un buon movimento crono...

[Croix_de_Malte_®]

airangel ha scritto: quindi il V7750 è un integrato....

Non proprio...per la precisione è un semi-integrato[]

[fabri5.5]

grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[]
fa schifo!!![]
non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati.
le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono
unito alla base tempo?

[cicci]

Why??[:I][?]

[Patrizio]

che vuol dire semiintegrato?

[Airangel]

perchè semintegrato e non integrato?
cmq non è un panino....

[Croix_de_Malte_®]

fabri5.5 ha scritto: grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[] fa schifo!!![] non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati. le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono unito alla base tempo?

Esattamente[]

[Croix_de_Malte_®]

Patrizio ha scritto: che vuol dire semiintegrato?

Dunque, esistono tre tipi di cronografo.

Integrati. Sono quelli più belli ed esclusivi, quasi sempre con ruota a colonna. In questi, la parte cronografica si “fonde” indistintamente e perfettamente con il meccanismo del tempo.

Semi-integrati. Sono quelli più comuni o commerciale, vedi Valjoux 7750/60 – 7751/61. Ottimi prodotti in cui la parte cronografica é divisa dal meccanismo del tempo solo da un ponte.

Modulari. Sono i crono meno esclusivi e che piacciono di meno. Qui, al movimento di base del tempo, che spesso è un Eta 2892, viene aggiunto, dal lato quadrante, un modulo cronografico, che quasi sempre è sviluppato e costruito da un’azienda che si chiama Dubois-Depraz (DD).

Ci si accorge della presenza di un modulo, dalla posizione fuori asse dei pulsanti crono rispetto alla corona di carica dell’orologio, dallo spessore più marcato dell'intera cassa e dall'esagerato numero di rubini.

[cicci]

croixdemalte ha scritto: fabri5.5 ha scritto: grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[] fa schifo!!![] non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati. le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono unito alla base tempo? Esattamente[]

In realtà le tre freccie sono per indicare dove vanno le viti del ponte che verrà poi sollevato! Il muletto, ovvero la macchina motrice (il ETA 2892-2) viene montato dalla parte opposta.

Cicci
[]

[Patrizio]

muchas gratias a todos

[Croix_de_Malte_®]

cicci ha scritto: croixdemalte ha scritto: fabri5.5 ha scritto: grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[] fa schifo!!![] non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati. le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono unito alla base tempo? Esattamente[] In realtà le tre freccie sono per indicare dove vanno le viti del ponte che verrà poi sollevato! Il muletto, ovvero la macchina motrice (il ETA 2892-2) viene montato dalla parte opposta. Cicci []

Quelli indicati dalle freccie, sono i fori dove in cui sono state già tolte le tre viti che tengono insieme le due platine.

[cicci]

croixdemalte ha scritto: cicci ha scritto: croixdemalte ha scritto: fabri5.5 ha scritto: grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[] fa schifo!!![] non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati. le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono unito alla base tempo? Esattamente[] In realtà le tre freccie sono per indicare dove vanno le viti del ponte che verrà poi sollevato! Il muletto, ovvero la macchina motrice (il ETA 2892-2) viene montato dalla parte opposta. Cicci [] Quelli indicati dalle freccie, sono i fori dove in cui sono state già tolte le tre viti che tengono insieme le due platine.

Con tutto il rispetto, temo che ti sbagli. Questo calibro lo tratto quasi quotidianamente e le tre viti che mancano servono per tenere il ponte che nelle foto che hai preso (dal sito di Renato Z.) viene tolto per scoprire il ruotismo e i leveraggi. Ripeto il movimento motrice, ETA 2892-2 si applica dalla parte opposta.[]

Sorry[B)]

Don't worry, be happy!

Cicci
[]

[EMILIANO]

oppure questo!!![:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p][:p]calibro JLC 751D, meccanico a carica automatica formato da 272 elementi, con 28.800 alternanze orarie, 41 rubini e 65 ore di riserva di carica

Immagine:

7,42 KB[][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][][]

[Patrizio]

beh questo direi proprio di sì...

che dire del valjoux 72 che se nn sbaglio era di base a molti modelli d daytona?

[Croix_de_Malte_®]

cicci ha scritto: croixdemalte ha scritto: cicci ha scritto: croixdemalte ha scritto: fabri5.5 ha scritto: grazie croix, mi hai risparmiato la fatica di cercarlo.[] fa schifo!!![] non ha  nessuna finitura e tutti i pezzi stampati. le 3 freccie sulla platina indicano i fori che lo tengono unito alla base tempo? Esattamente[] In realtà le tre freccie sono per indicare dove vanno le viti del ponte che verrà poi sollevato! Il muletto, ovvero la macchina motrice (il ETA 2892-2) viene montato dalla parte opposta. Cicci [] Quelli indicati dalle freccie, sono i fori dove in cui sono state già tolte le tre viti che tengono insieme le due platine. Con tutto il rispetto, temo che ti sbagli. Questo calibro lo tratto quasi quotidianamente e le tre viti che mancano servono per tenere il ponte che nelle foto che hai preso (dal sito di Renato Z.) viene tolto per scoprire il ruotismo e i leveraggi. Ripeto il movimento motrice, ETA 2892-2 si applica dalla parte opposta.[] Sorry[B)] Don't worry, be happy! Cicci []

OK. ma io ho riportato quello che è scritto nel sito di Zamberlan.
E lui ha scritto che "sono i fori dove sono state già tolte le tre viti che tengono insieme le due platine".
Avrà sbagliato lui a scrivere allora[]

Io purtroppo o per fortuno non l'ho mai visto aperto dal vivo...

[Airangel]

croixdemalte ha scritto: Patrizio ha scritto: che vuol dire semiintegrato? Dunque, esistono tre tipi di cronografo. Integrati. Sono quelli più belli ed esclusivi, quasi sempre con ruota a colonna. In questi, la parte cronografica si “fonde” indistintamente e perfettamente con il meccanismo del tempo. Semi-integrati. Sono quelli più comuni o commerciale, vedi Valjoux 7750/60 – 7751/61. Ottimi prodotti in cui la parte cronografica é divisa dal meccanismo del tempo solo da un ponte. Modulari. Sono i crono meno esclusivi e che piacciono di meno. Qui, al movimento di base del tempo, che spesso è un Eta 2892, viene aggiunto, dal lato quadrante, un modulo cronografico, che quasi sempre è sviluppato e costruito da un’azienda che si chiama Dubois-Depraz (DD). Ci si accorge della presenza di un modulo, dalla posizione fuori asse dei pulsanti crono rispetto alla corona di carica dell’orologio, dallo spessore più marcato dell'intera cassa e dall'esagerato numero di rubini.

in che senso "fuori asse"?