Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: Croix_de_Malte_® - Luglio 10, 2017, 18:53:49 pm
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Topic leggero giusto per spappolare i maroni... :D
Conosciamo tutti la differenza convenzionale che corre tra i due termini in oggetto, ma per dare un calcio al conformismo semantico dell'orologeria vi chiedo; perché Rolex è cronometrista ufficiale del Circus della F1 e non è invece cronografista?
Parliamone...
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Ci vorrebbe intanto qualcuno ferrato in materia che traduca in latino le due parole... non vorrei che i termini siano usati dandogli lo stesso significato tra loro in molte occasioni...
cronometro [cro-nò-me-tro]
1 Orologio di precisione2 Comunemente, cronografo da polso usato per registrare i tempi nelle gare sportive || corsa, gara, tappa a c. (o come s.f. la c., anche abbr. la crono), nel ciclismo, gara in cui i corridori partono uno alla volta e si misura il tempo di percorrenza di ciascuno[/color][/font]
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Ci vorrebbe intanto qualcuno ferrato in materia che traduca in latino le due parole... non vorrei che i termini siano usati dandogli lo stesso significato tra loro in molte occasioni...
cronometro [cro-nò-me-tro]
1 Orologio di precisione2 Comunemente, cronografo da polso usato per registrare i tempi nelle gare sportive || corsa, gara, tappa a c. (o come s.f. la c., anche abbr. la crono), nel ciclismo, gara in cui i corridori partono uno alla volta e si misura il tempo di percorrenza di ciascuno[/color][/font]
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In realtà le radici sono greche.
Cronometro: chronos (« tempo ») e métron (« misura »).
Cronografo: chronos (« tempo ») e graphein (« scrittura »).
Visto che oggi la misura non si scrive più da un pezzo...
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Topic leggero giusto per spappolare i maroni... :D
Conosciamo tutti la differenza convenzionale che corre tra i due termini in oggetto, ma per dare un calcio al conformismo semantico dell'orologeria vi chiedo; perché Rolex è cronometrista ufficiale del Circus della F1 e non è invece cronografista?
Parliamone...
Perché per attirare gente al circus attraverso il brand e, farsi pubblicità nel mondo del lusso basta il "cronometro".
Per la cronografia che non si fila nessuno si usano i computer. ;D
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Topic leggero giusto per spappolare i maroni... :D
Conosciamo tutti la differenza convenzionale che corre tra i due termini in oggetto, ma per dare un calcio al conformismo semantico dell'orologeria vi chiedo; perché Rolex è cronometrista ufficiale del Circus della F1 e non è invece cronografista?
Parliamone...
Perché per attirare gente al circus attraverso il brand e, farsi pubblicità nel mondo del lusso basta il "cronometro".
Per la cronografia che non si fila nessuno si usano i computer. ;D
Per dirla tutta io sono favorevole a chiamare Cronometro quello che oggi chiamiamo cronografo.
Poiché la scrittura della misurazione non esiste più.
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Ad oggi, per come la intendiamo noi e per l'uso, non credo abbia più ragion d'essere questa distinzione.
Per i più romantici è ancora bello distinguere tra cronometro e cronografo.
Però sono d'accordo, la scrittura non esiste più.
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Ci vorrebbe intanto qualcuno ferrato in materia che traduca in latino le due parole... non vorrei che i termini siano usati dandogli lo stesso significato tra loro in molte occasioni...
cronometro [cro-nò-me-tro]
1 Orologio di precisione2 Comunemente, cronografo da polso usato per registrare i tempi nelle gare sportive || corsa, gara, tappa a c. (o come s.f. la c., anche abbr. la crono), nel ciclismo, gara in cui i corridori partono uno alla volta e si misura il tempo di percorrenza di ciascuno[/color][/font]
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In realtà le radici sono greche.
Cronometro: chronos (« tempo ») e métron (« misura »).
Cronografo: chronos (« tempo ») e graphein (« scrittura »).
Visto che oggi la misura non si scrive più da un pezzo...
Hai ragione è greco. :'(
Comunque da quello che significano queste quattro parole, direi che il termine cronografo ad oggi non si dovrebbe più usare ed è più corretto usare cronometro. Infatti quando mi sono affacciato all'orologeria mi sono sempre chiesto perché in ambito sportivo si usasse solo il termine cronometro e non cronografo se il fine era quello di misurare i tempi con uno strumento come poteva essere nella funzione un orologio meccanico)
Ma perchè nei tempi antichi dove si usava la scrittura, il termine cronometro non era usato per indicare l'ampiezza di una misura temporale? Bisognava per forza scriverla? E quindi "crono grafarla" ?! ???
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Il termine cronografo penso sia dovuto a Riussec.
Ed in effetti era corretto per il funzionamento del sistema.
Forse se lo sono tirato dietro da allora??
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Ad oggi, per come la intendiamo noi e per l'uso, non credo abbia più ragion d'essere questa distinzione.
Per i più romantici è ancora bello distinguere tra cronometro e cronografo.
Però sono d'accordo, la scrittura non esiste più.
Io sono un romantico che continua a chiamare gli orologi con il nome classico.
Anche perche' se il chronografo lo chiamiamo chronometro quest'ultimo come lo chiamiamo?
"Ho acquistato (o visto o riparato,scegliete voi il verbo) un orologio la cui precisione varia da +6 a -2 secondi nelle 24 ore"?
In televisione e' diventato "normale" ascoltare :la gente si sono radunati e orrori del genere.
Evidentemente frasi pronunciate da chi alla penna e' arrivato come prima generazione.
Lasciamo che i neofiti continuino a confondere i due termini,noi usiamoli come abbiamo sempre fatto.
PS
Patek chiama i suoi calendari perpetui "grande complicazione".
Croix potrebbe recarsi a Ginevra e tenere una lectio magistralis sulla differenza tra una complicazione ed una grande complicazione.
Non gliene sarebbero grati... :D
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Sull'uso della terminologia sono d'accordo con te Erm.
Nell'uso, come lo intende Croix invece è giusta la sua deduzione.
Sopratutto qui sul forum e tra noi, sono d'accordo nell'usare i due termini.
Comunque per noi stanno a differenziare due tipologie.
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Il termine cronografo penso sia dovuto a Riussec.
Ed in effetti era corretto per il funzionamento del sistema.
Forse se lo sono tirato dietro da allora??
La questione si complica giacché sappiamo che già nel '700 si usava il termine Chronomètre per indicare ciò che intendiamo oggi... ::)
In effetti, ogni orologio è un cronometro se misura il tempo...
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Ad oggi, per come la intendiamo noi e per l'uso, non credo abbia più ragion d'essere questa distinzione.
Per i più romantici è ancora bello distinguere tra cronometro e cronografo.
Però sono d'accordo, la scrittura non esiste più.
Io sono un romantico che continua a chiamare gli orologi con il nome classico.
Anche perche' se il chronografo lo chiamiamo chronometro quest'ultimo come lo chiamiamo?
"Ho acquistato (o visto o riparato,scegliete voi il verbo) un orologio la cui precisione varia da +6 a -2 secondi nelle 24 ore"?
In televisione e' diventato "normale" ascoltare :la gente si sono radunati e orrori del genere.
Evidentemente frasi pronunciate da chi alla penna e' arrivato come prima generazione.
Lasciamo che i neofiti continuino a confondere i due termini,noi usiamoli come abbiamo sempre fatto.
PS
Patek chiama i suoi calendari perpetui "grande complicazione".
Croix potrebbe recarsi a Ginevra e tenere una lectio magistralis sulla differenza tra una complicazione ed una grande complicazione.
Non gliene sarebbero grati... :D
Non parliamo di errori/orrori in tv e giornalistici...
Davvero da vomito! Io mi vergogno.
Ermanno sempre troppo gentile con me :)
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Il termine "cronografo" fu coniato da Nicolas Rieussec, che ai primi dell'Ottocento brevettò un orologio che consentiva la misurazione e la registrazione di un intervallo di tempo grazie a due puntini di inchiostro rilasciati da una lancetta sul quadrante di smalto.
La possibilità di utilizzare un termine diverso per indicare i più moderni orologi da tasca o da polso capaci di misurare gli intervalli con il semplice arresto delle lancette (e che nel linguaggio del settore vengono chiamati "cronografi") si è già posta in passato. Ad esempio, fu proposto il termine "cronoscopio", caduto però nel vuoto.
Col passare del tempo, in realtà, il termine più utilizzato per indicare gli orologi che misurano - ma non registrano - intervalli di tempo è diventato “cronometro”.
In effetti, l’accezione originaria del termine cronografo - strumento capace di registrare intervalli di tempo - si è conservata nelle discipline scientifiche, per indicare una serie di apparecchi elettromeccanici, elettronici, fotografici, ecc.
Il dizionario Devoto-Oli definisce efficacemente il cronografo come “cronometro registratore”.
Il vocabolario Treccani aggiunge che “il termine è anche usato, impropriamente, per cronometri atti alla misurazione di brevi intervalli di tempo”.
(Ho approfittato per fare qualche verifica :P ).
Conclusione: nel linguaggio odierno, non solo in quello comune ma anche in quello tecnico-scientifico, il termine “cronometro” ha ormai assunto un duplice significato: quello di orologio di precisione e quello di orologio capace di misurare intervalli di tempo. In quest’ultimo significato ha ormai sostituito il termine cronografo, come attesta il fatto che si sono ormai imposti i termini “cronometrare” e “cronometrista” (mentre non esistono “cronografare” e “cronografista”).
Il termine “cronografo” residua per indicare i cronometri registratori.
L’uso per indicare gli orologi da polso capaci di misurare – ma non registrare – intervalli di tempo è ormai limitato alla ristretta cerchia degli appassionati e addetti ai lavori del settore dell’orologeria di lusso.
Forse il vocabolario Treccani, nel definirlo un uso “improprio”, precorre troppo i tempi. Ma certo sembra un uso destinato a ridursi sempre più, perché la confusione che può creare (scontrandosi con l’uso comune, con i termini cronometrare e cronometrista, ecc.) sembra maggiore di quella che vuole evitare (distinguersi dal cronometro inteso quale orologio di precisione).
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Ripeto la domanda:se i chronografi li chiamiamo chronometri come chiameremo questi ultimi?
Ci abbassiamo a livello degli ignoranti in materia o manteniamo una nostra autonomia?
Come faremo a distinguere un chronografo Vacheron da un chronometro Vacheron?
Ed un Blancpain?Il nostro amico forumista e' possessore di un chronografo-calendario perpetuo o di un chronometro calendario perpetuo?
Anche io sono in imbarazzo con il mio Kelek:avendo i pulsanti sulla carrure ero convinto fosse un chronografo perpetuale ed invece mi ritrovo con un chronometro perpetuale...
Sono la stessa cosa?Dovro' tagliare i pulsanti,eliminare un po' di lancette e cancellare qualche contatore?
La scorsa settimana un gioielliere che poco si occupa di orologi non riusciva a comprendere la differenza tra un ripetizione ed una suoneria al passaggio.Ho cercato di spiegarglielo ma credo non abbia recepito...poco male,sono piu' o meno la stessa cosa! :'(
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La scorsa settimana un gioielliere che poco si occupa di orologi non riusciva a comprendere la differenza tra un ripetizione ed una suoneria al passaggio.Ho cercato di spiegarglielo ma credo non abbia recepito...poco male,sono piu' o meno la stessa cosa! :'(
Suonano tutti e due? E allora basta... come sei pedante!!! :D ;D
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Ripeto la domanda:se i chronografi li chiamiamo chronometri come chiameremo questi ultimi?
Ci abbassiamo a livello degli ignoranti in materia o manteniamo una nostra autonomia?
Come faremo a distinguere un chronografo Vacheron da un chronometro Vacheron?
Ed un Blancpain?Il nostro amico forumista e' possessore di un chronografo-calendario perpetuo o di un chronometro calendario perpetuo?
Anche io sono in imbarazzo con il mio Kelek:avendo i pulsanti sulla carrure ero convinto fosse un chronografo perpetuale ed invece mi ritrovo con un chronometro perpetuale...
Sono la stessa cosa?Dovro' tagliare i pulsanti,eliminare un po' di lancette e cancellare qualche contatore?
La scorsa settimana un gioielliere che poco si occupa di orologi non riusciva a comprendere la differenza tra un ripetizione ed una suoneria al passaggio.Ho cercato di spiegarglielo ma credo non abbia recepito...poco male,sono piu' o meno la stessa cosa! :'(
Definire "cronografo" un orologio da polso che misura intervalli di tempo non può essere definito un errore, se una consolidata tradizione del settore vuole così e se così lo ha chiamato la casa che lo ha prodotto; magari scrivendolo anche sul quadrante. :)
Ma dobbiamo prendere atto che nemmeno definirlo "cronometro" è un errore, perché anzi è il termine più diffuso, non solo tra gli "ignoranti", ma anche nel linguaggio colto e scientifico (e anche nel nostro linguaggio di appassionati, nel momento in cui diciamo "cronometrare"...).
Cronometro è un termine che - come molti vocaboli della lingua - può assumere più significati.
Io penso che forse facciamo bene a preservare l'accezione tradizionale dei termini in questione.
Stando però attenti a ricordare che, quando usciamo dalla ristretta cerchia del settore, quest'accezione non è universalmente valida.
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Cronoscopio
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Definire "cronografo" un orologio da polso che misura intervalli di tempo non può essere definito un errore, se una consolidata tradizione del settore vuole così e se così lo ha chiamato la casa che lo ha prodotto; magari scrivendolo anche sul quadrante. :)
Ma dobbiamo prendere atto che nemmeno definirlo "cronometro" è un errore, perché anzi è il termine più diffuso, non solo tra gli "ignoranti", ma anche nel linguaggio colto e scientifico (e anche nel nostro linguaggio di appassionati, nel momento in cui diciamo "cronometrare"...).
Cronometro è un termine che - come molti vocaboli della lingua - può assumere più significati.
Io penso che forse facciamo bene a preservare l'accezione tradizionale dei termini in questione.
Stando però attenti a ricordare che, quando usciamo dalla ristretta cerchia del settore, quest'accezione non è universalmente valida.
In realtà da quello che emerge credo si possa dire che chiamare un cronografo cronometro non sia un errore, ma che l'errore di fondo è stato perpetuato nei secoli dai produttori di orologi scegliendo le accezioni sbagliate per denominare un dato oggetto avente una sua funzione precisa.
Se da sempre un cronometro nell'uso sportivo(che è l'ambito dove vengono più usati questi strumenti e trovano la loro esatta vocazione) viene accettato come nome per definire uno strumento in grado di rilevare dei tempi e congelarli, misurandoli, non vedo perchè non si si potuto fare lo stesso con l'etimologia dei due termini nella storia dell'orologio e della sua evoluzione.
Io accetto il termine Cronografo in un orologio, ma dico anche che secondo me erroneamente definisce uno strumento che rileva qualcosa di più adatto ad un altro nome. Più che altro forse l'errore più macroscopico allora sta nel definire cronometro un segnatempo non in grado di rilavare lassi di tempo, misurandoli in modo accurato e perentorio, esclusiva questa dei soli "cronografi".
Forse invece di cronometro, nel caso di orologio molto preciso, si sarebbe dovuto adottare un termine diverso in origine per distinguerlo da uno strumento in grado di rilevare lassi di tempo distinti.
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Cronoscopio
Per l'appunto, ma sembra non sia stato accettato, corretto? :)
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Qualche orologiaio lo usa - come termine.
Certo non fa parte del linguaggio comune.
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Qualche orologiaio lo usa - come termine.
Certo non fa parte del linguaggio comune.
Anche la Chronoswiss se non sbaglio chiama il suo cronografo (ops! :D) chronoscope.
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Qualche orologiaio lo usa - come termine.
Certo non fa parte del linguaggio comune.
Anche la Chronoswiss se non sbaglio chiama il suo cronografo (ops! :D) cronoscope.
vero confermo ...è questo
(https://storage.googleapis.com/pubzapuscentral/watchprosite/home/21/scaled/home_image.1072721.jpg)
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Un encomio a Chronoswiss allora... :D
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Anche Jean-Richard anni fa proponeva il suo Chronoscope
Prima versione
(https://www.watches.ag/media/image/55/83/c3/25022ro1-4161-003_600x600.jpg)
Seconda versione
(http://www.watchseller.com/wp-content/uploads/2014/01/IMG_9528.jpg)
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Bene, se invece di J.Richard e Chronoswiss fossero state Rolex e Patek ad usare il termine 'cronoscope' a quest'ora forse il termine non sarebbe così sconosciuto... ;D
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Sinceramente non capisco tutte queste elucubrazioni,a cosa servono?
Un chronografo e' un chronografo ed un Chronometro e' un Chronometro.
Dobbiamo uniformarci a coloro che non sanno cosa sia un Chronometro?
Perché?
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Foto del mio umile Chronographe Suisse D'Origine (a proposito, non ne ho mai visto altri con questa dicitura).
Non c'entra molto con il topic però é bellino... ;D
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Infatti nell'accezione comune del termine questo è per me un cronografo...
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Sinceramente non capisco tutte queste elucubrazioni,a cosa servono?
Un chronografo e' un chronografo ed un Chronometro e' un Chronometro.
Dobbiamo uniformarci a coloro che non sanno cosa sia un Chronometro?
Perché?
Nessuno si uniforma a nessuno Ermà, tranquillo... :)
Ma proprio perchè non vogliamo uniformarci abbiamo il dovere di informarci meglio e queste ipotesi potrebbero servire ad approfondire dei termini che non sembrano appropriati o "centrati" degli oggetti che tanto amiamo. Non si tratta di non accettare ciò che nei secoli si è perpetrato come corretto, ma analizzare i nomi per comprendere meglio il perchè degli stessi rivolti ad un tipo di orologio, ad una specifica funzione, non risultano poi così sensati.
Perchè nelle gare sportive si usa il cronometro per misurare i lassi di tempo? Perchè noi al polso per misurare i lassi temporali dovremmo usare il cronografo?
Che a quanto pare analizzando il nome dovrebbe "scrivere" qualcosa, cosa?
Perchè l'appellativo cronometro sembra invece rispondere meglio alla funzione che noi attribuiamo al cronografo? Almeno a livello di nomi a me pare che dichiarare cronometro un orologio che abbia un certo grado di accuratezza, senza che lo stesso abbia la possibilità di misurare lassi di tempo ben definiti, sia una attribuzione un pochino impropria. Poi lo si può chiamare come si vuole, se è quello che ci dicono le case... :)
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Proprio la chronografia digitale ha riportato il chronografo a quello che era,un orologio che "scrive" il tempo!
Infatti in occasione di eventi sportivi noi leggiamo sui tabelloni luminosi il tempo scritto,durante ed a fine evento.
Il chronografo,sotto forme e tecnologie diverse,e' tornato alle origini!
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A me sembra interessante.
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(http://i65.tinypic.com/2j5kn7l.png)
La funzione chrono di questo orologio rispecchia quello che era un chronografo agli inizi.