Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi ... Vintage => Topic aperto da: Cicuzzo - Maggio 29, 2011, 20:27:45 pm

Titolo: Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Maggio 29, 2011, 20:27:45 pm
....dei solotempo!!  ;) :)
Quando, circa 2 anni fa, mi iscrissi a questo forum ero praticamente un appassionato di orologi vintage si può dire monotematico: oggetto prevalente del mio interesse erano infatti i cronografi anni 50-60, anche se qualche solotempo, praticamente per caso, era finito con gli anni nella "rete" della mia raccolta.
E, lo confesso, consideravo questi ultimi un pò con sufficienza... :-[
Ebbene, devo riconoscere che la frequentazione del forum e la fruizione delle indicazioni di alcuni dei suoi utenti mi hanno aperto nuovi orizzonti e settori di interesse.
Anzi, anche a causa di una certa "recessione economica"(... :-[ :'( ...) , mi sono reso conto che i solotempo sono diventati i soli orologi che attualmente mi intrigano di più.
Soprattutto poi quando i loro quadranti presentano lavorazioni di un certo tipo:
 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Maggio 29, 2011, 21:34:14 pm
Modestamente, credo di aver contribuito almeno in parte a questa tua scoperta o forse sarebbe meglio dire riscoperta dei solotempo? Quelli che ci presenti, sono due buoni pezzi anni '50 direi, dal punto di vista estetico, trovo molto ben messo lo Zodiac, mentre il Lemania mi intriga maggiormente per il marchio che rappresenta. Intendiamoci, non che Zodiac sia una maison insignificante, anzi, personalmente la tengo in buona considerazione, ed il suo usato, è ancora abbastanza quotato sul mercato del vintage. Ambedue le maison hanno avuto origine verso la fine del 1.800, quindi possono vantare una lunga ed onorata storia alle loro spalle. Zodiac è tuttora operativa e continua a manifestare una spiccata vocazione alla produzione di orologi "tecnici". Di Lemania, è nota a tutti l'ottima qualità dei movimenti cronografici prodotti in passato, un pò più in ombra, salvo qualche eccezione i calibri solotempo. Peccato che non ci mostri foto dei due movimenti; dello Zodiac, senza una foto, non saprei che dire; buon assemblatore, non mi risulta producesse calibri proprietari, in passato montava prevalentemente calibri ETA e AS, ma non soltanto. Per quanto riguarda il Lemania, così ad occhio, visto il periodo di riferimento, darei per scontato che al suo interno si trovi un movimento di manifattura della serie 3000, piuttosto comuni, ma sempre affascinanti.  :D ;)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Maggio 29, 2011, 22:12:32 pm
Hai ragione per quanto riguarda il Lemania: il suo calibro è proprio della serie 3000.
Lo Zodiac invece monta questo:
 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Maggio 29, 2011, 22:26:56 pm
Infatti è un calibro automatico AS, tra i più utilizzati da Zodiac. Mi sembra di notare un leggero segno di sfregamento sullo spigolo superiore del rotore, di solito è segno che la bronzina del medesimo, ha preso un un pò di gioco per usura e il rotore, sfrega leggermente all'interno del fondello. Non saprei dirti quanto possa essere difficile reperire i ricambi necessari ad una revisione, per un mio Felsa con il medesimo difetto, mi è stato detto di non sperarci nemmeno.  :D ;) 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Teo - Maggio 30, 2011, 08:54:46 am
Anche a me le lavorazioni sul quadrante mandano fuori di testa, sono uno spettacolo :P :P :P ! Complimenti per i pargoli che da quanto vedo sono messi veramente bene.
Matteo
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Airangel - Maggio 30, 2011, 09:53:07 am
quoto per quanto riguarda le lavorazioni....
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Maggio 30, 2011, 17:30:13 pm
Qualche altro esempio:
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Maggio 30, 2011, 22:09:51 pm
Porca vacca, Fabrizio! vedo che ti sei dato parecchio da fare con i solotempo in quest'ultimo periodo; mi sa che cominci davvero ad apprezzarli...
Presi così, a "mazzi", difficile perderci poco tempo e poche parole. Potremmo cominciare col dire che a parte lo Stowa che per l'estetica dovrebbe essere un anni '60, tutti gli altri che mostri in quest'ultima ripresa, dovrebbero risalire agli anni '50, tranne forse il Dogma che potrebbe essere anche un anni '40.
Sono tutti tenuti bene o più che bene, a cominciare dallo Stowa, che si presenta benissimo. Il Dogma ha un quadrante affascinante, peccato per le anse, molto particolari nella forma, ma senza doratura, che mi sa, sia stata asportata volontariamente, anche le sfere sono molto ossidate; quella cassa la farei ridorare. L'Atlantic Worldmaster, e tenuto bene anche lui a parte qualche piccola imperfezione sul bordo del quadrante; Worldmaster era era una linea di prodotti di punta della casa, ce ne sono state diverse edizioni e riedizioni, lo stesso vale per il Prima della Dogma; serie fatte e rifatte. Bene anche il Fortis, peccato per le sfere un pò pastrugnate, ma credo che sarebbe possibile sostituirle con qualcosa di molto simile; delle Dauphine dorate e luminescenti, dovrebbero trovarsi. Del Vixia non saprei cosa dirti, non è una marca molto diffusa, si presenta benino, ma non colpisce la mia fantasia, probabilmente anche a causa della foto un pò piatta; i pallini luminosi degli indici, sono stati ritoccati. Tutti quelli citati finora, sono assemblaggi, niente manifattura dei calibri, potrebbero montare di tutto; sei tu a doverci dire precisamente cosa. A parte qualche ritocchino quà e là, sembrerebbero avere tutti il quadrante originale e non ristampato, che è già una buona cosa. Anche il Lemania, sicuramente non è ristampato, peccato per qualche segno di ossidazione sul quadrante, ma tutto sommato, è portabile. Il movimento, viste le caratteristiche, dovrebbe essere un calibro 4650/51, di manifattura Lemania, naturalmente. Ebbravo Cicuzzo!  :D ;)   
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Maggio 30, 2011, 22:23:28 pm
Eh, se sapessi... :-[
In realtà, qualche foto dei movimenti ce l'avrei pure, solo che.... le ho perse!! Acc...!! Nel senso che, per conservarle meglio e ordinarle con cura quando ne avrei avuto il tempo (chissà quando... ::) ) le ho trasferite su una pen-drive che non riesco più a trovare!! Ri-acc...!!
Quel che mi rimane sono delle immagini sparse qua e là che devo ancora riuscire a decifrare.... :'(
Per la cronaca, Dogma ed Atlantic li ho acquistati da quel venditore tedesco che conosci anche Tu... ;)
Il movimento del Vixia è questo:
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: joebar - Maggio 30, 2011, 22:34:52 pm
Complimenti per il nuovo scrigno Cicuzzo ;)  piacciono molto anche a me i quadranti lavorati
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Maggio 30, 2011, 23:00:24 pm
Se leggi "Bidynator" sul rotore di carica, può essere soltanto un calibro automatico Felsa, in quanto, anche se marchiato col nome di altre case, il Bidynator, è un brevetto Felsa e rappresenta una evoluzione dell'Oyster Perpetual originario di Rolex.
il congegno ideato da Felsa, per primo vede il rotore di carica ruotare sopra a tutto il movimento e non attorno ad esso, la parte esterna del rotore è appesantita, mentre la parte superiore al movimento assottigliata, questo accorgimento, consente di mantenere una buona inerzia al medesimo, senza gravare sullo spessore complessivo del movimento.
Altra particolarità del brevetto, è il cosidetto "invertitore" dispositivo che consente la carica della molla del bariletto, in ambedue i sensi di rotazione della massa del rotore. Il brevetto include anche altre innovazioni che vanno a completare la funzionalità del movimento. Si può senz'altro dire che il Bidynator, è il padre dei movimenti automatici, così come sono concepiti ai giorni nostri. Un bel passo avanti nella tecnica dell'orologeria moderna.  :D ;)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Maggio 31, 2011, 14:25:30 pm
Grazie per i complimenti e le preziose informazioni!
Nei prossimi giorni mostrerò qualche altro pezzo....  ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Music and Watches - Maggio 31, 2011, 16:08:58 pm
Complimentissimi per i solotempo! E questi sono solo un acconto del tuo scrigno che già ho ammirato in parte, stupendo! Quei quadranti così ben tenuti, che spettacolo...senza ristampe...e penso alle mie disgrazie  >:( ;D
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 04, 2011, 15:32:13 pm
Qualche altro esempio: Tissot, Certina e Junghans.
Nel caso del Tissot, la particolare lavorazione del quadrante e la leggera scoloritura assunta nel tempo, mi hanno convinto a mantenere il cinturino "pitonato" montato dal venditore tedesco che, in altra circostanza, avrei subito sostituito.  ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 04, 2011, 15:41:15 pm
La "Sindrome Alpina".... ::)
Frequentando questo forum, ho scoperto un marchio di cui non avevo mai sentito parlare prima: Alpina, appunto.
Non so perchè e per come, ma è stato.... amore a prima vista!  :D :-* 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Music and Watches - Giugno 05, 2011, 15:32:17 pm
Belli come sempre  :)  soprattutto il tissot con il tempo è diventato ancora più affascinante  ;)  quanti alpina! Semplicità e eleganza, linee sobrie che oggi farebbero quasi bene tra patacconi e altro...che calibri montano?
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 05, 2011, 17:24:23 pm
Belli come sempre  :)  soprattutto il tissot con il tempo è diventato ancora più affascinante  ;)  quanti alpina! Semplicità e eleganza, linee sobrie che oggi farebbero quasi bene tra patacconi e altro...che calibri montano?
Gli Alpina montavano calibri di manifattura: quelli che ho mostrato rispettivamente 586, 592 e 598, i manuali.
L'automatico ha un movimento a martelletto di cui però non ho più la foto (prima o dopo, dovrò decidermi ad aprirlo...). ;) :)
Alpina esiste ancora oggi, fa parte dello Swatch Group ma non ha più niente a che vedere con i pezzi vintage.... :( ???
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: orologico - Giugno 05, 2011, 18:25:06 pm
Complimenti per la collezione veramente affascinante ;) . Sono curioso di vedere qualche altra chiccca.
Ringrazio anche il buon Mario che è l'enciclopedia del vintage.
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 06, 2011, 18:04:06 pm
Complimenti per la collezione veramente affascinante ;) . Sono curioso di vedere qualche altra chiccca.
Ringrazio anche il buon Mario che è l'enciclopedia del vintage.
Grazie per i complimenti!
In effetti, c'è ancora qualcosa che vorrei mostrarVi, sperando che incontri il Vostro interesse: nei prossimi giorni lo farò.... ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 06, 2011, 19:07:16 pm
Breve storia del marchio Alpina. ;) :)
Nel 1883, Gottlieb Hauser, orologiaio a Winterthur, fondò la "Società Svizzera di orologiai" ("Corporation d'Horlogers Suisse"), riunendo un certo numero di orologiai per l'acquisto di componenti per orologi e organizzandone la loro fabbricazione. Insieme con qualificati produttori, l'associazione iniziò a sviluppare propri calibri e ad allargare la sua rete di distribuzione. Ebauches (cioè le basi dei calibri) cominciarono ad essere prodotte nella fabbrica Alpina Ebauche a Ginevra, di proprietà di Duret & Colonnaz, che aveva già esperienza nella costruzione di calibri prima di venire acquisita da Alpina. Le rifiniture finali venivano realizzate a Bienne, sede del quartier generale dell'associazione dal 1890. Il successo fu rapido e presto vennero aperte sedi di rappresentanza in Germania ed in Europa orientale e settentrionale. Nel 1901, il nome "Alpina" venne registrato come marchio. Fin dall'inizio, gli orologi Alpina furono caratterizzati da una grande attenzione per la qualità delle componenti.

Alpina Glashütte 1909-1922
Per rafforzare la presenza in Germania, nel 1909 venne fondato, a Glashütte, la "Präcisions-Uhrenfabrik Alpina". Gli stabilimenti del marchio erano quindi a Ginevra, Bienne, Besançon e Glashütte. Nel 1912 fu presentato il primo cronometro Alpina-Glashütte: era dotato di un'ebauche cronometro Alpina con scappamento Glashütte, invece del tipico scappamento svizzero ad ancora. Il quadrante riportava "Präcisions Uhrenfabrik Alpina-Glashütte". Un altro modello del 1913 venne adottato dalla marina tedesca dell'epoca. Gli orologi Alpina-Glashütte guadagnarono in breve tempo fama e prestigio, entrando in concorrenza diretta con Lange & Söhne che, ben presto, sentendosi minacciata nella posizione egemonica di cui aveva fino a quel momento goduto in Germania, intentò un procedimento giudiziario per cercare di contrastare l'ascesa di Alpina, facendo leva sul fatto che non tutti i pezzi venivano fabbricati a Glashütte. La causa si trascinò per diverso tempo, ma alla fine si concluse favorevolmente per Alpina nel 1915. Lo scoppio della prima guerra mondiale ebbe gravi conseguenze per lo stabilimento Alpina di Glashütte: oltre a grosse limitazioni nel flusso di capitali, a causa di restrizioni nelle importazioni dalla Svizzera le ebauches non potevano più essere mandate con regolarità in Germania.

La Prima guerra mondiale
Durante la prima guerra mondiale, ci furono non pochi problemi nei rapporti commerciali tra la Svizzera e la Germania. La fabbrica Alpina di Glashütte risentiva delle difficoltà di approvvigionamento dei materiali, ma anche le relazioni tra gli stabilimenti svizzeri di Alpina e i loro clienti in Germania vennero seriamente compromesse. Nel 1917, verso la fine della guerra, l'Associazione "Unione Horlogère" venne formalmente sciolta. Furono fondate da due distinte società anonime: l'Unione Horlogère SA a Bienne in Svizzera e l'Alpina Deutsche Uhrmacher-Genossenschaft GmbH a Berlino in Germania. Un terzo ramo, che si trovava sotto il controllo dei soci svizzeri, venne scorporato e diede vita ad un'altra struttura, l'"Alpina Association des Suisses Horlogers". L'attività delle imprese crebbe in misura considerevole dopo la fine della guerra mondiale. Gli orologi Alpina conobbero grande diffusione e notevole successo grazie alla rete di 2000 qualificati rivenditori in tutta Europa, da Lisbona a Copenaghen e a Mosca.
Nel 1938 Alpina introdusse, nelle linee di produzione, il concetto del "numero 4", inteso come 4 principi fondamentali che ogni orologio deve avere: anti-magnetismo, impermeabilità, anti-shock e cassa in acciaio inossidabile.
L'avvento del quarzo negli anni 80, con la crisi che generò nel settore dell'orologeria meccanica, costrinse Alpina a chiudere gli stabilimenti. Dal 2002, fa parte dello Swatch Group.
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Giugno 07, 2011, 01:58:05 am
Che dire? Hai detto tutto tu! Tranne forse che prima di essere inglobata nello Swatch Group, Alpina era stata acquisita dal marchio Frèdèric Constant. Con me sfondi una porta aperta, Alpina io l'adoro! Col calibro 592, acquistò fama di grande robustezza ed affidabilità nei movimenti e i successivi miglioramenti, non fecero altro che confermare questa fama. Una bella parata di esemplari, uno meglio tenuto dell'altro, complimenti! Mi sa che una piccola parte nel risveglio della "bestia", devo averla avuta anche io. Mostro a mia volta un mio Alpina, che monta un cal. 598 E, devo dire che il tuo "Standard", è tenuto meglio del mio; non lo indosso dallo scorso Autunno, quasi quasi...  :D ;)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Music and Watches - Giugno 07, 2011, 08:55:41 am
Grazie per la storia, fa sempre piacere sapere curiosità su un marchio interessante e con una produzione di bei calibri di manifattura! Il cal.598 mi attira in particolare, da quando ho visto il mio movado e il topic di mario sui piccoli secondi nel manuale è stato amore istantaneo  :D  è difficile trovarne di alpina? A che quotazioni?
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 07, 2011, 16:30:09 pm
Grazie per la storia, fa sempre piacere sapere curiosità su un marchio interessante e con una produzione di bei calibri di manifattura! Il cal.598 mi attira in particolare, da quando ho visto il mio movado e il topic di mario sui piccoli secondi nel manuale è stato amore istantaneo  :D  è difficile trovarne di alpina? A che quotazioni?
Con un pò di pazienza e di attenzione si riescono ancora a trovare e a prezzi tutto sommato accettabili (100-120 euro e anche meno... ;) ).
Non qui in Italia, però: è più facile in Germania, Austria e Svizzera.
Se decidi di "collezionarli", metti in conto di procurartene anche qualcuno solo come scorta di ricambi.  ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 07, 2011, 16:33:16 pm
Che dire? Hai detto tutto tu! Tranne forse che prima di essere inglobata nello Swatch Group, Alpina era stata acquisita dal marchio Frèdèric Constant. Con me sfondi una porta aperta, Alpina io l'adoro! Col calibro 592, acquistò fama di grande robustezza ed affidabilità nei movimenti e i successivi miglioramenti, non fecero altro che confermare questa fama. Una bella parata di esemplari, uno meglio tenuto dell'altro, complimenti! Mi sa che una piccola parte nel risveglio della "bestia", devo averla avuta anche io. Mostro a mia volta un mio Alpina, che monta un cal. 598 E, devo dire che il tuo "Standard", è tenuto meglio del mio; non lo indosso dallo scorso Autunno, quasi quasi...  :D ;)
Sono riuscito a scovare anche un "President" che, a quanto pare, è abbastanza raro. ::)
Presto le foto!  ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: numbersix - Giugno 08, 2011, 08:32:54 am
Veramente straordinari, Cicuzzo. Complimenti.
Leggo di un venditore tedesco di vostra fiducia. E' possibile avere qualche rierimento?
Grazie
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Music and Watches - Giugno 08, 2011, 09:00:22 am
Prezzi che non mi aspettavo, ancora meglio! Ah beh certo così mi metto al sicuro da ammanchi molto probabili vista la scarsità di ricambi...ci farò un pensiero  ;)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 11, 2011, 21:58:17 pm
Qualche "illustre sconosciuto"... :D
Atlantic (calibro AS 1604), Helvetia (calibro 831), Olma (calibro ??  :-[ ):
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 11, 2011, 22:04:52 pm
Perfecta (calibro 207?), Revue (calibro 59) e Titanic (calibro AS 1430):
 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Andrea 65 - Giugno 11, 2011, 22:12:41 pm
Veramenti belli, complimenti Cicuzzo! E grazie per la storia di Alpina...!
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: orologico - Giugno 12, 2011, 13:06:58 pm
Anche questi belli e  in ottime condizioni non posso che rinnovarti i miei complimenti.
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 12, 2011, 14:15:44 pm
Qualche cenno storico per il marchio Helvetia.  ::)
Nel 1880 viene fondata a Bienne "La Generale Watch Co", di proprietà della società Louis Brandt & Fils (Omega) destinata alla produzione di orologi a cilindro .
Cinque anni dopo, nel 1885, nasce il marchio Helvetia che sostituisce La Generale Watch Co.
Nel 1968 Helvetia viene acquisita dalla Société des-Garde Temps SA di Reconvilier (SGT). Lo stabilimento Montres Helvetia SA di Bienne rimane comunque indipendente fino al 1970, quando viene
acquisito da ASUAG (AG Uhrenindustrie Allgemeine Schweizerische).
Dopo aver prodotto per diverso tempo calibri di manifattura, dagli anni 60 in poi Helvetia si è limitata ad utilizzare nei suoi orologi movimenti AS ed ETA.  ;) :)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 12, 2011, 15:56:59 pm
Breve storia del marchio Olma  ::)
Paul Jeannin Bourquin nacque presso una famiglia di contadini nel 1836 a Fleurier. A 14 anni fu mandato ad imparare il mestiere presso un orologiaio a Ginevra. Grazie d una fervida intelligenza e ad una spiccata predisposizione, in soli 4 anni riuscì ad impadronirsi di molti dei segreti dell’arte dell’orologeria, tanto che, nel 1854, andò a lavorare in un laboratorio di orologeria. Durante questo periodo, approfondì lo studio di ogni tecnica e di ogni procedura per l'assemblaggio degli orologi. Il suo innato talento lo fecero diventare ben presto un tecnico eccellente tanto da venir preferito e richiesto dai clienti più facoltosi.
Per realizzare il sogno di avere un’attività in proprio, nel 1858 Paul lasciò il laboratorio dove aveva lavorato per 4 anni e, nei successivi 2, viaggiò in lungo e in largo per l’Europa, approfondendo la conoscenza ed instaurando contatti nell’ambiente dell'arte e del design. Subendo fortemente il fascino del lusso, Paul imparò presto a comprendere da cosa venisse attratta la nobiltà dell’epoca. Durante i suoi viaggi, acquisì una grande varietà di fonti di ispirazione per le sue creazioni, cominciando ben presto ad ideare i suoi orologi. Nel 1860, Paul finalmente completò il primo orologio progettato e realizzato interamente da lui e lo chiamò Numa Jeannin, come suo figlio, registrandone il nome in Svizzera.
 Pur essendo dotato di grande genialità ed inventiva, purtroppo Paul non dimostrò la stessa bravura nel business e nella gestione dell’impresa: per cui ben presto la produzione cessò. Numa Jeannin, crebbe con la stessa passione del padre, dimostrando presto padronanza di ogni procedura nell’orologiera e riprendendo, sviluppandola, l’attività del padre dopo la sua morte.
 Nel 1894, registrò la Numa Jeannin Co., Ltd.
 Nel 1906, fondò la prima fabbrica orologi Numa Jeannin.
 Come marchio di orologi di lusso, Numa Jeannin conquistò grande popolarità tra la fine del 18 ° secolo e l’inizio del 19 °. Tuttavia, pochi facoltosi clienti potevano permettersi un  orologio Numa Jeannin, realizzato esclusivamente in oro e spesso impreziosito da pietre preziose.
 Ecco allora che il signor Numa Jeannin, che di business ne capiva molto più del padre, cominciò a produrre orologi per una clientela più vasta, registrando un marchio diverso, Olma, in Svizzera. Anche se questi prodotti venivano proposti a prezzi più accessibili, la qualità non era affatto compromessa. Olma ha sempre mantenuto la tradizione di eccellenza sia nei materiali che nella manodopera e la clientela di tutto il mondo ha dimostrato, nel tempo, di aver apprezzato questi concetti.
  ;) :)  
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 12, 2011, 16:53:39 pm
Del marchio Perfecta non so quasi nulla.  :-[
La "Fabrique d'Horlogerie Perfecta SA" fu fondata nel 1890 da Simon Burger e Gressot a Porrentruy. Nel 1898 fu acquisita da Meyer Fils e Cie e trasferita a La Chaux-de-Fonds.
Maggiori informazioni sono graditissime!  ;) :)

Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: joebar - Giugno 12, 2011, 22:43:26 pm
molto belli ,in particolare mi piace l'ultimo ;)  complimenti per la collezione
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Cicuzzo - Giugno 15, 2011, 20:44:24 pm
Grazie!  :D
Stasera vorrei mostrarVi alcuni orologi tedeschi: Junghans (cal. 620), 2 Meister (entrambi cal. 684), Glashutte (cal. 762) e Ruhla (cal. ??).
I 2 Meister (uno dei quali mi ha fatto un pò penare a causa della difficoltà nel reperire pezzi di ricambio) sono di una precisione incredibile! ;) :)
 
 
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: mariol4749 - Giugno 15, 2011, 22:53:22 pm
Belli tutti, Fabrizio, scusa ma ultimamente seguo poco il forum; i lavori di preparazione al trasloco, mi stanno prendendo moltissimo, ho poco tempo e sono anche stanco la sera. C'è anche da dire che faccio fatica a stare appresso ai tuoi innumerevoli acquisti, devo dire, tutti molto oculati; sono tutti pezzi indossabili con grande piacere. Gli Junghans Meister sono ottimi movimenti, io ne ho uno ed è anche lui molto preciso, se non altro, perchè consente una regolazione fine, grazie al collo di cigno. Visto che tu non l'hai fatto, mostro il movimento del mio Meister che però è un cal. 685.  :D ;)
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Airangel - Giugno 16, 2011, 08:28:41 am
ciumbia cicuzzo.....complimenti....
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Patrizio - Giugno 16, 2011, 12:39:02 pm
ah lo spezimatik di Glashuette... l'unico che mi potrei permettere....
Titolo: Re:Lo scrigno di Cicuzzo 2: la vendetta....
Inserito da: Music and Watches - Giugno 19, 2011, 14:55:04 pm
I teteschi sono spettacolari, lo spezimatik soprattutto... ::) ::)  il mio sogno, un vintage preciso...se trovo un longines ultrachron basteranno le 36000 alternanze con un movimento in buono stato? In ogni caso più che uno scrigno sembra una caverna del tesoro senza fondo... ;D ;D ::)