Orologico Forum 3.0
Off Topic => Il Caffè di Orologico => Topic aperto da: Bertroo - Gennaio 20, 2017, 21:36:50 pm
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Nonostante i soliti politici sciacalli, nonostante gli incompetenti che parlano, oggi quando ho visto le scene dei superstiti tirati fuori e del bimbo tirato in salvo...non mi vergogno a dirlo mi sono ancora emozionato! La lacrimmuccia è scesa. Qualcosa dentro me è esploso, ho provato fierezza, orgoglio e mi sono sentito anche molto piccolo.
Ma in quei gesti credo ci siamo tutti noi onesti e direi del nostro paese che, sicuramente non siamo stati li, ma ogni giorno ci rimbocchiamo le maniche e andiamo a combattere in quella giungla!
Ancora una volta abbiamo dimostrato di avere un fantastico corpo dei VVFF e una delle migliori protezione civile del mondo!
In mezzo a tanta sciagura e tragedia un episodio che stavolta è riuscito a farmi piangere...per la gioia.
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Non la penso come te praticamente su tutte le considerazione fatte ma la scena del bambino è stata effettivamente molto toccante. Poi a 4 occhi ti dirò perché sono di diversa opinione sui corpi e le associazioni menzionate .
Comunque quel salvataggio è stato bello anche solo vederlo
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sicuramente avrai i tuoi buoni motivi.
Nelle tragedie i VVFF sono sempre intervenuti prontamente e hanno sempre dimostrato grandi capacità organizzative e di preparazione. Così come moltissimi addetti della PC.
Per carità poi i loffi sono ovunque, ma quando si tratta di mettersi in moto i nostri sono sempre trani migliori!
Questo è il mio pensiero ovviamente.
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
Vero gianluca ma è un controsenso perché loro sono fieri della divisa che portano.
E a maggior ragione se l'istituzione è composta da queste persone allora così marcia non è.
Però lasciamo stare sti discorsi.
L'immagine di quelle persone salvate da altri essere umani che erano li contro le intemperie a rischiare la vita e ci han creduto nonostante le speranze erano ridotte al lumicino è tra le più belle di sempre.
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
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Pensate soltanto alla gioia ed alla riconoscenza dei genitori nei confronti dei soccorritori. Sono sempre belle queste scene soprattutto se ci si immedesima(o almeno ci si prova..) in prima persona quando si hanno dei figli. Non ci saranno mai modi per potersi sdebitare col salvatore del proprio bambino.
Delle persone nel singolo e degli interventi eroici ho grande ammirazione, all'interno delle tute spesso si celano veri e propri eroi. Ricordo anche l'intervento dopo il terremoto del 24 agosto per cercare le persone disperse è stato rapido e spesso efficace e sono state salvate diverse persone.
Nel terremoto di Amatrice ho perso uno zio di secondo grado e sua moglie, ma il figlio e la fidanzata per fortuna sono stati salvati dalla protezione civile, ora stanno bene grazie al tempestivo intervento dei soccorritori sul posto.
Sono già adulti (oltre 30 anni) ma devono riadattarsi ad una nuova vita senza i genitori, non è certo facile ma sono vivi e ce la faranno.
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Sapeste come mi emoziono io ogni volta che ho a che fare con un comando provinciale dei VV.FF. per il rilascio di un CPI....
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Nonostante i soliti politici sciacalli, nonostante gli incompetenti che parlano, oggi quando ho visto le scene dei superstiti tirati fuori e del bimbo tirato in salvo...non mi vergogno a dirlo mi sono ancora emozionato! La lacrimmuccia è scesa. Qualcosa dentro me è esploso, ho provato fierezza, orgoglio e mi sono sentito anche molto piccolo.
Ma in quei gesti credo ci siamo tutti noi onesti e direi del nostro paese che, sicuramente non siamo stati li, ma ogni giorno ci rimbocchiamo le maniche e andiamo a combattere in quella giungla!
Ancora una volta abbiamo dimostrato di avere un fantastico corpo dei VVFF e una delle migliori protezione civile del mondo!
In mezzo a tanta sciagura e tragedia un episodio che stavolta è riuscito a farmi piangere...per la gioia.
Quanto mi fa piacere sentirmi in buona compagnia, grazie.
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Ripariamo i danni!
Quell'albergo era abusivo e li non avrebbe dovuto esserci e di conseguenza non ci sarebbero stati bambini da salvare.
Poi ovviamente in Italia basta pagare e si sana tutto ed i colpevoli processati ed ovviamente assolti.
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Quell'albergo era abusivo e li non avrebbe dovuto esserci
Ogni tanto un po' di sano buonsenso. Altro che madre natura....
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Nonostante i soliti politici sciacalli, nonostante gli incompetenti che parlano, oggi quando ho visto le scene dei superstiti tirati fuori e del bimbo tirato in salvo...non mi vergogno a dirlo mi sono ancora emozionato! La lacrimmuccia è scesa. Qualcosa dentro me è esploso, ho provato fierezza, orgoglio e mi sono sentito anche molto piccolo.
Ma in quei gesti credo ci siamo tutti noi onesti e direi del nostro paese che, sicuramente non siamo stati li, ma ogni giorno ci rimbocchiamo le maniche e andiamo a combattere in quella giungla!
Ancora una volta abbiamo dimostrato di avere un fantastico corpo dei VVFF e una delle migliori protezione civile del mondo!
In mezzo a tanta sciagura e tragedia un episodio che stavolta è riuscito a farmi piangere...per la gioia.
Quanto mi fa piacere sentirmi in buona compagnia, grazie.
Anche a me ;)
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
Hai fatto centro.
Io ho lavorato fianco a fianco con questi corpi (VV.FF, Protezione civile, Soccorso Alpino) sia per il sisma del 30/10 scorso che in quello del 1998 a Colfiorito e Sellano.
Quello che si vede in TV il più delle volte è frutto di iniziative personali, a volte prese in contrasto con le procedure o con la catena di comando.
Se trovi il caposquadra giusto e gli operatori giusti, riesci a fare qulcosa di buono, altrimenti le divise sono esattamente come ogni altra istituzione di questo Paese.
Io stesso lo vivo da dentro e ne faccio parte.
A me è venuto a stringere la mano e complimentarsi uno dei massimi responsabili dell'Enel (oggi e-distribuzione) per quello che ho fatto insieme ad un manipolo di operai volenterosi durante il sisma di ottobre. Solo che è all'oscuro di cosa ho fatto e come l'ho fatto. Il risultato c'è stato, ma in barba ad ogni procedura ed istruzione operativa. Pura iniziativa e responsabilità personale, consapevole che se avessi sbagliato, o peggio se qualcuno si fosse fatto male, sarei finito sulla gogna.
Quando vedete queste cose, ringraziate ed ammirate gli uomini.... non le divise.
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
Hai fatto centro.
Io ho lavorato fianco a fianco con questi corpi (VV.FF, Protezione civile, Soccorso Alpino) sia per il sisma del 30/10 scorso che in quello del 1998 a Colfiorito e Sellano.
Quello che si vede in TV il più delle volte è frutto di iniziative personali, a volte prese in contrasto con le procedure o con la catena di comando.
Se trovi il caposquadra giusto e gli operatori giusti, riesci a fare qulcosa di buono, altrimenti le divise sono esattamente come ogni altra istituzione di questo Paese.
Io stesso lo vivo da dentro e ne faccio parte.
A me è venuto a stringere la mano e complimentarsi uno dei massimi responsabili dell'Enel (oggi e-distribuzione) per quello che ho fatto insieme ad un manipolo di operai volenterosi durante il sisma di ottobre. Solo che è all'oscuro di cosa ho fatto e come l'ho fatto. Il risultato c'è stato, ma in barba ad ogni procedura ed istruzione operativa. Pura iniziativa e responsabilità personale, consapevole che se avessi sbagliato, o peggio se qualcuno si fosse fatto male, sarei finito sulla gogna.
Quando vedete queste cose, ringraziate ed ammirate gli uomini.... non le divise.
Grande,grande,grande Stefano.
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Chiaramente grande stima per le persone che erano lì a lavorare e faticare per salvare quelle persone, ma come individui non come istituzione
Hai fatto centro.
Io ho lavorato fianco a fianco con questi corpi (VV.FF, Protezione civile, Soccorso Alpino) sia per il sisma del 30/10 scorso che in quello del 1998 a Colfiorito e Sellano.
Quello che si vede in TV il più delle volte è frutto di iniziative personali, a volte prese in contrasto con le procedure o con la catena di comando.
Se trovi il caposquadra giusto e gli operatori giusti, riesci a fare qulcosa di buono, altrimenti le divise sono esattamente come ogni altra istituzione di questo Paese.
Io stesso lo vivo da dentro e ne faccio parte.
A me è venuto a stringere la mano e complimentarsi uno dei massimi responsabili dell'Enel (oggi e-distribuzione) per quello che ho fatto insieme ad un manipolo di operai volenterosi durante il sisma di ottobre. Solo che è all'oscuro di cosa ho fatto e come l'ho fatto. Il risultato c'è stato, ma in barba ad ogni procedura ed istruzione operativa. Pura iniziativa e responsabilità personale, consapevole che se avessi sbagliato, o peggio se qualcuno si fosse fatto male, sarei finito sulla gogna.
Quando vedete queste cose, ringraziate ed ammirate gli uomini.... non le divise.
Grande,grande,grande Stefano.
Grazie Ermanno.
Mi hanno chiesto di andare anche a l'Aquila, ma questa volta non ho potuto per motivi di salute. E' andato un mio collega con cui sono in contatto costantemente.
Li il disastro, dal punto di vista elettrico, è infinitamente maggiore. Stanno solo installando gruppi elettrogeni cercando di rialimentare quante più utenze possibili in quanto è impossibile fare le riparazioni. Chilometri e chilometri di linee MT e BT per terra, persino un traliccio dell'alta tensione (380kV) è caduto.
Una tragedia che durerà mesi e non è detto che alla fine mi toccherà partire.
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Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".
Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.
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Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".
Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.
Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.
Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.
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Mai sentito parlare male dei VVFF. o degli uomini del soccorso alpino.
Se pero' degli elicotteri della ex Guardia Forestale non possono alzarsi in volo perche' non sono state cambiate le scritte sulle carrozzerie...o se una telefonata di allarme viene ritenuta non vera dai vari 11x perche' "ci abbiamo parlato 2 ore fa"...
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Erm la forestale in questo topic non c'entra assolutamente nulla.
E fosse per me sarebbe da eliminare.
Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".
Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.
Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.
Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.
Stefano la macchina fa acqua dappertutto in tutti i settori, in tutti i ministeri e in tutti i corpi.
Proprio per questo dire "si gli uomini, no la divisa" è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Ma gli uomini preparati e bravi, proprio perché amano la divisa che portano, a questo servono a rompere i protocolli e a fare operazioni come quella che abbiamo visto e altre che non sappiamo-non sapete.
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Credo stiate dicendo la stessa cosa.
Gli uomini singolarmente (indipendentemente dalla divisa Che portano) sono da lodare, specie quando per fare il loro lavoro oltre che contro le avversitá devono combattere anche contro le cose che non funzionano e gli inetti che non le fanno funzionare.
La divisa, intesa come istituzione, non funziona come tutto ciò che riguarda le istituzioni di questo paese grottesco.
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Erm la forestale in questo topic non c'entra assolutamente nulla.
E fosse per me sarebbe da eliminare.
Personalmente non mi trovo affatto d'accordo e sono le solite "italianate".
Mio padre porta una divisa ed è un alto dirigente di questa divisa, e lui è il primo a dire che nel corpo è pieno di stronxxi, ma è il primo ad amarla e gratificare chi la ama come lui.Questa divisa molti la odiano invece, e fanno di tutt'erba un fascio, senza sapere che quelle persone regolano la loro vita giornaliera e fan si che la vita quotidiana in tutti i campi vada avanti.
Ovviamente dice anche che ci sono suoi omologhi dirigenti incapaci, ma non sono tutti così e sopratutto non significa che quel corpo è marcio e incompetente.
I VVFF sono delle grandissime persone che amano il loro lavoro e amano la loro divisa. Ovviamente non tutti, ma le mele marce sono ovunque. E tutte le loro operazioni non sono solo frutto di iniziative private ma anche di molti addestramenti e ottime organizzazioni. Ne conosco tanti, ho molti amici, ho avuto modo di conoscere il comandante generale e sono solo da elogiare.
Per il resto mi sembra di parlare con i miei amici delle medie quando urlavano "guardie infami".
Tutti gli italiani ce l'hanno con la divisa...nessuna esclusa.
Ho sentito anche molte persone parlar male della CRI sparando sentenze a dx e a manca, senza sapere realmente cosa fa la CRI e quanto impegno danno.
L'operazione dell'albergo in Abruzzo non può essere frutto del caso di 4 privati che han deciso di fare una scampagnata. Li serve addestramento, amore per la vita è per la divisa che si porta.
Poi ognuno la pensa come vuole.
Sono stato frainteso, probabilmente non mi sono spiegato bene.
Ci sono operatori in gamba, a tutti i livelli, è la macchina fa acqua.
Se alla fine non c'è qualcuno che dice "si, facciamo così", non si riesce a combinare nulla. Ti rimpallano ad un'altro, poi ad un'altro ancora..... c'è bisogno di una richiesta ufficiale.... non sono io che posso decidere...... la responsabilità non è mia.....e via così.
Non è un'accusa verso un corpo dalla storia di indiscutibile valore, ma verso un sistema che nel corso degli anni ha preso il posto del decisionismo e le capacità umane. Esite una procedura ed un protocollo per tutto come se il fattore umano non contasse più.
Stefano la macchina fa acqua dappertutto in tutti i settori, in tutti i ministeri e in tutti i corpi.
Proprio per questo dire "si gli uomini, no la divisa" è la cosa più sbagliata che si possa fare.
Ma gli uomini preparati e bravi, proprio perché amano la divisa che portano, a questo servono a rompere i protocolli e a fare operazioni come quella che abbiamo visto e altre che non sappiamo-non sapete.
La Forestale come tale e' stata gia' eliminata.
Purtroppo,e non devo spiegartelo io il perche',e' confluita nell'Arma.
Le persone preparate e brave portano o non portano la divisa,cosi' come quelle meno preparate e brave.
In Italia,purtroppo,non esiste la meritocrazia.
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Ci fa emozionare un po' meno che venga inviata una squadra di 5 persone in elicottero per recuperare un codice verde su una pista da sci mettendo (inutilmente) a repentaglio la vita di 6 (SEI) persone.
Non basterebbero tutti gli epiteti del mondo per qualificare certe assurdità di questo paese
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Cosa c'entra con il topic?
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C'entra ma e' meglio chiarirsi a voce,per iscritto potrebbero nascere delle incomprensioni.
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Forse ho capito cosa intende Ermanno.
Conosco molte persone del soccorso alpino (per un periodo vi ho fatto parte anche io) ed ora le cose stanno cambiando.
Una volta l'intervento con l'elicottero era extrema ratio, l'ultima possibilità. Si andava con la barella sugli sci o magari con le corde ed il palo pescante per fare recuperi in parete. Si faticava ed occorrevano persone preparate ed allenate.
Oggi con la disponibilità più diffusa degli elicotteri, si tende a privilegiare gli interventi con questi anche senza la reale necessità moltiplicando costi ed a volte rischi.
Per come la vedo, uno sciatore con una gamba rotta lo si porta giù in barella in due.
A me è capitato di assistere alla gestione di un incendio. Ero appena arrivato e le fiammelle coprivano a mala pena 100 mq sotto una strada. Mi sono permesso di dire alle guardie forestali di andare a spegnerle insieme ma sono stato pure maltrattato perché era pericoloso. Stavano attendendo l'elicottero che arrivò 2h più tardi quando già mezza montagna aveva preso fuoco.
Sottolineo che secondo me tre persone con una pala avrebbero impiegato 30 minuti per spegnere la sterpaglia secca che aveva preso fuoco probabilmente da una sigaretta.
Sono le procedure, la finta sicurezza, il non volersi prendere le responsabilità, la poca voglia di faticare che creano disastri
Come questo.
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Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper?? :'(
Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?! ???
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Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper?? :'(
Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?! ???
bisogna dire però che ad arrivare a questa situazione ha contribuito in maniera determinate l'atteggiamento delle istituzioni, dei giudici, delle forze dell'ordine ecc che qualsiasi cosa succede devono trovare a tutti i costi un colpevole da mettere alla gogna e quindi addossare ad un soggetto le colpe e le responsabilità che invece dovrebbero ricadere, spesso, nella assoluta disorganizzazione delle istituzioni stesse.
molto spesso si legge di individui che, in barba a procedure e direttive, per scelta personale ed anche a rischio della propria incolumità, tentano azioni pericolose o rischiose per aiutare ma...il passo differenza tra essere definito eroe o colpevole e talmente impercettibile che non tutti sono disposti a rischiare.
esempio portato da Stefano: se mentre andava e mandava giù tra le sterpaglie a spegnere l'incendio uno dei pompieri rimaneva ustionato o, per assurdo, aveva un infarto e ci restava secco, il capo squadra sarebbe stato indagato e condannato per non ever seguito le direttive
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Ma voi sapete tutte le dinamiche? Sapete la pista dove era ubicata? Sapete se era praticabile? Sapete se ci si poteva passare con gli sci? Sapete quanto era grave l'incidente? No non credo! E allora perché discutere di qualcosa che non si sa?
Io credo che se aprissi un topic sul come piantare le zucchine sarebbero tutti agronomi, se si parla di auto tutti Ross Brawn, perfino se aprissi un topic sull'uncinetto uscirebbero fuori capolavori fatti a mano risalenti all'epoca del duce anche se qualcuno ancora non era nato.
Io sto forum lo chiamerei Tuttologico!
Tanto tra un po' si torna al voto....fondiamo un partito e candidiamoci che gli esperti qui sul forum so una cifra, potremmo far bene! :D ;)
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Pazzesco davvero. Ma come può l'elicottero dell'antincendio arrivare due ore dopo, ma l'elicottero era ad Aosta o i VVFF giocavano a flipper?? :'(
Bravo Stefano che contribuisci in modo autonomo e quando te lo permettono, alle iniziative personali, ce ne fossero di più come te...
Però non esagerare eh?! ???
bisogna dire però che ad arrivare a questa situazione ha contribuito in maniera determinate l'atteggiamento delle istituzioni, dei giudici, delle forze dell'ordine ecc che qualsiasi cosa succede devono trovare a tutti i costi un colpevole da mettere alla gogna e quindi addossare ad un soggetto le colpe e le responsabilità che invece dovrebbero ricadere, spesso, nella assoluta disorganizzazione delle istituzioni stesse.
molto spesso si legge di individui che, in barba a procedure e direttive, per scelta personale ed anche a rischio della propria incolumità, tentano azioni pericolose o rischiose per aiutare ma...il passo differenza tra essere definito eroe o colpevole e talmente impercettibile che non tutti sono disposti a rischiare.
esempio portato da Stefano: se mentre andava e mandava giù tra le sterpaglie a spegnere l'incendio uno dei pompieri rimaneva ustionato o, per assurdo, aveva un infarto e ci restava secco, il capo squadra sarebbe stato indagato e condannato per non ever seguito le direttive
Tutto vero, però immagina persone volenterose e fiere di aiutare che danno un valore al proprio operato. Come se ne possono stare inermi due ore davanti ad un incendio non esattamente indomabile, aspettando i soccorsi aerei che non arrivano? Non è facile e a volte neanche si tratta di fare l'eroe, mica ti butti dentro l'ultimo piano di un grattacelo in fiamme alla Stallone in barba ai protocolli, sono situazioni ben più gestibili dall'individuo se si ha coscienza e voglia di fare. Certo ci vuole coscenza oltre che coraggio e ci sta che ogni tanto qualcuno si fa male (ma succede anche coi protocolli) ma spesso come nel caso si Stefano, si evitano guai maggiori, no?
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Queste le ultime notizie di pochi minuti fa:
frattura di tibia e perone;
l'infortunato era stato trasportato alla base degli impianti di risalita con mezzi tradizionali,si doveva solo trasportarlo a L'Aquila.
Una normalissima ambulanza sarebbe andata piu' che bene (una volta il trasporto si sarebbe fatto con una normalissima autovettura).
Ripeto,l'argomento non si puo' discutere via pc.
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Apprendo dalla tv che la frattura pare fosse limitata alla sola tibia.
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E si mandano 5 operatori del 118 in elicottero per quello che è un codice verde.
Un ottimo esempio di come non si dovrebbero impiegare le giá scarse (ma costose) risorse e far rischiare la vita alla pene di segugio alla gente.
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E si mandano 5 operatori del 118 in elicottero per quello che è un codice verde.
Un ottimo esempio di come non si dovrebbero impiegare le giá scarse (ma costose) risorse e far rischiare la vita alla pene di segugio alla gente.
però non esageriamo, ormai l'utilizzo dell'elicottero per ragioni varie (tra cui il soccorso in zone dove si può arrivare anche in autoambulanza ma con l'elicottero si fa prima) è una prassi molto ricorrente.
poi il fatto che questo di elicottero sia caduto è una fatalità (probabilmente aiutata dal maltempo) che però non può farci tornare a 50 anni fa.
pure mio padre, il giorno in cui morì, dall'ospedale dove lo avevo portato, per ragioni di urgenza fu elitrasportato al San Giovanni dove, purtroppo, dopo l'intervento morì.
anche in quel caso, se fosse caduto l'elicottero, qualcuno avrebbe detto che al San Giovanni poteva andarci pure con l'autombulanza.
mi sembra si stia un po' caricando l'accaduto per trovare colpe ed errori che probabilmente non ci sono
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ma con l'elicottero si fa prima
Bisogna poi capire a che serve fare prima. Se è un'emergenza da codice giallo o rosso può avere un senso, per un codice verde non ha alcun senso.
È come sparare ad una quaglia con un bazooka.
È questo che definisce l'uso intelligente ed efficiente delle risorse, specie quando sono risicate e costano un botto (anche in termini di rischi di vite umane).
Ma siamo un paese talmente sgangherato e senza capo né coda che anche su questa banalità probabilmente non saremmo d'accordo, perché siamo talmente assuefatti al tragicomico da non essere più nemmeno capaci di distinguerlo come tale.
per ragioni di urgenza fu elitrasportato al San Giovanni
E ti pare che una tibia fratturata sia una ragione d'urgenza?!
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Per me non ci sono giustificazioni se non sperpero di risorse. In questo caso (purtroppo) ce ne siamo accorti, nel caso dell'elicottero venuto per l'incendio di una sterpaglia (evoluto poi in qualcosa di più grave a causa dei ritardi) non se ne accorge nessuno.
E sai quante cose che non sappiamo succedono tutti i giorni?
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ma con l'elicottero si fa prima
Bisogna poi capire a che serve fare prima. Se è un'emergenza da codice giallo o rosso può avere un senso, per un codice verde non ha alcun senso.
È come sparare ad una quaglia con un bazooka.
È questo che definisce l'uso intelligente ed efficiente delle risorse, specie quando sono risicate e costano un botto (anche in termini di rischi di vite umane).
Ma siamo un paese talmente sgangherato e senza capo né coda che anche su questa banalità probabilmente non saremmo d'accordo, perché siamo talmente assuefatti al tragicomico da non essere più nemmeno capaci di distinguerlo come tale.
per ragioni di urgenza fu elitrasportato al San Giovanni
E ti pare che una tibia fratturata sia una ragione d'urgenza?!
ma che ne sai, scusa.
poteva essere una frattura esposta, potevano esserci vasi sanguigni importanti danneggiati con copiosa perdita di sangue, poteva essere un cardiopatico scoagulato e quindi con emorragia non tamponabile, potevano esserci moltissime cause che ne consigliavano un trasporto d'urgenza.
probabilmente non c'era nessuna di queste ipotesi ma non si può condannare l'intenzione di procedere il più celermente possibile con una idea di sperpero di fondi e risorse.
magari l'ambulanza era impegnata per altre chiamate, insomma ragioni dell'intervento dell'elicottero potrebbero essercene un milione
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E si mandano 5 operatori del 118 in elicottero per quello che è un codice verde.
Un ottimo esempio di come non si dovrebbero impiegare le giá scarse (ma costose) risorse e far rischiare la vita alla pene di segugio alla gente.
Quella macchina non si muove senza le 5 persone: comandante, rianimatore e infermiere, tecnico HEMS e operatore al verricello. Se fosse un codice verde o rosso non lo so, in tre TG ho sentito 3 minchiate differenti, l'ultima oggi a pranzo in cui il PdC ringraziava per il sacrificio l'equipaggio ricordando che due (forse) erano stati all'albergo famoso ad aiutare.
Quello che so per certo è che non vengono autorizzate missioni "ad cazzum" come emerge dal tono tuo e di altri. Non lo decide chi chiama il 112/118 se serva o meno l'elicottero, anche se in molti ci provano. Per scoraggiare qualche contaballista alpino spesso si riapplicano alla persona soccorsa parte dei costi di intervento.
L'elicottero viene dispacciato prima di tutto se ci sono le condizioni tecniche per farlo, non esistono comandanti "eroi" che prendono le chiavi dall'armadietto e partono al salvataggio in mezzo alla nebbia, vento e neve, rischiando la propria vita, quella di diversi colleghi e del malato. Purtroppo per il genere di attività che si svolge con l'ala rotante si è molto soggetti a trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato, perchè cambiamenti anche puntuali della meteo possono trasformare una missione in una tragedia.
A volte missioni "apparentemente" semplici possono essere utilizzate per la qualificazione di un membro dell'equipaggio o per un upgrade all'avionica oppure verificare l'installazione di un nuovo sistema. Altre volte ci possono essere complicazioni mediche che a noi al momento sfuggono.
Alle nostre latitudini se c'è una cosa che non capita in aviazione, è proprio quella di far rischiare la vita della gente alla pene di segugio. Certo che in questi giorni di polemica su tutto ogni cosa viene esasperata: se solo seguissi il mondo dell'ala rotante, sapresti quante (purtroppo) tragedie del genere capitano, senza che nemmeno finiscano al TG. Così come non si apre un thread per ogni cuore consegnato o vita salvata.
Se volete esercitarvi a far polemica su qualcosa di costoso che (non) vola, c'è il Ciaone-One di Renzi, un'ora di quello copre un anno del povero EC-KJT.
Certo di non aver smosso le granitiche convinzioni di nessuno, passo e chiudo.
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Grande tick. La differenza tra chiacchiere da bar per tutti e un profilo professionale informato.
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Quella macchina non si muove senza le 5 persone: comandante, rianimatore e infermiere, tecnico HEMS e operatore al verricello.
Appunto per questo quando si muove si dovrebbe muovere con un criterio di buonsenso.
Quello che so per certo è che non vengono autorizzate missioni "ad cazzum" come emerge dal tono tuo e di altri.
A proposito di granitiche certezze :)
Evidentemente vivi nell'isola che non c'è, quel che so io per certo é che in questo paese non c'è ambito in cui "ad cazzum" non sia la prassi. A cominciare proprio dal 118
Certo di non aver smosso le granitiche convinzioni di nessuno
Prima di preoccuparti di quelle degli altri faresti bene a dare il beneficio del dubbio alle tue, a mio avviso in questo caso assai rosee ed ottimistiche :)
ma che ne sai, scusa.
Più o meno quel che ne sappiamo tutti. Che per una frattura ad una tibia non si sposta un elicottero con 5 persone di equipaggio in un paese con un capo e una coda.
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ma con l'elicottero si fa prima
Bisogna poi capire a che serve fare prima. Se è un'emergenza da codice giallo o rosso può avere un senso, per un codice verde non ha alcun senso.
È come sparare ad una quaglia con un bazooka.
È questo che definisce l'uso intelligente ed efficiente delle risorse, specie quando sono risicate e costano un botto (anche in termini di rischi di vite umane).
Ma siamo un paese talmente sgangherato e senza capo né coda che anche su questa banalità probabilmente non saremmo d'accordo, perché siamo talmente assuefatti al tragicomico da non essere più nemmeno capaci di distinguerlo come tale.
per ragioni di urgenza fu elitrasportato al San Giovanni
E ti pare che una tibia fratturata sia una ragione d'urgenza?!
ma che ne sai, scusa.
poteva essere una frattura esposta, potevano esserci vasi sanguigni importanti danneggiati con copiosa perdita di sangue, poteva essere un cardiopatico scoagulato e quindi con emorragia non tamponabile, potevano esserci moltissime cause che ne consigliavano un trasporto d'urgenza.
probabilmente non c'era nessuna di queste ipotesi ma non si può condannare l'intenzione di procedere il più celermente possibile con una idea di sperpero di fondi e risorse.
magari l'ambulanza era impegnata per altre chiamate, insomma ragioni dell'intervento dell'elicottero potrebbero essercene un milione
2 ambulanze stazionano fisse nel punto in cui il ferito era stato trasportato con la barella.
Frattura esposta:trattarla 5 minuti prima (si fosse usata l'ambulanza) o dopo (elicottero) non cambia nulla.
Rottura di un vaso arterioso:all'ospedale,a meno che i primi soccorritori non riescano a bloccare l'emorragia,vivo non ci arrivi.
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Quella macchina non si muove senza le 5 persone: comandante, rianimatore e infermiere, tecnico HEMS e operatore al verricello.
Appunto per questo quando si muove si dovrebbe muovere con un criterio di buonsenso.
Quello che so per certo è che non vengono autorizzate missioni "ad cazzum" come emerge dal tono tuo e di altri.
A proposito di granitiche certezze :)
Evidentemente vivi nell'isola che non c'è, quel che so io per certo é che in questo paese non c'è ambito in cui "ad cazzum" non sia la prassi. A cominciare proprio dal 118
Certo di non aver smosso le granitiche convinzioni di nessuno
Prima di preoccuparti di quelle degli altri faresti bene a dare il beneficio del dubbio alle tue, a mio avviso in questo caso assai rosee ed ottimistiche :)
ma che ne sai, scusa.
Più o meno quel che ne sappiamo tutti. Che per una frattura ad una tibia non si sposta un elicottero con 5 persone di equipaggio in un paese con un capo e una coda.
Angelo,la penso esattamente come te.
Voci di corridoio,naturalmente false e tendenziose,dicono che molti medici passati al 118 siano stati in quel servizio dislocati perche' in reparto...
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beati voi che sapete tutto
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La differenza tra la metropoli ed il paesello:il primo paziente che ho visitato ieri pomeriggio,aquilano,sai dove lavora?
Agli impianti di risalita...
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Voci di corridoio,naturalmente false e tendenziose,dicono che molti medici passati al 118 siano stati in quel servizio dislocati perche' in reparto...
É l'italia....paese di Santi, poeti e navigatori :)
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beati voi che sapete tutto
Che caxxo pago a fa commercialista e consulente del lavoro e avvocato? Ora so a chi rivolgermi! :D :D :D
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Ma sempre pagá te tocca :D
beati voi che sapete tutto
Beati voi che avete ancora la voglia del beneficio del dubbio e abitate in un'Italia assennata ed efficiente che io non ho mai avuto la fortuna di conoscere :)
Anche questa ricostruzione per esempio è molto emozionante
www.lastampa.it/2017/01/25/italia/cronache/rigopiano-involontari-depistaggi-e-telefoni-muti-ecco-perch-i-soccorsi-sono-partiti-in-ritardo-lLUIyjhehe7xXEwbPhIpDP/amphtml/pagina.amp.html
E a proposito di ad cazzum....
www.repubblica.it/cronaca/2017/01/25/news/inchiesta_errori_e_ritardi_rigopiano_valanga-156841465/amp/
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Confermo,frattura della sola tibia.
Il medico del 118 deceduto aveva cambiato il turno con un collega,stessa cosa per un altro membro dell'equipaggio.