo voler far credere che i patek li regalano ma voi al valore d'asta quei soldi di dazio ed iva considerando che stiamo in Italia e che parliamo del mercato italiano ce li dovete aggiungere!
Poi se vogliamo sostenere che Cristo è morto di freddo fate pure, io se compro un orologio in asta ad HK lo pago 88K e non 70K come è stato battuto, siccome non sono un'azienda e l'IVA non me la scarico per me costa 88K poi se per voi costa 70 felice per voi, però dovete trovarlo in Italia 70 non in asta ad HK o Lugano.

erm2833

Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #231 il: Ottobre 08, 2015, 16:33:01 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.

Si Ermanno se riesci a contattare quello che lo ha consegnato alla casa d'aste puoi dividere a mezzo con lui, ma se un orologio viene battuto a 70K tu lo paghi 88K Patek o non Patek, io mi metto dalla parte del compratore visto che non ho niente da vendere.
Tu sei andato in Olanda a prendere le Ore del mondo,giusto?
Perche' in Olanda costava meno che da noi.
Stessa cosa puo' fare chi cerca il 3790,aspettare che esca l'orologio al prezzo giusto o ancora mettere un annuncio "cerco".
Mica e' una fiala di cortisone che ti devi sparare endovena se non vuoi morire soffocato in pochi minuti.

mbelt

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #232 il: Ottobre 08, 2015, 16:36:59 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.
Infatti non c'entra niente....
Io capisco che alcuni non si capacitino dei prezzi a cui altri esseri umani cedono i loro 3970. Ma è così, provato, e non c'è neppure da discutere. Le tasse dipendono dai paesi di residenza. Se i clienti sono americani non le pagano neppure. Così come se l'asta si tiene in Italia. Le tasse sono un elemento estraneo a questo discorso.

D'accordo voler far credere che i patek li regalano ma voi al valore d'asta quei soldi di dazio ed iva considerando che stiamo in Italia e che parliamo del mercato italiano ce li dovete aggiungere!
Poi se vogliamo sostenere che Cristo è morto di freddo fate pure, io se compro un orologio in asta ad HK lo pago 88K e non 70K come è stato battuto, siccome non sono un'azienda e l'IVA non me la scarico per me costa 88K poi se per voi costa 70 felice per voi, però dovete trovarlo in Italia 70 non in asta ad HK o Lugano.
Vuoi forse sostenere che le aste che tengono le case di asta citate da Claudio, le maggiori, non siano internazionali? Cioè tu pensi che se un orologio viene battuto negli USA viene battuto meno che a Londra o a Roma? Con rispetto a Roma posso dirti che per come va il mercato direi che è proprio vero il contrario, oggi gli USA trainano, senza considerare che poi i clienti possono essere dei paesi più diversi con le diverse tassazioni. Quindi ribadisco che le tasse in questo discorso sul valore del 3970 non c'entrano nulla. Perché non è che il venditore americano accetta meno soldi da un Italiano perché l'acquirente ci deve aggiungere le tasse, senza contare che noi non sappiamo la nazionalità di chi ha comprato, e comunque nulla cambierebbe.
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tick

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #233 il: Ottobre 08, 2015, 16:40:48 pm »
Esempio molto pratico:
https://goo.gl/ljpWh3
Sotto starting price, clickate su "buyers premium...".
Compare una bella tabella. Sulla riga Buyers premium va aggiunta l'IVA del 19% (Berlino->Germania->EU) se chi compra è un privato che risiede in EU.
Se chi compra risiede negli USA allora NON paga il 19% sul premium ma paga il dazio di importazione usa su martello+premio. Sullo stesso si applica l'IVA dello stato USA di destinazione.
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ALAN FORD

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #234 il: Ottobre 08, 2015, 16:41:19 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.

Si Ermanno se riesci a contattare quello che lo ha consegnato alla casa d'aste puoi dividere a mezzo con lui, ma se un orologio viene battuto a 70K tu lo paghi 88K Patek o non Patek, io mi metto dalla parte del compratore visto che non ho niente da vendere.
Tu sei andato in Olanda a prendere le Ore del mondo,giusto?
Perche' in Olanda costava meno che da noi.
Stessa cosa puo' fare chi cerca il 3790,aspettare che esca l'orologio al prezzo giusto o ancora mettere un annuncio "cerco".
Mica e' una fiala di cortisone che ti devi sparare endovena se non vuoi morire soffocato in pochi minuti.

No in OLanda costava meno perché era senza scatola e garanzia, altrimenti costa 22-23K e se qualcuno lo trova a 18k completo o addirittura a 15K come mi era stato detto, ftemelo sapere perché me ne compro un altro.

PESSOA67

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #235 il: Ottobre 08, 2015, 16:41:50 pm »
Marco,
io credo che Alessandro stia semplicemente dicendo che se Michele acquistasse orologio da casa d'aste sita in USA o HKG ad una battuta finale di 72k eur dovrebbe aggiungere IVA etc e dal suo portafoglio uscirebbero 80K e passa euro.
Quindi: il venditore si mette in tasca 50k e rotti, Michele ne sborsa 80K e rotti, il resto la casa d'aste e lo stato sotto forma di dazi/tasse.
Da questo punto di vista hai ragione tu quando dici che se il prezzo è quello di quando lo rivendi un 3970 lo vendi a 50-60K, ha ragione Michele quando dice che se gli trovate un 3970 a 65K vi paga la cena...dai avete ragione entrambi...

ALAN FORD

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #236 il: Ottobre 08, 2015, 16:44:07 pm »
Quindi quei prezzi d'asta "regalati" quando ci aggiungiamo dazio , iva e anche trasporto, si trasformano e tanto regalati non sono più!
Insomma,
sti Patek bisogna pagarli di piu'.
Cosa c'entra se un bene acquistato e' soggetto a tasse?
Se un italiano acquista negli States paghera' l'oggetto piu' le tasse,stessa cosa se un ammericano acquista in Europa.
Se acquistano a casa propria pagheranno solo il bene acquistato.
Se ragioniamo cosi' il prezzo di un orologio,soprattutto se PP,acquistato in asta sara' la somma del costo dell'orologio,
dei diritti della casa d'asta,del trasporto,dell'Iva e dei dazi doganali.Dimenticavo la confezione...
Peccato che colui che lo ha consegnato alla casa d'asta riceva circa la meta'.
Infatti non c'entra niente....
Io capisco che alcuni non si capacitino dei prezzi a cui altri esseri umani cedono i loro 3970. Ma è così, provato, e non c'è neppure da discutere. Le tasse dipendono dai paesi di residenza. Se i clienti sono americani non le pagano neppure. Così come se l'asta si tiene in Italia. Le tasse sono un elemento estraneo a questo discorso.

D'accordo voler far credere che i patek li regalano ma voi al valore d'asta quei soldi di dazio ed iva considerando che stiamo in Italia e che parliamo del mercato italiano ce li dovete aggiungere!
Poi se vogliamo sostenere che Cristo è morto di freddo fate pure, io se compro un orologio in asta ad HK lo pago 88K e non 70K come è stato battuto, siccome non sono un'azienda e l'IVA non me la scarico per me costa 88K poi se per voi costa 70 felice per voi, però dovete trovarlo in Italia 70 non in asta ad HK o Lugano.
Vuoi forse sostenere che le aste che tengono le case di asta citate da Claudio, le maggiori, non siano internazionali? Cioè tu pensi che se un orologio viene battuto negli USA viene battuto meno che a Londra o a Roma? Con rispetto a Roma posso dirti che per come va il mercato direi che è proprio vero il contrario, oggi gli USA trainano, senza considerare che poi i clienti possono essere dei paesi più diversi con le diverse tassazioni. Quindi ribadisco che le tasse in questo discorso sul valore del 3970 non c'entrano nulla. Perché non è che il venditore americano accetta meno soldi da un Italiano perché l'acquirente ci deve aggiungere le tasse, senza contare che noi non sappiamo la nazionalità di chi ha comprato, e comunque nulla cambierebbe.

No io sostengo che se un orologio lo compro li ci devo aggiungere iva e dazio e quello costa perché quei soldi tiro fuori!
Non c'entra niente?
Se i soldi di iva e dazio ce li metti tu si effettivamente non c'entra niente, se ce li metto io c'entra e come!  ;)

Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #237 il: Ottobre 08, 2015, 16:46:59 pm »
Sono in treno e ho appena effettuato una tel ad una delle principali case d'asta...mi confermqno come molti voi hanno sottolineato che per gli orologi è  diverso dall'arte: per l'arte si paga come vi avevo sottolineato solo il 10% doganale....per gli orologi iva piu dazi doganali.

Sottolineo per chi ne è  interessato che su londra battono 2 o piu aste all'anno tutte le principali  case d'asta: cristies Sotheby's  phillips bonhams dorotheum antiquorum ecc...quindi senza fastidiosi ulteriori costi oltre ai diritti

Una media di piu di un'asta al mese...
« Ultima modifica: Ottobre 08, 2015, 16:49:03 pm da claudio969 »

tick

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #238 il: Ottobre 08, 2015, 16:48:37 pm »
Sottolineo per chi ne è  interessato che su londra battono 2 o piu aste all'anno tutte le principali  case d'asta: cristies Sotheby's  phillips bonhams dorotheum antiquorum ecc...quindi senza fastidiosi ulteriori costi oltre ai diritti

Paghi l'IVA sui diritti
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mbelt

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Re:Valutazione Patek 3970 EG
« Risposta #239 il: Ottobre 08, 2015, 16:49:39 pm »
Marco,
io credo che Alessandro stia semplicemente dicendo che se Michele acquistasse orologio da casa d'aste sita in USA o HKG ad una battuta finale di 72k eur dovrebbe aggiungere IVA etc e dal suo portafoglio uscirebbero 80K e passa euro.
Quindi: il venditore si mette in tasca 50k e rotti, Michele ne sborsa 80K e rotti, il resto la casa d'aste e lo stato sotto forma di dazi/tasse.
Da questo punto di vista hai ragione tu quando dici che se il prezzo è quello di quando lo rivendi un 3970 lo vendi a 50-60K, ha ragione Michele quando dice che se gli trovate un 3970 a 65K vi paga la cena...dai avete ragione entrambi...
Ma nessuno ha mai detto a Il Punitore che lo trovava a 65. Io ho detto che alla luce delle aste io più di 70 non lo pagherei, al massimo proprio 75, tanto più se poi ci dovessi pure aggiungere l'IVA. Quello che Alessandro e il Punitore fingono di non capire è che se c'è chi compra a tot, c'è anche chi vende a Tot-meno percetuale intermediario. E poiché nessuno può ritenere che tanti che mettono degli orologi in asta presso case ed eventi così importanti siano proprio utenti marginali che non  conoscono il mondo, oppure degli ingenui sprovveduti, è chiaro che lo vendono all'asta perché conviene loro, non certo perché ritengano di rimetterci. Quindi quello che va all'acquirente è fondamentale per stabilire il valore di un orologio. Gli vuoi aggiungere 5K? Gli vuoi aggiungere 10K? Non fai comunque gli 85, sei ancora molto ma molto sotto. E questo, Iva, non IVA (ricordo che ci sono paesi che hanno tasse molto più alte dell'Iva) non cambia nulla.
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