Si Erm, ma dopo che li hai
mandati in crisi cosa hai ottenuto?! Nel migliore dei casi hai indisposto il tuo interlocutore, che di sicuro non sarà particolarmente invogliato a fare
affari con te.
Voglio dire, a che serve?! Che i commercianti - è una regola generale che non vale solo per gli orologi - generalmente ne sappiano poco o nulla di ciò che vendono, e mediamente meno dei clienti, e che siano solo dei
porgitori di prodotto, sostanzialmente degli
intermediari, lo sappiamo.
Non é Che farlo notare aiuta a comprare meglio
Anche perché è evidente che il mercato e i valori economici che esprime sono ormai del tutto slegati dalla componente tecnica e di pregio degli oggetti, a noi non piace ma è un dato di fatto, quindi qualunque argomento di carattere specifico e tecnico nell'ambito di un acquisto con relativa trattativa, resta un fatto del tutto irrilevante.
Io posso anche parlare per ore del buren, della sua architettura modulare, della totale assenza di finiture e della sua intrinseca povertà, ma per l'autavia Siffert sempre più di 10k euro mi chiederà il commerciante tra uno sbadiglio e l'altro
Non parliamo poi di avventurarsi in discussioni su coevitá varie, tu puoi anche sostenere 1000 argomenti per dimostrare che quello è un quadrante di fornitura, il commerciante ti accompagna alla porta e il 3700 lo vende al prossimo, mica te lo sconta di 10k sulla base dei tuoi argomenti.
Per me discurere con un commerciante di qualcosa che non sia il prezzo, e solo quello, é tempo perso. Quanto vuoi? 10. Te ne do 5! Facciamo 7 e non ne parliamo più?! Ok affare fatto. Stop, tutto il resto è contorno.