Ripeto, è in atto un tentativo di riposizionamento del bene di lusso “Orologio”, a prescindere dal suo pregio.
Evidentemente hanno visto che troppa gente aveva accesso a questi oggetti.
Se il tentativo avrà successo, si ristabiliranno nuovi equilibri e per noi ci sarà ben poco da fare. O staremo a guardare, oppure dovremmo orientarci su marchi di fascia più bassa. Breitling, Hamilton, Tag.
Teniamoci stretto quello che abbiamo, temo che (almeno per me) saranno gli unici pezzi “di lusso” che avremo.
il tuo parere è molto interessante e spesso ci azzecchi......mi chiedo solo , complice anche la nausea che provo ogni volta che intravedo ovunque annunci di vendita, di vendere quei quattro o cinque Rolex che ho accumulato nel tempo realizzando una favolosa plusvalenza e comprarmi un pezzo di un indipendente poco conosciuto ma molto costoso, insomma il cosidetto exit watch, un capolavoro da conservare.... naturalmente posseggo altri orologi non così richiesti che mi danno comunque soddisfazione.
Ci ho pensato pure io, ma quello che dici avrebbe senso se vendessi ai prezzi (folli) ed acquistassi ai prezzi "umani" (o quasi) di qualche anno fa.
Purtroppo ora anche se faresti molta plusvalenza, poi saresti costretto a "spenderla" per acquistare.
E come dice Ermanno, gli indipendenti forse sono quelli che si sono più montati la testa.
Oggi escono fuori di nuovi come funghi. Basta che siano stati allievi di qualcuno o facciano quattro rifiniture a specchio per sentirsi legittimati a proporre orologi a prezzi da star. Nomi mai sentiti che sparano cifre assurde per orologi anche banali meccanicamente.
Boh.... io ci penserei non due ma cento volte prima di scambiare tutto per un pezzo "da maestro", che poi se vogliamo dirla tutta, anche qui di artigianale (nel senso di fatto a mano e di persona) c'è ben poco.
Morale della favola.... tieniti quello che hai, goditelo ed eventualmente tieni le orecchie dritte se vuoi rinnovare qualcosa.