sarebbe stato meglio che all'epoca le due fossero finite in mani altrui
Quali? Erano due cadaveri pronti ad essere tumulati, altro che "mani altrui"
Marchionne fece allora una vera magia a convincere Obama a dargli i "soldi dei contribuenti" per fondere Chrysler con Fiat. Diamo a Cesare quel che è di Cesare
Attenzione. Qui Angelo ha ragione da vendere. Marchionne è un bravissimo e utilissimo personaggio, discutibile sì ma effettivamente sul piano finanziario ha fatto "miracoli". La bravura in questo senso non coincide col sapere fare bene automobili ma coincide col sapere creare le alchimie giuste che portano ad un risultato e quel risultato è stato raggiunto. Il Poi è invece davanti agli occhi di tutti. Rimosso il banchetto del giochino delle tre carte, si stanno avvicendando problemi su problemi dal punto di vista industriale. A Marchionne non frega nulla di: territori, Italia compresa, terzisti, sapori d'altri tempi, sostanza, tecnologie evolute, rapporti con i dipendenti storici, consiglieri di amministrazione, presidenti.
Lui vede delle scatole di latta che devono fare soldi, marchi da schiaffare su delle cose con quattro ruote. Tutto deve essere gradevole e percepito come "di qualità". Lui dice che l'auto elettrica , quando sarà il momento se la preparerà in sei /sette mesi. Lui dice che vuole raddoppiare il numero di pezzi prodotti in Ferrari , deve marginare. Solo con la discesa in borsa del Marchio ha guadagnato fior di milioni e miliari. Ad un certo punto, credo che per lui tutto il resto passi in secondo piano.