Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: timetraveller - Marzo 11, 2016, 22:40:24 pm
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Buona sera a tutti voi.
Mi piacerebbe conoscere il vostro giudizio riguardo all' IWC Portofino 8 days quadrante blu.
Per quel che ne so, ha un movimento di manifattura che pare discretamente rifinito, esteticamente appaga il mio gusto dal momento che ha un quadrante ben proporzionato grazie al calibro grande e non ho in collezione pezzi del genere.
Ho soltanto due perplessità, una delle quali sarà difficile da fugare perchè purtroppo non posso eseguire la prova al polso in quanto l'orologio si trova da un rivenditore molto distante da me.
Dicevo, prima perplessità: le dimensioni. 45 mm non saranno davvero troppi per un polso da 17?
Inoltre, dovrei permutare un Sea Dweller 116600: non sono uno speculatore del settore ma solo un appassionato, ma non vorrei che nel caso in cui mi dovessi stancare velocemente il tutto si traduca in un bagno di sangue per rivendere l'IWC (che per inciso è un nuovo mai indossato).
Grazie a tutti per le risposte
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Buona sera a tutti voi.
Mi piacerebbe conoscere il vostro giudizio riguardo all' IWC Portofino 8 days quadrante blu.
Per quel che ne so, ha un movimento di manifattura che pare discretamente rifinito, esteticamente appaga il mio gusto dal momento che ha un quadrante ben proporzionato grazie al calibro grande e non ho in collezione pezzi del genere.
Ho soltanto due perplessità, una delle quali sarà difficile da fugare perchè purtroppo non posso eseguire la prova al polso in quanto l'orologio si trova da un rivenditore molto distante da me.
Dicevo, prima perplessità: le dimensioni. 45 mm non saranno davvero troppi per un polso da 17?
Inoltre, dovrei permutare un Sea Dweller 116600: non sono uno speculatore del settore ma solo un appassionato, ma non vorrei che nel caso in cui mi dovessi stancare velocemente il tutto si traduca in un bagno di sangue per rivendere l'IWC (che per inciso è un nuovo mai indossato).
Grazie a tutti per le risposte
Non sono un amante del Portofino che mi ha sempre dato l'idea di un'orologio dalla linea un po' banale ma questa è chiaramente un'opinione sull'estetica e quindi soggettiva. Invece i 45mm sono davvero troppi, in assoluto troppi e non solo per la linea dell'orologio non prettamente sportiva.
Io ho il tuo stesso polso, recentemente ho preso un orologio di 42mm (motivati da un calibro da tasca d'epoca) con anse simili, il mio dubbio maggiore era legato alle dimensione del segnatempo e non a torto perchè sul mio polso 42mm sono davvero impegnativi, 45mm ritengo siano pessimi.
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Buona sera a tutti voi.
Mi piacerebbe conoscere il vostro giudizio riguardo all' IWC Portofino 8 days quadrante blu.
Per quel che ne so, ha un movimento di manifattura che pare discretamente rifinito, esteticamente appaga il mio gusto dal momento che ha un quadrante ben proporzionato grazie al calibro grande e non ho in collezione pezzi del genere.
Ho soltanto due perplessità, una delle quali sarà difficile da fugare perchè purtroppo non posso eseguire la prova al polso in quanto l'orologio si trova da un rivenditore molto distante da me.
Dicevo, prima perplessità: le dimensioni. 45 mm non saranno davvero troppi per un polso da 17?
Inoltre, dovrei permutare un Sea Dweller 116600: non sono uno speculatore del settore ma solo un appassionato, ma non vorrei che nel caso in cui mi dovessi stancare velocemente il tutto si traduca in un bagno di sangue per rivendere l'IWC (che per inciso è un nuovo mai indossato).
Grazie a tutti per le risposte
Non sono un amante del Portofino che mi ha sempre dato l'idea di un'orologio dalla linea un po' banale ma questa è chiaramente un'opinione sull'estetica e quindi soggettiva. Invece i 45mm sono davvero troppi, in assoluto troppi e non solo per la linea dell'orologio non prettamente sportiva.
Io ho il tuo stesso polso, recentemente ho preso un orologio di 42mm (motivati da un calibro da tasca d'epoca) con anse simili, il mio dubbio maggiore era legato alle dimensione del segnatempo e non a torto perchè sul mio polso 42mm sono davvero impegnativi, 45mm ritengo siano pessimi.
Grazie mille Claudio.
In realtà il mio polso è si da 17 ma è piatto, per cui fa molto la conformazione della cassa.
Per fare un esempio con due pezzi che ho posseduto, un Luminor 089 ed un superocean heritage da 46, il primo su di me aveva un effetto "tozzo" veramente inguardabile, mentre il secondo, equipaggiato con un cuoio artigianale e non con il suo shark che me lo lasciava piuttosto largo, tutto sommato mi stava bene.. Al limite dell'accettabilità, comunque.
L'estetica, concordo, è soggettiva: per esempio a me lo stesso modello quadrante bianco non piace manco per nulla.
Del movimento che mi dici? È quanto meno discreto oppure si tratta di un vorrei-essere-un-Lange-ma-non-posso?
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Movimento assolutamente banale e privo di alcuna particolarità. Anche brutto esteticamente.
La dimensione del bilanciere rispetto alle linee del calibro poi è davvero poco comprensibile.
Non esiste alcun possibile paragone con qualsivoglia L&S
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Ecco Angelo mi ha anticipato con la sua proverbiale diplomaticità..... ;D
Eviterei anch'io qualsiasi paragone con Lange....movimento e rifiniture dei 2 orologi sono galassie assai distanti.
Tu sei abituato da quanto leggo a dimensioni importanti quindi non voglio discutere che tu riesca a valutarle ma.....ho messo su google immagini il nome dell'orologio e non vedo una foto tra quelle in cui il segna tempo è indossato in cui questo non risulti sproporzionato al limite del pacchiano,
Per me è un inutile esibizionismo, tanto più che l'orologio ha davvero poco da esibire.
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Un qualunque Nomos costa meno di 1/3 ed è equipollente o superiore da ogni punto di vista. Non c'è neanche una certa originalità stilistica a giustificare il senso di questa padella da polso griffata.
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....l'aggiunta l'hai fatta perchè hai ritenuto esser stato troppo criptico e diplomatico nel tuo primo intervento? :D :D :D
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Alcuni Portofino vintage o degli anni 90 non mi dispiacciono affatto, è vero sono orologi semplici, ma per me conservano un discreto fascino, ma questo proprio no, meglio perderlo che trovarlo… senza offesa. ;D
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Grazie a tutti per i consigli. Penso che il Portofino non entrerà nella mia collezione... Di fatto non sono abituato ad indossare orologi dalle misure così importanti, di solito spazio dai 34mm del mio Calatrava fino ai 40mm del GMT 116710, passando per i 39 del Royal Oak ed i 36 di un DD 1803, peraltro indossati senza tenere troppo in conto l'abbigliamento.. Se vedete uno in jeans, T-Shirt, Adidas ed orologino ultrapiatto da 34mm sono io..
Però so per esperienza dovuta ai pochissimi big size che ho avuto che le dimensioni ed il loro impatto visivo al polso, dipendono molto dalla conformazione della cassa.
Riguardo alla meccanica... Grazie alle vostre discussioni (sappiate che scrivo poco, ma leggo sempre e se sono qui è perchè in altri lidi sentivo la mancanza dei vostri interventi..) so bene che Lange è tutta un'altra cosa, facevo il paragone perchè mi pare che questo Portofino, soprattutto nella meccanica appunto con i ruotismi nascosti, mi pare ispirarsi alla casa Sassone ma con le foto a mia disposizione avevo il dubbio, ma non la certezza, che fosse un vorrei ma non posso in quanto rifinito male. Grazie per avermi chiarito anche questo aspetto.
A questo punto vi chiedo un altro consiglio: quale orologio potrei valutare in alternativa rimanendo sui 7k di budget? Guardando in Zenith e Jlc non trovo nulla che mi faccia particolarmente simpatia, ovviamente di coronati manco a parlarne (ne voglio togliere uno perchè gli altri 4 in collezione bastano e avanzano), le dmensioni ideali sarebbero tra i 38-40mm al massimo (purtroppo tra gli orologi contemporanei credo siano più i 40 che i 38mm) spessore contenuto, preferibilmente non braccialato, no ai cronografi.
Voi a cosa puntereste?
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Se vuoi toglierti lo sfizio di un orologio grande anche se di stampo più classico potresti provare a dare un'occhiata ad un DAniel Roth Athys II. Manuale con grande calibro a ponti separati di origine Frederic Piguet per orologi da tasca, rifinito dignitosamente, cassa in oro rosa, quadrante a smalto, si trovano esemplari usati poco sopra i 5000 euro (senza corredo), qualcosa in più se completi.
(http://www.passions.com.sg/v2/files/imagecache/watermark/files/P1711-DR6.jpg)
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Grazie a tutti per i consigli. Penso che il Portofino non entrerà nella mia collezione... Di fatto non sono abituato ad indossare orologi dalle misure così importanti, di solito spazio dai 34mm del mio Calatrava fino ai 40mm del GMT 116710, passando per i 39 del Royal Oak ed i 36 di un DD 1803, peraltro indossati senza tenere troppo in conto l'abbigliamento.. Se vedete uno in jeans, T-Shirt, Adidas ed orologino ultrapiatto da 34mm sono io..
Però so per esperienza dovuta ai pochissimi big size che ho avuto che le dimensioni ed il loro impatto visivo al polso, dipendono molto dalla conformazione della cassa.
Riguardo alla meccanica... Grazie alle vostre discussioni (sappiate che scrivo poco, ma leggo sempre e se sono qui è perchè in altri lidi sentivo la mancanza dei vostri interventi..) so bene che Lange è tutta un'altra cosa, facevo il paragone perchè mi pare che questo Portofino, soprattutto nella meccanica appunto con i ruotismi nascosti, mi pare ispirarsi alla casa Sassone ma con le foto a mia disposizione avevo il dubbio, ma non la certezza, che fosse un vorrei ma non posso in quanto rifinito male. Grazie per avermi chiarito anche questo aspetto.
A questo punto vi chiedo un altro consiglio: quale orologio potrei valutare in alternativa rimanendo sui 7k di budget? Guardando in Zenith e Jlc non trovo nulla che mi faccia particolarmente simpatia, ovviamente di coronati manco a parlarne (ne voglio togliere uno perchè gli altri 4 in collezione bastano e avanzano), le dmensioni ideali sarebbero tra i 38-40mm al massimo (purtroppo tra gli orologi contemporanei credo siano più i 40 che i 38mm) spessore contenuto, preferibilmente non braccialato, no ai cronografi.
Voi a cosa puntereste?
Su questo genere ma con dimensioni giuste e un calibro di ben altro livello c'è il JLC Geophysis True seconds molto classico, con i secondi morti, prezzo intelligente, con innovazioni meccaniche senza silicio
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Un qualunque Nomos costa meno di 1/3 ed è equipollente o superiore da ogni punto di vista. Non c'è neanche una certa originalità stilistica a giustificare il senso di questa padella da polso griffata.
....l'aggiunta l'hai fatta perchè hai ritenuto esser stato troppo criptico e diplomatico nel tuo primo intervento? :D :D :D
Se un forumista ci presenta il suo ultimo acquisto, magari non è molto educato andarci pesanti nelle critiche.
Ma se chiede un consiglio... Angelo ha avuto la schiettezza del "buon padre di famiglia" che vuole mettere in guardia da un acquisto avventato! :D
Di fatto non sono abituato ad indossare orologi dalle misure così importanti,
Ecco, bravo, non prendere cattive abitudini... ;)
A questo punto vi chiedo un altro consiglio: quale orologio potrei valutare in alternativa rimanendo sui 7k di budget? Guardando in Zenith e Jlc non trovo nulla che mi faccia particolarmente simpatia, ovviamente di coronati manco a parlarne (ne voglio togliere uno perchè gli altri 4 in collezione bastano e avanzano), le dmensioni ideali sarebbero tra i 38-40mm al massimo (purtroppo tra gli orologi contemporanei credo siano più i 40 che i 38mm) spessore contenuto, preferibilmente non braccialato, no ai cronografi.
Voi a cosa puntereste?
Nuovo o usato?
Più informale/sportivo (acciaio, titanio, quadrante semplice) o formale/ricercato (metallo prezioso, quadrante elaborato)?
Complicazioni particolari?
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Molto bello quel Daniel Roth, davanti e dietro. Potrebbe essere un validissimo candidato. Grazie Ciaca.
@mbelt: il geophisic è molto bello, ma lo preferisco in versione ore del mondo, purtroppo fuori budget..
@istaro: nuovo o usato non fa differenza purchè sia stato usato con criterio, non sopporto i cadaveri spacciati per "pezzi vintage dall'incomparabile sapore di antico" e nemmeno quelli che hanno subito restauri e lifting al limite del ridicolo.
Formale o sportivo? Cerco un prezzo trasversale, ed un formale di grandi dimensioni per me lo è. Eviterei il titanio, mentre ok per l'acciaio. Certo in oro sarebbe meglio, ma comprendo che il budget può essere risicato pertanto ben venga anche un pezzo di pregio complessivo anche se in acciaio.
Infine, le complicazioni: purchè non sia crono, se ci sono non guastano. Anche il questo caso, però, sono consapevole dei limiti imposti dal budget..
Grazie in anticipo.
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Molto bello quel Daniel Roth, davanti e dietro. Potrebbe essere un validissimo candidato. Grazie Ciaca.
@mbelt: il geophisic è molto bello, ma lo preferisco in versione ore del mondo, purtroppo fuori budget..
@istaro: nuovo o usato non fa differenza purchè sia stato usato con criterio, non sopporto i cadaveri spacciati per "pezzi vintage dall'incomparabile sapore di antico" e nemmeno quelli che hanno subito restauri e lifting al limite del ridicolo.
Formale o sportivo? Cerco un prezzo trasversale, ed un formale di grandi dimensioni per me lo è. Eviterei il titanio, mentre ok per l'acciaio. Certo in oro sarebbe meglio, ma comprendo che il budget può essere risicato pertanto ben venga anche un pezzo di pregio complessivo anche se in acciaio.
Infine, le complicazioni: purchè non sia crono, se ci sono non guastano. Anche il questo caso, però, sono consapevole dei limiti imposti dal budget..
Grazie in anticipo.
Se il Daniel Roth ti piace uno è disponibile completo da reseller di Roma ( quello con la B) ed è entro budget
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taglia assurda per un orologio del genere..IMHO
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Cerco un prezzo trasversale, ed un formale di grandi dimensioni per me lo è
La mia esperienza con questo genere di orologi è limitata al solo DR Athys III in oro bianco (che a differenza del II ha la gran data e le fasi luna ed è automatico, GP 3000 sufficientemente sottile ma troppo piccolo per quella cassa).
Posso dire che non è affatto trasversale, di fatto non è né un orologio elegante (in abito per me è inmettibile) né sufficientemente casual (benché in abiti casual riesca comunque ad indossarlo).
Mi piaceva per la qualità complessiva della fattura e l'ho comprato ma sulla sua "trasversalità" posso dire che non esiste :)
Trovo molto più "trasversale" per esempio un orologio come il cronometre Bleu di Journe o un Patek 6000G ( http://www.orologico.info/index.php?topic=21003.msg365204#msg365204 ) con proporzioni tali da donargli una certa residuale eleganz anche a fronte di scelte estetiche più orientate all'informalitá, anche se siamo decisamente fuori budget.
Per rimanere dentro secondo me potresti dare un'occhiata ai JLC della vecchia serie master (geographic, calendar, moonphase) in acciaio e da 37/38 mm.
Orologi formali e perfettamente indossabili in abito ma che non disdegnano affatto anche l'abbigliamento casual (specie coi quadranti neri).
(http://www.passions.com.sg/v2/files/imagecache/watermark/files/P811-JLC.jpg)
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Ottimo consiglio
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Formale o sportivo? Cerco un prezzo trasversale, ed un formale di grandi dimensioni per me lo è.
Due annotazioni, se mi consenti.
Attenzione al concetto di "trasversalità". Ciò che è versatile, e si adatta a molte occasioni quotidiane, non può però mai essere davvero formale né davvero sportivo.
Ma questa precisazione probabilmente è superflua, visto che tu hai già una collezione vasta e diversificata, con i pezzi "giusti" per le diverse occasioni.
Non concordo invece sulla considerazione che un orologio di stile formale diventi informale solo perché crescono le dimensioni. Le dimensioni non sono l'elemento che determina lo stile, ma una semplice risultante...
Lo stile informale o quello sportivo sono costituiti da orologi di specifiche tipologie (complicati, cronometri, subacquei, militari, da aviatore, ecc.) con caratteristiche precise (affissione, leggibilità in situazioni più dinamiche, impermeabilità, robustezza) che possono richiedere dimensioni maggiori di un solo tempo formale.
Un orologio che abbia un diametro slegato dalle sue caratteristiche specifiche risulta semplicemente sgraziato.
I consigli per il tuo budget:
- i JLC della precedente serie Master, senza dubbio;
- gli Zenith complicati (riserva di carica, ecc.) della precedente serie Élite ;
- i Chronoswiss delle precedenti serie (Sirius, Kairos, Delphis) da 38mm (e qui stai anche abbastanza sotto il tuo budget);
- l'Audemars Piguet dual time power reserve da 36 mm in oro;
- un perpetuale di buon livello AP o JLC Odysseus.
Tutti usati, ma si trovano a prezzi accessibili in ottime condizioni.
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I consigli per il tuo budget:
- i JLC della precedente serie Master, senza dubbio;
- gli Zenith complicati (riserva di carica, ecc.) della precedente serie Élite ;
- i Chronoswiss delle precedenti serie (Sirius, Kairos, Delphis) da 38mm (e qui stai anche abbastanza sotto il tuo budget);
- l'Audemars Piguet dual time power reserve da 36 mm in oro;
- un perpetuale di buon livello AP o JLC Odysseus.
...buongustaio..!! :) ;D
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Grazie a tutti.
Ho scritto al noto reseller indicato da Errol, speriamo non faccia lo strozzino per prendersi il mio SD.
Quel Daniel Roth, almeno in foto, mi ha conquistato.
Istaro, purtroppo quello che dici tu è assolutamente vero: il maggior difetto degli oggetti "trasversali" è quello di non essere né carne né pesce.
Figuriamoci che pezzi come il Nautilus o il Royal Oak vengono definiti "trasversali" perché sono di fatto degli sportivi demi-plat, ma indossati con abiti formali (che non significa giacca Tagliatore e jeans, giusto per intenderci) sono terrificanti..
Non indosserei quel Roth con lo smoking, così come non indosso il Day-Date ma preferisco il mio PP Calatrava.
Però, nell'80% delle occasioni della vita quotidiana, se sei stanco d'indossare il solito sportivo braccialato e desideri un solotempo di stampo un pò più classico (e magari vuoi anche distinguerti dai tremila individui che incontri giornalmente rigorosamente armati di professionale Rolex sfoggiato a mò di biglietto da visita) ecco che quel Roth può tornare utile, IMHO.
Fermo restando che il tuo discorso sulle dimensioni legate alle caratteristiche peculiari di un oggetto non fa una grinza, e per logica un orologio che deve scendere a 1000 metri sott'acqua o essere letto dal pilota di un aereo della Luftwaffe ha la necessità di essere più grande di un solotempo da serata di gran gala al circolo degli scacchi..
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Interessante la specifica della giacca Tagliatore.
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Interessante la specifica della giacca Tagliatore.
All'unico scopo di riuscire a descrivere in due parole un tipo di abbigliamento che reputo estremamente informale, nel mio personale immaginario quel marchio è il sinonimo di quel determinato tipo di giacca.
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Nel mio personale immaginario quel tipo di abbigliamento continua ad identificarsi con l'abito Brioni nonostante il gruppo Kering e specialmente Brendan Mullane se lo stiano mangiando a fauci spianate. :)
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taglia assurda per un orologio del genere..IMHO
Esatto.
Peccato... >:(non sarebbe affatto male.
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Nel mio personale immaginario quel tipo di abbigliamento continua ad identificarsi con l'abito Brioni nonostante il gruppo Kering e specialmente Brendan Mullane se lo stiano mangiando a fauci spianate. :)
Di Brioni uso solo le cravatte.. Non sapevo che avesse collezioni così ardite, che peraltro a me personalmente non piacciono particolarmente (infatti usavo il nome per fare un esempio immediatamente "riconoscibile")..
Comunque, ritornando in argomento, sto concludendo ed a breve il Roth consigliatomi arriverà in Africa Bananifera Europea (di Ciachiana memoria).. Vi terrò informati.
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Nel mio personale immaginario quel tipo di abbigliamento continua ad identificarsi con l'abito Brioni nonostante il gruppo Kering e specialmente Brendan Mullane se lo stiano mangiando a fauci spianate. :)
Di Brioni uso solo le cravatte.. Non sapevo che avesse collezioni così ardite, che peraltro a me personalmente non piacciono particolarmente (infatti usavo il nome per fare un esempio immediatamente "riconoscibile")..
Comunque, ritornando in argomento, sto concludendo ed a breve il Roth consigliatomi arriverà in Africa Bananifera Europea (di Ciachiana memoria).. Vi terrò informati.
Brioni sta andando malissimo perché è in crisi il mercato dell'abito tradizionale di altissimo livello e aveva investito molto in distribuzione diretta in Asia
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Secondo me, Marco, sta andando malissimo proprio perchè Brioni che era il riferimento dell'abito classico di altissimo livello, dopo che hanno venduto la società, i nuovi dirigenti hanno iniziato a far delle linee modali, eccessive e seppur realizzano anche la linea classica, l'immagine ne ha risentito.
Inoltre, pare che, nonostante i prezzi alcuni rifiniture interne dell'abito abbiano iniziato a farle a macchina e indossati gli abiti, per chi abituato a vestire il marchio, la differenza la nota.
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Brioni sta andando malissimo perché è in crisi il mercato dell'abito tradizionale di altissimo livello e aveva investito molto in distribuzione diretta in Asia
Stando ad alcune cose che ho letto riportate da chi ci lavora il problema non è quello (il mercato dell'abito tradizionale di altissimo livello, in quanto nicchia, non andrà "mai" in crisi perché una volta nella vita capita a molti di doversi vestire "bene" non a caso i sarti bravi sono ancora oggi merce rara e richiesta) ma esattamente per il motivo opposto, ossia le nuove e più "estrose" collezioni proposte da Mullane (anche sulla falsariga del successo di Tagliatore) di cui la tradizionale e fidelizzata clientela Brioni non sentiva alcuna necessità e nelle quali non si rivede (come non si riconosceva in Danel Craig nei panni di 007 o nella troppa pubblicità fashion che la casa si è messa a fare negli ultimi anni).
Era una casa sartoriale "seria", di nicchia, e l'hanno voluta trasformare in qualcosa di diverso (marchio fashion) per spremere un buon nome (tipico dei gruppi del lusso) nella speranza di abbracciare nuovi clienti e mercati, col risultato che non hanno conquistato nuovi clienti e hanno perso pure una bella fetta di quelli che avrebbero dovuto mantenere.
Se vogliamo la stessa cosa rischia di succedere nel campo degli orologi ora che ciNesi hanno tirato il freno, giusto per non essere completamente OT :)
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Sigh..per me Brioni era l'Eleganza...
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Secondo me, Marco, sta andando malissimo proprio perchè Brioni che era il riferimento dell'abito classico di altissimo livello, dopo che hanno venduto la società, i nuovi dirigenti hanno iniziato a far delle linee modali, eccessive e seppur realizzano anche la linea classica, l'immagine ne ha risentito.
Inoltre, pare che, nonostante i prezzi alcuni rifiniture interne dell'abito abbiano iniziato a farle a macchina e indossati gli abiti, per chi abituato a vestire il marchio, la differenza la nota.
Cito Claudio, ma invito tutti coloro che hanno parlato di abito e sartorialità ad intervenire nel topic aperto sul "caffè di orologico" . Grazie
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Detto fatto.
Ecco il mio nuovo acquisto, arrivato ieri mattina.
Lo trovo veramente bellissimo, soprattutto per la cura con cui è costruito.
Ringrazio tutti voi per i preziosi consigli, in modo particolare Ciaca per avermi fatto conoscere questo modello ed Errol per avermi dato la dritta su dove trovarlo rapidamente.
Unico neo: mi sta salendo una fissa inarrestabile per i Roth ante '95 ed i Breguet della giusta epoca.. E non credo mi passerà facilmente.
Alla prossima, scusate la foto scattata con iPad..
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Molto bello, meriterebbe foto migliori soprattutto del lato B :)
Complimenti
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Trovo, modestissimo parere personale, questo quadrante confusionario. Avevo già notato il pezzo dal commerciante menzionato ma non mi aveva colpito. Tutto quel quadrante con una cornice così sottile non li trovo nemmeno nello stile dei più puri Roth che, sebbene di dimensioni inferiori, potevano contare su quella cassa così particolare e di forma. Sicuramente sto sbagliando….
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Giorgio, sui gusti non c'è mica giusto o sbagliato :)
Certamente dello stile britannico dei prini Roth c'è poco e ci sono degli eccessi sulle misure e sullo stile del quadrante tipici di tutta la produzione Bulgari.
Eccessi che a volte possono piacere. :D
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Detto fatto.
Ecco il mio nuovo acquisto, arrivato ieri mattina.
Lo trovo veramente bellissimo, soprattutto per la cura con cui è costruito.
Ringrazio tutti voi per i preziosi consigli, in modo particolare Ciaca per avermi fatto conoscere questo modello ed Errol per avermi dato la dritta su dove trovarlo rapidamente.
Unico neo: mi sta salendo una fissa inarrestabile per i Roth ante '95 ed i Breguet della giusta epoca.. E non credo mi passerà facilmente.
Alla prossima, scusate la foto scattata con iPad..
Ehh no, e basta!!!
Tutti co 'sti Roth! Prima non li voleva nessuno e si compravano che era un piacere: so brutti, so antichi, so teatrali...però si stanno moltiplicando gli interessati!! >:( >:(
Ma è uscito il nuovo Daytona, lo splendido Air King?!
Perché perder tempo con questi demodè!! :D :D
Scherzi a parte, ti faccio le congratulazioni per la new entry! Non ho mai amato alcun modello dell'Athis ma un nuovo acquisto va salutato con piacere.
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Colpa vostra, Claudio!
Siete stati voi a far nascere in me l'interesse verso questo marchio, ovviamente lo dico in maniera ironica.
Tornando al mio Athys.. Di Daniel Roth c'è solo il nome (guai a paragonarlo con i capolavori del maestro che sono ben altra cosa) e del resto l'ho preso perchè volevo togliermi lo sfizio di un solo tempo ben fatto ed un pò più grande rispetto alla media.
Devo dire, riguardo al quadrante, che ho avuto anch'io qualche perplessità: appena l'ho visto dal vivo ed ho potuto ammirarne la cura costruttiva tali perplessità sono svanite, è meno banale di quanto sembri a mio avviso.
È un pezzo che mi piace molto, ed è normale che man mano che si indossano orologi più pregiati si tenda ad aspirare a pezzi sempre migliori, si affina il gusto e si percepiscono le differenze.