Il brutto e il bello é solo nella mente di chi guarda.
Conosco tante persone che infischiandosene di storia e pregi considerano ineluttabilmente brutti Royal Oak e Nautilus, per esempio.
Nel mio giudizio iniziale non a caso ho usato l'aggettivo "triste" (per me brutto non è), perché appare in troppi aspetti un remake privo di originalità di altri orologi che di certe originali forme e soluzioni hanno fatto il loro tratto distintivo.
Io penso che quando un'idea nuova e di rottura, come quella che Genta ebbe modo di sperimentare quasi mezzo secolo fa su alcuni modelli, si consacra al massimo in orologi che diventano classici a sé stanti, tentare di riproporla sempre in modi "nuovi" (ma non originali e mai ispirati a nulla che non sia solo il tentativo forzato di rifare in un altro modo ciò che é già stato fatto prima e meglio) sfoci nello scimmiottamento e dia vita, inevitabilmente, ad oggetti insipidi o che comunque pagano dazio a quest'idea del poco originale e dello scopiazzato.
Sono forzature, tentativi innaturali, privi di originalità o particolare ispirazione. E si vede.