C'è da tenere presente un fatto che è abbastanza importante.
Questi orologi si indossano in una serata di gala o in una cerimonia e poche altre volte, questo di norma. Una cronometria come quella è invece sufficiente a leggere l'ora con buona approssimazione anche in una settimana ininterrotta di utilizzo, situazione che questo tipo di orologi di norma non affrontano quasi mai.
Una cronometria eccellente è sembre una bella cosa, ma pretenderla da un orologio ultrapiatto che si indossa per poche ore non serve a nulla nel migliore dei casi, se non per una fisima della nostra testa.
Tra l'altro il tuo se la cava benissimo e per come la vedo io è a prova di indossamento quotidiano, cosa che probabilmente non farai mai credo.
Ovviamente, ai fini pratici, l'eccellenza cronometrica rileva meno per questa tipologia di orologio: non solo non deve essere indossato quotidianamente (e quindi va rimesso all'ora ogni volta), ma è anche... senza l'indicazione dei secondi!
Però vale il discorso fatto altre volte: un "minimo sindacale" di qualità cronometrica ce lo possiamo aspettare, se parliamo di "alta orologeria meccanica" (e non di semplici accessori di
design).
Analizzare questi dati - non in assoluto, ma
rapportati alla tipologia di orologio - penso possa essere un interessante indizio della qualità complessiva del calibro.
Capire cioè se chi lo ha progettato si è premurato solo di ottenere la massima sottigliezza possibile, oppure ha cercato anche soluzioni che ne ottimizzassero le prestazioni.
In questo senso, forse, potrebbe essere interessante confrontare i dati con quelli di altri modelli "ultrapiatti"...