Grazie ragazzi e ancora buon anno a tutti☺️

Avere un pezzo unico così deve essere una soddisfazione senza pari in questo campo, complimenti.
Avendo scoperto solo oggi la tua passione per la Vecchia Signora comprendo anche l’origine del tuo ineccepibile buon gusto!😂😂😂

Più che Tarich dovrebbero chiamarsi Taroc!😂😂

Non c'è modo di contattare direttamente IWC e di mandare gli orologi alla casa senza passare da Richemont Italia.
Chissà, forse rivolgendosi ad un concessionario estero tipo Bucherer a Lugano?

A parte il caso in esame che fortunatamente è successo su un orologio di poco valore, stò pensando al futuro semmai dovessi avere bisogno.

Voi che dite?
si accettano consigli.....
 

Ciao,
5anni fa sono stato da bucherer e ricordo di essermi soffermato a parlare  con un commesso (italiano) del mio portoghese. La discussione si è poi focalizzata sul discorso revisioni e mi aveva garantito che solo dai concessionari svizzeri l’orologio finisce a Sciaffusa.

Buon 28 febbraio

Se hai una foto con il Grand Chime vinci a mani basse.....

Non ho foto, dannazione!
Ero imbarazzante, il mio polso rachitico non occupava neanche metà cassa.😂😂
Se qualcuno ha l’occasione di passare a Ginevra a fare il tour, ho conservato il biglietto da visita del commesso orientale il quale si è congedato esortandoci a contattarlo anticipatamente prima di ritornare.
È tutta questione di fuffa.... ma almeno questa è free

Per chi fosse interessato, nella boutique Patek situata a Ginevra presso la vecchia sede in rue de Rhone, c’e, al terzo piano, il reparto grandi complicazioni. Se si ha la fortuna di essere serviti al piano terra dal commesso giusto, le probabilità di una gita al piano superiore sono molto alte. L’importante è dimostrare interesse verso i loro prodotti, non all’acquisto in sè.
Ogni anno, visto la distanza non siderale, io e un mio amico facciamo la classica gita a Ginevra a marzo, durante il periodo del Salone dell’automobile. La giornata si svolge sempre allo stesso modo: mattina dedicata alle auto, pomeriggio voyeurismo esasperato presso le boutique monomarca...Tappa obbligatoria è quella da Patek. Quest’anno c’era un simpatico commesso di origini orientali (penso fosse cinese) che si sforzava a parlare italiano, ci ha portato al terzo piano e ci ha fatto provare tutto, Grandmaster Chime compreso.
Inoltre, ci ha fatto fare una visita all’ultimo piano, dove c’e il bar panoramico e ci ha omaggiato di 2 biglietti del museo Patek a testa. Una disponibilità a 360 gradi nonostante si trovasse due individui che avevano palesato sin da subito la volontà di non cacciare fuori un euro...😂😂
Dipende comunque dalla disponibilità del commesso; ad esempio, la prima volta che ci siamo addentrati ci ha servito una signora sulla cinquantina che ci ha portato al terzo piano consentendoci la prova di 3/4 pezzi.
L’anno successivo, invece, c’era una nostra coetenea (sui 30) che ci ha liquidato  rapidamente al piano terra. Ste giovani che se la tirano..😤

Ovviamente non ho inviato foto del quadrante perché noto a tutti.