Orologico Forum 3.0

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Topics - S.M.

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Il Caffè di Orologico / Dopo la Brexit, Trump. Come la mettiamo?
« il: Novembre 09, 2016, 07:53:16 am »
Io vedo uno scollamento tra quello che vorrebbe la politica internazionale e la logica del "bene comune" e quello che invece vuole la gente comune.

Tutti i benpensanti intellettuali e filosofi dell'integrazione, della globalizzazione, dell'apertura, vengono puntualmente sconfitti dall'espressione popolare.

Non leggete nulla dietro?
Non è stato sbagliato qualcosa?
Ve lo siete mai domandato?

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Il Caffè di Orologico / Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« il: Ottobre 17, 2016, 20:50:49 pm »
Con qualche ora di ritardo, mi hanno dato la Giulia. Invece cha alle 09.00 l'ho ritirata alle 19.00 e con queste ore di "bonus" extra (il nolo lo pago solo martedì e mercoledì anzichè oggi e domani)
L'idea di prenderla un paio di giorni per provarla me l'ha data Leandro, non ci avevo mai pensato.

Vediamo al dunque, prime impressioni dopo un'oretta di guida cittadina.

Salgo e mi viene naturale una smorfia. Che brutti interni.
Quel cruscotto con i due strumenti principali contornati da cornici semicircolari che stanno a ricordare le Alfa del passato fanno pena. Facevano pena allora, figuriamoci oggi.....
Stessa cosa per le bocchette dell'aria, mi ricordano quelle della C3 di mia moglie.....la leva del cambio automatico sembra un joistik (ma le BMW ad esempio non sono meglio) e le palette al volante (seppur fatte in alluminio) sono esageratamente grandi. Apprezzabile però che sono fisse e non ruotano con il volante così che è più facile cambiare con lo sterzo ruotato.
Simpatico il pulsante di start sotto la razza sinistra ed il display in mezzo alla plancia sviluppato in larghezza e presumibilmente di tipo oled. Dove non ci sono informazioni è nero da apparire spento.

Passiamo alle sensazioni dinamiche.
Appare leggera, molto leggera, e con sospensioni prefettamente a proprio agio sulle disastrate strade cittadine e sul pavè. Non occorre andare veloci per sentire l'inerzia di un'auto e per quel poco che ho potuto provare, quì il corpo vettura appare alquanto agile.

Motore.
Lento, con scarso brio e palesemente sottopotenziato per questo telaio.

Ma domani vi saprò dire.
Devo andare in un negozio fuori città e farò una bella e perfettamente asfaltata strada extraurbana che conosco come le mie tasche. La facevo con la moto e con le ultime tre auto che ho avuto (lavoravo in questo paese a circa 30km da dove abito).
Vi assicuro che è il tracciato ideale per saggiarne le doti dinamiche.

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Orologi e Co... / L'orologeria che vorreste
« il: Settembre 18, 2016, 09:18:08 am »
Prendendo spunto da una risposta che ho dato in un'altro topic e che mi ha fatto un pò riflettere, vorrei porvi la seguente domanda.

Noi critichiamo sempre l'orologeria moderna, perlomeno l'alto di gamma ed i marchi più blasonati, per i più vari motivi, ma alla fine, che orologeria vorremmo?
Potremmo non tutti chiedere la stessa cosa ed avere idee differenti. Mettiamole a confronto.

Quella che piacerebbe a me è la seguente (sintetizzo in punti per essere il più chiaro e succinto possibile):

- Alta qualità e finitura. Non necessariamente artigianale, ma il massimo (o quasi) che si può ottenere dalle tecniche moderne. Sia per le casse, i bracciali che per i movimenti.
- Esclusività di design e meccanica, per quanto possibile. Cioè, non pretendo che tutti possano avere un movimento esclusivo per ogni modello, ma che almeno ogni casa abbia una sua gamma di calibri da impiegare e sviluppare a piacimento per i suoi orologi e non cedibile a terzi. Stessa cosa per il design, basta la solita minestra riscaldata.
- Numeri di produzione ben definiti, magari non bassi, ma chiaramente certificabili. Quando un modello cessa di essere prodotto, basta, non se ne fanno più. Un modello simile anche se derivato dal precedente, ripartirà da un'altra numerazione.
- Prezzo calcolato non secondo logiche di mercato, o perlomeno non esclusivamente dettato da esse, ma come frutto di calcoli precisi che tengano conto dell'effettivo pregio (esempio: costi progettazione+costi produzione diviso i numeri di produzione programmata, più un giusto guadagno del 20-40%).

E' ovvio che anche rispettando i punti sopra esposti, si avranno vari posizionamenti sul mercato, dipendenti ad esempio dal grado di finitura, dai numeri di produzione, dall'utilizzo o meno di componenti esclusivi, ecc.

Io per un'orologeria simile sarei anche disposto a delle rinuncie.

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L'Angolo tecnico / Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
« il: Giugno 23, 2016, 09:04:54 am »
Apro questo topic un po’ per ringraziare pubblicamente l’amico Leandro (leolunetta) dell’egregio lavoro svolto, un po’ per pubblicare qualche foto inedita della revisione che ha fatto al mio Ingenieur 500.000A/m.

Orologio con calibro banale se vogliamo (derivato dal comune Eta 2892/A2), a cui i tecnici IWC hanno operato però modifiche per renderlo insensibile ai campi magnetici centrando da questo punto di vista l’obbiettivo.
La mia preoccupazione infatti era proprio dovuta al gruppo spirale-bilancere dalle caratteristiche metallurgiche uniche.
In presenza di qualche anomalia o difficoltà, affidandolo ad un orologiaio sconosciuto od anche alla casa stessa, chi mi garantiva che non li avrebbero sostituiti con componenti standard, peraltro perfettamente compatibili?
Sapendo poi che tali elementi con ogni probabilità non sono più disponibili come ricambi (il progetto 500.000A/m fu abbandonato prematuramente proprio per le difficoltà di regolazione avute su questi organi), il dubbio sul fare o meno la revisione mi attanagliava ancora di più.

Fortunatamente mi è venuto in soccorso il buon Leandro che come hobby si diletta a fare da solo le revisioni sui suoi orologi.
Solitamente non lavora su orologi altrui, ma esponendogli il problema e considerando che comunque conosce il calibro base e che l’orologio non presentava grosse anomalie, l’ho convinto a farmi il lavoro.
Mai scelta fu più azzeccata. Ho potuto seguire (telefonicamente) tutte le fasi della revisione, partecipare alle decisioni, capire quanta pazienza e perizia è stata necessaria per fare una buona regolazione.
Tutte cose impossibili da fare se ci si affida alla rete ufficiale e difficili anche da pretendere da un indipendente che lavora per (giusto) guadagno.

Ora qualche foto.












Questi sono i vantaggi di far fare gli interventi a chi, oltre che competente, è anche appassionato e quindi capisce le piccole-grandi fissazioni che sono dietro ad un'oggetto.

Poi, volete mettere avere le foto del lavoro?

Grazie Leo



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Orologi e Co... / Notizie ed impressioni su Audemars Jump Repetition
« il: Maggio 21, 2016, 19:31:29 pm »
Chiedo notizie ed informazioni su questo orologio.
Oltre le notizie del Verdone anni '93-'94, non so altro.
A parte il metallo della cassa, ho visto due versioni di quadrante: una con i numeri applicati ed un'altra sempre a numeri arabi ma dipinti.
Ci sono altre differenze (tiratura, calibro, ecc.)

Valutazione?

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Il Caffè di Orologico / Addio al folletto di Minneapolis
« il: Aprile 22, 2016, 08:00:52 am »
Anche Prince se n'è andato :-[

Forse è destino che i grandi artisti muoiano prima che diventino vecchi, forse è così che si creano i miti.

Come sarebbero oggi Elvis o Hendrix o J.Joplin o J.Morrison?
Probabilmente caricature di loro stessi come vediamo nei Rolling Stones od anche in Vasco Rossi (grandissimi ma decrepiti).

Però a me dispiace.
Se devo essere sincero, dispiace più della morte di Prince che di Bowie.

Grandissimo arista poliedrico, musicista (innumerevoli gli strumenti che sapeva suonare ad alti livelli), ballerino strepitoso al pari di M.Jakson e J.Brown, showman, talent-scout, visionario che sapeva mescolare differenti generi dando vita a pezzi inclassificabili.

Addio piccolo folletto.......


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Orologi e Co... / Buona Pasqua
« il: Marzo 26, 2016, 20:30:35 pm »
Chiedo scusa alla moderazione se apro qui un topic che non centra nulla con gli orologi e che quindi dovrebbe stare in altra stanza, ma l'ho fatto volutamente per dare maggior visibilità. Se lo ritengono opportuno, possono anche spostare questa discussione.

E' passato un anno o quasi (era il lunedì di Pasqua) quando un pò per noia un pò per riprovarci, mi sono iscritto a questo forum ed ho iniziato ad invitare "amici" conosciuti in altri lidi.
Amici che come me avevano perso il gusto di scrivere, amici reali ed amici virtuali, amici con cui condividere una passione profonda ed in qualche modo intima.
Qualcuno in verità era già iscritto (vero Ale - alanford?) e qualcuno invece non non voleva saperne perchè amareggiato dai forum.... ;)

Beh, se dopo un anno siamo ancora qui, vuol dire che ancora è possibile parlare di orologi nel rispetto e onestamente, senza secondi fini od interessi che travalichino la semplice passione.
Certo, delle divergenze ci sono state e sempre ci saranno, ma questo fa parte del gioco.....

Grazie e buona Pasqua a tutti e..... buon forum.

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Ragazzi, ho urgente bisogno di pareri e consigli su questo motore e soprattutto sul relativo cambio automatico (doppia frizione?).

Brevemente:
Ho deciso di cambiare la mia vecchia Subaru Legacy con un'auto più fresca. Con calma ho messo l'annuncio di vendita e mi sono piovute un mare di richieste. Per farla breve, probabilmente in settimana mi vengono a prendere l'auto.

Essendo un fissato delle 4 ruote motrici "vere", la mia scelta è obbligata tra Audi con il torsen centrale (quindi no motori trasversali) e Subaru.
Nulla da dire sull'affidabilità della marca giapponese, ma le nuove Legacy ed Outback hanno motori spompati (147cv il bifuel e 150 il TD quando quella che ho ora ne ha 165), hanno tolto il riduttore (che ho sulla mia) e gli interni sono ancora peggiorati.

Devo per forza tornare in Audi.
Purtroppo la mia precedente esperienza è stata fortemente negativa.
Avevo una A6 3.0 V6 30v quattro a benzina del 2002 con cambio Tiptronic che ho venduto per elevato consumo d'olio (dai 160.000km), frequente bruciatura delle bobine sulle pipette delle candele e soprattutto per problemi al cambio che mi avrebbero portato alla sua sostituzione (non vi dico a che cifra).

Ora avrei trovato diverse occasioni di A4 o A6 del 2012 con 50-60.000 km ma tutte hanno il nuovo cambio a 7 rapporti.
Nulla in contrario, la mia esperienza di guida con tali cambi è positiva, ma l'affidabilità è migliorata?

Che mi dite poi del motore nella versione da 245cv?
Problemi?
Affidabilità?
robustezza?

Help me please......


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Novità Orologi / Smartwatch interessante (e non è Apple od Android)
« il: Ottobre 23, 2015, 14:57:38 pm »
Benchè non sia un amante di questo genere di oggetti, a me questo sembra avere caratteristiche molto più interessanti dei tanto celebrati (e costosi) smartwatch.

Polar lancia il bracciale smart A360. Il suo primo fitness tracker con lettura ottica della frequenza cardiaca direttamente dal polso, schermo touch screen a colori e funzioni smartwatch. Com’è tradizione, la multinazionale finalndese prima di lanciare un prodotto con una nuova tecnologia lo testa a lungo e lo sviluppa. Ci arriva dopo, magari. Ma quando esce l’apparato è affidabile e dura nel tempo. L’A360 è un bracciale “sportivo” con rilevazione della frequenza cardiaca direttamente dal polso, che unisce il monitoraggio dell'attività quotidiana e le funzioni di guida personalizzata all'allenamento.
Con display touch screen a colori in alta definizione, A360 è anche un elegante smartwatch che segnala visivamente e con vibrazione chiamate e messaggi (anche WhatsApp) ricevuti sullo smartphone, notifiche social e appuntamenti a calendario.
Durante il giorno A360 visualizza orario, passi, distanza percorsa, calorie consumate, segnala con una leggera vibrazione quando si rimane fermi troppo a lungo e quando si raggiunge l'obiettivo quotidiano di attività.
Indossato di notte, A360 rileva automaticamente la fase di sonno e ne analizza la qualità.
In allenamento A360 rileva la frequenza cardiaca direttamente dal polso e offre una guida completa per effettuare gli esercizi sempre alla corretta intensità, in base agli effetti desiderati.

La lettura ottica della frequenza cardiaca è stata sviluppata e ottimizzata internamente con tecnologia Polar, per assicurare l'accuratezza del dato, in linea con lo standard qualitativo che Polar, inventore del primo cardiofrequenzimetro wireless, da 38 anni continua a garantire.
I dati di attività, allenamento e analisi del sonno possono essere approfonditi in ogni momento anche sul proprio smartphone con l'app gratuita Polar Flow (per iOS e Android), o al PC con il servizio web Flow.polar.com. A360 è compatibile anche con Polar Flow for Coach, che dà la possibilità di condividere le informazioni di allenamento con il proprio personal trainer e ricevere i suoi feedback e con Polar Flow for Club, l'app per le palestre, specifica per le sessioni di gruppo.
Totalmente impermeabile e con cinturino in morbido silicone disponibile in tre misure (small, medium, large), A360 è concepito per essere utilizzato 24 ore su 24 garentendo sempre il massimo comfort.

Inoltre, è possibile abbinarlo ad ogni stile e occasione, grazie ai cinturini intercambiabili acquistabili separatamente nei colori: bianco, nero, verde fluo, rosa e blu.
La batteria ricaricabile ha un'autonomia di due settimane (considerando un utilizzo medio di activity tracking 24/7 e un'ora al giorno di allenamento).
Nel caso si preferisca indossare la fascia cardio in allenamento o per effettuare test specifici come il Fitness Test, è possibile associare A360 con il sensore di frequenza cardiaca Polar H7 opzionale.

Polar A360 sarà disponibile sul mercato con un prezzo al pubbilco consigliato di €199,90, a novembre 2015 nelle versioni nero (misura: M, L) e bianco (misura: S) e subito a seguire anche nei colori rosa (misura: S) e blu (misura: M). I cinturini intercambiabili nei colori bianco, nero, rosa, blu e verde fluo saranno disponibili separatamente in diverse misure all'inizio del 2016.

Fonte: Il Sole 24 Ore -

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Orologi e Co... / Servizio assistenza: Casio come Patek ?? (in negativo)
« il: Agosto 04, 2015, 19:09:44 pm »
Salve a tutti, vorrei raccontare brevemente quello che mi è capitato con un G-Shock, non tanto perchè speri in una replica della Casio Italia (dubito che leggano i forum), quanto per sapere come la pensate in merito.

Ecco i fatti.
I primissimi di giugno mi accorgo che il cinturino si è spaccato in più punti come spesso accade in orologi di questo genere. Utilizzando il G-Shock come (ottimo) muletto-strumento con cui faccio attività sportiva, per non rischiare di perdere l'orologio e per affrontare le "fatiche" dell'estate in ordine, decido di andare in una orologeria concessionaria della mia città per farlo sostituire. 
Qui mi sento dire che la Casio per arginare il fenomeno del mercato parallelo dei ricambi (!!!), pretende che l'orologio venga spedito a Milano al centro assistenza. Anche se con un pò di dubbi, visto che sono in ballo, decido di crederci ed acconsento con la raccomandazione di fare presto perchè la bella stagione è alle porte.
Passano le settimane e non ho più notizie. Mi sento raccontare le solite baggianate "tra qualche giorno dovrebbe tornare"......."vediamo la prossima settimana" ........"domani telefoniamo".

Finalmente il 27 Luglio (.....dopo due mesi !!!!), mi telefona la proprietaria del negozio che mi dice:
"Allora, il preventivo per la sostituzione del cinturino è pronto......" Al che non la faccio neanche terminare e la blocco dicendo che non lo accetto per principio, qualsiasi cifra chiedano, anche se bassa, rivoglio l'orologio e basta.

Ma scherziamo dico?
DUE MESI PER UN PREVENTIVO ???!!!!
PER SOSTITUIRE UN CINTURINO DI GOMMA DI UN OROLOGIO IN RESINA !!!
SCHERZIAMO??

Dulcis in fundo, oggi lo vado a ritirare e mi sento chiedere 20€ per le spese.
Dopo aver pagato tranquillamente, gli spiego un pò di cose sbagliate di questa politica adottata già da molte case svizzere e che Casio (ammesso che sia vero) non ha inventato nulla. L'unica differenza è che Casio tenta di farla su orologi usa e getta. Ovviamente gli dico che tenterò l'acquisto del ricambio su internet o cercherò di adattare un cinturino generico, in alternativa butterò l'orologio e mi comprerò un Sunto....


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Regolamento e Faq / Problemi di accesso
« il: Luglio 03, 2015, 07:14:09 am »
Non so se è la sede giusta, in caso contrario scusatemi.

Volevo segnalare che da quando è partita questa nuova veste grafica, non riesco più ad accedere dai PC dove non ho registrato la password.

Mi spiego:
A parte i miei PC e smartphone personali da cui sto scrivendo, a volte utilizzo dei PC condivisi con altre persone dove ovviamente non ho memorizzato password. Ecco, da questi non riesco più a fare il login. Il tasto c'è ma non apre nessun campo, sembra inattivo.

Devo fare qualcosa io o è un problema conosciuto?

Grazie

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Riflettendo sui recenti fatti di cronaca (oltretutto sono in spiaggia pure io, ma in Italia fortunatamente), mi domandavo se siamo pronti ad affrontare situazioni di attacchi non convenzionali.
Si perchè è inutile nascondersi dietro un dito, è solo questione di tempo, poi avremmo questi fatti anche in Italia, chissà dove, chissà quando e soprattutto chissà cosa.....

L'ISIS se ne infischia delle Convenzioni Internazionali, dei trattati, delle regole di ingaggio, delle più semplici, civili e etiche norme non scritte con cui si conduce una guerra. La coscenza che impone di non usare bambini, di non fare deliberatamente del male a civili, di non torturare, uccidere prigionieri inermi, non fa parte del loro vocabolario.

Da noi tutti, malviventi e terroristi compresi, hanno diritti incalpestabili e dignità da rispettare.
Voglio proprio vedere dove andremo con i nostri "altolà signore, fermo o sparo". Le nostre libertà di indossare il burka, le attenzioni nell'eseguire indagini ed arresti nel rispetto della privacy e di tutte le miriadi di norme....
Vedremo se saremo in grado di eliminare una minaccia costituita da un bambino imbottito di esplosivo.....(sempre che i servizi addormentati ed intenti a perseguire indagini politiche riescano a individuarlo prima).

Bisognerebbe sentire la Boldrini ed il Vaticano che ne pensano....

Io la vedo scura, molto scura.
Siamo troppo civili, perbenisti, ipocriti garantisti e radical chic per affrontare minacce del genere.
Sarà un brutto risveglio...
 

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Vendo Universal Geneve Calendario Completo con anse particolari presumibilmente degli anni '40 - '50 in oro rosso 750.






Misura 34mm x 10mm, è tutto originale fuorchè la fibbia (ed il cinturino), perfettamente funzionante ed in buone/ottime condizioni. Il quadrante nello specifico è splendidamente conservato.

Vendo perchè non è il mio genere. Ho provato ma non riesco (ancora) ad apprezzare gli orologi di questo periodo e non amo i vetro-plastica.

Per Orologico lo stimo prudenzialmente 3.500€ anche se amici esperti di vintage si sono spinti molto più su vista la rara cassa in oro rosso e le particolarissime anse.
In un noto sito di vendita troverete lo stesso mio annuncio ad un prezzo sensibilmente più alto.

Grazie per lo spazio concesso

Correttamente abbassto il prezzo a 3.000€ per mantenere inalterata la convenienza rispetto a quanto riportato sul noto sito di vendita.

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Ecco la mia prima volta. Anzi, a ben vedere questa presentazione ha ben più prime:
  • Il mio primo topic su Orologico,
  • La mia prima presentazione di un orologio (qui)
  • Il mio primo orologio da tasca
  • La mia prima Ripetizione Minuti

Beh, è successo che, dopo l'ultima cena a Roma, mi è scoppiata la voglia di ripetizione (chissà come mai ;)) ed in attesa dell'occasione giusta per un orologio da polso, ho partecipato per giuoco ad un'asta e mi è rimasto attaccato questo





Marca sconosciuta 1890 circa, Tripla cassa in oro 750, quadrante in porcellana, crono monopulsante con ruota a colonne, ripetizione minuti a pulsante.

Il movimento non è gran che rifinito, ma suona divinamente.
Non sò se lo terrò e quanto lo terrò, ancora non ho avuto modo di meditare su questa cosa, però sono molto contento.

Funziona bene, ma ora è dal "dottore" per una visitina.... sapete è un vecchietto di 120 anni....


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Il Mercatino degli Orologi / Vendo IWC Ingenieur SL ref.1832 (venduto)
« il: Maggio 29, 2015, 08:58:15 am »
Questo è un annuncio sofferto.

Vendo IWC Ingenieur SL ref.1832 del 1977 in condizioni superbe, completo di scatola, di tutte le maglie del bracciale e di estratto d’archivio. 
Ovviamente è tutto originale e coevo in ogni sua parte, per di più revisionato dalla casa madre nel dicembre 2013 con garanzia internazionale sull’intervento valida fino al dicembre 2015.
Assolutamente splendido, quadrante come nuovo senza segni di ossidazioni o fioriture, sfere ed indici trizio perfetti, satinatura piena, bracciale serratissimo. Un’autentica rarità considerando l’età ed i pochi pezzi prodotti (in acciaio solo 543 per un meno di 600 totali tra tutte le combinazioni di cassa).
Lo cedo a malincuore solo perché comunque ne ho un altro uguale (di pari bellezza) e vorrei monetizzare per futuri (speriamo imminenti....) impegnativi progetti, altrimenti me lo sarei tenuto ben stretto.
Provate a fare il confronto con altri esemplari in vendita in rete (ammesso che li troviate), non esiste paragone.
Sono un appassionato di questa referenza e vi assicuro che non è stato facile trovare due pezzi come i miei, che sono costati ricerche, impegno, viaggi all’estero e rischi nel trasportare il contante (perché fuori dall’Italia si compra solo cash o con bonifici largamente anticipati….).
Il prezzo richiesto è 12.000€ ed è preferibile lo scambio a mano. Vista la finalità della vendita, non sono interessato a permute. 
Ricordo che nel 2016 ricorre il 40ennale della presentazione, chi vuol capire, capisca …..
Prego astenersi dal fare offerte ridicole.









Grazie ad Orologico per l'opportunità concessa

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