Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Novità Orologi => Topic aperto da: ciaca - Ottobre 28, 2016, 18:41:15 pm
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Praticamente la riedizione del Cairelli in serie limitata di 1000 esemplari all'interno della collezione "Heritage".
(http://www.watch-insider.com/wp-content/uploads/2016/10/Zenith-Heritage-Cronometro-TIPO-CP-2_1-1024x760.png)
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Devo ancora imbattermi in una riedizione che non sia peggiorativa rispetto all'originale.
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Tutto sommato non è male, abbiamo visto molto di peggio. :)
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Sarà, ma alcune cose stanno tornando di moda. Vedi i vinili e i videoregistratori.
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Tutto sommato non è male, abbiamo visto molto di peggio. :)
Vero (che abbiamo visto di peggio).
Pero' mi chiedo se abbia i numeri per essere appetibile.
E la risposta e' un secco no.
Al massimo lo acquistera' qualcuno che lo terra' 3 mesi e cerchera' poi di rivenderlo perdendo il meno possibile.
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Avevo visto un po di foto su istagram e tutto sommato mi piace anche se non mi è mai piaciuto l'originale
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Tutto sommato non è male, abbiamo visto molto di peggio. :)
Vero (che abbiamo visto di peggio).
Pero' mi chiedo se abbia i numeri per essere appetibile.
E la risposta e' un secco no.
Al massimo lo acquistera' qualcuno che lo terra' 3 mesi e cerchera' poi di rivenderlo perdendo il meno possibile.
É probabile ma questo è un vezzo che ormai si può estendere a tutta la produzione di orologi. :)
Se mi limito al giudizio sull'orologio in oggetto dico che è fatto bene, fedele all'originale, giusto nelle proporzioni e senza carnevalate (tipo casse ingigantite o luminescenze che simulano i viraggi del trizio come su certi revival JLC).
Si trova già ad un prezzo tutto sommato "onesto" e per chi appezza la tipoligia dei cronografi militari di quel periodo, tornati chiaramente di moda tanto da fare schizzare alle stelle le quotazioni dei modelli d'epoca, ma non ama le insidie e le limitazioni del vintage, secondo me può essere interessante. :)
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Orologio che secondo me e' come tutte le riedizioni:uno,due o dieci passi indietro all'originale.
Io non so cosa costi ma ammesso che venga via a 2k non ce li spenderei.
Cosa avrei in mano?
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Un segnatempo. Cos'altro vorresti?! :P
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quanto misura?
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43 mm
http://www.watch-insider.com/news/this-is-the-new-zenith-heritage-cronometro-tipo-cp-2/
Per altro trovo i compax di questa riedizione anche meglio dimensionati rispetto a quelli dell'originale Cairelli.
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credo che l'originale fosse almeno 3mm in meno.
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Per questo dobbiamo chiedere a chi ne ha uno e può misurarlo :)
Io ho letto che anche i Cairelli assegnati all'A.M.I per via della protezione ai campi magnetici avevano una cassa di dimensioni maggiorate sostanzialmente equivalenti a quelle di questa riedizione (43 mm)
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io ne ho avuto uno tra le mani qualche anno fà e la sensazione è stata che fosse intorno ai 40 tasti e corona esclusi...ma potrei sbagliare non avendolo misurato.
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Tratto dall'articolo di cui ho allegato il link
The military chronograph code-named TIPO CP-2 featured two counters in its initial version and its 43 mm diameter ensured a degree of legibility that was essential for pilots. The Zenith Calibre DP 146 – a calibre that was developed by Martel Watch Co, taken over by Zenith in 1959 – powered this military instrument.
(http://www.watch-insider.com/wp-content/uploads/2016/10/Zenith-Cronometro-TIPO-CP-2_5-1024x1024.jpg)
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Si anch'io sapevo 43mm esclusa corona, anche considerando la ghiera e l'aspetto sportivo è davvero grosso.
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quindi era già 43mm all'epoca...ero convinto fosse piu' piccolo
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Il vintage mi pare fosse da 42mm
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Si continua a far confusione assimilando un orologio che aveva una destinazione tecnica ad uno che ha solo una funzione estetica. >:(
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Non è una confusione ma una voluta sovrapposizione, trattandosi di una "riedizione".
L'uso ormai "civile" per strumenti di origine "militare" (Panerai docet) d'altronde è ormai una prassi consolidata per molti anche alla luce di costumi ormai mutati e che accettano, anzi desiderano, orologi di grande diametro come uno standard e non più un'eccezione :)
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D'altronde sono destinati al lusso anche i professionali ad oggi, come il Sub, l'SD o il Fifty Fathoms. Si usano per l'aperitivo anche questi, non vedo perché per questo Zenith si possa fare eccezione. D'altronde è sempre una riedizione da 6k mica da ridere...
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Il listino dice quasi 8k :)
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Il listino dice quasi 8k :)
Mejo me sento… vabbè ma con lo sconto a 6 si prende credo, che è comunque una signora cifretta. :)
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Non è una confusione ma una voluta sovrapposizione, trattandosi di una "riedizione".
L'uso ormai "civile" per strumenti di origine "militare" (Panerai docet) d'altronde è ormai una prassi consolidata per molti anche alla luce di costumi ormai mutati e che accettano, anzi desiderano, orologi di grande diametro come uno standard e non più un'eccezione :)
E' proprio questo che non capisco,la variazione della destinazione d'uso.
Cioe' usiamo le fattezze di orologi tecnici per fare i fighetti al bar o in spiaggia.
Potrei,con un grosso sforzo,anche capire,ma cosi' fosse meglio il falsone da 200 euro.
Esteticamente sono uguali,buttare qualche migliaio di euro per un movimento che a stare larghi ne vale 200 non mi sembra operazione intelligente.
Il pippone e' generale e non indirizzato al solo presente Zenith,naturalmente.
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E' proprio questo che non capisco,la variazione della destinazione d'uso.
Se non fosse così tutto il settore avrebbe chiuso bottega 40 anni fà.
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Però la variazione della destinazione d'uso - diciamo da "professionale" a "sportivo" - ha un senso se la tipologia viene adattata al nuovo uso: conservando stile e funzioni principali (magari meno spinte), ma correggendo le limitazioni proprie dell'uso professionale.
Dimensioni in primis.
Perché le grandi dimensioni, necessarie in un segnatempo professionale per garantire una corretta visibilità (o per contenere guarnizioni adeguate o per racchiudere efficaci protezioni antimagnetiche ecc.), ed esteticamente accettabili se questo orologio viene indossato sopra una muta da sub o una giacca da aviatore, diventano una limitazione - una bruttura - quando l'orologio deve essere indossato sotto una camicia (anche sportiva) o un maglione.
Insomma: voglio un fuoristrada per andare in giro in città?
Ok, mi faccio il SUV.
Ma l'Hummer non ha né capo né coda...
So che ce lo siamo detti tante volte; riprendo il concetto solo perché forse a questo si riferiva Ermanno.
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Non sono d'accordo :)
In passato si sono visti orologi da aviatore ridimensionati a proporzioni "civili" per quelli che erano gli standard dell'epoca, come i 34 mm dell'IWC MARK XII, e francamente facevano sorridere come fanno sorridere oggi certi cronografi di stampo classico proposti su misure di cassa una volta proprie degli aviatori :)
Per la stessa ragione sarebbe come contestare allo speedmaster i suoi 42 mm giacché oggi non lo si deve più indossare sulla tutta lunare.
Semplicemente il Cairelli è nato a 43 mm, come lo speedmaster a 42 mm, e queste sono le loro dimensioni ancora oggi per le loro riedizioni attualmente in produzione.
Misure che non ne penalizzano in alcun modo l'aspetto e la fruibilità visto che non sono orologi da far convivere con polsini e giacche, ma da portare liberamente in abiti casual e sportivi quando non a braccio nudo.
Che poi possano o meno piacere anche in relazione alle loro misure è un fatto del tutto normale, ma non facciamo di una mera questione di gusto un fatto di canoni oggettivi o una questione di senso/logica razionale perché non lo sono.
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E' proprio questo che non capisco,la variazione della destinazione d'uso.
Se non fosse così tutto il settore avrebbe chiuso bottega 40 anni fà.
Sei azionista in qualche maison?Non credo.
Quello che voglio dire e' che coloro che vendono a carissimo prezzo i propri prodotti potrebbero almeno sforzarsi a
disegnare qualcosa di nuovo ed al tempo stesso non orribile.
Ma chi glielo fa fare se il popolo bue non lo richiede e se possono vendere un oggetto a 5k quando il produrlo costa 300 euro?
E' un po' la stessa cosa che succede in campo automobilistico,Maggiolino,Mini,500...solo che queste brutte copie delle originali e che costano 20k non hanno un costo di produzione di 1200 euro.
Quindi siamo noi utenti a spingere le industrie dell'orologio a comportarsi come loro fa piu' comodo.
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Che le aziende adattino la loro offerta alle richeste del mercato è un fatto, come tu stesso scrivi; non occorre essere "azionisti" per constatarlo. Né io né tu potremo mai fare null'altro che prenderne atto. :)
La questione che tu poni, ossia quella dell'assenza di nuove idee, e che io condivido, però nulla ha a che fare con il cambio di destinazione d'uso prima contestato; che vale per tutti gli orologi senza esclusione sin da quando i quarzi per primi hanno reso gli orologi meccanici obsoleti in quanto semplici strumenti di misura del tempo.
Posto quindi che da oltre 40 anni gli orologi hanno perso la loro originaria funzione strumentale, e che non hanno più la loro ragion d'essere in tale funzione, orologi come questo ed ogni altro orologio moderno, quale che sia la loro fattura, tipologia, forma e misura , trovano il loro motivo di interesse nel campo dell'effimero e del voluttuario piuttosto che dell'utile o del funzionale.
Perché si compra un orologio meccanico moderno nel 2016?! Banalmente perché piace, come potrebbe piacere questo Zenith a chi apprezza il genere ma non apprezza orologi d'epoca "vissuti" preferendo piuttosto oggetti in condizioni di nuovo. :)
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Non sono d'accordo :)
In passato si sono visti orologi da aviatore ridimensionati a proporzioni "civili" per quelli che erano gli standard dell'epoca, come i 34 mm dell'IWC MARK XII, e francamente facevano sorridere come fanno sorridere oggi certi cronografi di stampo classico proposti su misure di cassa una volta proprie degli aviatori :)
34 mm per un orologio sportivo sono effettivamente un eccesso in senso opposto, ma 38/39 sono più che sufficienti per dare "importanza" e sapore sportivo (40/41 se vogliamo strafare e il polso ce lo consente).
Per la stessa ragione sarebbe come contestare allo speedmaster i suoi 42 mm giacché oggi non lo si deve più indossare sulla tutta lunare.
Esatto! :D
Semplicemente il Cairelli è nato a 43 mm, come lo speedmaster a 42 mm, e queste sono le loro dimensioni ancora oggi per le loro riedizioni attualmente in produzione.
Misure che non ne penalizzano in alcun modo l'aspetto e la fruibilità visto che non sono orologi da far convivere con polsini e giacche, ma da portare liberamente in abiti casual e sportivi quando non a braccio nudo.
Che poi possano o meno piacere anche in relazione alle loro misure è un fatto del tutto normale, ma non facciamo di una mera questione di gusto un fatto di canoni oggettivi o una questione di senso/logica razionale perché non lo sono.
L'effetto che offrono questi orologi con abiti casual o a braccio nudo lo abbiamo visto pochi post più in alto... :(
Io ribadisco che un impiego diverso giustifica alcuni adattamenti.
Il SUV anziché l'Hammer.
Il tweed da 500 g anziché da 700 g (se deve essere indossato in Italia).
Il pc anziché il mainframe...
Se poi vogliamo la fedeltà assoluta all'originale per sentirci esploratori/piloti/astronauti/subacquei anche quando stiamo prendendo l'aperitivo...
Però la "fedeltà" assoluta rischia di sconfinare nel feticismo. :-\
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L'effetto che offrono questi orologi con abiti casual o a braccio nudo lo abbiamo visto pochi post più in alto...
Non farti ingannare dalle foto che il più delle volte non restituiscono un'immagine ralistica di come un orologio veste il polso. ;)
Anche il Blancpain da 34 mm al polso di mio nipote di 8 anni sembra enorme :D
(http://cdn.shopify.com/s/files/1/0146/0732/products/20010799_copy_grande.jpg)
Giudica piuttosto coi tuoi occhi se hai l'occasione di vederne dal vivo uno, ancora meglio indossato da un terzo.
Allo speedmaster si possono rimproverare tante cose ma tra queste almeno io non inserisco la misura. Idem per questo Zenith.
Però la "fedeltà" assoluta rischia di sconfinare nel feticismo
In questa nostra passione c'è una evidente componente di feticismo. Altrimenti non staremmo con un monocolo ad indagare ogni più recondito anfratto di un movimento o di un quadrate :)
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Infatti,
i SUV servono a poco ma sono di moda.
E se ne producono e vedono sempre di piu'.
Quantomeno pero' il disegno e' nuovo,c'e' sempre un motore,dei sedili,lo sterzo ed i freni.
Cioe' sono mezzi che ti portano da un posto all'altro.
E costano 20-30k non 200 o 300.
Gli orologi no,servono solo a leggere l'ora,sei ruote,due molle ed un pugno di "rubini" sintetici.
Sono solo un prodotto industriale che al grammo costa 70 euro.
L'orologio non e' un quadro o un'opera d'arte,e' come una lavatrice o un frigorifero.
Anche i frigo li hanno mascherati da vintage e li hanno fatti pagare piu' di quelli con sembianze moderne.
Quanto siamo influenzabili e dipendenti dal giudizio altrui!
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Emanno, ti sei fermato al 1970 :D
É da allora che l'orologio (meccanico) non serve più a nulla ed è dalla fine degli anni 70, ossia da quando l'industria dell'orologeria meccanica ha iniziato a risorgere, che l'orologio è diventato un bene voluttuario, che sia lusso, moda, sfizio, o altro effimero piacere, che nulla ha a che vedere con la semplice lettura dell'ora.
Come ogni altro bene di lusso o effimero e voluttuario anche per l'orologio non c'è più alcun rapporto tra costo di produzione e prezzo.
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Anche la Punto e' inutile visto che c'e' la Panda! :P
Proprio perche' inutile ma solo oggetto da mostrare potrebbe vestire abiti nuovi che non abbiano cosi' frequenti richiami
col passato.
Hublot,Roth e Journe hanno saputo coniugare la compostezza del passato con forme ed estetica diverse.
Hanno cioe' prodotto orologi rivoluzionari ma terribilmente classici.
Questo sara' loro costato quantomeno uno sforzo intellettuale.
Tutti gli altri neanche quello...
PS
Complimenti per l'originale! ;)
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Magari fosse mio..... :(
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Mi ero illuso ti fossi convertito al trizio,sara' per una prossima volta.
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Splendida riedizione , certamente migliore dei vari Tudor Blackbay che non sanno di nulla con un insieme di particolari ( sfere / quadranti / colori ) non azzeccati come epoche o stili...
Speriamo sia almeno impermeabile questo..
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Dovrebbe essere un wr100.