Orologico Forum 3.0

Pensieri indecenti

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #60 il: Marzo 15, 2017, 13:50:46 pm »
Secondo me infatti col senno di poi la considererei una scelta sbagliata. Sbagliato era considerare il Nautilus e il RO degli orologi con grande fruibilità quotidiana, quindi infelice sul piano stilistico anche l'inserimento(forzato) della data
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #61 il: Marzo 15, 2017, 13:52:24 pm »
Io tra un RO con data ed uno senza(casomai esistesse) non avrei il minimo dubbio, senza contare che l'orologio senza data poteva avere una cassa ultraflat addirittura da 6,5mm e non 7.😁
« Ultima modifica: Marzo 15, 2017, 13:54:10 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #62 il: Marzo 15, 2017, 13:56:23 pm »
Secondo me infatti col senno di poi la considererei una scelta sbagliata. Sbagliato era considerare il Nautilus e il RO degli orologi con grande fruibilità quotidiana, quindi infelice sul piano stilistico anche l'inserimento(forzato) della data

Intanto era la leva che lo rese un successo commerciale, ed ancora oggi è una delle principali ragioni per le quali li vendono bene.
Su questo equivoco, di cui le case sono ben consapevoli ma gli acquirenti no, di basa buona parte del successo di questi orologi.
Da questo punto di vista altro che scelta sbagliata.... :)

Sbagliato semmai è il modo di realizzare orologi che dovrebbero sopportare bene le fatiche della quotidianità e che ancora oggi invece nemmeno riescono a sopportare dignitosamente 4 gocce d'acqua :D

Sempre sostenuto anche io che senza data sarebbe stato più bello, ma anche i lavamani a filo top della misura di una vaschetta sono più belli dei lavandini idelastandard anni 80, solo che sono anche terribilmente meno pratici. D'altronde che design e praticità spesso non vanno d'accordo mica lo scopriamo adesso. :)

Il fondo in pendant del disco data con il colore del quadrante per me ha molto migliorato l'impatto estetico della data sul Royal Oak.
« Ultima modifica: Marzo 15, 2017, 13:59:38 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #63 il: Marzo 15, 2017, 14:25:46 pm »
Si il disco data del colore del quadrante migliora non poco, ma ti dico anche che una data senza regolazione rapida è un'emerita rottura di palle e allora se mi devo sbattere tutte le volte a regolarla col gioco sfere per 6-7 minuti e l'orologio dimostra dopo anni(se mai ce ne fosse stato bisogno) che non è un muletto da quotidianità, forse sarebbe stato meglio progettarlo con regolazione rapida, perché l'altra in molti casi rischi per finire di non sfruttarla, esattamente come io non uso la data del BP Tourbo, diventando di fatto un inutile orpello
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #64 il: Marzo 15, 2017, 14:38:38 pm »
Il royal oak nasce nel 72, quando l'unico movimento ultrapiatto automatico disponibile per AP (il jlc920), che insieme a VC ne aveva finanziato lo sviluppo presso la consociata e controllata JLC, non solo non aveva la regolazione rapida della data ma non aveva nemmeno la data (!!!) proprio perché in quanto movimento ultrasottile nasceva per orologi classici e formali che la data non devono averla o al limite per calendari perpetui che la data ce l'hanno nel modulo.

L'esigenza di avere la data in un orologio ultrapiatto nasce proprio con il Royal Oak e l'idea di un orologio trasversale tra vocazioni differenti e storicamente antitetiche, e per questo al jlc920 venne accoppiato in modo abbastanza posticcio un disco data (ma senza che vi fosse nemmeno la possibilità di regolarla tramite apposita posizione della corona).

Per progettare una rimessa rapida della data di fatto JLC avrebbe dovuto ridisegnare da capo il movimento, ossia farne uno del tutto nuovo. In epoca di vacche magrissime e con molte delle aziende del settore sull'orlo sella chiusura, impossibile. Sia sul piano economico che, probabilmente, su quello tecnico visto che la maggiore complessità del meccanismo di rimessa rapida della data con ogni probabilità avrebbe aggiunto spessore ulteriore alla macchina.

Certamente avrebbero potuto farlo in epoche più floride, ma ormai il Royal Oak vive di passato e di fedele aderenza al passato, a partire dal movimento utilizzato: cambiarlo verrebbe vissuto da tutto il mondo come un tradimento delle origini, come è stato per il 5711 rispetto al 3700.

Le case vivono di suggestioni e per questo il Royal Oak rimarrà per sempre un suggestivo anacronismo con le sue contraddizioni :)
« Ultima modifica: Marzo 15, 2017, 14:41:37 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #65 il: Marzo 15, 2017, 14:41:00 pm »
Si il disco data del colore del quadrante migliora non poco, ma ti dico anche che una data senza regolazione rapida è un'emerita rottura di palle e allora se mi devo sbattere tutte le volte a regolarla col gioco sfere per 6-7 minuti e l'orologio dimostra dopo anni(se mai ce ne fosse stato bisogno) che non è un muletto da quotidianità, forse sarebbe stato meglio progettarlo con regolazione rapida, perché l'altra in molti casi rischi per finire di non sfruttarla, esattamente come io non uso la data del BP Tourbo, diventando di fatto un inutile orpello

Quotissimo....lo regolo raramente (in diretta)


ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #66 il: Marzo 15, 2017, 14:43:28 pm »
Citazione
lo regolo raramente

Anche perché da 18 a 15 è un supplizio visto che indietro non si può andare :D
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #67 il: Marzo 15, 2017, 14:47:00 pm »
Il royal oak nasce nel 72, quando l'unico movimento ultrapiatto automatico disponibile per AP (il jlc920), che insieme a VC ne aveva finanziato lo sviluppo presso la consociata e controllata JLC, non solo non aveva la regolazione rapida della data ma non aveva nemmeno la data (!!!) proprio perché in quanto movimento ultrasottile nasceva per orologi classici e formali che la data non devono averla o al limite per calendari perpetui che la data ce l'hanno nel modulo.

L'esigenza di avere la data in un orologio ultrapiatto nasce proprio con il Royal Oak e l'idea di un orologio trasversale tra vocazioni differenti e storicamente antitetiche, e per questo al jlc920 venne accoppiato in modo abbastanza posticcio un disco data (ma senza che vi fosse nemmeno la possibilità di regolarla tramite apposita posizione della corona).

Per progettare una rimessa rapida della data di fatto JLC avrebbe dovuto ridisegnare da capo il movimento, ossia farne uno del tutto nuovo. In epoca di vacche magrissime e con molte delle aziende del settore sull'orlo sella chiusura, impossibile. Sia sul piano economico che, probabilmente, su quello tecnico visto che la maggiore complessità del meccanismo di rimessa rapida della data con ogni probabilità avrebbe aggiunto spessore ulteriore alla macchina.

Certamente avrebbero potuto farlo in epoche più floride, ma ormai il Royal Oak vive di passato e di fedele aderenza al passato, a partire dal movimento utilizzato: cambiarlo verrebbe vissuto da tutto il mondo come un tradimento delle origini, come è stato per il 5711 rispetto al 3700.

Le case vivono di suggestioni e per questo il Royal Oak rimarrà per sempre un suggestivo anacronismo con le sue contraddizioni :)

Ti regoli la data tutte le volte che indossi il RO?
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #68 il: Marzo 15, 2017, 14:50:08 pm »
Quando non è troppo distante dalla data attuale si, viceversa non lo indosso.
Non tollero di indossare orologi con data in cui la stessa non sia regolata (idem per i calendari).
Va da sé che non indosso i Royal Oak e il Nautilus come orologi quotidiani, quando ne indosso uno non lo tengo mai per più di poche ore.

Ma questi orologi nascevano con questa suggestione, essere orologi trasversali e indossabili sempre h24 365 giorni all'anno, e va da sé che se li hai sempre al polso la data la devi regolare una volta al mese di uno o due giorni, e ci vogliono al massimo 10 secondi :)

Tra l'avanti e indietro del Royal Oak e l'odioso correttore sulla carrure del 5712 (che già una volta si è inceppato) preferisco tutta la vita il primo.
« Ultima modifica: Marzo 15, 2017, 14:54:13 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #69 il: Marzo 15, 2017, 14:57:41 pm »
Ma come fate? Io pure se da 1 devo passare a 31 lo regolo sempre! Non posso indossare un qualcosa che serve a misurare il tempo che misura il tempo in maniera errata. Anche perché la data la uso, e poi ma quanto ci mettete? 2 minuti? Evvabbe.....

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #70 il: Marzo 15, 2017, 14:59:13 pm »
Quando non è troppo distante dalla data attuale si, viceversa non lo indosso.
Non tollero di indossare orologi con data in cui la stessa non sia regolata (idem per i calendari).
Va da sé che non indosso i Royal Oak e il Nautilus come orologi quotidiani, quando ne indosso uno non lo tengo mai per più di poche ore.

Ma questi orologi nascevano con questa suggestione, essere orologi trasversali e indossabili sempre h24 365 giorni all'anno, e va da sé che se li hai sempre al polso la data la devi regolare una volta al mese di uno o due giorni, e ci vogliono al massimo 10 secondi :)

Tra l'avanti e indietro del Royal Oak e l'odioso correttore sulla carrure del 5712 (che già una volta si è inceppato) preferisco tutta la vita il primo.
Io per fortuna sul mio 8010 ho la rimessa rapida (peraltro molto scorrevole e piacevole)e ringrazio Dio, visto che lo indosso abbastanza spesso(com'è giusto che sia in uno sportivo braccialato) 😏
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #71 il: Marzo 15, 2017, 15:01:42 pm »
Ma come fate? Io pure se da 1 devo passare a 31 lo regolo sempre! Non posso indossare un qualcosa che serve a misurare il tempo che misura il tempo in maniera errata. Anche perché la data la uso, e poi ma quanto ci mettete? 2 minuti? Evvabbe.....

Non è solo il tempo Rob, ma anche lo stress dell'operazione ripetuta continuamente, soprattutto su calibri ultrapiatti  come il 920 ci vuole anche accortezza a regolare lentamente
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #72 il: Marzo 15, 2017, 15:02:21 pm »
Appunto, io leggo la data più spesso dell'ora, figuriamoci se non la regolo. :D
Comunque altro che 2 minuti, se l'orologio è Ferno al 19 e lo devi portare a 18 è uno sbattimento clamoroso! Piuttosto aspetto due giorni e poi lo indosso :P
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Pensieri indecenti
« Risposta #73 il: Marzo 15, 2017, 15:09:45 pm »
Appunto, io leggo la data più spesso dell'ora, figuriamoci se non la regolo. :D
Comunque altro che 2 minuti, se l'orologio è Ferno al 19 e lo devi portare a 18 è uno sbattimento clamoroso! Piuttosto aspetto due giorni e poi lo indosso :P

L'apoteosi della fruibilità quotidiana!😄😁
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Pensieri indecenti
« Risposta #74 il: Marzo 15, 2017, 15:12:00 pm »
Già :P
Ma se così non fosse stato di certo i miei Royal Oak sarebbero oggi solo un lontano ricordo di ciò che erano un tempo :D

D'altronde che non era quotidianamente fruibile già negli anni 90 si sapeva, bastava vedere quanti quadranti rovinati per effetto di casse allagate alloggiavano sui modelli usati, e quanti Royal Oak usati sembravano dei Fake per quanto erano massacrati da graffi e botte, o peggio lucidature a spazzola che gli avevano cambiato i connotati :)
« Ultima modifica: Marzo 15, 2017, 15:15:02 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"