Orologico Forum 3.0

Cronografia diversa...

Cronografia diversa...
« il: Ottobre 20, 2015, 13:50:36 pm »
Un po' per gioco, un po' a ragione... pensavo ai cronografi ed a tutte le varianti costruttive.
Ruota colonne, camma multifunzione ecc...

Pensavo... e se invece di una ruota a colonne o della camma, si pensasse ad una ruota a camme?
Una ruota con un diametro simile a quello del movimento base. Un sistema in cui i pulsanti possano agire in maniera diretta sulla ruota a camme, senza leve intermedie.
Una ruota a camme con all'interno tutto il sistema crono...

Vi siete fatta l'idea? Proviamo a parlarne, provate ad abbozzare un disegno che possa illustrare, in maniera sommaria, questa idea...

Forza!  8)
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

Re:Cronografia diversa...
« Risposta #1 il: Ottobre 20, 2015, 14:22:03 pm »
L'hai pensata te sta misteriosa "ruota a camme", sta a te proporcene un esempio, noi ci riserviamo di dare un'idea, un'opinione, e di controbattere o approvare. Anche perchè in tutta onestà non l'ho capito molto questo "ibrido cronografico" :)
Anche se tendo a pensare che se fosse stata funzionale e fattibile qualcuno l'avrebbe proposta già prima…
(o… poi, invece hai visto mai che semplicemente non ci abbia pensato nessuno!?) ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #2 il: Ottobre 20, 2015, 15:07:06 pm »
Io ho capito cosa intendi, ma se la scanalatura delle camme é periferica alla ruota in modo da essere azionabile direttamente dagli steli connessi ai pulsanti poi per mettere in movimento le ruote del cronografo sempre delle leve contenute nella circonferenza della ruota servono...
Inoltre una intera ruota a quel punto non occorre, ne basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti , e così la "ruota" di fatto si riduce concettualmente ad una tradizionale camma, la cui unica peculiarità sarebbe quella di essere azionata direttamente dai pulsanti.
Il che mi pare abbia pochi vantaggi, se non l'estrema semplificazione del meccanismo di azionamento lato pulsanti a monte dello smistamento, bisogna però vedere cosa accade a valle dello smistamento in termini di forze e precisione degli innesti :)
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2015, 15:14:07 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Cronografia diversa...
« Risposta #3 il: Ottobre 20, 2015, 15:40:06 pm »
Inoltre una intera ruota a quel punto non occorre, ne basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti , e così la "ruota" di fatto si riduce concettualmente ad una tradizionale camma, la cui unica peculiarità sarebbe quella di essere azionata direttamente dai pulsanti.

Se basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti, le ruote come verrebbero messe in moto?
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

ciaca

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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #4 il: Ottobre 20, 2015, 15:58:55 pm »
Inoltre una intera ruota a quel punto non occorre, ne basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti , e così la "ruota" di fatto si riduce concettualmente ad una tradizionale camma, la cui unica peculiarità sarebbe quella di essere azionata direttamente dai pulsanti.

Se basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti, le ruote come verrebbero messe in moto?

Tramite leve, anche con la grande ruota mi risulta difficile immaginare come questa, senza leve, possa azionare il cronografo :)
A.meno che non immaginiamo un sistema di innesti ad ingranaggi con la parte interna della "grande ruota" dentata e capace di mettere in moto con la sua rotazione suddetto sistema di ingranaggi
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2015, 16:01:24 pm da ciaca »
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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #5 il: Ottobre 20, 2015, 16:11:30 pm »
Inoltre una intera ruota a quel punto non occorre, ne basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti , e così la "ruota" di fatto si riduce concettualmente ad una tradizionale camma, la cui unica peculiarità sarebbe quella di essere azionata direttamente dai pulsanti.

Se basta un piccolo segmento a ridosso dei pulsanti, le ruote come verrebbero messe in moto?

Tramite leve, anche con la grande ruota mi risulta difficile immaginare come questa, senza leve, possa azionare il cronografo :)
A.meno che non immaginiamo un sistema di innesti ad ingranaggi con la parte interna della "grande ruota" dentata e capace di mettere in moto con la sua rotazione suddetto sistema di ingranaggi

Angelo, quando parlavo di un sistema in cui i pulsanti possano agire in maniera diretta sulla ruota a camme, senza leve intermedie, parlavo solo dei pulsanti.
Le ruote che si innestano possono essere pensate come un sistema tradizionale, ma che passano in moto sempre grazie alla grande ruota a camme.

La mia idea immagina una ruota sul cui medesimo piano si potrebbero ricavare, nella parte esterna la ruota cricchetto (parte inferiore della ruota a colonne classica), sulla quale agiscono, in maniera diretta, i pulsanti crono, nella parte interna le camme che comandano le leve per l'innesto delle ruote, allontanando martello dal cuore.

La grande ruota "Cricco-Camma" orbiterebbe nel suo centro di rotazione, che sarebbe lo stesso centro del movimento.
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2015, 16:15:27 pm da Croix_de_Malte_® »
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"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #6 il: Ottobre 20, 2015, 16:59:22 pm »
E infatti così l'avevo immaginata, ed in effetti se la pensiamo come trasposizione in scala di una tradizionale ruota a colonne con annesso principio di funzionamento, serve tutta la sua circonferenza.
Però non riesco a vederne i vantaggi, semplifica l'azionamento nella parte che va dai pulsanti alla ruota cricchetto ma di contro non sappiamo come ciò influisca sui leveraggi a valle della ruota a colonne. Di sicuro aumenta la massa della stessa ruota, si moltiplica n volte in numero delle colonne, cambiano le forze, i bracci e i momenti :)

Per fare credo che ormai si possa fare tutto, ma serve?! Nel senso, ci sono benefici negli innesti e nella loro precisione, nelle forze, nella durezza dei tasti, nello spessore del movimento?! Questo dovremmo verificare prima di dare corpo all'ipotesi :)
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2015, 17:02:56 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Cronografia diversa...
« Risposta #7 il: Ottobre 20, 2015, 17:10:21 pm »
Raga non voglio rovinare la festa.
Voi sapete che non sono un tecnico, ed io parto sempre con questa premessa, ma quando smonti e rimonti qualche crono, quando tocchi con mano il funzionamento e la "antica arte" meccanica, ti rendi conto che è un meccanismo perfetto, difficile pensare, soprattutto se non si è orologiai illuminati e geniali (come ne esistono nelle dita di una mano) di poter riformulare le leve, le ruote e le camme di un cronografo e migliorarne l'efficienza e la semplicità d'uso, oltreché la morbidezza degli innesti. Io passo la mano... :-\
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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #8 il: Ottobre 20, 2015, 17:41:15 pm »
Io la mano nemmeno ho mai inteso giocarla, proprio perchè non sono nemmeno lontanamente in grado di iniziare a valutare quanto sopra :D
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ciaca

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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #9 il: Ottobre 22, 2015, 11:23:33 am »
Però Antonio ha lanciato uno spunto di riflessione non indifferente.
Siamo talmente assuefatti ed abituati a vedere le architetture tradizionali, sempre uguali a se stesse, e a differenziare un orologio da un'altro sulla base di dettagli ai più nemmeno visibili, che nemmeno ce lo poniamo più il problema di come le medesime complicazioni potrebbero essere realizzate con architetture completamente diverse.

Cioè, quello che conosciamo, che è figlio di un'altra epoca e il frutto di uno sviluppo e di un collaudo ultracentenario, per definizione è l'unica cosa possibile?! Un settore stantìo dove nessuno investe risorse per rproporre "novità" che non siano semplici maquillage alla moda di orologi in produzione già da un secolo, spesso anche sempre meno curati nei dettagli.
Ha ragione Marco quando scrive che questo settore avrebbe enormi margini di innovazione se solo il mercato la chiedesse, ma il mercato è talmente fossilizzato su ciò che già conosce che quella innovazione non la vuole, non la chiede.
E allora non ci si stupisca se c'è sempre meno interesse nell'orologio meccanico presso le nuove generazioni, e se si vendono sempre i soliti 4 orologi in croce, sempre uguali a se stessi da 100 anni.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Cronografia diversa...
« Risposta #10 il: Ottobre 22, 2015, 12:40:08 pm »
Però Antonio ha lanciato uno spunto di riflessione non indifferente.
Siamo talmente assuefatti ed abituati a vedere le architetture tradizionali, sempre uguali a se stesse, e a differenziare un orologio da un'altro sulla base di dettagli ai più nemmeno visibili, che nemmeno ce lo poniamo più il problema di come le medesime complicazioni potrebbero essere realizzate con architetture completamente diverse.

Cioè, quello che conosciamo, che è figlio di un'altra epoca e il frutto di uno sviluppo e di un collaudo ultracentenario, per definizione è l'unica cosa possibile?! Un settore stantìo dove nessuno investe risorse per rproporre "novità" che non siano semplici maquillage alla moda di orologi in produzione già da un secolo, spesso anche sempre meno curati nei dettagli.
Ha ragione Marco quando scrive che questo settore avrebbe enormi margini di innovazione se solo il mercato la chiedesse, ma il mercato è talmente fossilizzato su ciò che già conosce che quella innovazione non la vuole, non la chiede.
E allora non ci si stupisca se c'è sempre meno interesse nell'orologio meccanico presso le nuove generazioni, e se si vendono sempre i soliti 4 orologi in croce, sempre uguali a se stessi da 100 anni.
Non solo Angelo, ma se qualcuno ci prova, viene guardato con scetticismo, diffidenza , ansia, persino da parte degli intenditori....andando avanti così cercare di fare dell'orologeria con contenuti meccanici originali diventerà un atto di eroismo e di masochismo da parte di chi le propone.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre