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Post - carlettobf

Pagine: [1]
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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Dicembre 07, 2022, 20:15:10 pm »
Buona sera a tutti...
i mesi passano e approfitto per aggiornarvi....
Chiuderemo l' anno 22 con circa 5-600 movimenti  costruiti e venduti. (tenendo presente che la prima consegna è stata a fine Maggio...) e per il 2023 prevediamo di produrre 1500-2000 movimenti.
Da gennaio si affiancherà al 5 Ponti, anche un bellissimo(almeno per me che l'ho disegnato...!) Ponte Unico 3/4...e diverse declinazioni di finiture e decorazioni (Cotes de Geneve, ponti scavati a laser in bassorilievo, perlage, e 5 diverse lavorazioni totalmente sviluppate e realizzate in house..
Dal 20 Gennaio, esporremo i movimenti in un nostro stand, alla fiera di Vicenza Oro, e contiamo di iniziare in quella occasione a diffondere un po' la nostra immagine di Brand indipendente, produttore di movimenti di manifattura.
Per quanto riguarda gli orologi, abbiamo in corso solo la nostra serie commemorativa Domenico Morezzi, più avanti vedremo cosa far seguire...(ringrazio per tutte le vostre preziose osservazioni...!!)
Abbiamo aggiornato gli standard cronometrici come richiesto da alcuni clienti ed ora i nostri movimenti escono rispettando i 7+/-7 secondi al giorno e 5+/-5 nella versione TOP (Domenico Morezzi).
Entro l' anno prossimo, troverete il nostro movimento installato in 7/8 Brand Italiani ed anche Svizzeri, (non posso  rivelare i nomi di chi sta preparando i suoi modelli, oltre a Locman che è stato, ovviamente,il nostro primo cliente.
Infine, ad inizio 2024 arriveranno i primi automatici e calendario, e spero che siano altrettanto interessanti e validi dei due primi nati in azienda.
Appena riesco, posterò qualche nuova foto, e magari un video come richiesto.
Ciao

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Aprile 25, 2022, 10:16:48 am »
Buona sera .
Vi voglio informare che la produzione dei movimenti è iniziata e stiamo consegnando i primi lotti.
Un po' più indietro gli orologi, ma manca poco...
Vi comunico che OISA sarà presente nello stand di Locman alla prossima fiera di Vicenza nei giorni 17/18/19/20 Marzo, dove mostrerò pubblicamente il movimento , e all' inaugurazione dell' attività ,il 7 Aprile a Milano in Corso Como 10 , dove esporremo anche gli orologi della nostra prima fatica: la serie, numerata e limitata Domenico Morezzi.
Siete tutti benvenuti, ovviamente, e mi farà molto piacere dare tutte le spiegazioni che vorrete....
Ciao
Complimenti!
La prego di volerci indicare, non appena possibile, tutti le informazioni su chi incassa questi calibri, i siti che ne parlano e, magari, i video della presentazione!

Eccomi .
Credo che molti abbiano già visto i vari servizi sulla presentazione in corso como 10, comunque vi allego un paio di video...
https://www.youtube.com/watch?v=3sC3nMZ_5ds
https://www.youtube.com/watch?v=IhC6ZsGK6EU
Ad oggi i movimenti sono incassati sul nostro Domenico Morezzi Milano, le cui consegne inizieranno ai primi di Giugno, e sul Montecristo di Locman.
Sono previste altri due marchi  di orologi che incasseranno il nostro movimento, prima della fine dell' anno.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Febbraio 28, 2022, 21:56:56 pm »
Buona sera .
Vi voglio informare che la produzione dei movimenti è iniziata e stiamo consegnando i primi lotti.
Un po' più indietro gli orologi, ma manca poco...
Vi comunico che OISA sarà presente nello stand di Locman alla prossima fiera di Vicenza nei giorni 17/18/19/20 Marzo, dove mostrerò pubblicamente il movimento , e all' inaugurazione dell' attività ,il 7 Aprile a Milano in Corso Como 10 , dove esporremo anche gli orologi della nostra prima fatica: la serie, numerata e limitata Domenico Morezzi.
Siete tutti benvenuti, ovviamente, e mi farà molto piacere dare tutte le spiegazioni che vorrete....
Ciao

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Gennaio 11, 2022, 12:01:52 pm »
c' è stata un po' di confusione nel testo, alcuni pezzi di frase sono miei, altri sono di Leolunetta, spero che si possano capire.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Gennaio 11, 2022, 11:54:53 am »
Stessa opinione.
Bella e ricercata la soluzione dei ponti separati, mi piacerebbe sapere quella colorazione blu come è stata ottenuta. Una smaltatura a fuoco magari....

Per un movimento così vedrei sicuramente meglio anche un bilanciere a regolazione inerziale con spirale libera.
Comunque il movimento è bello ma si sa, noi siamo incontentabili.
allego una foto del bilancier e del ponte, come potete vedere si tratta di un bilanciere Atokalpa, con inerzia variabile, senza racchetta e regolazione con quattro "masselottes"
. Per quanto riguarda la presentazione ufficiale, che avrebbe dovuto essere effettuata il 17 gennaio a Milano in Corso Como 10, abbiamo purtroppo dovuto rimandarla a quando le condizioni restrittive della pandemia ce lo permetteranno.....Intanto stiamo pensando a come fare una presentazione alternativa, magari on line , nei prossimi giorni.
Vi terrò informati.
Il bilanciere a regolazione inerziale ci stava senz'altro bene, anche se non sappiamo se la soluzione a racchetta rappresenta una scelta di tipo tradizionale fedele ai modelli del passato.
Per il colore dei ponti bisognerebbe vedere se la cosiddetta e decantata "sartorialitá" preveda la scelta da parte del cliente.

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A scanso di equivoci è bene ricordare che leggi simili sono presenti in tutti i paesi civili e/ con una legislazione moderna. Non ho certezze sul fatto che gli orologi in generale e quelli da polso in particolare siano specificatamente tutelati, ma dubito fortemente che, nelle rispettive nazioni, sia lecito mettere all'asta e vendere all'estero, ad esempio il Poljot di Gagarin.

Si, ma questa tutela è un discorso che possono eventualmente affrontare i paesi che gli orologi li producono, come Svizzera, Germania, Giappone.
Ma per l'Italia quali dovrebbero essere gli orologi da tutelare come patrimonio artistico nazionale? I Locman?!
Sono sicuro che sapresti trovare altri esempi più calzanti, oltre a quelli che ho citatoio ovviamente. Ma se davvero verrà prodotto un Locman con calibro italiano OISA, magari in piccola serie numerata, essendo il primo orologio totalmente italiano del III millenio, si, io direi che dovrebbe essere tutelato. Non credi?

Alfredo,io per fortuna non ho mai avuto a che fare con il Ministero dei beni culturali
Mia moglie invece si,per lavoro,essendo una statale.
Primo,il livello dei funzionari e degli impiegati è a livello che definire bassissimo è fare loro un complimento
Secondo,sai qual'e' il solo modo per fare andare avanti delle pratiche?
Te lo lascio immaginare perché non posso scriverlo.
E non era una lotta del privato cittadino contro lo stato (che dovrebbe essere al servizio dei cittadini e non contro di essi) ma dello stato contro lo stato.
Se avremo occasione di conoscerci sarò felice di raccontarti come funzionano le cose.
Nell'ambito della mia attività professionale ho a che fare con diversi enti pubblici, in diverse regioni ed a diversi livelli (quindi anche con i funzionari ed i dipendenti che li animano), alcuni sono delle eccellenze, altri delle chiaviche (per diverse ragioni che anche io non intendo affronare pubblicamente e fidati: potrei scrivere non un libro ma un'enciclopedia), ho perfino aiutato un ente a "costringere" un altro ente a fare... il suo dovere! Ma nulla di tutto questo ha a che fare con lo scopo di un decreto ministeriale, che è l'argomento su cui ci stiamo confrontando e sul quale, lo ribadisco, non cerco consensi (o dinieghi), ma confronto, discettazione sui pro e contro.
Approfitto di questo aggancio,Solomeccanico.
 I primi orologi totalmente Italiani del III millennio, saranno almeno 2!!!!... 1 di OISA, il mod. Domenico Morezzi, ed uno di Locman....che sarebbero dovuti essere presentati il 17 gennaio a Milano, ma purtroppo è notizia di oggi che dovremo (quasi certamente) annullare l' incontro causa nuove restrizioni Covid, e inventarci al volo una altra forma di presentazione.....vi terremo informati.




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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Ottobre 02, 2021, 20:58:15 pm »
Buongiorno a tutti.
Ho letto i vostri commenti e sono davvero contento per l' interesse che c'è per un  movimento  italiano.
Anche le critiche sono molto ben accette, anzi sono molto più utili dei complimenti!!!
Vediamo se riesco ad aggiornarvi e a meglio spiegare cosa sto facendo:
ho fatto il reverse engineering dell' ultimo calibro di mio  nonno, e profondamente modificato per renderlo molto più moderno nella concezione e soprattutto nelle prestazioni.
Esattamente il 29-50 avrà 25200 oscillazioni, invece di 18.000, dopo aver fatto tutte le prove a 24000 , 21600,28800...!Gli è stato aggiunto lo stop secondi, una frizione di nostro progetto, profilo dei denti delle ruote ottimizzato, Bilanciere con le masse a regolazione inerziale senza racchetta, autonomia  della carica circa 64 ore....
Devo confermare che E' un movimento Italiano, progettato in Italia, costruito in Italia, con ruote e bilanciere svizzeri (Atokalpa ). Nulla di provenienza Asiatica!!!
I movimenti saranno disponibili con alcune possibilità di personalizzazione (più avanti sarò più preciso) , visto che abbiamo dato la precedenza alla costruzione di un movimento artigianale, ma costruito con tutti i parametri della qualità che richiedono gli Svizzeri.... Noi almeno ci proviamo!!
Stiamo lavorando per ottenere una certificazione di Affidabilità del movimento .
Infine voglio segnalare che la richiesta di un quantitativo minimo di 20 , era riferita ai movimenti per la rivendita ad utilizzatori con il loro Marchio, e serviva proprio per raggiungere quel numero di “prenotazioni” che ci consentisse di ordinare un numero adeguato di componenti, per abbattere il più possibile i costi.
In ogni caso ora è superato, per cui appena aggiorneremo il sito con le immagini e le caratteristiche del nuovo movimento, lo correggeremo.
Per quanto riguarda gli orologi finiti, la nostra intenzione è realizzare la nostra prima serie, come “hommage” del lavoro di Domenico Morezzi, quindi, che possa piacere o meno lo comprendo, ma ritenevo giusto partire dall' ultimo calibro del nonno, nato in FAAO, ed inserirlo nella cassa di OISA che , col suo ritrovamento, mi ha fatto realizzare la riapertura della azienda di famiglia, in pratica partire da dove lui si è fermato ....
Costruiremo noi in house  movimenti, (adesso ci sono due calibri e qualche complicazione in gestazione) le casse, e  i quadranti, (anche col Guillochè fatto a mano  in Italia,) .
Spero di avervi chiarito un po' quello che bolle in pentola....io ce la metterò tutta per non deludere nessuno.
Mi unisco alla richiesta di ulteriori notizie su questa bella iniziativa.

Ho notato che avete una pagina su facebook, esiste anche un profilo instagram?
ciao.
facebook e instagram sono attivi, ma non vengono aggiornati da un po'....non trovo il tempo, scusate.
Un piccolo aggiornamento, gli esperimenti sono finiti, la prima serie 0 è uscita e i primissimi risultati sono davvero buoni.
Stiamo mettendo a punto gli spessori sotto il ponte bilanciere per ottenere i giochi giusti, e organizzando le tecniche corrette per il montaggio in serie,
Lo dico sottovoce ma i primi cinque movimenti hanno dato un risultato eccellente (il migliore 2 secondi su 24 ore in sei posizioni, il peggiore 8...) e dopo 50 ore aveva ancora 230 gradi di oscillazione e 0 secondi....!!!
Andiamo avanti con gli allestimenti ....

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 25, 2021, 16:34:29 pm »
Il nostro non è un paese con tradizione orologiera.
L'Italia non ha al momento un brand proprietario nel settore che possa fare una qualche minima differenza sul mercato mondiale, questo è anche il motivo del perché le industrie non sono interessate ad attrezzarsi ne abbiano personale formato (neanche per produrre pezzi relativamente semplici come le viti o le ruote) a tale scopo.
Detto ciò, se sono solo alcune ruote o viti in tutto il manufatto a non essere "in house", direi che si tratta di ben poca cosa e credo ci troveremmo di fronte ad un prodotto da considerarsi interamente Italiano, visto che in molti orologi svizzeri o tedeschi alcuni componenti(anche importanti come i quadranti, pur essendo prodotti in altre nazioni, vengono nel complesso comunque considerati "home made" perché, superando una certa percentuale di componenti proprietari (che ora non ricordo qual'è) si promuovono di fatto a produttori in house dei loro orologi.
Caro leolunetta, manca proprio tutto il comparto orologiero, che fa "peso" e induce le aziende che ne hanno la capacità, ad attrezzarsi per rispondere alle esigenze di chi, come me, può ordinare poche centinaia o migliaia (ma comunque sempre pochissime rispetto ai numeri svizzeri) di pezzi singoli.
Pensa che fino agli anni 70 il più grande fornitore europeo (e forse mondiale) di rubini per orologeria era Steffen, italiano di Arona, e vendeva agli svizzeri !!!(per non parlare di quadranti ...)
Ora fa tristezza vedere quanto know how si è perso!
Ti ringrazio per la tua osservazione sulla produzione in house, noi facciamo anche molti componenti che ci potrebbero benissimo fornire gli Svizzeri, ma abbiamo scelto di acquisire le capacità necessarie, investendo, per farci in casa anche componenti dell' orologio in Durnico(acciaio Maraging)come bascula , tirette, e  ressort tirette; Rame berillio, come piton e porta piton, o Titanio ,come abbiamo provato per ponti   e sfere ...(ma non credo che ne valga la pena..) oltre a casse e quadranti fatti da noi...

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 25, 2021, 14:55:20 pm »
salve.
rispondo volentieri ai suoi dubbi.
le immagini sul sito sono le immagini dei prototipi in alcune  fasi di sviluppo ! NON modifico calibri vecchi, sto costruendo un calibro (progettato a fine anni 60 da mio nonno) con componenti tutti nuovi. Molto rivoluzionato, come ho già avuto modo di dire, nelle prestazioni, precisione, durata, estetica, e soprattutto molto migliorato nella qualità tecnica. Ci tengo a sottolinearlo.
Lavorazioni fatte in piccole  serie su macchine a controllo numerico, montaggio del T0 e T1 in ambienti presurrizzati (senza polvere), epilamato , bilanciere inerziale con le 4 masse, stop secondi, 64 ore di autonomia,  perlage platina, anglage dei ponti, cote de geneve, ecc ecc.
Insomma, un movimento che sarà costruito seguendo tutti i criteri che applicano gli elvetici nei loro movimenti....(mirando ad  ottenere la stessa qualità, non tanto la precisione cosc!, quanto la qualità e l' affidabilità)
Le immagini, quindi , rappresentano un calibro costruito nuovo, con componenti di recupero,(viti ruote ecc) perchè, come ha detto bene, NULLA della produzione di un movimento viene costruito in italia!, ne' le viti, ne' le ruote ecc.
Noi produciamo internamente tutta la ebauche  : la platina, tutti i 5 ponti, il ponte dell' ancora, la bascule , il ressort bascule, la tirette, il clicquet, la vis tirette, il porte piton....
Allego qui un rendering della versione base, prima delle decorazioni (incisioni , cote de geneve ecc.)
Spero di avere soddisfatto tutte i suoi dubbi, comunque sono ben felice di dare ulteriori spiegazioni.

Perchè questi particolari che considero meccanicamente molto semplici non possono essere costruiti in Italia?

Purtroppo, non è vero che questi particolari meccanici sono molto semplici, il grado di finiture e di precisione richiesto, (dagli standard svizzeri...) non consente di trovare aziende in Italia in grado di costruirli altrettanto bene., Domani se riesco allego qualche disegno per meglio far capire ..., porto due esempi: le viti. Viti col diametro 0.5 mm , con la testa lucida (poli noir) , con la base sabbiata, con una inclinazione del piano sotto testa di qualche grado , per meglio serrarsi e non svitarsi, il tutto con tolleranze di pochi micron, le sanno fare solo in Svizzera .Non abbiamo trovato nessuno in Italia in grado di farle, neppure aziende che lavorano per l' aerospaziale a cui mi sono rivolto!!!
Un altro esempio ancora più incredibile: la cosiddetta "bague de couronne", quell' anello che si interpone tra la ruota corona ed il suo piedino, per ridurre l' attrito, un " semplice" anellino di 2,22 diametro esterno e 0,38 spessore, in rame berillio, con tolleranze di 0,  +1, ho interpellato cinque aziende in lombardia e nessuna era in grado di eseguirlo!!!
Per non parlare delle ruote che hanno delle finiture e tolleranze che nessuno in Italia si prenderebbe la briga di attrezzarsi per eseguirle.
Non c' è niente da fare, per ora, gli svizzeri hanno l' esperienza, le macchine e le capacità !Ma se qualcuno conosce in Italia aziende in grado di provarci, fatemelo sapere, perchè costeranno molto meno.

Perché costerebbe un botto.
Molto più facile ed economico ordinarlo dalla Cina e farselo spedire.
Il costo è meno delle metà, se non minore ancora
Hai ragione Bertroo, dalla Cina costerebbe di meno ( anche meno qualità ...!)  però vedi, noi come ho già detto nel mio post del 2 agosto, abbiamo  scelto di utilizzare nel nostro movimento ,solo forniture svizzere sui componenti che non possiamo costruire noi, per una questione di ricerca della qualità, e ti garantisco che è la strada più difficile oltre che la più cara, purtroppo. (non so se hai una idea delle difficoltà di importazione di componenti di orologi dalla Svizzera, paese extracomunitario!!)

L'Italia non avrà una tradizione orologiera ma in quanto a meccanica di precisione credo che non abbia da imparare da nessuno.
Parlo con una certa esperienza avendo in gioventù lavorato in Selenia nel reparto delle Guide d'Onda.
Il problema probabilmente  sono i numeri, chi si attrezzerebbe per realizzare solo un migliaio di viti e poche centinaia di ingranaggi?
Quindi forse in Svizzera si trovano già pronti o sono attrezzati per piccole serie.
Giusto, questo è stato proprio uno dei motivi che mi ha fatto decidere di tentare l' avventura :non dobbiamo dimostrare a nessuno che anche in Italia ci sappiamo fare con la meccanica di precisione, abbiamo sempre avuto  una lunga storia di ottimi nomi, ma purtroppo adesso, con la richiesta di pochi (relativamente all' orologeria) pezzi, nessuno seppur capace, si attrezza con macchine piccole ad alti giri, frese e punte da 0,2, maschi da 0,4 tolleranze dell' ordine dei 5 micron o meno, ecc, per non parlare poi delle operazioni di sbavatura, nichel chimico, ecc ecc, che per pezzi così piccoli non sono stati in grado di eseguire senza ...perderli !!! anche se sembra assurdo, ma è stato così,purtroppo.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 22, 2021, 21:21:11 pm »
grazie Fabri 5.5
grazie F.M.
In settimana andrò sui loro siti.
In ogni caso questa prima fornitura di componenti (per un anno....) è andata così.
Sarei ben felice di aggiungere altri componenti Made in Italy, Quello che conta per noi è rispettare quella che ci siamo imposti come linea guida per i nostri movimenti: qualità e affidabilità, prima ancora del risultato cronometrico...e dei costi. Poi , sopra questo gradino, ci si potrà costruire tutto il resto.
Come dice bene S.M: questo è un mercato di nicchia e noi, per ovvia scelta di sopravvivenza, ci siamo posti l' obbiettivo di una super nicchia: no Swiss made, no China.....
Questo almeno è l' obbiettivo della prima serie.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 22, 2021, 17:50:42 pm »
salve.
rispondo volentieri ai suoi dubbi.
le immagini sul sito sono le immagini dei prototipi in alcune  fasi di sviluppo ! NON modifico calibri vecchi, sto costruendo un calibro (progettato a fine anni 60 da mio nonno) con componenti tutti nuovi. Molto rivoluzionato, come ho già avuto modo di dire, nelle prestazioni, precisione, durata, estetica, e soprattutto molto migliorato nella qualità tecnica. Ci tengo a sottolinearlo.
Lavorazioni fatte in piccole  serie su macchine a controllo numerico, montaggio del T0 e T1 in ambienti presurrizzati (senza polvere), epilamato , bilanciere inerziale con le 4 masse, stop secondi, 64 ore di autonomia,  perlage platina, anglage dei ponti, cote de geneve, ecc ecc.
Insomma, un movimento che sarà costruito seguendo tutti i criteri che applicano gli elvetici nei loro movimenti....(mirando ad  ottenere la stessa qualità, non tanto la precisione cosc!, quanto la qualità e l' affidabilità)
Le immagini, quindi , rappresentano un calibro costruito nuovo, con componenti di recupero,(viti ruote ecc) perchè, come ha detto bene, NULLA della produzione di un movimento viene costruito in italia!, ne' le viti, ne' le ruote ecc.
Noi produciamo internamente tutta la ebauche  : la platina, tutti i 5 ponti, il ponte dell' ancora, la bascule , il ressort bascule, la tirette, il clicquet, la vis tirette, il porte piton....
Allego qui un rendering della versione base, prima delle decorazioni (incisioni , cote de geneve ecc.)
Spero di avere soddisfatto tutte i suoi dubbi, comunque sono ben felice di dare ulteriori spiegazioni.

Perchè questi particolari che considero meccanicamente molto semplici non possono essere costruiti in Italia?

Purtroppo, non è vero che questi particolari meccanici sono molto semplici, il grado di finiture e di precisione richiesto, (dagli standard svizzeri...) non consente di trovare aziende in Italia in grado di costruirli altrettanto bene., Domani se riesco allego qualche disegno per meglio far capire ..., porto due esempi: le viti. Viti col diametro 0.5 mm , con la testa lucida (poli noir) , con la base sabbiata, con una inclinazione del piano sotto testa di qualche grado , per meglio serrarsi e non svitarsi, il tutto con tolleranze di pochi micron, le sanno fare solo in Svizzera .Non abbiamo trovato nessuno in Italia in grado di farle, neppure aziende che lavorano per l' aerospaziale a cui mi sono rivolto!!!
Un altro esempio ancora più incredibile: la cosiddetta "bague de couronne", quell' anello che si interpone tra la ruota corona ed il suo piedino, per ridurre l' attrito, un " semplice" anellino di 2,22 diametro esterno e 0,38 spessore, in rame berillio, con tolleranze di 0,  +1, ho interpellato cinque aziende in lombardia e nessuna era in grado di eseguirlo!!!
Per non parlare delle ruote che hanno delle finiture e tolleranze che nessuno in Italia si prenderebbe la briga di attrezzarsi per eseguirle.
Non c' è niente da fare, per ora, gli svizzeri hanno l' esperienza, le macchine e le capacità !Ma se qualcuno conosce in Italia aziende in grado di provarci, fatemelo sapere, perchè costeranno molto meno.

Perché costerebbe un botto.
Molto più facile ed economico ordinarlo dalla Cina e farselo spedire.
Il costo è meno delle metà, se non minore ancora
Hai ragione Bertroo, dalla Cina costerebbe di meno ( anche meno qualità ...!)  però vedi, noi come ho già detto nel mio post del 2 agosto, abbiamo  scelto di utilizzare nel nostro movimento ,solo forniture svizzere sui componenti che non possiamo costruire noi, per una questione di ricerca della qualità, e ti garantisco che è la strada più difficile oltre che la più cara, purtroppo. (non so se hai una idea delle difficoltà di importazione di componenti di orologi dalla Svizzera, paese extracomunitario!!)

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 17, 2021, 16:06:08 pm »
salve.
rispondo volentieri ai suoi dubbi.
le immagini sul sito sono le immagini dei prototipi in alcune  fasi di sviluppo ! NON modifico calibri vecchi, sto costruendo un calibro (progettato a fine anni 60 da mio nonno) con componenti tutti nuovi. Molto rivoluzionato, come ho già avuto modo di dire, nelle prestazioni, precisione, durata, estetica, e soprattutto molto migliorato nella qualità tecnica. Ci tengo a sottolinearlo.
Lavorazioni fatte in piccole  serie su macchine a controllo numerico, montaggio del T0 e T1 in ambienti presurrizzati (senza polvere), epilamato , bilanciere inerziale con le 4 masse, stop secondi, 64 ore di autonomia,  perlage platina, anglage dei ponti, cote de geneve, ecc ecc.
Insomma, un movimento che sarà costruito seguendo tutti i criteri che applicano gli elvetici nei loro movimenti....(mirando ad  ottenere la stessa qualità, non tanto la precisione cosc!, quanto la qualità e l' affidabilità)
Le immagini, quindi , rappresentano un calibro costruito nuovo, con componenti di recupero,(viti ruote ecc) perchè, come ha detto bene, NULLA della produzione di un movimento viene costruito in italia!, ne' le viti, ne' le ruote ecc.
Noi produciamo internamente tutta la ebauche  : la platina, tutti i 5 ponti, il ponte dell' ancora, la bascule , il ressort bascule, la tirette, il clicquet, la vis tirette, il porte piton....
Allego qui un rendering della versione base, prima delle decorazioni (incisioni , cote de geneve ecc.)
Spero di avere soddisfatto tutte i suoi dubbi, comunque sono ben felice di dare ulteriori spiegazioni.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 04, 2021, 10:12:44 am »


Buonasera, immagino lei sia uno dei progettisti o degli autori dell'idea. In tal caso complimenti ed auguri per il marchio.
Posso farle qualche domanda?
Intanto sono stato felice di sapere che il progetto è Italiano e la costruzione idem, nessuna riserva sugli asiatici(o tedeschi o svedesi), ma è giusto che si decanti un prodotto se interamente costruito in Italia, peccato per quelle ruote e bilanciere svizzeri, ma immagino anche che in Italia sia praticamente impossibile reperire tali parti vista l'assenza di industrie nazionali dedicate alla costruzione, presumo.


La scelta tecnica di ottenere le 25.200a/h da cosa è scaturita? Perchè non 21.600 o 28.800?


Cosa intendeva con frizione di nostro progetto? A quale parte si riferisce?




Le lavorazioni e le decorazioni da chi vengono fatte(nel senso se avete in serbo uno o più bravi orologiai italiani chiamati a tale scopo)?




E' possibile conoscere l'ordine di prezzo a cui viene venduto un pezzo?


La fascia di prezzo apparterrà ad esempio a quella di Breitling, da Tudor, o magari Longines, Rado o ancora altro?


Grazie se vorrà rispondere


Leo

Buongiorno, Innanzitutto mi scuso per non essermi presentato, ero convinto di averla già fatto precedentemente, e invece...
Mi chiamo Carlo Boggio Ferraris e sono il nipote di Domenico Morezzi, che nel 1937 ha fondato la OISA (orologeria italiana società azionaria), e poi senza soci, la FAAO in corso Como 10 a Milano.
Io oro l'ho riaperta e da qualche anno mi sto dedicando al progetto di un movimento derivato dal suo ultimo .13 linee secondi al centro diretti.
Chi volesse trovare altre notizie, può digitare OISA1937 oppure Domenico Morezzi, e troverà molto materiale per conoscere la storia.(Lo farei volentieri anche qui, ma richiede un po' di tempo che ora non troverei...)
Veniamo alle domande.
25200 oscillazioni e non altre, perchè mi consentiva di operare due  sole modifiche sui denti delle ruote (ruota centro e scappamento) senza dover stravolgere tutto il treno del tempo.
Frizione di nostro progetto, perchè il movimento inventato da mio nonno, non prevede la solita frizione (chaussee) sul pignone  dei minuti, ma lungo il treno di ruote bariletto-rinvio-minuterie-ruota ore, ed io l' ho ingegnerizzata in funzione delle lavorazioni e del materiale che  si può ottenere  oggi .
Tutte le lavorazioni saranno fatte "in House", (montaggio T0, T1, perlage, cote de Geneve ecc.) tranne il Guillochè a mano che è fatto da un artigiano con i macchinari originali svizzeri di un secolo fa.
Infine, l' ordine di prezzo, vi chiedo di avere ancora un po' di pazienza, stiamo lavorando per ridurlo il più possibile, per cercare di essere posizionati nella maniera migliore sul mercato, certo che non potremmo mai competere con i prezzi asiatici, quindi sarà nostro interesse primario contenere il costo sulla linea di prodotti svizzeri di gamma intermedia.
Appena saremo pronti con queste informazioni, sarò ben felice di anticiparvele.

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Orologi e Co... / Re:Movimenti meccanici italiani
« il: Agosto 02, 2021, 16:53:27 pm »
Buongiorno a tutti.
Ho letto i vostri commenti e sono davvero contento per l' interesse che c'è per un  movimento  italiano.
Anche le critiche sono molto ben accette, anzi sono molto più utili dei complimenti!!!
Vediamo se riesco ad aggiornarvi e a meglio spiegare cosa sto facendo:
ho fatto il reverse engineering dell' ultimo calibro di mio  nonno, e profondamente modificato per renderlo molto più moderno nella concezione e soprattutto nelle prestazioni.
Esattamente il 29-50 avrà 25200 oscillazioni, invece di 18.000, dopo aver fatto tutte le prove a 24000 , 21600,28800...!Gli è stato aggiunto lo stop secondi, una frizione di nostro progetto, profilo dei denti delle ruote ottimizzato, Bilanciere con le masse a regolazione inerziale senza racchetta, autonomia  della carica circa 64 ore....
Devo confermare che E' un movimento Italiano, progettato in Italia, costruito in Italia, con ruote e bilanciere svizzeri (Atokalpa ). Nulla di provenienza Asiatica!!!
I movimenti saranno disponibili con alcune possibilità di personalizzazione (più avanti sarò più preciso) , visto che abbiamo dato la precedenza alla costruzione di un movimento artigianale, ma costruito con tutti i parametri della qualità che richiedono gli Svizzeri.... Noi almeno ci proviamo!!
Stiamo lavorando per ottenere una certificazione di Affidabilità del movimento .
Infine voglio segnalare che la richiesta di un quantitativo minimo di 20 , era riferita ai movimenti per la rivendita ad utilizzatori con il loro Marchio, e serviva proprio per raggiungere quel numero di “prenotazioni” che ci consentisse di ordinare un numero adeguato di componenti, per abbattere il più possibile i costi.
In ogni caso ora è superato, per cui appena aggiorneremo il sito con le immagini e le caratteristiche del nuovo movimento, lo correggeremo.
Per quanto riguarda gli orologi finiti, la nostra intenzione è realizzare la nostra prima serie, come “hommage” del lavoro di Domenico Morezzi, quindi, che possa piacere o meno lo comprendo, ma ritenevo giusto partire dall' ultimo calibro del nonno, nato in FAAO, ed inserirlo nella cassa di OISA che , col suo ritrovamento, mi ha fatto realizzare la riapertura della azienda di famiglia, in pratica partire da dove lui si è fermato ....
Costruiremo noi in house  movimenti, (adesso ci sono due calibri e qualche complicazione in gestazione) le casse, e  i quadranti, (anche col Guillochè fatto a mano  in Italia,) .
Spero di avervi chiarito un po' quello che bolle in pentola....io ce la metterò tutta per non deludere nessuno.

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Il Caffè di Orologico / Re:Info su donazione beni immobili
« il: Febbraio 07, 2016, 10:35:42 am »
Per Croix de Malte
Scusate l' OT,......
Antonio, sto cercando di contattarti in MP, ma forse non l' hai visto...
se puoi leggi il messaggio o chiamami
3484439980 carlo
grazie

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