francamente i bracciali di fornitura per me non rivestono alcun interesse collezionistico e anche io,se d'oro ,li cederei per vil danaro

gli unici bracciali che ritengo collezionisticamente interessanti sono quelli nati assieme all'orologio e non quelli applicati a posteriori in base al gusto dell'acquirente

naturalmente è solo una mia personale opinione

Con i primi 2 orologi (anni 50-60) che ci mostri entriamo a buon diritto in..... "territorio vintage"!
E' bene precisare subito che non si tratta di modelli di particolare valore collezionistico (a parte il peso in oro), ma sono comunque caratteristici di un'epoca che non c'è più.
E poi hai appena precisato di non essere interessato a venderli.
Lorenz è ancora in attività, producendo però modelli prevalentemente al quarzo.
Il marchio Technos risulta attualmente aver trasferito la propria ragione sociale in Brasile, ma non so se realizzi ancora orologi.
Entrambi i modelli, abbastanza ben tenuti (al Technos bisogna cambiare il vetro, operazione semplice e di poca spesa), necessitano di una revisione prima di un loro eventuale regolare utilizzo, essendo presumibilmente fermi da molto tempo, pena un danneggiamento dei relativi movimenti.
Il Lorenz appare senza dubbio più "impegnativo", con il suo bel bracciale a maglia Milano (in oro?) e, per questo motivo, da destinare ad occasioni importanti.
Al limite (ma proprio al limite.... ), potresti vendere a peso il bracciale (se è in oro) e, con il ricavato, pagare le revisioni.
Dell'ultimo orologio (anni 70) non saprei dirTi: potrebbe effettivamente essere un modello promozionale donato dalla Ford (avete mai avuto modelli del marchio in famiglia?) ai suoi clienti più fedeli in qualche circostanza particolare.     

Quello dei ricambi sta diventando un guaio serio per i piccoli riparatori (non ufficiali).
Se ne è parlato in un recente passato anche qui. Spero che Tu possa risolvere il problema: purtroppo però non sono tanti gli orologiai riparatori che frequentano questo forum.