Orologico Forum 3.0

Nuova Smart fortwo

Re:Nuova Smart fortwo
« Risposta #90 il: Novembre 01, 2016, 20:31:54 pm »
Signori,
mi ero ripromesso - prima dell'estate - di farmi la mia idea sull'argomento qui trattato, ovvero sulle differenze fra le diverse serie di Smart.

Sulla scorta di quanto abbiamo potuto leggere ed apprezzare da parte di Leolunetta e di SM sulla nuova Giulia, di seguito riverso in lettere le impressioni che ho tratto durante diverse prove di tre Smart che ho avuto la possibilità di guidare e provare, negli stessi posti, sulle stesse strade e nelle stesse condizioni.

Le macchine sono:

- una 450 cabrio, 698cc turbo del 2005 con 75.000km circa;
- una 451 chiusa, 999cc turbo del 2009 con 40.000km circa;
- una 453 cabrio, 998cc aspirata con un mese di vita.

Ovviamente non mi soffermerò sulle differenze di motore, che logicamente dipendono dalle versioni scelte, bensì sulle differenze comparabili fra le tre generazioni della rivoluzionaria microcar tedesca.

Provai la prima Smart nel 2000, era uscita da poco ed un amico di mio padre l'aveva comprata: blu chiaro, Tridion argento, interni arancio, i tipici strumenti opzionali che sormontavano l'iconica plancia ad onda, il cambio all'epoca solo sequenziale - senza la funzione automatica.
All'epoca Smart era ancora il nome del modello, la casa si chiamava MCC. Io avevo 9 anni, ma sapevo già guidare bene il kart e la Twingo di mamma, quella era la prima automatica che guidavo, quindi anche più facile.
Vi risparmio la panoramica sulla Smart in generale e vado a focalizzare l'attenzione sulle peculiarità dei tre modelli.

W450
La prima Smart. La nostra è una A450 e non una W450 quindi cabrio, capotina in tela ad azionamento elettrico, lunotto in materiale plastico, la capote si ritrae fino a dietro con la pressione del pulsante accanto al cambio o del telecomando lasciandola "targa", se si vuole si ripreme e si arrotola scendendo sulla parte posteriore, che si adagia sul cofano del bagagliaio. Se proprio, si smontano manualmente anche le parti superiori della cellula, quelle due che corrono sopra i finestrini e si guida en plen air.

Meccanica 
Motore M160E07LA prodotto da Mercedes, tricilindrico turbo con sia testa che basamento in lega leggera, 2 valvole per cilindro, 698cc da 61cv. Cambio meccanico sequenziale elettroattuato a 6 rapporti 6AMT130 prodotto da Getrag, in realtà è un 3 rapporti che funzionano innestandosi su due finali diversi, come se fosse una sorta di 3 marce con le ridotte.
Sospensioni con sistema MacPherson avanti e retrotreno a ruote interconnesse con ponte semitorcente vista la presenza del motore.
Freni a disco da 280 mm avanti e tamburi da 200 mm dietro, ABS ed ESP (l'uno di serie, l'altro optional fino a - mi pare - il 2002).

Esterni
C'è poco da dire che non sappiamo già tutti: piccola, piantata sulle ruote ai quattro angoli, porte grandi e design simpatico. E' stata una rivoluzione, ed è ancora attuale.
Lunga 2,5m esatti.

Interni
Seduta di guida rilassata, plancia vicina, leva del cambio fra i sedili e chiave dietro al cambio. E' così stretta che il finestrino del passeggero si abbassa agendo direttamente sul tasto sulla portiera, ci si arriva allungandosi un po'.
Nel bagagliaio mi ci sono entrate 6 cassette d'acqua da 6 ed il borsone della palestra sopra.

Guida
Senza servosterzo (optional), con acceleratore elettronico invece che a cavo e pedali incernierati entrambi al pavimento come le vecchie Carrera ad aria.
E come le vecchie Carrera è anche la guida: il motore è posteriore, il passo è corto e l'avantreno galleggia; la Smart prima serie è leggera di sterzo fino ad un quarto di giro circa, poi si appesantisce il comando ma rimane impreciso l'anteriore che è sempre sottosterzante, tanto in entrata quanto in accelerazione, e va guidato col freno per essere infilato nelle svolte.
Si guida come le 911 davvero: si frena, si accompagna il muso puntando la corda regredendo col pedale, non si lascia scorrere ma si approfitta della motricità in uscita con il motore e l'inerzia che schiacciano le ruote motrici posteriori.
Lo sterzo è impreciso - molto - nei primi gradi di rotazione ma più pesante e sincero aumentando velocità e grado di sterzata.
Il cambio è l'atroce e stupidissimo comando che abbiamo tutti imparato ad odiare: non capisce mai quello che vuoi fare, scala quando non deve, fa kick-down quando non deve, tira allo spasimo quando non ce n'è bisogno o ti pianta inserendo il rapporto superiore nel bel mezzo di una salita, salvo poi scalare - non farcela - scalare di nuovo e farti perdere 3 mesi di vita ogni volta.
Stabilità non pervenuta. Sottosterza se spingi e se non sei accorto e molli l'acceleratore di colpo, il passo corto ed il peso del motore la fanno sovrasterzare. E' la solita, piccola, Smart da città. Una manna per chi abita a Roma, ma paga pur sempre gli ormai 18 anni dalla nascita.


W451
E' l'evoluzione della W450. O no?
Per me no. E' l'involuzione della precedente. Meno personale nel design, anonima all'interno, inutilmente più lunga.

Meccanica
Motore 3B21T prodotto da Mitsubishi, anche lui in lega leggera e anche lui turbo, nella versione che ho provato io da 999cc e 84cv. Cambio 5AMT130 sempre Getrag, sempre meccanico elettroattuato, ma a 5 marce.
Le sospensioni sono grossomodo quelle della precedente, si allarga la carreggiata soprattutto dietro.

Esterni
Più lunga di 19cm, arriva a 2,69m di cui solo 6 di passo (e quindi abitabilità), sinceramente mi piace poco ma qui è soprattutto questione personale.

Interni
La plancia si raddrizza, con uno scheletro doppio che le corre sopra e sotto, ma niente di trascendentalmente nuovo all'interno.

Guida
Cresce il passo, non cresce più di tanto la stabilità.
Lo sterzo servoassistito di serie non aiuta, essendo forse fin troppo demoltiplicato a tutte le andature e girando un po' più leggero di quello che serve.
Migliora impercettibilmente lo smorzamento sullo sconnesso, migliora palpabilmente la capacità di non farsi influenzare troppo dai trasferimenti di carico grazie soprattutto all'area di impronta a terra aumentata, ma si sposta col vento all'uscita delle gallerie e continua ad essere - a buoni conti - la solita Smart.
Il cambio è sempre cretino, forse un pelo meno.

W453
La nuova Smart. Forse la quadratura del cerchio.
Quella che ho provato era una A453, quindi cabrio, in versione 71cv. Progettata insieme a Renault, di fatto è una Twingo compressa. La capote funziona come sulla A450, ma il lunotto è in vetro.

Meccanica
Motore Energy TCe prodotto da Renault, in teoria sarebbe lo stesso 3 cilindri in linea della Clio, se non fosse che l'esigenza di alloggiarlo sotto il baule della Smart ha costretto i progettisti a rivederne praticamente metà.
Aspirato, 999cc, 71cv, viene montato inclinato di 49° rispetto alla verticale.
Cambio sempre Getrag, ma stavolta a doppia frizione.
Le sospensioni sono sempre McPherson avanti e con ponte De Dion dietro, con una sensibilmente aumentata morbidezza in fase di escursione e nuovi ammortizzatori bitubo con molle elicoidali convesse disaccoppiate dal corpo vettura.

Esterni
Somiglia alla prima Smart, col cofano. A vederla ad una prima occhiata sembra enorme, in realtà è lunga quanto la 451 ma più squadrata, perde l'andamento del padiglione a là monovolume, mutuando una silhouette più vicina alla Toyota iQ che alle progenitrici.
Mi piace parecchio.

Interni
Belli, ma niente a che vedere con quelli - meravigliosi - della prima.
Perde la particolarità di cambio e blocchetto d'accensione sul tunnel, spostando il primo su una plancetta al di sotto della plancia generale ed il secondo dietro al volante, come sul 99% delle altre auto.
Però è grande anche se non analogamente spaziosa. Ottimo il portaoggetti davanti al cambio, almeno su questa hai un posto per mettere il cellulare ma tenerlo a portata di mano
Anche i pedali, ora, sono normalmente incernierati in alto.
Magnifici i sedili, e dagli specchietti (enormi) si vede - mentre sulla prima si intuiva e basta.

Guida
Fantastica. O terrificante.
Fantastica perchè gira in un fazzoletto, riesci a fare inversione quasi nella stessa corsia, come fosse un carrello della spesa. Gira senza che te ne accorgi, si parcheggia col pensiero, esce da qualsiasi parcheggio con una rapidità ed una facilità sconcertanti.
Assorbe finalmente bene le sconnessioni, è morbida ma solida, vellutata ma non vacilla. Non rolla, non beccheggia e si guida meno di freno e acceleratore.
Il cambio cambia e non te ne accorgi, fila liscio come l'olio senza farti quasi rendere conto che c'è. Era ora!
Il motore è quello che è e lui non l'aiuta, sinceramente; ma visto che fino ad ora ci toccava quella ciofeca di sequenziale, sia lodato il Signore.
In più quella che ho provato ha praticamente tutto, dai sedili riscaldabili che ti permettono di girare anche in questi giorni scapottato di sera, al cruise control.
E poi è finalmente stabile, per davvero. La carreggiata ancora più larga e le ruote da 16" la rendono saldamente adesa a terra anche quando la si forza perchè, magari, non si è ancora presa confidenza con quello sterzo.
Perchè si, è anche terrificante. Ed è terrificante perchè lo sterzo non si sente, sembra una rotellina che gira con un dito, un timone. Gira con un soffio, gira più di quanto vorresti. E' maledettamente leggero - che non significa impreciso, anzi! - ma è troppo troppo leggero.
E così te la fa sembrare instabile, perchè magari dai più input di quanto dovresti, perchè sei abituato ai volanti e non a quel coso.
E poi i freni, così servoassistiti che schiacci e non succede niente, e poi si ferma di colpo.
Però lei c'è, semplicemente devi saperlo anche se te ne accorgi dopo e non mentre.
Se cerchi la Smart che conoscevi, non ce la troverai. Non è più un gokartino, ma una macchina matura e davvero perfetta per la città.

Conclusioni
La prima è la prima, la più grande perchè è come il 5402.
Magari il 15202 è più bello, più portabile, più moderno, ma la prima è la prima.
Ed è Smart anche nel prezzo, visto che con un po' di fortuna se ne trovano a prezzi quasi ridicoli.
Consuma il giusto, va come ci si aspetta che vada una Smart e, se si pensa che ha 18 anni, va che è una meraviglia.

La seconda non ha senso.
Ha i difetti della prima, con in più 19cm.

La nuova è fantastica.
Ha i pregi della prima, ma è stabile, più comoda, è fantastica da parcheggiare ed ha un cambio finalmente adatto a quello che è: il modo migliore per muoversi in città, senza bagnarsi.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Re:Nuova Smart fortwo
« Risposta #91 il: Novembre 01, 2016, 22:29:37 pm »
Grazie Alessandro, davvero una analisi accurata delle tre ere della Smart. Io la vecchia l'ho avuta nel '98 e la rimpiango, non la ricomprerei solo perché oramai non ne ho più l'esigenza e comunque dopo 15 anni ti fai un rottame con un botto di km.
La nuova non la digerisco nell'aspetto esteriore indipendentemente da quanto sia ottima e centrata allo scopo e quando nell'aspetto un'auto non mi attira è come quando apprezzi molto le doti, la simpatia e l'intelletto di una donna, ma se il tutto non è corroborato dalla giusta dose di attrazione fisica, il passo successivo non si fa...
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Nuova Smart fortwo
« Risposta #92 il: Novembre 01, 2016, 22:33:29 pm »
D'accordo quasi su tutta la linea, incluso il giudizio finale, salvo alcuni appunti dove non mi trovo per nulla. Tra la prima e la seconda la differenza in termini di stabilità è enorme, in autostrada con vento laterale con la prima dovevi già spaventarti a superare gli 80 km/h, con la seconda fili liscio a tutto gas e le raffiche le senti ma senti anche l'auto che le assorbe immediatamente senza andare per i fatti suoi. La seconda filtra anche molto meglio le sconnessioni, la prima erano 4 ruote collegate al telaio con 4 sospensioni per finta. Nonostante l'assetto meno rigido la seconda è per me molto più precisa della prima anche in inserimento e percorrenza di curva, é proprio questo deciso passo avanti in termini di stabilità è la ragione che salva la seconda e non mi fa rimpiangere la prima.
Per il resto il cambio della seconda è ancora più stupido della prima, e l'assenza della sesta marcia un inutile fastidio (che fa anche schizzare in alto i consumi perché il 1000 turbo in autostrada gira inutilmente alto e a tavoletta va intorno ai 10 km per litro).
Labitabilitá della seconda é praticamente identica a quella della prima, con in più il comodissimo cruscotto porta oggetti assente sulla prima e anche inopinatamente sulla terza (se la memoria non mi inganna).
Ho trovato labitabilitá della terza decisamente peggiorata rispetto alle precedenti, il 71 cv aspirato un polmone indecente. Per il resto migliorata sotto tutti i punti di vista, primo tra tutti proprio il cambio finalmente degno di questo nome. La comprerò solo per questo, perché il 5 marce della seconda mi sta mandando ai matti. Ovviamente turbo, quell'aspirato basta una pendenza nemmeno troppo elevata per farlo sedere e costringerti ad uscire i piedi dallo sportello per spingerlo.
« Ultima modifica: Novembre 01, 2016, 22:35:42 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Nuova Smart fortwo
« Risposta #93 il: Novembre 02, 2016, 20:15:59 pm »
Non avevo ancora pubblicato il confronto perchè quest'estate ho avuto modo di guidare a fondo prima la 451 e poi la 450, in questi ultimi giorni ho guidato la nuova e mi sono dedicato ieri a mettere per iscritto le mie impressioni.

Riguardo ai motori: concordo con Angelo (e mi pare che già Alan Ford ne avesse detto) che la nuova 71cv è un chiodo.
Probabilmente il giudizio è viziato dal fatto che quella che ho guidato io avesse veramente pochi km e quindi il motore ancora legato, ma davvero era poco brillante anche per la città. Forse il 90cv sarebbe l'ideale soprattutto per i piccoli spunti da basse velocità per sopravanzare auto e bus che intoppano il traffico, che altro non è che l'utilizzo ideale di questa vetturetta.

Il 698cc della vecchia è strano, probabilmente per via della rapportatura particolare del cambio a 3 marce + 3: rapporti lunghi, coppia in alto, comportamento abbastanza da aspirato corretto solo dall'overboost che si attiva a circa metà dell'arco del contagiri. Va meglio, pur con quella schifezza di cambio.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

ciaca

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Re:Nuova Smart fortwo
« Risposta #94 il: Novembre 02, 2016, 23:22:14 pm »
Quello che ho avuto per le mani io a noleggio aveva 10k km sulle spalle ed era un polmone uguale, una roba indecente; assolutamente da evitare.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"