Orologico Forum 3.0

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Teo

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« Risposta #15 il: Gennaio 22, 2010, 17:16:24 pm »
Mauro mi chiedevo che resistenza all'acqua avesse questo pezzo e che precisione ha in termini di tenuta del tempo, sparesti dirmi qualcosina in merito? Intendo quello d'epoca non la riedizione.


grazie!!!

Matteo
« Ultima modifica: Gennaio 22, 2010, 17:17:14 pm da Teo »

mauroc

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« Risposta #16 il: Gennaio 22, 2010, 17:33:57 pm »
Teo ha scritto:

Mauro mi chiedevo che resistenza all'acqua avesse questo pezzo e che precisione ha in termini di tenuta del tempo, sparesti dirmi qualcosina in merito? Intendo quello d'epoca non la riedizione.


grazie!!!

Matteo


Allora Matteo.. parlando del vintage...:

- resistenza all'acqua..: NESSUNA.. da tenerlo il più distante possibile.. (dall'acqua)..
E' un orologio d'epoca..la cassa, il fondello e la guarnizione non
offrono nessuna garanzia di tenuta... Già pensare di lavarsi le mani.. o peggio ancora, fare la doccia con questo orologio al polso.. sarebbe CRIMINALE...!!![:D][:D][;)]

Questo orologio in particolare.. è un bel pò di tempo che non viene
revisionato.. Nonostante ciò ha una precisione di marcia più che
accettabile per un orologio di questa età...; grosso modo ritarda di circa 5/6 sec/giorno con molla caricata al 75%.. Man mano che la carica scema.. il ritardo sale a circa 10/12 sec/giorno.

[:)][:D][;)]

Teo

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« Risposta #17 il: Gennaio 22, 2010, 17:43:13 pm »
mauroc ha scritto:

Teo ha scritto:

Mauro mi chiedevo che resistenza all'acqua avesse questo pezzo e che precisione ha in termini di tenuta del tempo, sparesti dirmi qualcosina in merito? Intendo quello d'epoca non la riedizione.


grazie!!!

Matteo


Allora Matteo.. parlando del vintage...:

- resistenza all'acqua..: NESSUNA.. da tenerlo il più distante possibile.. (dall'acqua)..
E' un orologio d'epoca..la cassa, il fondello e la guarnizione non
offrono nessuna garanzia di tenuta... Già pensare di lavarsi le mani.. o peggio ancora, fare la doccia con questo orologio al polso.. sarebbe CRIMINALE...!!![:D][:D][;)]

Questo orologio in particolare.. è un bel pò di tempo che non viene
revisionato.. Nonostante ciò ha una precisione di marcia più che
accettabile per un orologio di questa età...; grosso modo ritarda di circa 5/6 sec/giorno con molla caricata al 75%.. Man mano che la carica scema.. il ritardo sale a circa 10/12 sec/giorno.

[:)][:D][;)]


Perfetto grazie!
Matteo

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« Risposta #18 il: Gennaio 22, 2010, 21:46:10 pm »
Altro bell'oggetto della lunga serie dei "celebrativi" editi da Longines, complimenti!
Nutro qualche perplessità sul fatto che molte di queste edizioni o riedizioni di Longines, finiscano con l'incassare un ristretto assortimento di movimenti ETA variamente elaborati. Sarebbe bello se la casa proponesse movimenti prodotti in House o quantomeno movimenti di altra origine. So bene che staccarsi da sotto le ali di mamma ETA, non è facile, ma qualche tentativo lo farei. Tu cosa ne pensi Mauro?[:D][;)]

mauroc

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« Risposta #19 il: Gennaio 22, 2010, 23:08:03 pm »
mariol4749 ha scritto:

Altro bell'oggetto della lunga serie dei "celebrativi" editi da Longines, complimenti!
Nutro qualche perplessità sul fatto che molte di queste edizioni o riedizioni di Longines, finiscano con l'incassare un ristretto assortimento di movimenti ETA variamente elaborati. Sarebbe bello se la casa proponesse movimenti prodotti in House o quantomeno movimenti di altra origine. So bene che staccarsi da sotto le ali di mamma ETA, non è facile, ma qualche tentativo lo farei. Tu cosa ne pensi Mauro?[:D][;)]


Beh Mario, non posso che essere d'accordo con te.. Sarebbe bello che la Longines variasse
a seconda della tipologia del modello, il tipo di calibro.. magari con un ebauches di manifattura.. ma sai meglio di me che viviamo nel mondo della globalizzazione..
e queste holding internazionali sono legate da accordi e contratti commerciali..
che probabilmente glielo impediscono.. oppure è una scelta di economia e alla Longines.. semplicemente .. non conviene...peccato..!!!

[:I][:(][V][}:)]

Cicuzzo

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« Risposta #20 il: Gennaio 23, 2010, 12:44:51 pm »
mauroc ha scritto:

mariol4749 ha scritto:

Altro bell'oggetto della lunga serie dei "celebrativi" editi da Longines, complimenti!
Nutro qualche perplessità sul fatto che molte di queste edizioni o riedizioni di Longines, finiscano con l'incassare un ristretto assortimento di movimenti ETA variamente elaborati. Sarebbe bello se la casa proponesse movimenti prodotti in House o quantomeno movimenti di altra origine. So bene che staccarsi da sotto le ali di mamma ETA, non è facile, ma qualche tentativo lo farei. Tu cosa ne pensi Mauro?[:D][;)]


Beh Mario, non posso che essere d'accordo con te.. Sarebbe bello che la Longines variasse
a seconda della tipologia del modello, il tipo di calibro.. magari con un ebauches di manifattura.. ma sai meglio di me che viviamo nel mondo della globalizzazione..
e queste holding internazionali sono legate da accordi e contratti commerciali..
che probabilmente glielo impediscono.. oppure è una scelta di economia e alla Longines.. semplicemente .. non conviene...peccato..!!!

[:I][:(][V][}:)]


A maggior ragione poi quando si tratta di un marchio storico e di grande tradizione come Longines.
Ma dico io, non ce l'hanno un archivio in cui sono conservati tutti i disegni tecnici dei vari calibri da loro stessi realizzati?
Capisco bene che, rispetto a 60-70 anni fa, sono cambiate manodopera e tecnologia ma, proprio da quest'ultima, con l'ausilio della grafica computerizzata e delle macchine a controllo numerico, potrebbe venire un aiuto fondamentale.
E non credo nemmeno tanto alla faccenda dell'elevato costo che un'operazione del genere, cioè riprodurre oggi lo stesso movimento di allora, potrebbe avere: penso invece che molti appassionati estimatori del marchio sarebbero lieti di acquistare, anche a caro prezzo, una "vera replica" piuttosto che una "riedizione con motore truccato"....[:0]
Comunque Mauro, questa mia convinzione non intacca minimamente la bellezza del pezzo che hai avuto la cortesia di mostrarci. [;)][:D]

Teo

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« Risposta #21 il: Gennaio 23, 2010, 12:56:51 pm »
C'è da dire, che delle volte, comprano tanti movimenti e quindi devono anche esaurire il magazzino, il problema poi sta anche nel fatto che la diversità costa, tanti calibri diversi costano in competenze, strumenti per realizzarli, pezzi che li compongono e via cantando...

Matteo

Teo

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« Risposta #22 il: Gennaio 23, 2010, 12:59:22 pm »
Mauro ma non pensi che sia un po' un neo che, un orologio che si ispira a un comandante di nave, abbia così terrore dell'acqua? Secondo me un pochino si...[8D]

Matteo
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2010, 12:59:46 pm da Teo »

mauroc

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« Risposta #23 il: Gennaio 23, 2010, 13:02:20 pm »
Cicuzzo ha scritto:

mauroc ha scritto:

mariol4749 ha scritto:

Altro bell'oggetto della lunga serie dei "celebrativi" editi da Longines, complimenti!
Nutro qualche perplessità sul fatto che molte di queste edizioni o riedizioni di Longines, finiscano con l'incassare un ristretto assortimento di movimenti ETA variamente elaborati. Sarebbe bello se la casa proponesse movimenti prodotti in House o quantomeno movimenti di altra origine. So bene che staccarsi da sotto le ali di mamma ETA, non è facile, ma qualche tentativo lo farei. Tu cosa ne pensi Mauro?[:D][;)]


Beh Mario, non posso che essere d'accordo con te.. Sarebbe bello che la Longines variasse
a seconda della tipologia del modello, il tipo di calibro.. magari con un ebauches di manifattura.. ma sai meglio di me che viviamo nel mondo della globalizzazione..
e queste holding internazionali sono legate da accordi e contratti commerciali..
che probabilmente glielo impediscono.. oppure è una scelta di economia e alla Longines.. semplicemente .. non conviene...peccato..!!!

[:I][:(][V][}:)]


A maggior ragione poi quando si tratta di un marchio storico e di grande tradizione come Longines.
Ma dico io, non ce l'hanno un archivio in cui sono conservati tutti i disegni tecnici dei vari calibri da loro stessi realizzati?
Capisco bene che, rispetto a 60-70 anni fa, sono cambiate manodopera e tecnologia ma, proprio da quest'ultima, con l'ausilio della grafica computerizzata e delle macchine a controllo numerico, potrebbe venire un aiuto fondamentale.
E non credo nemmeno tanto alla faccenda dell'elevato costo che un'operazione del genere, cioè riprodurre oggi lo stesso movimento di allora, potrebbe avere: penso invece che molti appassionati estimatori del marchio sarebbero lieti di acquistare, anche a caro prezzo, una "vera replica" piuttosto che una "riedizione con motore truccato"....[:0]
Comunque Mauro, questa mia convinzione non intacca minimamente la bellezza del pezzo che hai avuto la cortesia di mostrarci. [;)][:D]



Caro Ciccuzzo..
come ho già risposto al Mario.. chi, appassionato del Marchio, non apprezzerebbe una
soluzione del tipo da te citata..
Magari poter avere una "riedizione" con un movimento replicato dall'originale.. ma
con materiali e tecnologie moderne..  Sarebbe un sogno.. (per me..)
Chissa se un giorno qualche "cervellone" (!) della Longines possa recepire una nuova
idea produttiva di questo genere..
Un tentativo (maldestro) lo hanno fatto con l'orologio di prossima uscita.. il Column
Wheel.. Secondo le informazioni fornite dalla Longines, il movimento di questo orologio
"sarebbe" stato commissionato alla ETA su disegni forniti da Longines del 13ZN..!!??
Da quello che si è riuscito a vedere finora dalle poche foto che circolano in Internet..
a me non sembra neppure "parente"... ma cmq.. staremo a vedere l'orologio "de visus"..
e ne riparleremo... [:)][:D][;)]
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2010, 13:03:27 pm da mauroc »

mauroc

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« Risposta #24 il: Gennaio 23, 2010, 13:06:18 pm »
Teo ha scritto:

Mauro ma non pensi che sia un po' un neo che, un orologio che si ispira a un comandante di nave, abbia così terrore dell'acqua? Secondo me un pochino si...[8D]

Matteo


Ma difatti, se leggi bene la storia di quest'uomo, ti accorgerai che sulle navi c'è
stato ben poco.. Era un tecnico.. topo d'ufficio.. e penso che l'acqua più profonda
che abbia visto.. sia quella della vasca da bagno..!!![:D][:D][:D][;)]
E allora non ti sembra ancora più strano che un tecnico/inventore della Marina..
abbia ideato un meccanismo (poi applicato alla orologeria).. che serve per...
l'Aviazione...??!!  [:D][:D][:D][;)][;)][^][^]
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2010, 13:09:05 pm da mauroc »

Teo

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« Risposta #25 il: Gennaio 23, 2010, 13:12:34 pm »
mauroc ha scritto:


Ma difatti, se leggi bene la storia di quest'uomo, ti accorgerai che sulle navi c'è
stato ben poco.. Era un tecnico.. topo d'ufficio.. e penso che l'acqua più profonda
che abbia visto.. sia quella della vasca da bagno..!!![:D][:D][:D][;)]
E allora non ti sembra ancora più strano che un tecnico/inventore della Marina..
abbia ideato un meccanismo (poi applicato alla orologeria).. che serve per...
l'Aviazione...??!!  [:D][:D][:D][;)][;)][^][^]


[:D][:D][:D][:D][:D][:D]
[:D][:D][:D][:D] ma che roba!!! [:D][:D][:D][:D]
[:D][:D][:D][:D][:D][:D]

grazie
Matteo