Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: tick - Marzo 28, 2020, 15:39:20 pm

Titolo: Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Marzo 28, 2020, 15:39:20 pm
[ le foto sono tutte in alta risoluzione, meglio avere internet pimpante e uno schermo più grosso che quello del telefonino ]

Se uno è amante degli ornitorinchi non può non apprezzare il Delphis. È un incrocio bizzarro di diverse cose: è un saltarello per l’indicazione dell’ora digitale, è un retrogrado per i minuti ed ha una secondina (mica tanto -ina) continua tradizionale.
(https://i.ibb.co/VNN5fkz/Chronoswiss-Delphis-1.jpg)

(https://i.ibb.co/PTP4Mh9/Chronoswiss-Delphis-3.jpg)

(https://i.ibb.co/SwXd40H/Chronoswiss-Delphis-7.jpg)

Gli elementi di Chronoswiss ci sono tutti: grande corona a cipolla, guilloche sul dial, lunetta godronata, anse dritte con barra avvitata per il cinturino che contrastano con la carrure molto “verticale” con pattern a righe molto fini.

(https://i.ibb.co/P9TyNny/Chronoswiss-Delphis-12.jpg)

La parte principale la recita il dial in argento con l’affissione particolare che non è un famolo strano a tutti i costi: ha una sua omogeneità e, soprattutto, rende immediato capire che ore siano. I motivi della lavorazione sono due, secondina ed il resto, con alcune finiture ancora differenti attorno alla finestra dell’ora.
(https://i.ibb.co/pZ2bfTc/Chronoswiss-Delphis-8.jpg)

(https://i.ibb.co/f86Q50N/Chronoswiss-Delphis-9.jpg)

Durante gli anni di produzione si è passati, alternativamente secondo la produzione, dalle versioni realizzate a mano sul tornio alle versioni prodotte per stampaggio. Tutte le produzioni in platino dovrebbero avere la versione al tornio, ma certamente l’hanno avuta anche le versioni in oro e pure quelle in acciaio.

(https://i.ibb.co/mtx7GJC/Chronoswiss-Delphis-10.jpg)

Le dimensioni sono intorno alla perfezione per un orologio che non vuole essere prettamente elegante: fa 37 mm di diametro per neanche 11 mm di spessore. Abita il polso molto bene e si rifugia sotto la manica senza che questa debba essere quella dell’accappatoio.

(https://i.ibb.co/hFJQwPQ/Chronoswiss-Delphis-28.jpg)

(https://i.ibb.co/sb5pDdc/Chronoswiss-Delphis-29.jpg)

Con un cinturino blue in tinta con le sfere, in acciaio azzurrato alla fiamma, sta proprio bene. I 69 g di peso lo collocano tra gli orologi che si sentono appena.

(https://i.ibb.co/svZb23X/Chronoswiss-Delphis-peso.jpg)

La complicazione lato quadrante consente il salto dei minuti ed è realizzata da Chronoswiss. Funziona bene e si fa sentire quando agisce, consentendo di sapere che la riunione è durata troppo anche senza abbassare lo sguardo. Il salto dell’ora digitale è istantaneo. A differenza di altri tedeschi famosi, i secondi non sono sincronizzati col salto.

Dentro alla cassa, realizzata da un sacco di parti assemblate insieme, c’è il calibro C124. La base è l’Enicar 165 (o C122), risalente alla seconda metà degli anni ’60. E’ un automatico da 12” (meno di 27 mm) e 6,9 mm di spessore (comprese le piastre aggiuntive) che dondola a 21600 a/h (3 hz). In totale ci sono i 29 rubini del C122 base più uno per il meccanismo di salto per 30 totali. Il bilanciere è in Glucydur e la molla è in Nivarox, la regolazione è Etachron e l’Incablock lo protegge nelle serate al fight club. Queste modifiche, assieme a quella che trasforma la ricarica da bidirezionale a monodirezionale, oltre alle finiture generali e altri dettagli, distinguono il C124 dall’Enicar.

(https://i.ibb.co/KKXVFHM/Chronoswiss-Delphis-13.jpg)

(https://i.ibb.co/5cX6FkX/Chronoswiss-Delphis-14.jpg)

(https://i.ibb.co/tC25nn9/Chronoswiss-Delphis-15.jpg)

(https://i.ibb.co/1vpnmYr/Chronoswiss-Delphis-18.jpg)

Le fotografie della piastra (da Timezone) dicono che non è stato fatto alcuno sforzo per renderla visivamente appetibile

(https://i.ibb.co/tBPC2c8/Dial-Side-Cover-And-Hour-Wheel-Removed-Dscn1111.jpg)
(https://i.ibb.co/Q90Rg5v/Dial-Side-No-Disassembly-Dscn1107.jpg)

Il feeling della corona quando si carica è piacevole, da l’idea di qualcosa di ben fatto, e se lo si tiene indossato resta ben carico anche con l’uso da ufficio. Se lo si lascia scaricare fatica ad effettuare il salto al 60esimo minuto. Ci vuole un poco di attenzione sull’usato perché la revisione la fanno solo in Chronoswiss e costa poco meno di 1000 CHF, ma è una buona occasione per fare un salto a Lucerna e mangiare sul lago.
In fotografia il CH1423 in acciaio, a mio giudizio il materiale migliore per questo orologio. Il platino ha poco senso ed è difficilmente distinguibile dall’acciaio, visto il costo si finisce nella fascia del “c’è altro”. Al polso è più presente. La versione in oro giallo non ha il fascino di altri Chronoswiss come il crono su base V72 che ha mauridoom. In oro bianco potrebbe anche starci, buon bilancio tra prezzo e resa. La versione acciaio/oro non so, avendo una Ferrari a carburatori e il baffone catturatore forse, ma in assenza di queste cose lascerei stare.

Le finiture generali sono buone e per il calibro anche ottime se si considera a quanto si trova oggi. E’ un orologio che sta serenamente con i jeans e non ti fa sembrare un troglodita se lo metti con la giacca. E come si capisce dalle foto coi pesi, dà il massimo in palestra.

Certo può capitarti che ti chiedano se è un orologio per bambini avendo quell’indicazione strana con solo un lancettone e mancano l’ancoretta e il calendario nella scatola, non è proprio adatto a guadagnare il centone dopo cena, ma nonostante ciò si lascia godere in pieno.

Guardando a questi prodotti viene male a vedere gli attuali prodotti di Chronoswiss.
(https://i.ibb.co/8MxZR07/Chronoswiss-Delphis-4.jpg)

(https://i.ibb.co/H4fMzXp/Chronoswiss-Delphis-27.jpg)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: fansie - Marzo 28, 2020, 16:33:05 pm
Complimenti.
È un bellissimo orologio. E simpaticissimo il topic.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Patrizio - Marzo 28, 2020, 16:35:15 pm
bravo bella disamina
ho lo stesso calibro sul regolatore
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Marzo 28, 2020, 16:50:45 pm
Complimenti tick,prima per il bellissimo orologio e poi per la presentazione.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: mauridoom - Marzo 28, 2020, 16:54:48 pm
complimenti bell'orologio
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Bertroo - Marzo 28, 2020, 18:20:40 pm
Domanda sciocca, ma curiosa.
Un salterello è un regolatore? Se si, possiamo dire che tutti i salterelli sono dei regolatori, mentre tutti regolatori non sono salterelli.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: fabri5.5 - Marzo 28, 2020, 19:33:47 pm
complimenti,
oltre che per l'orologio per la presentazione veramente esaustiva,



La parte principale la recita il dial in argento con l’affissione particolare che non è un famolo strano a tutti i costi: ha una sua omogeneità e, soprattutto, rende immediato capire che ore siano. I motivi della lavorazione sono due, secondina ed il resto, con alcune finiture ancora differenti attorno alla finestra dell’ora.


la principale si chiama: Flinquè
quella della secondina: Damier Croisè
quelle di interruzione,come intorno alla finestra: Liserè
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Marzo 28, 2020, 19:51:08 pm
complimenti,
oltre che per l'orologio per la presentazione veramente esaustiva,



La parte principale la recita il dial in argento con l’affissione particolare che non è un famolo strano a tutti i costi: ha una sua omogeneità e, soprattutto, rende immediato capire che ore siano. I motivi della lavorazione sono due, secondina ed il resto, con alcune finiture ancora differenti attorno alla finestra dell’ora.


la principale si chiama: Flinquè
quella della secondina: Damier Croisè
quelle di interruzione,come intorno alla finestra: Liserè

Molte grazie Fabri per i nomi.
In generale non voleva essere una presentazione, è il secondo Delphis che è  con me ed è passato già qualche lustro, a sto punto direi che vi ho fatto conoscere un vecchio amico.
Piuttosto essendo nato l'altro thread sui saltarelli ho pensato di integrare in questi giorni di riposo forzato.
Sono contento che sia stato apprezzato questo thread, non posto mai fotografie dei miei orologi.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Marzo 28, 2020, 19:53:20 pm
Domanda sciocca, ma curiosa.
Un salterello è un regolatore? Se si, possiamo dire che tutti i salterelli sono dei regolatori, mentre tutti regolatori non sono salterelli.

Per come la so io i regolatori hanno le sfere calettate direttamente sulle ruote, questo per arrivare ai minuti fa un bel giro. Per me è  no.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Marzo 28, 2020, 19:55:29 pm
bravo bella disamina
ho lo stesso calibro sul regolatore

Ho dimenticato di scriverlo nel post iniziale, ma è uno degli orologi più precisi che mi sia capitato di avere.
Come funzionamento è un calibro eccellente nonostante debba litigare con la molla antagonista ai minuti e le vibrazioni.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Bertroo - Marzo 28, 2020, 20:13:26 pm
Domanda sciocca, ma curiosa.
Un salterello è un regolatore? Se si, possiamo dire che tutti i salterelli sono dei regolatori, mentre tutti regolatori non sono salterelli.

Per come la so io i regolatori hanno le sfere calettate direttamente sulle ruote, questo per arrivare ai minuti fa un bel giro. Per me è  no.

Vero, anche se però il principio della letta dell’ora è lo stesso.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Bug04 - Marzo 28, 2020, 21:30:41 pm
Post molto gradito.
Ho un debole per molti Chronoswiss e per la storia della casa.
Anche il Delphis rientra tra i modelli che mi piacciono.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Bertroo - Marzo 28, 2020, 23:22:27 pm
Non so se lo porterei però è molto bello senza dubbiamente.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: mauridoom - Marzo 29, 2020, 09:25:03 am
io lo porterei eccome...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Lego - Marzo 29, 2020, 11:39:52 am
Mi piace

(https://www.mediafire.com/convkey/72ff/6vgv533t5ojipxq6g.jpg)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Errol - Marzo 29, 2020, 16:05:32 pm
belli i vecchi Chronoswiss, molto molto tempo fa ebbi un chronometer venduto poi ad un mio amico e me ne dispiaccio.
il delphis è molto bello ma i miei preferiti sono i MSA salterello, il primo crono Kairos ed il Tora con doppio fuso.

molto molto belli
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Marzo 29, 2020, 16:33:53 pm
 ;)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Marzo 29, 2020, 18:16:07 pm
Qui c'è il fratello povero  :P

(https://i.ibb.co/dph7Xys/Kairos.jpg)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Marzo 30, 2020, 00:12:04 am
Fondo per fondo
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Teo - Marzo 30, 2020, 12:27:42 pm
Complimenti e veramente una presentazione coi fiocchi
Grazie
Matteo
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Idomeneo - Marzo 30, 2020, 23:25:11 pm
Mi è sempre piaciuto...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: PESSOA67 - Marzo 31, 2020, 15:59:35 pm
Sempre piaciuto anche a me ma mai provato...se fosse preferirei la versione in oro...
Roberto
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: SoloMeccanico - Aprile 04, 2020, 15:34:56 pm
Complimenti per la presentazione e per l'orologio!

Alcune domande: come si distinguono (ammesso che sia possibile farlo ad occhio nudo) quelli lavorati al tornio da quelli realizzati a macchina?
Esistono dei seriali a cui fare riferimento?
Infine: perchè Chronoswiss decise usare i calibri Enicar su alcuni modelli?


Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 04, 2020, 18:03:21 pm
Complimenti per la presentazione e per l'orologio!

Alcune domande: come si distinguono (ammesso che sia possibile farlo ad occhio nudo) quelli lavorati al tornio da quelli realizzati a macchina?
Esistono dei seriali a cui fare riferimento?
Infine: perchè Chronoswiss decise usare i calibri Enicar su alcuni modelli?

La presenza dei due tipi di quadrante mi era stata spiegata quando ho portato il primo che ho avuto a fare revisionare. Da quel che ricordo mi sono fatto l'idea che fosse dettato da esigenze produttive e i due si alternavano, quindi non credo sia questione di seriali. Avessi delle macro del vecchio (platino/tornio) avremmo potuto confrontarli con l'attuale o quanto si trova in rete o sul forum per vedere se si trovano le differenze.
Storicamente Chronoswiss ha sempre utilizzato calibri di terze parti su cui operava modifiche estetiche o meccaniche al fine di migliorare la cronometria, l'aspetto e il pregio generale. Enicar, ETA, Unitas, Marvin e Sellita ma anche Progress Watch per un tourbillon da 5,4 mm di spessore (Progress 6361, Chronoswiss C361)
(https://reference.grail-watch.com/wp-content/uploads/2019/12/Chronoswiss-C.631-273x300.jpg)

Qui uno smontato http://www.horology.ru/en/workshop/tourbillon2.htm.

Nel 2009 hanno fatto disegnare da Karsten Frassdor e produrre per loro il calibro C71 sauterelle (cavalletta), che non è un saltarello ma un movimento con secondi morti.
(https://thesoliloguy.files.wordpress.com/2010/10/sauterelle_web.jpg)
usato su un regolatore
(http://www.orologi.it/wp-content/uploads/2017/03/15chro509858.jpg)
e su un solotempo
(https://masterhorologer.com/wp-content/uploads/2009/05/c5460-chronoswiss2bsauterelle2b702bchm2b70123_beauty.jpg)

che a dirla tutta mi piace anche, più del regolatore, ma hanno una cassa che li rende orologi da torre per conto mio, 44 mm, che con le anse dritte deve essere roba da Stallone. Vero è che con oltre 37mm di calibro di miracoli non se ne possono fare.
Questo movimento "di manifattura" ha particolari accorgimenti (tipo trattamenti superficiali e uso di ruote con un disegno particolare) per garantire una lunga durata nel tempo delle sue componenti. Inoltre in uno spazio tra il ponte del bariletto e terza ruota è ricavata una cassetta dei ricambi con alcuni pezzi pronti per essere usati se servisse. Il bilanciere è da 16 mm con regolazione inerziale.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: mauridoom - Aprile 05, 2020, 09:33:08 am
bello questo con lo scappamento "duplex"non ne ho mai visto un dal vero...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 05, 2020, 11:36:06 am
bello questo con lo scappamento "duplex"non ne ho mai visto un dal vero...
Se ti riferisci a questo
(https://i.ibb.co/RT3tW2X/5x.jpg)
dovrebbe essere l'ancora collegata al divisore che fa saltare ogni 5 oscillazioni la sfera secondi per ottenere i secondi morti. Lo scappamento è in basso a destra ed è tradizionale. Credo.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Aprile 05, 2020, 11:55:05 am
Che bel movimento.
Immaginiamo cosa sarebbe stato se ad incassarlo fosse stata una maison blasonata,sai quanti zero...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 05, 2020, 11:56:22 am
In questa domenica di quarantena ho deciso di completare il thread con un po' di micro (qualità cinese, questo c'è...).
Partiamo da questa in cui ci sono le distanze tra i centri del perlage del ponte, quindi piano e non su un pattern circolare come la parte esterna della platina
(https://i.ibb.co/ZHXfPMw/misure1.jpg)
Ne ho anche una poco leggibile in cui ci sono i diametri dei perlage. In sostanza sembrano fatti a mano piuttosto che a macchina, non sono tutti uguali. Anche il segno al centro compare sui cerchi di diametro maggiore, immagino per una diversa pressione dello strumento (anche in altre aree).
Di seguito un po' di dettagli del movimento ma soprattuto del quadrante:
(https://i.ibb.co/nkW35gC/delphis-micro-14.jpg)

(https://i.ibb.co/1XSCVC1/delphis-micro-15.jpg)

(https://i.ibb.co/jvTHLbw/delphis-micro-18.jpg)

(https://i.ibb.co/B3kghLm/delphis-micro-19.jpg)

(https://i.ibb.co/W6Tf5n5/delphis-micro-20.jpg)

(https://i.ibb.co/xKnqhM3/delphis-micro-22.jpg)

(https://i.ibb.co/3FL409Y/delphis-micro-23.jpg)

(https://i.ibb.co/gtYtRwf/delphis-micro-24.jpg)

(https://i.ibb.co/56GNvZV/delphis-micro-3.jpg)

(https://i.ibb.co/gMhBXrH/delphis-micro-5.jpg)

(https://i.ibb.co/7yxDNbJ/delphis-micro-6.jpg)

(https://i.ibb.co/4VVySSj/delphis-micro-7.jpg)

(https://i.ibb.co/zFp3t0t/delphis-micro-8.jpg)

(https://i.ibb.co/N34NQ39/delphis-micro-9.jpg)

(https://i.ibb.co/28Y9FS0/delphis-micro-10.jpg)

(https://i.ibb.co/nrbJtb7/delphis-micro-11.jpg)

(https://i.ibb.co/xH3qbS3/delphis-micro-12.jpg)

(https://i.ibb.co/DLVTxvg/delphis-micro-13.jpg)

Quello che segue è il fianco della cassa
(https://i.ibb.co/JxWZtTx/delphis-micro-25.jpg)
Una vite che anche con la macro del telefonino sembrava perfetta
(https://i.ibb.co/ykm40hC/delphis-micro-1.jpg)
E il logo sulla fibbia
(https://i.ibb.co/ggKGm5h/delphis-micro-2.jpg)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 05, 2020, 12:27:00 pm
E qui sotto il video del salto dei minuti. Mi ci sono voluti moltissimi tentativi per riprenderlo al momento buono, il telefono che ho usato regista 200 fps ma solo per una frazione di secondo...
Una cosa che si vede solo rallentando il filmato frame per frame è che c'è un rimbalzo quando la sfera arriva a zero, ampio circa quanto metà della cifra 0. Facendo il conto a spanne tutto il movimento dura circa 1/100 di secondo, di cui meno della metà utilizzato per il disco dell'ora. Direi che possiamo parlare di istantaneo in questo caso :-)
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Aprile 05, 2020, 12:50:14 pm
Posso farti i complimenti?
Piu' istantaneo di cosi'...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: SoloMeccanico - Aprile 05, 2020, 13:36:09 pm
Tick complimenti e grazie!

Non voglio "bestemmiare", ma osservando le macro che hai pubblicato credo che in questo caso cisi possa accontentare anche di un quadrante realizzato a macchina.

Molto interessante il calibro sauterelle, di cui ignoravo l'esistenza. Ho letto bene, una cassetta dei ricambi??  :o
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 05, 2020, 14:23:39 pm
Tick complimenti e grazie!

Non voglio "bestemmiare", ma osservando le macro che hai pubblicato credo che in questo caso cisi possa accontentare anche di un quadrante realizzato a macchina.

Molto interessante il calibro sauterelle, di cui ignoravo l'esistenza. Ho letto bene, una cassetta dei ricambi??  :o

Ho letto diverse descrizioni del calibro e tutte riportano che aveva questa zona con dei pezzi di ricambio  da usare per riparazioni e revisione. Se ci pensi, avendo spazio, è un'ottima idea e in prospettiva allunga la vita del calibro senza costringere il possessore ad un'impossibile ricerca dei ricambi.

Riguardo il dial non ho elementi se non che osservando diversi pattern (purtroppo non tutte le fotografie rendono il concetto) si vede che il Damier Croisè (di nuovo grazie Fabri) formato da 4 barrette, ha alcune barrette esterne con un segno che le distingue dalle altre 3 e sono leggermente più corte, come se fosse il punto di ingresso si un utensile.
Ovviamente mia personale interpretazione. Peccato non avere più l'altro per confronto.
In compenso ne ho qui un'altro che sicuramente è "engine turned", ed ha un tessitura ancora diversa e all'apparenza meno profonda:

(https://i.ibb.co/y0TQhnW/x2.jpg)

(https://i.ibb.co/pW9dFmq/x1.jpg)

Scatti ottenuti con lo stesso apparecchio, ma sono di un quadrante in oro (argento quello del Delphis) verniciato con argento (non so quello del Delphis). La mia idea è che la verniciatura nasconda molto del lavoro che è stato fatto sul pezzo, in entrambi i casi.
A occhio nudo sul secondo, ma anche con le lenti zoom montate sul telefono, non c'è modo di vedere l'effetto "granuloso" che si vede qui (siamo intorno al 150x, un graffio invisibile diventa un canyon).
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: fansie - Aprile 05, 2020, 14:32:59 pm
Complimenti e grazie.
Topic molto interessante.
Orologio molto bello.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Aprile 05, 2020, 15:42:26 pm
Tick complimenti e grazie!

Non voglio "bestemmiare", ma osservando le macro che hai pubblicato credo che in questo caso cisi possa accontentare anche di un quadrante realizzato a macchina.


Se posso:la distinzione va posta tra quadranti stampati (cioe' quelli in cui le lavorazioni sono ottenute tramite pressa) e
quelli lavorati invece a pantografo (tipo tornio Rose).
Questi ultimi sono quelli che definiamo "lavorati a mano" e nei quali l'operatore deve mettere la propria maestria per ottenere il risultato.
Nessun quadrante non bulinato e' scavato a mano dal pieno!
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: SoloMeccanico - Aprile 05, 2020, 15:45:40 pm
Tick complimenti e grazie!

Non voglio "bestemmiare", ma osservando le macro che hai pubblicato credo che in questo caso cisi possa accontentare anche di un quadrante realizzato a macchina.


Se posso:la distinzione va posta tra quadranti stampati (cioe' quelli in cui le lavorazioni sono ottenute tramite pressa) e
quelli lavorati invece a pantografo (tipo tornio Rose).
Questi ultimi sono quelli che definiamo "lavorati a mano" e nei quali l'operatore deve mettere la propria maestria per ottenere il risultato.
Nessun quadrante non bulinato e' scavato a mano dal pieno!
Avevo presente la differenza, ma ti ringrazio lo stesso per averlo ricordato: è un'informazione che rimarrà sul forum a beneficio dei prossimi visitatori!
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Aprile 05, 2020, 16:02:35 pm
Nel mio San Marco e' evidente che non ci sia lavoro di tornio ma di pressa

Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: mauridoom - Aprile 05, 2020, 16:58:11 pm
bello questo con lo scappamento "duplex"non ne ho mai visto un dal vero...
Se ti riferisci a questo
(https://i.ibb.co/RT3tW2X/5x.jpg)
dovrebbe essere l'ancora collegata al divisore che fa saltare ogni 5 oscillazioni la sfera secondi per ottenere i secondi morti. Lo scappamento è in basso a destra ed è tradizionale. Credo.
effettivamente non è proprio uno scappamento duplex,che a tutti gli effetti non aveva l'ancora...
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: e.m. - Aprile 06, 2020, 11:45:44 am
Visto che siamo scivolati sulla lavorazione dei quadranti posto qualche macro della tapisserie dei 5402
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: leolunetta - Aprile 07, 2020, 03:47:10 am
bello questo con lo scappamento "duplex"non ne ho mai visto un dal vero...
Se ti riferisci a questo
(https://i.ibb.co/RT3tW2X/5x.jpg)
dovrebbe essere l'ancora collegata al divisore che fa saltare ogni 5 oscillazioni la sfera secondi per ottenere i secondi morti. Lo scappamento è in basso a destra ed è tradizionale. Credo.

Esattamente
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: leolunetta - Aprile 07, 2020, 03:54:55 am
Tick complimenti e grazie!

Non voglio "bestemmiare", ma osservando le macro che hai pubblicato credo che in questo caso cisi possa accontentare anche di un quadrante realizzato a macchina.

Molto interessante il calibro sauterelle, di cui ignoravo l'esistenza. Ho letto bene, una cassetta dei ricambi??  :o

Ho letto diverse descrizioni del calibro e tutte riportano che aveva questa zona con dei pezzi di ricambio  da usare per riparazioni e revisione. Se ci pensi, avendo spazio, è un'ottima idea e in prospettiva allunga la vita del calibro senza costringere il possessore ad un'impossibile ricerca dei ricambi.

Riguardo il dial non ho elementi se non che osservando diversi pattern (purtroppo non tutte le fotografie rendono il concetto) si vede che il Damier Croisè (di nuovo grazie Fabri) formato da 4 barrette, ha alcune barrette esterne con un segno che le distingue dalle altre 3 e sono leggermente più corte, come se fosse il punto di ingresso si un utensile.
Ovviamente mia personale interpretazione. Peccato non avere più l'altro per confronto.
In compenso ne ho qui un'altro che sicuramente è "engine turned", ed ha un tessitura ancora diversa e all'apparenza meno profonda:

(https://i.ibb.co/y0TQhnW/x2.jpg)

(https://i.ibb.co/pW9dFmq/x1.jpg)

Scatti ottenuti con lo stesso apparecchio, ma sono di un quadrante in oro (argento quello del Delphis) verniciato con argento (non so quello del Delphis). La mia idea è che la verniciatura nasconda molto del lavoro che è stato fatto sul pezzo, in entrambi i casi.
A occhio nudo sul secondo, ma anche con le lenti zoom montate sul telefono, non c'è modo di vedere l'effetto "granuloso" che si vede qui (siamo intorno al 150x, un graffio invisibile diventa un canyon).

A me questo quadrante non sembra lavorato a pantografo, direi quasi certamente uno stampato, ben fatto, ma nulla di più.
Se ci si vuole togliere il dubbio basta affiancare delle macro di guillochage di un quadrante Breguet o Roth per togliersi l'eventuale dubbio.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 07, 2020, 07:35:27 am
A me questo quadrante non sembra lavorato a pantografo, direi quasi certamente uno stampato, ben fatto, ma nulla di più.
Se ci si vuole togliere il dubbio basta affiancare delle macro di guillochage di un quadrante Breguet o Roth per togliersi l'eventuale dubbio.
(https://i.ibb.co/Dt96vnh/pall.jpg)

 :P :P
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: leolunetta - Aprile 07, 2020, 12:16:51 pm
A me questo quadrante non sembra lavorato a pantografo, direi quasi certamente uno stampato, ben fatto, ma nulla di più.
Se ci si vuole togliere il dubbio basta affiancare delle macro di guillochage di un quadrante Breguet o Roth per togliersi l'eventuale dubbio.
(https://i.ibb.co/Dt96vnh/pall.jpg)

 :P :P

Se lo dice il sommo mi appecorono al suo giudizio... 🙇🏻‍♂️
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: tick - Aprile 07, 2020, 19:56:14 pm
A me questo quadrante non sembra lavorato a pantografo, direi quasi certamente uno stampato, ben fatto, ma nulla di più.
Se ci si vuole togliere il dubbio basta affiancare delle macro di guillochage di un quadrante Breguet o Roth per togliersi l'eventuale dubbio.
(https://i.ibb.co/Dt96vnh/pall.jpg)

 :P :P

Se lo dice il sommo mi appecorono al suo giudizio... 🙇🏻‍♂️

Anche io come te ho pensato di prendere un insospettabile per confronto , infatti quello che ho messo su è un 3137.
Direi che le fotografie possono ingannare.
Titolo: Re:Il Chronoswiss Delphis
Inserito da: Jakkaben - Aprile 07, 2020, 20:00:36 pm
Nel mio San Marco e' evidente che non ci sia lavoro di tornio ma di pressa
Non sminuire i miei Orologi ! 😆