Il calibro non è quello mostrato (che è un cronografo, ossia uno Zenith el primero
) in foto ma questo
BVL193, calibro "di manifattura" (non so chi lo produca per conto della griffe), doppio bariletto.
25,6 mm x 3,7mm di spessore, mi pare il classico trattore automatico senza lode e senza infamia, ne troppo spesso ne troppo sottile, estremamente convenzionale (racchetta di regolazione e quindi niente bilanciere ad inerzia variabile e spirale libera) come tanti altri della stessa fascia che individuerei a metà strada tra quella dei JLC889 e FP1150 e quella di un ETA-2892. Riserva di carica modesta per un doppio bariletto (solo 50 ore) anche a seguito dell'alta frequenza di oscillazione (28.800 a/h), carica unidirezionale con massa di carica montata su cuscinetto a sfere e cambio data semi istantaneo completano un quadro senza particolari bagliori e piuttosto deludente per un calibro di "nuova concezione".
Un deciso passo indietro rispetto ai più sottili GP3000 usati dalla casa fino a poco tempo fa, prima dell'acquisizione del gruppo da parte di LVMH.