Apple watch 2 , case svizzere cosa aspettate?

[BadoeroII]

80k Tag sono una goccia nel mare

[gidi_34]

siamo sicuri?

avete analizzato il tutto?

1) 80k orologi offerti ad un prezzo superiore a qualsiasi altro smartwatch che cmq ha le stesse caratteristiche tecniche se non meno

2) che cmq viene acquistatao da chi già ha conoscenza di cosa sia Tag Heuer (se prendo un ragazzino di 16 anni con al polso il garmin, l'apple Watch o roba simile non sa nemmeno cosa sia Tag Heuer)

3) 80k cominciano ad essere numeri di una maison piccola...qui invece li abbiamo solo su un modello di una sola casa.

[ciaca]

1) 80k orologi offerti ad un prezzo superiore a qualsiasi altro smartwatch che cmq ha le stesse caratteristiche tecniche se non meno

Ma se che?! L'Apple watch in oro costa a partire da 11k euro e arriva oltre i 13k
Quello in acciaio col cinturino Hermes costa quanto il Tag
E di questi Apple ne ha venduti un multiplo a due cifre di quanti ne ha venduti Tag.

3) 80k cominciano ad essere numeri di una maison piccola...qui invece li abbiamo solo su un modello di una sola casa.

80k su un totale venduto di svariati milioni sono zero. Che per Tag siano comunque un bel risultato nessuno lo nega, ma zero restano sul totale del mercato come zero erano gli orologi al quarzo che pur le case svizzere vendevano.

[gidi_34]

da questa parti ho sempre visto solo apple watch in acciaio con cinturino gomma o Milano...niente di più, ovvio che in tutto il mondo ci sia chi spende doppie cifre per avere la versione oro..ma volete mettere la potenza del brand apple rispetto anche a Rolex? (per citare la più famosa sul pianeta per quanto riguarda gli orologi)

Apple è apple, il resto son dittarelle da bancarella rionale (compresa la rolex)

[ciaca]

Appunto, quindi Tag rispetto ad Apple sempre una goccia nel mare resta.

[guagua72]

A questo punto mi sorge spontaneo un dubbio. Anzi, ne ho una certezza. I Topic non servono che a divagare ....ok perfetto. Però io trovo che i marchi svizzeri che potrebbero e dovrebbero spopolare nel mondo degli smart watch non lo stiano facendo o siano in ritardo. Tag è la punta dell'Iceberg, che però sott'acqua è completamente diverso.......mi sono perso qualcosa? Garmin vende più di Tissot? ma anche Suunto mi sembra stia perdendo un pò il treno tecnologico....

Ma siamo proprio sicuri che gli svizzeri dovrebbero spopolare nel campo degli smart watch?! Che c'entra l'orologeria svizzera con l'informatica?!

Eh no che non siamo sicuri.....ma se il nuovo idolo dei polsi sarà lo SmartWatch.....

[ilcommesso]

Patek o rolex faranno mai uno smartwatch?
Io penso di no, perchè producono orologi meccanici, che al di là di tante considerazioni hanno anche la caratteristica di mantenere un certo valore.

Quanti SW apple odierni varranno ancora qualcosa fra 3 anni?

Biver ha capito che un orologio digitale, oggi chiamato SW, può essere una tappa di avvicinamento verso l'orologeria meccanica, quindi la scelta di riacquistare lo SW in caso di acquisto di un Tag.
Apple adotta una politica analoga per fidelizzare (io direi legare a vita) i clienti ai suoi prodotti, listino alto ma tanto ogni anno lo si permuta con differenza, in una spirale eterna.

Gli SW vendono, ma non come tutti si aspettavano, perchè gli mancano ancora quelle funzioni tali da renderlo indispensabile.
Apple fa sempre gara a sè, se vendessero ipaper per il bagno in molti si comprerebbero pure quella, ma rispetto al miliardo circa di android vari rimangono una parte del mercato.
E finchè non decollano gli SW android, non ci sarà una vera esplosione del mercato.
Io penso di aver visto solo SW della mela per lo più, ma per me rimane un oggetto inutile visto che la batteria dura pochissimo e non è dotata di indipendenza, ovvero senza cell non serve a nulla.

Molte case come tissot o altre entry-level penso che non producano SW perchè probabilmente non vendrrebbero più orologi tradizionali 

[gidi_34]

il problema è che non è più indispensabile il meccanico, non lo sw.

[ilcommesso]

Il meccanico non è più indispensabile dall'avvento del quarzo.

Oggi chi compra orologi che hanno un costo considerevole lo fa per mille motivi che non starò qui a rielencare, alcune di queste persone magari si appassionano ed ecco che si entra in un universo parallelo.
Biver ha visto negli sw una possibilità e la sta usando a vantaggio di tag heuer, altri pari livello potrebbero copiarne la strategia in modo da garantirsi più possibilità di sopravvivenza.

[gidi_34]

non è proprio così...il meccanico sta perdendo lo status symbol che aveva nei decenni precedenti.

Il problema è quello...lo status symbol.

Ci sarà sempre gente appassionata alla meccanica, ma le aziende non vivono di pochi pezzi all'anno...non come sono strutturate ora e se la massa borghese sostituisce il bene superfluo con un altro non cìè altra alternativa alla chiusura. In passato furono i quartz jap, oggi potrebbero essere gli SW

[leolunetta]

Infatti il punto nodale della questione è: ma dopo 3 anni di SW al polso ed essendosi assuefatti alle sue innumerevoli (anche se di fatto poco utili) funzioni, uno che fa parte della potenziale massa dei compratori e che quindi guarda comodità e status prima di tutto, potrà ripassare al meccanico o prenderà la prossima generazione di SW? Se poi l'utilità e la tecnologia di questi dispositivi cresce ed anche la loro autonomia e facilità di ricarica, siamo così sicuri che la risposta non sia scontata?

[gidi_34]

infatti

[ciaca]

L'orologio meccanico "di lusso" in quanto status symbol per me non scomparirà, ma probabilmente l'industria dedita alla produzione di questo tipo di beni subirà una fortissima contrazione come negli anni 70.
Scompariranno molti marchi, i volumi di prodotto caleranno drasticamente, molti marchi di moda prestati all'orologeria torneranno ad occuparsi solo di penne, borse, gioielli, mutande e varia chincaglieria griffata, altri inventati dal nulla in poco tempo torneranno nel nulla, mentre le aziende dal passato glorioso che hanno saputo crearsi un immagine di Brand quale status symbol, seppur molto ridimensionate, insieme a pochi indipendenti che continueranno a presidiare la nicchia dei conoisseurs o di chi semplicemente vuole qualcosa di differente e più esclusivo, continueranno la storia dell'orologeria meccanica.

Gli smartwatch saranno la base del consumo di massa per oggetti da polso usa e getta come i quarzi lo diventarono negli anni 70, e costituiranno anche lo specchietto per suscitare nelle nuove generazioni l'interesse per l'orologio da polso come i quarzi hanno fatto dagli anni 80 in poi.

Il geek della sylicon valley in carriera avrà il suo smartcoso di ultima generazione al polso ma nelle "occasioni" di rappresentanza continuerà ad esibire il prezioso e vetusto Patek o Rolex, perché nulla fa più figo dell'uomo proiettato al futuro ma capace di apprezzare il passato.

Insomma, l'orologeria meccanica grazie allo smartwatch potrebbe, nella sua fascia alta, tornare ad essere ciò che era prima dell'avvento dei quarzi: orologi in piccola serie fatti in un certo modo per i pochi che se li poteva permettere.

È solo un'ipotesi, ma piuttosto futuribile.

[ilcommesso]

Concordo, è già orologeria per pochi, visto un DJ rolex costa sui 5k, mi pare.
Un aumento spaventoso, se penso che una decina d'anni fa a listino era meno di 3k (correggete se le cifre sono errate).

E' probabile che, una volta migliorata almeno l'autonomia, gli SW tolgano mercato a molti quarzi.
A parità di circuiti stampati, lo SW può avere funzioni accessorie che già adesso lo rendono competitivo, sebbene con prezzi che partono da 100 €

[ciaca]

Un datejust nel 99 partiva già da un listino di 3300 euro e arrivava fino a quasi 4k a secondo delle combinazioni di bracciale e quadranti, la vecchia referenza a 5 cifre.
L'aumento di 1800 euro in 17 anni con per giunta una referenza nuova e meglio realizzata non appare affatto spropositata se si va a vedere il tasso di crescita registrato negli stessi anni sui mercati trainanti (quelli che vengono presi a riferimento per calibrare i listini). Il problema semmai è che altri paesi non hanno avuto crescita ma anzi decrescita e non possono più permettersi ciò che potevano permettersi 17 anni fá, ma questo è un problema dei singoli paesi e non di chi vende in tutto il mondo è soprattutto la Dove questo problema non c'è.
Ad ogni modo 5k euro sono un budget che rientra pienamente nel campo del c.d. lusso accessibile, tutt'altro che "per pochi" visto che rolex ne vendono a vagonate ogni anno ai 4 angoli del globo.

L'orologeria "per pochi" era quella che case come VC, PP e AP producevano negli anni 50 nell'ordine di poche migliaia di pezzi all'anno tutte messe insieme. E che potrebbe tornare ad essere grazie all'avvento degli smartwatch alla moda.