Mi sono immedesimato davvero nei criteri di scelta del fansie.
Non solo la ricerca libera da ogni retropensiero sulla “tenuta del valore” o sulla “rivendibilità”: libertà che consente di spaziare tra tutte le opzioni che possono soddisfare il proprio gusto.
Ma anche il desiderio di costruire una piccola raccolta il più possibile variegata: per tipologia e occasioni di impiego (è il mio primo parametro
), per complicazione, affissione, forma, metallo, marca…
(Quando ho acquistato il Reverso Duoface, ero contentissimo non solo per aver raggiunto un orologio che mi piace moltissimo, ma anche per aver riempito, in un colpo solo, numerose “caselle”: un modello icona dell’orologeria, una delle marche più prestigiose nella creazione di movimenti, la complicazione
dual time, l’orologio di forma, il quadrante salmone – e quello grigio -, …
).
A questo proposito, però, mi permetto di fare un’osservazione sull’applicazione di questi criteri.
Non metterei insieme cronografo e bracciale. Alla fine si ha una tipologia di orologio dalla caratterizzazione fortemente sportiva, abbastanza simile all’Omega che Federico già possiede.
La scelta di un modello dalle forme eccentriche, come il Pasha, secondo me attenua ma non elimina questa sovrapposizione.
Dovessi acquistare un altro orologio con bracciale, al posto di Federico io opterei per un solo tempo, un “braccialato informale elegante” come quello che cercavo quando ho aperto un bel topic lo scorso anno (
www.orologico.info/index.php?topic=22714.0): è più versatile – per occasioni d’impiego - di uno sportivo puro e diventa quasi necessario d’estate, quando i cinturini soffrono il sudore. È una “casella” in ogni caso da riempire.
Se l’obiettivo primario è la complicazione cronografica, resterei sull’orologio con cinturino, per il quale la scelta è molto più ampia.
Quali particolarità possono essere interessanti?
La funzione
rattrapante, senza dubbio.
La particolarità del calibro, pure (un movimento sottile, un monopulsante, ecc.).
Io aggiungerei la
storicità del calibro. El Primero?
Oppure la possibilità di soddisfare l’occhio anche lato fondello, ammirando un bel cronografo a
carica manuale.
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