Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: massotto - Dicembre 30, 2018, 09:09:02 am
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Finita la moda Panerai ? ...o ancora qualcuno si strappa i capelli per avere un Logo 000 o un 111 ? ...
Uno solo sopravviverà ? 8)
Mi sembra che ci siamo quasi ... o no ?
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per me non è mai iniziata...orologi con dimensioni decisamente elevate per i miei standard..
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Io ne vedo sempre molti in giro. Io non saprei in che occasione utilizzarli e non ho mai pensato all'acquisto, ma hanno un loro perché. Mi piacciono.
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A me di Panerai e Paneristi frega il giusto, anzi nulla...
Mi piacciono pochi Panerai ed uno di questi è il Radiomir 1940 3 days PAM 000620, peccato costi un pò troppo al momento.
Per me mode, tendenze e speculazioni del marchio(e di altri marchi) sono di poco interesse, quindi mi astengo da commenti specifici.
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A me piace parlare un po’ di tutto, anche di mode ..perché no ...nulla di male.
Mi piacerebbe filosofeggiare un po’ anche di tendenze e vedere ciò che piaceva o ciò che non è più attuale o di moda...di fuochi di paglia , di sempreverdi ...
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Purtroppo il marchio è stato spremuto al massimo per 3/4 anni, ha dato all’azienda tanto e ora non da più nulla... vedasi le LE a far polvere nelle vetrine dei concessionari!
Panerai viveva della sua storia e gli amanti Panerai ne erano affascinati
Il fascino del mondo panerai girava attorno ai pezzi dell’epoca italiana e pre Vendome.
Pezzi che in pochi riuscivano ad avere uno per i prezzi di scambio sul mercato e due per i pochi pezzi in ordine in giro...
Succede che poi l’azienda dice perché dobbiamo lasciare tutti quei soldi al parallelo? Prima comincia il valzer delle limited edition poi il ballo dei calibri di manifattura con il conseguente aumento esponenziale dei prezzi di listino finendo poi con avere un catalogo di “repliche” di lusso del passato....
Il vintage ha perso ovviamente valore e la storia è stata inevitabilmente compromessa e quindi il risultato non poteva essere diverso dall’allontanamento dei clienti stanchi di scelte aziendali molto discutibili e prezzi in continuo aumento
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Purtroppo il marchio è stato spremuto al massimo per 3/4 anni, ha dato all’azienda tanto e ora non da più nulla... vedasi le LE a far polvere nelle vetrine dei concessionari!
Panerai viveva della sua storia e gli amanti Panerai ne erano affascinati
Il fascino del mondo panerai girava attorno ai pezzi dell’epoca italiana e pre Vendome.
Pezzi che in pochi riuscivano ad avere uno per i prezzi di scambio sul mercato e due per i pochi pezzi in ordine in giro...
Succede che poi l’azienda dice perché dobbiamo lasciare tutti quei soldi al parallelo? Prima comincia il valzer delle limited edition poi il ballo dei calibri di manifattura con il conseguente aumento esponenziale dei prezzi di listino finendo poi con avere un catalogo di “repliche” di lusso del passato....
Il vintage ha perso ovviamente valore e la storia è stata inevitabilmente compromessa e quindi il risultato non poteva essere diverso dall’allontanamento dei clienti stanchi di scelte aziendali molto discutibili e prezzi in continuo aumento
Ottima analisi.
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Quando una maison che faceva orologi professionali, e ha costruito il suo nome anche e soprattutto su ciò, inizia a produrre dei pezzi con impermeabilità a 3 atm (ma sempre con l'aggeggio per pressare la corona, onde non perdere la conoscibilità), allora è chiaro che vuol fare harakiri.
A me esteticamente non dispiacciono neanche, ma il loro momento è passato o lo sarà presto.
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Quando una maison che faceva orologi professionali, e ha costruito il suo nome anche e soprattutto su ciò, inizia a produrre dei pezzi con impermeabilità a 3 atm (ma sempre con l'aggeggio per pressare la corona, onde non perdere la conoscibilità), allora è chiaro che vuol fare harakiri.
A me esteticamente non dispiacciono neanche, ma il loro momento è passato o lo sarà presto.
Ti riferisci certamente al Luminor II. Infatti io per quel motivo preferisco il Radiomir 1940 con impermeabilità 10atm, ha più senso per un casual sportivo.
Quella del Luminor II proprio non me la spiego, perché casomai doveva essere quello il modello con il maggior grado di impermeabilità e non il contrario.
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Finiti no, anzi a livello qualitativo sono molto meglio oggi di ieri, è finita la sopravvalutazione di modelli che di speciale avevano poco.
Sempre orologi fighissimi che oggi si comprano al prezzo giusto
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Purtroppo il marchio è stato spremuto al massimo per 3/4 anni, ha dato all’azienda tanto e ora non da più nulla... vedasi le LE a far polvere nelle vetrine dei concessionari!
Panerai viveva della sua storia e gli amanti Panerai ne erano affascinati
Il fascino del mondo panerai girava attorno ai pezzi dell’epoca italiana e pre Vendome.
Pezzi che in pochi riuscivano ad avere uno per i prezzi di scambio sul mercato e due per i pochi pezzi in ordine in giro...
Succede che poi l’azienda dice perché dobbiamo lasciare tutti quei soldi al parallelo? Prima comincia il valzer delle limited edition poi il ballo dei calibri di manifattura con il conseguente aumento esponenziale dei prezzi di listino finendo poi con avere un catalogo di “repliche” di lusso del passato....
Il vintage ha perso ovviamente valore e la storia è stata inevitabilmente compromessa e quindi il risultato non poteva essere diverso dall’allontanamento dei clienti stanchi di scelte aziendali molto discutibili e prezzi in continuo aumento
Condivido in pieno questa analisi, io ne ho avuti due (Radiomir PAM 424 California e Luminor Marina PAM 352), ceduti in permuta (anche bene) senza rimpianti.
Tra il 1993 e il 1997 (pre-Richmont) ne furono prodotti circa 2000 pezzi, poi si passò a 30000/anno “spremendo” commercialmente il marchio, come hai evidenziato, ma creando le premesse per la situazione attuale.
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A parte qualche scivolone sul rispetto della tradizione militare sportiva dei nuovi modelli, diciamo che gli attuali Panerai sono orologi di buona qualità, con calibri in house. Senz’altro un passo o due avanti ai precedenti per cura e finiture di calibro e cassa.
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A parte qualche scivolone sul rispetto della tradizione militare sportiva dei nuovi modelli, diciamo che gli attuali Panerai sono orologi di buona qualità, con calibri in house. Senz’altro un passo o due avanti ai precedenti per cura e finiture di calibro e cassa.
Tutte cose che agli amanti panerai non interessavano...
Portare un luminor a 100 mt di profondità, sostituire le viti dei cinturini con le molle, usare fondelli a scatto e non più avvitati
Tutte cose folli per i cultori del marchio
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Avuto il radiomir di massimo,poi venduto,mi piace la linea .per fare un esempio del calo di interesse per il marchio ne ho visti diversi in vendita all ultima Cronomania al contrario di qualche tempo fa .A quei tempi parlando con un "commerciante" mi disse che non faceva in tempo ad averne che andavano a ruba
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Non sono un patito di questi orologi, mi piace di più la sua storia
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Purtroppo il marchio è stato spremuto al massimo per 3/4 anni, ha dato all’azienda tanto e ora non da più nulla... vedasi le LE a far polvere nelle vetrine dei concessionari!
Panerai viveva della sua storia e gli amanti Panerai ne erano affascinati
Il fascino del mondo panerai girava attorno ai pezzi dell’epoca italiana e pre Vendome.
Pezzi che in pochi riuscivano ad avere uno per i prezzi di scambio sul mercato e due per i pochi pezzi in ordine in giro...
Succede che poi l’azienda dice perché dobbiamo lasciare tutti quei soldi al parallelo? Prima comincia il valzer delle limited edition poi il ballo dei calibri di manifattura con il conseguente aumento esponenziale dei prezzi di listino finendo poi con avere un catalogo di “repliche” di lusso del passato....
Il vintage ha perso ovviamente valore e la storia è stata inevitabilmente compromessa e quindi il risultato non poteva essere diverso dall’allontanamento dei clienti stanchi di scelte aziendali molto discutibili e prezzi in continuo aumento
Tutto esatto tranne la considerazione sui vintage.
Quelli veri,e cioè i professionali del 40,50 e 60 sono ancora richiestissimi e pressoché introvabili.
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Al di là delle politiche commerciali discutibili, penso che un errore sia stato introdurre troppi modelli - in oro, con scarsa impermeabilità, quadranti sofisticati - che snaturano la vocazione sportiva del marchio.
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Purtroppo il marchio è stato spremuto al massimo per 3/4 anni, ha dato all’azienda tanto e ora non da più nulla... vedasi le LE a far polvere nelle vetrine dei concessionari!
Panerai viveva della sua storia e gli amanti Panerai ne erano affascinati
Il fascino del mondo panerai girava attorno ai pezzi dell’epoca italiana e pre Vendome.
Pezzi che in pochi riuscivano ad avere uno per i prezzi di scambio sul mercato e due per i pochi pezzi in ordine in giro...
Succede che poi l’azienda dice perché dobbiamo lasciare tutti quei soldi al parallelo? Prima comincia il valzer delle limited edition poi il ballo dei calibri di manifattura con il conseguente aumento esponenziale dei prezzi di listino finendo poi con avere un catalogo di “repliche” di lusso del passato....
Il vintage ha perso ovviamente valore e la storia è stata inevitabilmente compromessa e quindi il risultato non poteva essere diverso dall’allontanamento dei clienti stanchi di scelte aziendali molto discutibili e prezzi in continuo aumento
Condivido al 1000x1000 , hai fatto una disamina eccellente...
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Quando una maison che faceva orologi professionali, e ha costruito il suo nome anche e soprattutto su ciò, inizia a produrre dei pezzi con impermeabilità a 3 atm (ma sempre con l'aggeggio per pressare la corona, onde non perdere la conoscibilità), allora è chiaro che vuol fare harakiri.
A me esteticamente non dispiacciono neanche, ma il loro momento è passato o lo sarà presto.
Ti riferisci certamente al Luminor II. Infatti io per quel motivo preferisco il Radiomir 1940 con impermeabilità 10atm, ha più senso per un casual sportivo.
Quella del Luminor II proprio non me la spiego, perché casomai doveva essere quello il modello con il maggior grado di impermeabilità e non il contrario.
Ma Panerai anche con il Radiomir ...ma il classico da oltre 45 di diametro ... ( che è quello che rispetta i parametri dell’epoca della quale si vantano i produttori oggi ) e comunque importabile come il Luminor... non cambia il risultato finale ....
Un orologio che non poteva che stancare e tramontare , anche e sopratutto per i prezzi e le quotazioni assurdi ...
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Quando una maison che faceva orologi professionali, e ha costruito il suo nome anche e soprattutto su ciò, inizia a produrre dei pezzi con impermeabilità a 3 atm (ma sempre con l'aggeggio per pressare la corona, onde non perdere la conoscibilità), allora è chiaro che vuol fare harakiri.
A me esteticamente non dispiacciono neanche, ma il loro momento è passato o lo sarà presto.
Ti riferisci certamente al Luminor II. Infatti io per quel motivo preferisco il Radiomir 1940 con impermeabilità 10atm, ha più senso per un casual sportivo.
Quella del Luminor II proprio non me la spiego, perché casomai doveva essere quello il modello con il maggior grado di impermeabilità e non il contrario.
Ma Panerai anche con il Radiomir ...ma il classico da oltre 45 di diametro ... ( che è quello che rispetta i parametri dell’epoca della quale si vantano i produttori oggi ) e comunque importabile come il Luminor... non cambia il risultato finale ....
Un orologio che non poteva che stancare e tramontare , anche e sopratutto per i prezzi e le quotazioni assurdi ...
Hai ragione ed infatti io parlavo per me. A me il nuovo Radiomir automatico a microrotore piace, trovo eccessivo il prezzo al momento perché siamo sui 7k sulla nota piattaforma come prezzi minimi.
Però lo considero un bello sportivo e con misure ancora accettabili di 42mm. Una bestemmia per un Panerai e per un Panerista?
Pazienza, io non lo sono e la misura inferiore la trovo più adatta ed equilibrata per il mio polso. Anche il resto tra quadrante e retro mi convince, la storia e gli Unitas li lascio ad altri in grado di apprezzarli.
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Quando una maison che faceva orologi professionali, e ha costruito il suo nome anche e soprattutto su ciò, inizia a produrre dei pezzi con impermeabilità a 3 atm (ma sempre con l'aggeggio per pressare la corona, onde non perdere la conoscibilità), allora è chiaro che vuol fare harakiri.
A me esteticamente non dispiacciono neanche, ma il loro momento è passato o lo sarà presto.
Ti riferisci certamente al Luminor II. Infatti io per quel motivo preferisco il Radiomir 1940 con impermeabilità 10atm, ha più senso per un casual sportivo.
Quella del Luminor II proprio non me la spiego, perché casomai doveva essere quello il modello con il maggior grado di impermeabilità e non il contrario.
Ma Panerai anche con il Radiomir ...ma il classico da oltre 45 di diametro ... ( che è quello che rispetta i parametri dell’epoca della quale si vantano i produttori oggi ) e comunque importabile come il Luminor... non cambia il risultato finale ....
Un orologio che non poteva che stancare e tramontare , anche e sopratutto per i prezzi e le quotazioni assurdi ...
Hai ragione ed infatti io parlavo per me. A me il nuovo Radiomir automatico a microrotore piace, trovo eccessivo il prezzo al momento perché siamo sui 7k sulla nota piattaforma come prezzi minimi.
Però lo considero un bello sportivo e con misure ancora accettabili di 42mm. Una bestemmia per un Panerai e per un Panerista?
Pazienza, io non lo sono e la misura inferiore la trovo più adatta ed equilibrata per il mio polso. Anche il resto tra quadrante e retro mi convince, la storia e gli Unitas li lascio ad altri in grado di apprezzarli.
Concordo su tutto. E' il modello che valuterei anch'io dovessi decidere di prendere un Panerai (ipotesi al momento lontana :)).
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Mah...io tutto sto declino sinceramente non lo vedo.
Continuano a sfornare modelli, calibri di manifattura complicati, ultracomplicati, nuovi modelli...qualche anno fa anche i Daytona si trovavano a listino...poi...
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Ma da dove si desumerebbe poi il calo?
Conosciamo i dati di produzione e fatturati rapportati con gli anni precedenti?
No?
Allora parliamo del nulla visto quanto è grande il mondo.
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Da considerare che Massimo che ha aperto la discussione ha normalmente come metro di misura il mercato di Modena centro al massimo anche periferia.
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Ma da dove si desumerebbe poi il calo?
Conosciamo i dati di produzione e fatturati rapportati con gli anni precedenti?
No?
Allora parliamo del nulla visto quanto è grande il mondo.
Si ho pensato anche io la stessa cosa.
Anni fa qui si parlava dell’orologeria Sassone...che significa che è calata perché qui non se ne parla più?
Il mercato PAM c’è ed è vivo e vanno via anche velocemente. Altro che morto.
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Tiro su questo tipic perché è talmente finita Panerai ed pronta la bolla a scoppiare che un Panerai 6152 e’ stato venduto ad oltre 220k :D
https://www.panerai.com/gb/en/about-panerai/news-and-events/two-extremely-rare-panerai-watches-sold-at-artcurial-in-monaco.html
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Robe, non è esplosa ma sicuramente, sui modelli senza particolari limitazioni di produzione e senza altre particolarità caratterizzanti, si è un po’ fermata.
Qualche anno fa si vendevano appena sopra listino pure i base, oggi trovi le special edition con un po’ di sconto
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Si ma non è morta e credo che su questo sei d’accordo anche tu
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Tiro su questo tipic perché è talmente finita Panerai ed pronta la bolla a scoppiare che un Panerai 6152 e’ stato venduto ad oltre 220k :D
https://www.panerai.com/gb/en/about-panerai/news-and-events/two-extremely-rare-panerai-watches-sold-at-artcurial-in-monaco.html
Quelli sono i veri Panerai,quelli intrisi di storia.
Ho sempre scritto che avessi avuto le possibilita' economiche uno storico lo avrei preso molto volentieri.
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Vero. Però sono anche quelli che traino tutto il carrozzone.
Comunque sono d’accordo con te, lo trovo molto fascinoso. Sarebbe veramente un bell’oggetto da collezione.
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Puo' essere una vendita vera ma puo' anche essere un acquisto su commissione della Panerai stessa.
Sono giochini che di tanto in tanto si ripetono per dar fiato alle produzioni moderne.
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Un "giochino" praticato molto spesso anche dalla Rolex, e da molte altre case….
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Lo credo anch'io viste le cifre esagerate delle aste pubblicate su chronopassion