Nethuns Lava

Il punto interrogativo si rende necessario perchè qualcuno (molto più esperto di me!), ha notato una forte somiglianza tra il nuovo calibro Eberhard ed il calibro ETA 2804:

Se piace perchè no?

L'orologio deve innanzitutto piacere, tutto il resto è.... noia!
Quanto al modello in oggetto, l'utilizzo di materiali tecnologici, sebbne non proprio innovativi, è coerente con lo spirito di un orologio militare (tale dovrebbe essere un Panerai); il prezzo è molto elevato, ma meno ingiustificato di quanto non si pensi, se paragonato a quello dei suoi potenziali competitor.

Gli orologiai indipendenti presenti a Basilea 2019, divisi per creatori di orologi da polso e non, con i nuovi adepti:

Watches
 1. Konstantin Chaykin
 2. Aaron Becsei
 3. Lin Yong-Hua
 4. Svend Andersen
 5. Antoine Preziuso
 6. Ming Guo
 7. Hajime Asaoka
 8. David Candaux
 9. Ludovic Ballouard
 10. Tan Zehua
 11. Ma Xushu
 12. Cyril Brivet-Naudot
 Clocks
 1. Alessandro Rigotto
 2. Robert Bray
 3. Sebastian Naeschke
 4. Miki Eleta
 5. Florian Schlumpf
 New Applicants (Watches).
 1. Daizoh Makihara
 2. Stefan Kudoke
 3. John-Mikael Flaux
 4. Ludek Seryn

 #ahci#baselworld2019 @ Basel, Switzerland

Antoine Preziuso per Basilea 2019

Parere da non panerista: si può essere fedeli al marchio non solo con la fedeltà alle configurazioni storiche, ma anche con la fedeltà allo "spirito" del marchio (robustezza, ecc.), apprezzando quindi anche nuove configurazioni che rispondano in maniera più efficace ai requisiti che ci si attende da questo tipo di orologio.

Le varianti come orologio da aperitivo (oro rosa, ecc.), invece, mi sembrano davvero poco interessanti.

Quindi oro rosa no, ma titanio si.

per i Chronoswiss parliamo di fine anni 80, allora l'uso del bronzo non era per "scoattare" con un materiale alternativo.
se non ricordo male il regolatore in acciaio costava 890.000 lire, quello con lunetta bronzo circa 990.000 (potrei sbagliare comunque ma il concetto era che costavano praticamente la stessa cifra) e l'idea del bronzo era stata utilizzata, secondo il mio parere, solo per dare l'alternativa  bicolore che in quegli anni andava molto ad un prezzo praticamente uguale all'acciaio (l'acciaio e oro, forse introdotto poco dopo, costava, sempre a memoria, circa 1.500.000/1.600.000).

Credo che tu abbia ragione.
In ogni caso io non ho avuto problemi con le camicie, dato che si, il bronzo si ossida, ma non diventa come l'ancora del Titanic nel giro di una settimana!

buona serata

Bello!
Uno dei pochissimi modelli che apprezzo di questo marchio! Esiste una discussione dove lo presenti?