Mi trovo d'accordo con Leandro (Leolunetta) e con quanti dicono che da un orologio così ci si aspetta di più.
Il calibro mi piace molto anche se a questo punto leggendo le vostre riflessioni credo che anche qui Journe poteva fare di più lavorando sulla miniaturizzazione. Non lo ha fatto perché doveva incassarlo in una cassa grande e una ciambella sarebbe stata peggio.
Non sono d'accordo con Emanno (e.m.) riguardo il suo giudizio sul Bleu.
È un modello "sportivo" di Journe e sono giuste le scelte fatte. Scelta di un metallo particolare, il tantalio, scelta di un quadrante pregiato ma fresco, scelta di un colore "giovane".
Io non lo vedo come un Journe "povero". L'accostamento con l'Acquanaut, orologio privo di alcun pregio, e' irrispettoso .....