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Orologi ... Vintage / Re:360.000 alternanze ora!!!!
« il: Febbraio 20, 2016, 17:59:06 pm »
Interesserebbe anche a me saperne l'attuale quotazione (se esiste, vista al rarità del pezzo)
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Anche i segnatempo fanno parte della categoria "oggetti", ma vista la "particolarità" e la "classe rara e sfiziosa" di questo segnatempo credo possa benissimo definirsi un vero e proprio oggetto di qualità e prestigio, senza doverlo per forza chiamare "segna tempo" quando al giorno d'oggi, secondo me, il mettere in evidenza la sua funzionalità diventa superficiale e non dimostrativo delle sue qualità.Un orologio FANTASTICO!
In realtà non leggendosi l'ora non è un orologio
Convengo invece sul giudizio, è davvero molto bello.
Hai proprio ragione, comunque un bellissimo oggetto.
"Segnatempo" è il termine giusto...
Hai proprio ragione, comunque un bellissimo oggetto.Un orologio FANTASTICO!
In realtà non leggendosi l'ora non è un orologio
Convengo invece sul giudizio, è davvero molto bello.
vacheron constantin,non ha mai prodotto suoi movimenti per orologi da polso, ma ha adottato sempre movimenti altrui rifinendoli e montandoli a regola d'arte,tanto che molti (ma non tutti) si possono gloriare del "punzone di Ginevra"Sono d'accordo, escludendo qualche pezzo più costoso e raro (VC 4178, saltarello ecc. ) l'ultrapiatto equipaggiato del cal. 1001/3 (AP lo chiamava 2003), la cui provenienza era la JLC, è un grande orologio.
la produzione della casa si basava principalmente (ma non solo) su orologi eleganti , sia di forma che rotondi, verso gli anni 60 ha cominciato anche la produzione di orologi automatici più adatti alla vita di tutti i giorni
il fiore all'occhiello,a mio parere ,resta comunque il modello extra-plat , il cui movimento condivideva con Audemars Piguet
1- La firma serve (per quello che penso io) a capire soprattutto l'originalità e la coevità dell'orologio. È vero d'altro canto che spesso le maison più famose e prestigiose marchiavano più delle altre, ma questa regola non è sempre valida.[1] una volta che ho distinto un modello con interesse collezionistico da uno che non mi interessa, la prima cosa da valutare è se l'orologio è firmato solo sul quadrante,o se riporta la firma anche su cassa e movimento, non solo,mi accerto anche se l'orologio riporta un seriale di cassa ed eventualmente di movimento e infine se riporti una referenza relativa al modello
tante più scritte sono presenti,tanto meglio,in quanto solo le case più accurate le apponevano in abbondanza e classificavano la loro produzione
[2] un terzo aspetto da valutare è la finitura del movimento, ponti separati,anglage,onda di Ginevra,finitura dorata,rubini in castone,antiurto,spirale breguet,dispositivi di regolazione micrometrica
Mi sono permesso di mettere dei numeri davanti alle tue affermazioni, così mi è più facile commentarle.
[1] perché guardi la firma sul movimento e sulla cassa? Per assicurarti che sia originale? Ma la firma non è presente sempre su ogni movimento?
La ricerca di "scritte" serve solo a verificare l'accuratezza della casa o anche l'originalità del modello?
[2] cosa sono a) i ponti separati; b) gli anglage; c) l'onda di Ginevra; d) la finitura dorata; e) i rubini in castone (come funzionano)?
Gli altri esempi di accuratezza che hai citato (antiurto, spirale breguet,dispositivi di regolazione micrometrica) te li risparmio, perché temo di essere mandato a quel paese già che le domande sino ad ora fatte
Non sempre la scritta "swiss made" era presente. Non è una buona e certa base per valutare oggettivamente l'originalità di un quadrante a mio parere. Per esempio in numerosi quadranti Longines originali la scritta ad ore 6 era assente.il vacheron da te indicato,parrebbe originale
come originale?! Ma manca la scritta: swiss made!!!
ehh no, qui vacillano le poche certezze che stavo acquisendo