Orologico Forum 3.0

The Challenges Facing Swiss Watchmakers

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #15 il: Maggio 25, 2016, 12:34:37 pm »
Aprile ...
www.fhs.ch/file/59/comm_160404_a.pdf
www.fhs.ch/scripts/getstat.php?file=mt3_160104_a.pdf
Mi sembra ormai oltre ogni ragionevole dubbio possibile affermare che il mercato sta andando quasi completamente a rotoli, anzi ci sia già andato in gran parte.
ma sei matto a dire queste cose?!
e proprio adesso che arriva il nuovo Daytona!!!
Ma sai come dicono nell'altro forum , ne faranno pochi, li daranno agli "amici" . Non so se che scrive queste cose ci è o ci fa. Penso che per lo più "ci fa".
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #16 il: Maggio 25, 2016, 12:38:15 pm »
I dati sono chiari e parlano da soli.
Ma meritano di essere letti con attenzione perché se ci si ferma solo al crollo dell'export non si ha la corretta percezione del fenomeno.

Il calo percentuale in valore, seppur sensibile, é molto più basso di quello in volume.
Ciò significa che la fascia alta in qualche modo sta tenendo, o comunque sta calando meno, mentre sta letteralmente crollando quella delle carabattole da 4 soldi che é quella che paga dazio allo smart watch.

Inoltre il crollo vero é solo sul mercato orientale che ha perso il 40% di volumi in due anni (ed è quello dove c'è la maggiore sofferenza della fascia alta) e difficilmente potrà tornare a trainare il settore nel breve periodo.

Almeno per adesso, poi bisogna capire quanto penetrante sarà lo smart watch nell'ambito del lusso anche sui c.d. "mercati maturi" e anche quali effetti potrà avere sul settore produttivo la crisi delle carabattole la cui rilevanza sul territorio in termini di economie di scala e addetti é comunque molto rilevante.

Questa crisi a differenza di altre sembra comunque avere connotati strutturali e non congiunturali come altre che si erano registrate in passato, molto simile alla situazione che si venne a determinare verso la metà degli anni 90 e grazie alla quale l'industria fu fagocitata dalle holding del lusso.

Se io dovessi scommettere un euro sulle strategie che adotteranno le case nel prossimo futuro per limitare i danni, se avessero manager vagamente capaci, scommetterei su un tentativo di riposizionamento dell'orologio d'alta gamma in oggetto "fuori dalle mode" e sui mercati che storicamente ne hanno garantito il successo.

Sono altresí ormai certo che ci saranno morti e feriti, perché ci sono troppi marchi, troppi modelli e troppi orologi.


Edit, ho scritto una cazzata :D
« Ultima modifica: Maggio 25, 2016, 18:38:17 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #17 il: Maggio 25, 2016, 13:49:55 pm »
Aprile ...
www.fhs.ch/file/59/comm_160404_a.pdf
www.fhs.ch/scripts/getstat.php?file=mt3_160104_a.pdf
Mi sembra ormai oltre ogni ragionevole dubbio possibile affermare che il mercato sta andando quasi completamente a rotoli, anzi ci sia già andato in gran parte.
ma sei matto a dire queste cose?!
e proprio adesso che arriva il nuovo Daytona!!!
Ma sai come dicono nell'altro forum , ne faranno pochi, li daranno agli "amici" . Non so se che scrive queste cose ci è o ci fa. Penso che per lo più "ci fa".
ci devono fare il fine settimana al mare!!!!
mi hanno chiuso due discussioni dove sono andato pesante verso chi consiglia di comprare ultimi 116520 a 14,5K e verso chi adesso pensa di spingere 116523 ...

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #18 il: Maggio 25, 2016, 14:43:44 pm »
Aprile ...
www.fhs.ch/file/59/comm_160404_a.pdf
www.fhs.ch/scripts/getstat.php?file=mt3_160104_a.pdf
Mi sembra ormai oltre ogni ragionevole dubbio possibile affermare che il mercato sta andando quasi completamente a rotoli, anzi ci sia già andato in gran parte.
ma sei matto a dire queste cose?!
e proprio adesso che arriva il nuovo Daytona!!!
Ma sai come dicono nell'altro forum , ne faranno pochi, li daranno agli "amici" . Non so se che scrive queste cose ci è o ci fa. Penso che per lo più "ci fa".
ci devono fare il fine settimana al mare!!!!
mi hanno chiuso due discussioni dove sono andato pesante verso chi consiglia di comprare ultimi 116520 a 14,5K e verso chi adesso pensa di spingere 116523 ...
Questa storia della spinta dei Daytona vecchi è veramente penosa, quando è evidente che andranno giù, eccome se andranno giù. E anche di tanto e anche per tanto.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #19 il: Maggio 25, 2016, 18:27:21 pm »
I dati sono chiari e parlano da soli.
Ma meritano di essere letti con attenzione perché se ci si ferma solo al crollo dell'export non si ha la corretta percezione del fenomeno.

Il calo percentuale in valore, seppur sensibile, é molto più basso di quello in volume.
Ciò significa che la fascia alta in qualche modo sta tenendo, o comunque sta calando meno, mentre sta letteralmente crollando quella delle carabattole da 4 soldi che é quella che paga dazio allo smart watch.

Le ultime righe dicono altro:
"The downturn in value was due mainly to watches costing more than 3,000 francs (export price), despite
their better showing in the first quarter. Their April performance fell well short, both in value and volume
terms. The 500-3,000 francs segment registered growth, however this had little effect on the negative
trend of recent months. Watches between 200 and 500 francs showed a less pronounced downturn than in
March. "

Il valore lo perdono sopra i 3000CHF, la fascia "bassa" cresce (poco), gli economici perdono meno che il mese prima.
La differenza del calo tra volume e valore nella fascia alta è <1%, non significativa.
The quieter you become, the more you can hear

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #20 il: Maggio 25, 2016, 18:30:13 pm »
Non mi torna per mere ragioni aritmetiche.
Se il volume cala del 40 e il valore solo del 7 significa che il grosso del calo é concentrato sul valore basso...

Valutazione a due anni (ultima colonna), quello che accade mese per mese non l'ho letto :)
« Ultima modifica: Maggio 25, 2016, 18:31:53 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

tick

  • *****
  • 1578
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #21 il: Maggio 25, 2016, 18:31:35 pm »
Non mi torna per mere ragioni aritmetiche.
Se il volume cala del 40 e il valore solo del 7...

Se il documento cui ci riferiamo è lo stesso (quello linkato sopra da cui ho incollato l'estratto), la fascia 3000+ perde il 14% in volume e il 13.2% in valore.
The quieter you become, the more you can hear

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #22 il: Maggio 25, 2016, 18:36:25 pm »
Quello che commentavo io è questo

Aprile ...
www.fhs.ch/file/59/comm_160404_a.pdf
www.fhs.ch/scripts/getstat.php?file=mt3_160104_a.pdf

Comunque avevo scritto una cazzata perché leggendo di fretta pensavo che si trattasse di volumi e non di milioni di chf  e Che solo l'ultima riga si riferisse al valore mentre le altre ai volumi  :)
Come non detto, cancello tutto  :-X
« Ultima modifica: Maggio 25, 2016, 18:39:19 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #23 il: Maggio 25, 2016, 18:38:18 pm »
I dati sono chiari e parlano da soli.
Ma meritano di essere letti con attenzione perché se ci si ferma solo al crollo dell'export non si ha la corretta percezione del fenomeno.

Il calo percentuale in valore, seppur sensibile, é molto più basso di quello in volume.
Ciò significa che la fascia alta in qualche modo sta tenendo, o comunque sta calando meno, mentre sta letteralmente crollando quella delle carabattole da 4 soldi che é quella che paga dazio allo smart watch.

Le ultime righe dicono altro:
"The downturn in value was due mainly to watches costing more than 3,000 francs (export price), despite
their better showing in the first quarter. Their April performance fell well short, both in value and volume
terms. The 500-3,000 francs segment registered growth, however this had little effect on the negative
trend of recent months. Watches between 200 and 500 francs showed a less pronounced downturn than in
March. "

Il valore lo perdono sopra i 3000CHF, la fascia "bassa" cresce (poco), gli economici perdono meno che il mese prima.
La differenza del calo tra volume e valore nella fascia alta è <1%, non significativa.
Infatti, cosa che si continua a non capire, ed è una costante strutturale da molto tempo ormai.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #24 il: Maggio 26, 2016, 16:41:26 pm »
C'è un articolo terrificante di Augusto Veroni su Corriere speciale orologi di oggi, in cui dice che l'unica speranza ora è la classe media. A dimostrazione di tante cose che troppi hanno capito troppo tardi.
Io poi, che sono come sapete attento alle grandi complicazioni e al nuovo di gran pregio, mi sono accorto che sta già succedendo qualcosa di nuovo nei listini delle novità: prezzi molto calati un po' dappertutto. Esempio? il nuovo ripetizione minuti ultrapiatto di Bulgari, a 160k, quando solo otto anni fa, a parte gli IWC modulari, le più economiche e certamente non ultrapiatte ripetizioni minuti partivano dai 200k. Case che proponevano prima tourbillon almeno a 120k, oggi propongono i nuovi modelli a 80. Calendari perpetui economici....sta crollando il castello. E i sommovimenti dei listini sono più lenti rispetto a quelli del mercato del secondo per il quale torno a prevedere un sempre più imminente crollo di tutti i prezzi, anche di quelli che sinora non sono già calati. Sta per scatenarsi una rivoluzione in questo settore, che farà molte vittime.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Planar

Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #25 il: Maggio 26, 2016, 16:48:53 pm »
Oggi per caso ho notato un'inserzione, nel solito sito di annunci, su un PP 3970 platino, completo si scatola e garanzia (non estratto), sembra in ottima condizioni, ad 88,5K, che verosimilmente possono diventare 80 reali in trattativa. Sbaglio o il platino fino a poco tempo fa, in negozio (non in asta), stava sempre ampiamente sopra i 100? Il "crollo" sta iniziando?

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #26 il: Maggio 26, 2016, 18:12:48 pm »
Oggi per caso ho notato un'inserzione, nel solito sito di annunci, su un PP 3970 platino, completo si scatola e garanzia (non estratto), sembra in ottima condizioni, ad 88,5K, che verosimilmente possono diventare 80 reali in trattativa. Sbaglio o il platino fino a poco tempo fa, in negozio (non in asta), stava sempre ampiamente sopra i 100? Il "crollo" sta iniziando?
Un orologio può anche essere un caso, ma è vero che anni fa per un platino di 3970 si chiedeva 100, magari per vendere a 90. Io qualcosa ho già visto su altre marche di orologi per esempio gli Journe, sul secondo polso, alcuni valori sono calati molto. Poiché la fama di Journe è molto cresciuta negli anni io credo che sia un altro segnale. Ma mi ha colpito vedere tanti listini improvvisamente più moderati, in alcuni casi molto più moderati.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #27 il: Maggio 26, 2016, 18:53:13 pm »
Citazione
in cui dice che l'unica speranza ora è la classe media.

Non mi pare nulla di nuovo, la classe media é da sempre la clientela trainante di questo settore. InEuropa come in USA come in Cina, i fatturati si sono sempre fatti con gli orologi per la classe media e non con i pezzi unici per tycoon e oligarchi. E il settore sta andando in rovina sia perché la classe media é "sotto attacco" ovunque nel mondo, sia perché nel ricambio generazionale della suddetta l'orologio meccanico é sempre meno interessante e ha sempre meno attacco appeal sul piano del pregio, mentre lo sta rapidamente perdendo anche sul piano del cool e dell'immagine di oggetto griffato alla moda.

Per me la "speranza" con la classe media non c'entra nulla, ho l'impressione che comunque decidano di chiudere il recinto sia troppo tardi perché i buoi sono già scappati.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #28 il: Maggio 26, 2016, 22:45:05 pm »
Ma avete già sentito che Richemont sta ricomprando tutti i suoi stocks invenduti?
Ciò per fare spazio alle nuove collezioni... ma non hanno capito un caxxo!

Avete gia sentito che Swatch, per rilanciare i suoi prodotti in USA, sta cercando di convincere i dettaglianti a comprare di più per far loro avere più margine di guadagno? Ma non hanno capito un caxxo!
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:The Challenges Facing Swiss Watchmakers
« Risposta #29 il: Maggio 27, 2016, 09:18:12 am »
Ma avete già sentito che Richemont sta ricomprando tutti i suoi stocks invenduti?
Ciò per fare spazio alle nuove collezioni... ma non hanno capito un caxxo!

Avete gia sentito che Swatch, per rilanciare i suoi prodotti in USA, sta cercando di convincere i dettaglianti a comprare di più per far loro avere più margine di guadagno? Ma non hanno capito un caxxo!
Mi sembrano strategie minime. Con tutti i mercati che crollano, ora anche USA e Corea del Sud (solo il Giappone guadagna) non vedo come questi espedienti possano funzionare.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre