[Scusate se il thread non è freschissimo, poi smetto. La risposta era pronta da qualche tempo]
Non hai bisogno di simularlo tutto per metterlo nella never ending fuffa collection. Ti giro i numeri ma puoi fermarti all’animazione.
Lancetta nera: tempo reale. L’animazione è a 10 fps per 10 secondi di ciclo (puoi rigenerarla più densa). Un giro del dial dura quindi 1s nella realtà, qui è 10 volte più lento e frazionabile a 100 step. Ti giro anche il realtime stasera.
Lancetta rossa: foudroyante del Centi
Tick neri: 12-3-6-9
Tick viola: step naturali per i 21600 vph (pi/3)
La nera va per la sua strada e serve da riferimento. Ho usato due funzioni diverse per accelerare e fermare la rossa: vanno migliorate mettendo quella di stop più rapida (lo è anche adesso se vedi i numeri, l’animazione un po’ meno) secondo me. Bisognerebbe averne uno smontato ma se è come gli altri parte lento e inchioda alla fine. Ho volutamente esagerato il tempo di accumulo sulle posizioni viola perchè è tutto lì il vulnus del ragionamento.
Il gioco sta nel dire di poter disconnettere la lancettina in 100 posizioni diverse governati da moltiplica intermedia (a 5x o 6x non ricordo) rispetto allo scappamento. In realtà muovi solo quando lo scappamento è in transito e non fai altro che accumulare misurazioni nelle posizioni “naturali”. Quando comincia la rotazione dello scappamento acceleri la ruota che moltiplica i giri del foudroyante. Durante questa fase il tempo reale scorre ma lo sferino sta fermo, poi comincia ad accelerare, e raggiunge la velocità massima verso la fine. Poi si blocca lo scappamento e verosimilmente c’è qualcosa d’altro che inoltre blocca lo sferino perchè non rimbalzi e non si rendano evidenti le elasticità di tutta sta trafila di ruote. Come ti dicevo credo che questa fase duri meno dell’accelerazione, si tratta di andare in battuta da qualche parte.
Nella sim vedi questo comportamento esasperato. La distanza angolare tra la lancetta nera (tempo reale) e quella rossa (Centi) dice di quanto anticipi o ritardi, perchè fai prima l’una e poi l’altra cosa. Per le due diverse funzioni che ti dicevo per me si concentra più ritardo alla partenza che anticipo all’arresto. Poi c’è tutto il tempo in cui non succede un bel nulla, anche se i centesimi veri passano (1 frame della sim) in cui scappamento e sferino sono a riposo (questo a meno che non abbia inventato due assi coassiali con la molla in mezzo come nel flyback di Seiko ma il concetto finale resta invariato).
Se usi la sim con il filmato puoi usare il play come l’avvio/arresto (pardon, l’originalissima slitta che ha anche il mio Zenith). Puoi davvero fermarlo 100 volte al secondo e ti rendi conto di come raramente potrai trovare la sfera al posto giusto nel momento giusto, con particolare accumulo sulle posizioni “naturali”. E’ lo stesso che succede con la maggior parte degli orologi che a differenza di questo non possono sconnettere in una posizione intermedia. Che poi, senza tutte ste seghe, basta vederlo girare e non essere orbi per percepire chiaramente gli accumuli ogni sesto. Quindi: può segnare 100 differenti posizioni quello sferino? Probabilmente si. Hanno un significato temporale? Manco per niente e ti dico di più: per me è peggio che un orologio a quarti come il 7750 perchè più onestamente dove non arriva non ti ci fa fermare. Se questo si ferma al secondo 20+¼ sai che sei tra 20+¼ e 20+½ . Il Centi non ti permette nemmeno di stimare l’errore che è diverso in ognuna delle 100 posizioni (in realtà meno ma il concetto è quello).