E' una questione sempre aperta, che forse non troverà mai la parola fine, dal momento che per fortuna, non siamo tutti uguali e ognuno la vede a modo suo. Da un lato la tendenza di alcuni di noi ad essere attratti da oggetti che catturano la nostra attenzione quasi esclusivamente per meriti di rinomanza di blasone. Altri rivelano improvvise passioni per oggetti che vengono percepiti "a pelle" come desiderabili, indipendentemente dal loro valore economico, storico o quant'altro, Ci attraggono e vorremmo farli nostri, tirando in causa considerazioni di carattere tecnico, di prestigio, comunque fattori che implicano prevalentemente una scelta di "testa". Oppure spesso si tratta di una questione di cuore, colpi di fulmine inconsulti, che arrivano all'improvviso, senza logica apparente. Ultimamente mi è capitato di non essere daccordo su certe scelte di amici che mi sono sembrate avventate, dettate da una passione troppo sbilanciata a favore di una pura passione estetica e che magari finiva col non tenere nella giusta considerazione aspetti sicuramente negativi dell'oggetto del loro amore. L'ideale sarebbe farsi prendere da una passione sfrenata, per qualcosa che ha sempre tutte le carte in regola per ricambiare onestamente il nostro amore. Sono io il primo ad ammettere di essere caduto a mia volta nella trappola della fascinazione, a più riprese; di non aver saputo resistere al fascino di un bel quadrante, così come a volte accade di non saper resistere al fascino di un bel viso femminile, penso che sia più o meno la stessa cosa. Voglio proporvi un oggetto, (non è l'unico) che risponde a queste caratteristiche. La marca è praticamente sconosciuta, non mi riesce di trovare notizie sulla maison; il movimento è un più che dignitoso AS 1130, in una versione con qualche pretesa di finitura estetica, la cassa, il quadrante le sfere e tutto ciò che è visibile dall'esterno, ha delle proporzioni quasi perfette secondo i miei canoni estetici. I materiali sono eccellenti, tanto che presenta ancora una sua luminosità residua notturna accettabile, dopo oltre 50 anni di vita. Lo stato di conservazione, è lì da vedere e le caratteristiche costruttive, denotano accuratezza: doppio fondello di protezione antipolvere, viti tirate a specchio ed altri piccoli particolari, denotano un'attenzione costruttiva rara a trovarsi nelle moderne costruzioni. Unico neo trascurabile, quanto facilmente risolvibile, il vetroplastica "ghiacciato" e leggermente ingiallito dalla vecchiaia. Quali sono i vostri amori "maledetti", quelli che vi hanno preso gli occhi, il cuore e che in qualche modo non trovano molte giustificazioni davanti alla razionalità della mente, comincio io con questo.[
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