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Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni

ciaca

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #45 il: Ottobre 05, 2016, 23:26:21 pm »
Quello che hai scritto è che "così non si dura". E io ti rispondo che così sono diventati leader del loro segmento di mercato.
A me non piace come, ma resta un dato di fatto che loro durano più e meglio di chiunque altro da 40 anni a questa parte.
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2016, 23:30:24 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

mbelt

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #46 il: Ottobre 05, 2016, 23:29:57 pm »
Quello che hai scritto è che "così non si dura". E io ti rispondo che così sono diventati leader del loro segmento di mercato.
A me non piace come, ma resta un dato di fatti che loro durano più e meglio di chiunque altro.
Il che è una tua opinione diversa dalla mia. Anche perché il prestigio di Patek non si è certo fatto producendo questi orrori, ma splendidi orologi splendidamente rifiniti tanti anni fa. Quindi tanto per cambiare la pensiamo all'opposto. Così Patek farà la fine di Vacheron, AP, etc se non peggio perché è cresciuta pure troppo.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #47 il: Ottobre 05, 2016, 23:35:00 pm »
Non è un'opinione ma un dato di fatto.
Poi tu confondi l'aspetto del "prestigio", inteso come qualità del prodotto e che è apprezzato e valorizzato da una cerchia molto ristretta di intenditori, con il valore del marchio (che é invece un valore economico e dipende dal successo commerciale dell'azienda e da quanto il marchio incide su quel successo).
É evidente che Patek si è appoggiata ad una storia di pregio, come é evidente che dal quarzo in poi il successo commerciale e quindi il valore del marchio e l'effimero prestigio da esso evocato non si fonda più sul pregio della produzione ma su altri fattori. E solo chi è capace di valorizzare questi altri fattori che con il pregio e l'orologeria purtroppo hanno nulla a che vedere riesce a stare sul mercato per tanto tempo e con "successo".

La cosa può piacere o meno, ma resta un dato di fatto che dura da 40 anni. Le critiche sono tutte giuste, motivate e meritate, ma i numeri e i risultati economici danno ragione a loro da 40 anni. Quindi ben vengano le critiche ragionate, ma evitiamo di dare "lezioni" di management a chi da 40 anni porta avanti un'azienda di successo perché rischiamo di fare ridere i polli.

Anche io penso che alla lunga certe scelte avanno i loro effetti negativi anche sui risultati economici, e che Stern nipote non sia all'altezza del ruolo e dei predecessori, ma se lo possono permettere di sbagliare senza che ciò porti a nessuna "fine".
« Ultima modifica: Ottobre 05, 2016, 23:43:40 pm da ciaca »
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Istaro

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #48 il: Ottobre 05, 2016, 23:57:48 pm »
Non è un'opinione ma un dato di fatto.
Poi tu confondi l'aspetto del "prestigio", inteso come qualità del prodotto e che è apprezzato e valorizzato da una cerchia molto ristretta di intenditori, con il valore del marchio (che é invece un valore economico e dipende dal successo commerciale dell'azienda e da quanto il marchio incide su quel successo).
É evidente che Patek si è appoggiata ad una storia di pregio, come é evidente che dal quarzo in poi il successo commerciale e quindi il valore del marchio e l'effimero prestigio da esso evocato non si fonda più sul pregio della produzione ma su altri fattori. E solo chi è capace di valorizzare questi altri fattori che con il pregio e l'orologeria purtroppo hanno nulla a che vedere riesce a stare sul mercato per tanto tempo e con "successo".

La cosa può piacere o meno, ma resta un dato di fatto che dura da 40 anni. Le critiche sono tutte giuste, motivate e meritate, ma i numeri e i risultati economici danno ragione a loro da 40 anni. Quindi ben vengano le critiche ragionate, ma evitiamo di dare "lezioni" di management a chi da 40 anni porta avanti un'azienda di successo perché rischiamo di fare ridere i polli.

Anche io penso che alla lunga certe scelte avanno i loro effetti negativi anche sui risultati economici, e che Stern nipote non sia all'altezza del ruolo e dei predecessori, ma se lo possono permettere di sbagliare senza che ciò porti a nessuna "fine".

Qui ritrovo, espresse con puntualità, le considerazioni che affioravano alla mia mente quando ho letto l'intervista del CEO di AP.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

ALAN FORD

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #49 il: Ottobre 06, 2016, 07:19:49 am »
A me dei moderni non ne piace uno se non quelli irraggiungibili, il punto è che loro non puntano su di me ma con un marketing straordinario puntano sugli altri che probabilmente sono molti di più di quei nostalgici che la pensano come me.
Ergo la loro forza è il marketing più che gli orologi, guardate cosa è diventata Rolex con orologi poco più che normali, la massa li considera il top, gli orologi migliori, quelli che fanno status.
La potenza del marketing è devastante e gli Stern o chi li consigliano lo hanno capito.

mbelt

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #50 il: Ottobre 06, 2016, 07:24:01 am »
Non è un'opinione ma un dato di fatto.
Poi tu confondi l'aspetto del "prestigio", inteso come qualità del prodotto e che è apprezzato e valorizzato da una cerchia molto ristretta di intenditori, con il valore del marchio (che é invece un valore economico e dipende dal successo commerciale dell'azienda e da quanto il marchio incide su quel successo).
É evidente che Patek si è appoggiata ad una storia di pregio, come é evidente che dal quarzo in poi il successo commerciale e quindi il valore del marchio e l'effimero prestigio da esso evocato non si fonda più sul pregio della produzione ma su altri fattori. E solo chi è capace di valorizzare questi altri fattori che con il pregio e l'orologeria purtroppo hanno nulla a che vedere riesce a stare sul mercato per tanto tempo e con "successo".

La cosa può piacere o meno, ma resta un dato di fatto che dura da 40 anni. Le critiche sono tutte giuste, motivate e meritate, ma i numeri e i risultati economici dannoso ragione a loro da 40 anni. Quindi ben vengano le critiche ragionate, ma evitiamo di dare "lezioni" di management a chi da 40 anni porta avanti un'azienda di successo perché rischiamo di fare ridere i polli.

Anche io penso che alla lunga certe scelte avanno i loro effetti negativi anche sui risultati economici, e che Stern nipote non sia all'altezza del ruolo e dei predecessori, ma se lo possono permettere di sbagliare senza che ciò porti a nessuna "fine".
Solo opinioni, esattamente come le mie . Il tempo dirà chi ha ragione e chi no. Ora loro stanno sfruttando un prestigio che non avrebbero mai avuto senza fare orologi di qualità elevata: questo è un fatto non una opinione. Le opinioni sono sul futuro, non sul passato. Solo col marketing e senza un prodotto all'altezza non si dura a almeno in termini di reputazione e quindi poi di conto economico pure. Ed infatti il prestigio è già intaccato. È come rischia di accadere a Ferrari che sta aumentando la produzione. Il risultato, i costi di certe operazioni si vedono nel tempo non nel breve termine. Allora per Ferrari che ha appena cominciato ci stracciamo le vesti, per PP invece diciamo che è una strategia di successo? Le due cose insieme non stanno, evidentemente.
« Ultima modifica: Ottobre 06, 2016, 08:32:08 am da mbelt »
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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #51 il: Ottobre 06, 2016, 09:06:45 am »
I nostri giudizi ed opinioni valgono quanto il  due di picche se confrontate con chi fa quel mestiere di quello vive e conosce ogni paese del mondo e relative esigenze.
Se qualcuno viene ad insegnare a me come fare un allarme, lo farà basandosi sulla sua limitata esperienza, io però debbo guardare oltre casa sua e ragionare in termini di innovazione e richieste di mercato provenienti da ogni paese del mondo, almeno nella ventina in cui esporto.
Ora io debbo innovare perché il mercato è in evoluzione continua, ma se il mercato fosse statico come quello dell'orologeria, io farei ogni tanto un contenitore nuovo dall'estetica adatta al momento e che vada bene per tutti senza andarmi ad impelagare in progetti nuovi e costosi.
Nell'orologeria questo è il punto, sono fermi tutti ed una sciocchezza passa per grande novità.
Poi ci sono gli orologi rivoluzionari o quelli degli indipendenti  ma quelli contano meno del due di picche.

mbelt

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #52 il: Ottobre 06, 2016, 12:23:22 pm »
I nostri giudizi ed opinioni valgono quanto il  due di picche se confrontate con chi fa quel mestiere di quello vive e conosce ogni paese del mondo e relative esigenze.
Se qualcuno viene ad insegnare a me come fare un allarme, lo farà basandosi sulla sua limitata esperienza, io però debbo guardare oltre casa sua e ragionare in termini di innovazione e richieste di mercato provenienti da ogni paese del mondo, almeno nella ventina in cui esporto.
Ora io debbo innovare perché il mercato è in evoluzione continua, ma se il mercato fosse statico come quello dell'orologeria, io farei ogni tanto un contenitore nuovo dall'estetica adatta al momento e che vada bene per tutti senza andarmi ad impelagare in progetti nuovi e costosi.
Nell'orologeria questo è il punto, sono fermi tutti ed una sciocchezza passa per grande novità.
Poi ci sono gli orologi rivoluzionari o quelli degli indipendenti  ma quelli contano meno del due di picche.
Le nostre opinioni varrebbero come il due di picche? Ne sei davvero convinto? Ma saremmo almeno liberi di esprimerle? Altrimenti potremmo sostituire il forum con i bollettini di vendita del mercato. Dici che è tutto marketing, e io ne convengo. Ma la fama di Patek come sai bene non è stata creata solo dal marketing forse deriva anche e prIncipalmente dall'apprezzamento degli esperti le cui opinioni secondo te varrebbero il due di picche. Poi cosa succede se il due di picche acquista pure? Infine mi scuserai: ma io sono un appassionato di orologi non di marketing , e io giudico in base ai prodotti non al marketing. Per me una azienda tutta marketing può chiudere anche domani, visto che non ho interessi economici con questa azienda. Solo per ricordare alcuni punti fermi che a volte dimentichiamo.
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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #53 il: Ottobre 06, 2016, 12:34:38 pm »
I nostri giudizi ed opinioni valgono quanto il  due di picche se confrontate con chi fa quel mestiere di quello vive e conosce ogni paese del mondo e relative esigenze.
Se qualcuno viene ad insegnare a me come fare un allarme, lo farà basandosi sulla sua limitata esperienza, io però debbo guardare oltre casa sua e ragionare in termini di innovazione e richieste di mercato provenienti da ogni paese del mondo, almeno nella ventina in cui esporto.
Ora io debbo innovare perché il mercato è in evoluzione continua, ma se il mercato fosse statico come quello dell'orologeria, io farei ogni tanto un contenitore nuovo dall'estetica adatta al momento e che vada bene per tutti senza andarmi ad impelagare in progetti nuovi e costosi.
Nell'orologeria questo è il punto, sono fermi tutti ed una sciocchezza passa per grande novità.
Poi ci sono gli orologi rivoluzionari o quelli degli indipendenti  ma quelli contano meno del due di picche.
Le nostre opinioni varrebbero come il due di picche? Ne sei davvero convinto? Ma saremmo almeno liberi di esprimerle? Altrimenti potremmo sostituire il forum con i bollettini di vendita del mercato. Dici che è tutto marketing, e io ne convengo. Ma la fama di Patek come sai bene non è stata creata solo dal marketing forse deriva anche e prIncipalmente dall'apprezzamento degli esperti le cui opinioni secondo te varrebbero il due di picche. Poi cosa succede se il due di picche acquista pure? Infine mi scuserai: ma io sono un appassionato di orologi non di marketing , e io giudico in base ai prodotti non al marketing. Per me una azienda tutta marketing può chiudere anche domani, visto che non ho interessi economici con questa azienda. Solo per ricordare alcuni punti fermi che a volte dimentichiamo.

Per te è così e pure per me, dubito che sia così per il grosso dei clienti Patek, ovviamente è solo la mia idea libero di esprimerla come tu ovviamente la tua.

ciaca

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #54 il: Ottobre 06, 2016, 13:29:12 pm »
Citazione
Per me una azienda tutta marketing può chiudere anche domani

Ma nei fatti è su piazza con successo da almeno 40 anni (perché di fatto così è la casa dagli anni 70, tutto marketing).
Quindi al di là delle nostre personali preferenze od opinioni su cosa fanno e come lo fanno, i fatti danno ragione a loro.

Citazione
Il tempo dirà chi ha ragione e chi no

Il tempo (40 anni) ha già detto chi ha ragione e chi no. Sono 40 anni che hanno dato ragione a loro, che pur facendo orologi per lo più modesti in rapporto al loro prezzo hanno saputo conquistarsi lo status e l'immagine di top di gamma, di status symbol e di prodotto che non svaluta ma anzi si rivaluta che spinge molti clienti a comprare i loro orologi e ne decreta quel successo che ne rafforza il marchio e la sua immagine.
Questi sono dati di fatto, non oponioni, che ci piacciano o meno e che non mutano con le nostre opinioni.

Citazione
visto che non ho interessi economici con questa azienda

Precisazione fuori luogo e non pertinente, visto che nel prendere atto di un semplice dato di fatto non rileva.
« Ultima modifica: Ottobre 06, 2016, 13:36:53 pm da ciaca »
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mbelt

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #55 il: Ottobre 06, 2016, 13:42:33 pm »
Invece le tue come le mie continuano ad essere solo opinioni, senza dati di fatto.Perché non è che dal 1970 improvvisamente una azienda che faceva prodotti eccellenti ha iniziato ad essere tutta scadente e tutta marketing. Vero è che da allora inizia un decadimento ma lento e progressivo che si accompagna con l'aumento della produzione. Processi che sono durati decenni, che hanno incontrato diverse fasi di mercato ( non sempre Patek è andata bene durante i quaranta anni, anzi è stato negli ultimi due decenni che ha sopravanzato per molti in prestigio Vacheron....per dire). Quindi non ha alcun senso scrivere che poiché da quaranta anni sarebbero tutto marketing allora hanno ragione loro, e per te, "sarebbe un fatto". Ma proprio per niente. A parte il fatto che non è così in termini di fatti. Ma poi anche fosse, anche se nel 1970 per magia fosse diventata tutta e solo marketing non significherebbe che la ricetta funzioni per l'oggi e per il futuro. Tanto più che il carattere scadente degli orologi si aggrava e si accellera molto nel tempo. Per dire per molti dei quarant'anni che tu consideri tutto marketing hanno fatto orologi belli e di successo. L'estetica è stata una componente fondamentale del successo di Patek. È negli ultimi dieci anni che sono cominciati ad uscire brutti quadranti, e che hanno sempre più fatto calibri indegni. Che hanno fatto operazione modo marketing sempre più discutibile, che sono decadute sempre più qualità e affidabilità, che hanno presentato orologi anche esteticamente discutibili. Questi sono fatti. E sono un po' diversi da quelli che ho letto.
« Ultima modifica: Ottobre 06, 2016, 13:45:42 pm da mbelt »
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ciaca

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #56 il: Ottobre 06, 2016, 13:51:52 pm »
Improvvisamente no, c'è una crisi epocale iniziata da qualche anno che manda a gambe per aria un intero settore, ci sono aziende che producono pochissimo e ancora meno vendono, poi c'è la rinascita dell'orologeria non più come strumento ma Come bene di lusso e allora inizia la stagione del marketing, delle aste pilotate da Patrizzi, delle rivalutazioni del vintage, nel mezzo di una produzione più mediocre allora di oggi tanto più quanto il marchio inizia a rafforzarsi nell'immaginario collettivo.
Sono 40 anni che la cosa va avanti, con alti e bassi, e quindi di fronte a questi dati di fatto le opinioni si devono rapportare, se non vogliono diventare suggestioni.
Del domani poi non c'è certezza ma ripeto che se avessi due centesimi da puntare su chi ce la fa e chi muore non li punterei ne su journe ne su Harry Winston ma su Patek.
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mbelt

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #57 il: Ottobre 06, 2016, 13:57:12 pm »
Appunto , opinioni. Io ne ho di diverse.
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tick

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Re:Ed ecco il Nautilus celebrativo per i 40 anni
« Risposta #58 il: Ottobre 19, 2016, 22:26:18 pm »
Ma che cazXX è successo in 'sto thread?
Comunque ricordo di aver letto altrove che per il quarantesimo ci si aspettava chissà quale prodigio prodigioso ed invece eccoli qui, un crono imbarazzante come dimensioni e con una scritta che starebbe male su un fake, un solo tempo che si distingue solo per l'epitaffio e niente di nuovo sotto coperta. Il tutto a prezzi surreali.
La rappresentazione plastica del vuoto pneumatico che avvolge le idee in orologeria. Anche qui, niente di nuovo, solo noi che ormai sembriamo veramente nonno Simpson quando parliamo di come con ricerca e sviluppo si potrebbe far ritornare grande questo mondo.
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