Orologico Forum 3.0
Off Topic => Il Caffè di Orologico => Topic aperto da: alanford - Maggio 10, 2011, 08:29:52 am
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Chi è riuscito a rimanere nella casa dove nato?
Deve essere bellissimo, io purtroppo ho cambiato molte case , voi?
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nella mia vita ho cambiato 4 volte residenza......su 40 anni, 28 li ho passati nella città dove sono nato.....e dove sono tutt'ora.....
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Sempre stesso paese, ma ho cambiato 3 case: nella prima casetta fino a 6 o 7 anni, ne ero innamorato; poi fino a 10 o 12 anni fa nell'appartamento coi miei, infine nella casa che ho acquistato e dove vivo con moglie e figlio. Il bello è che le tre case sono a 50 m una dall'altra...!!
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sei la rovina dei traslocatori!
;D ;D
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Io all'età di 12 anni avevo già fatto 14 traslochi (anche internazionali)..... :o
Cicci
;)
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Ad oggi sono già nella terza casa..........e sicuramente ce ne sarà anche una quarta prima o poi.......!
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odio i traslochi......sono la cosa che più non sopporto.... :o
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Fino a 14 anni la casa natia, una fattoria in mezzo al podere, un sogno la casa delle fiabe per me.
Mancava l'acqua corrente il bagno il riscaldamento ma per me era e nel mio immaginario è ancora una fiaba.
Poi il travaso in città (diciamo così) Ciampino nel 1964 era brutta come un dito nel c.... neanche le strade asfaltate, un appartamento squallido e anche quì senza riscaldamento m almeno al paese avevo il fuoco.
Poi un paio d'anni in affitto insieme a mio fratello ( e sua moglie sic! :'( ) e poi nel 1974 mi sono sposato.
In affitto in 45 metri quadri, casa bruttina ma che mia moglie trsformò nella casa di alice nel paese delle meraviglie.
Poi la prima mia vera casa era il 1981 e poi nel 90 quella dove sono ora.
Credo sia l'ultima! 8)
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Io ho abitato a Roma, fino alla 5 elementare a San Giovanni, poi fino ai 26 un po' più in periferia a Casal Palocco, dopodiché sono andato a Bologna dove ho vissuto un breve periodo in affitto, 30 mq, poi ho comprato casa (devo dire una bellissima emozione comprare casa è stato un bel momento ;D ;D ;D ) e ci ho vissuto consecutivamente per 5 anni, ora un po' di meno perché viviamo a casa della mia ragazza, che per l'ufficio è più comoda 8) 8) 8)
Matteo
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per me è la seconda..prima un appartamento, poi mio papà ne ha costruita una tutta nostra!!
con un bel pezzo di giardino...
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sempre appartamento... 1978-1985 in una poi 1985-2007 in altra..poi mi sono mosso a monteriggioni 2007-2010 e adesso sinnai 2011 - ? ma l'appartamento è piccolino e me sa che prima o poi toccherà cambiarlo
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Io sono nato nella casa di fronte a quella dove abito tuttora....
Questa scelta è stata fatta per due ragioni essenziali :
1) Abito in una casa privata ... il condominio non fa per me ... :D
2) Devo giustamente restare accanto a mia madre per aiutarla , viste le condizioni drammatiche del papà .. Non mi sembrava giusto abbandonarla in un momento cosi' penoso ...
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c'hai pure la villa......ma chi t'ammazza a te.....
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Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .
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Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .
Vero!
Ci ho pensato tante volte, io la casa dove abito l'ho comprata (anche grazie a papa'...) e poi ristrutturata... Ma mi sa che comprare il terreno e vederla nascere e crescere come ti piace è tutt'altra cosa...! Sara' una cosa che mi son perso della vita...!!!
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Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .
Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi
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odio i traslochi......sono la cosa che più non sopporto.... :o
hai ragione....però è emozionante!!!!! :'(
sono alla terza casa della mia vita......appartamento con i miei,appartamento con mia moglie,villettina
con i figli....però mi sono stufato,voglio tornare in appartamento però non ne fanno più come una
volta!!!!!!adesso sono piccoli!!!!!!! >:( :(
se trovassi un 150 metriquadri su un'unico livello cambierei al volo!!!!! ;D :D :) ;)
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Ho sempre abitato nella casa di famiglia, in campagna,
costruita da mio nonno e successivamente
ampliata da mio papà.
Da 8 anni vivo in città, ma torno a casa dalla mia famiglia
almeno un paio di volte al mese.
Sto in appartamento, 50 mq scarsi, acquistato nuovo
dai miei 12 anni or sono. Quando mi son trasferito, studente 18enne,
ho posto come condizione di essere io a pagare la rata del mutuo,
coi soldi che riuscivo a guadagnare facendo vari lavoretti.
Sono sempre stato puntuale :) dunque quell'appartamento lo sento
un pochino mio...
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in sardegna va molto l'idea di costruire...il problema però è che ce ne sono tante vuote... e farne di nuove è un bello spreco...
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no ma lo capisco..
la questione è che se uno ha un terreno edificabile è suo diritto farsi casa sopra...
solo che ce ne sono molte sfitte...che pian piano si degradano...
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i problemi sorgono quando i terreni non edificabili.....diventano edificabili....
in italia siamo in troppi, ma si continua a costruire, uno sopra l'altro.
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Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .
Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi
Io sto rivivendo l'emozione, questa foto è di mezz'ora fa!
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vai a dare una mano che il tempo stringe
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Direi che nel possesso di una casa ci siano due differenti
emozioni.
Una e comprarla, l'altra e costruirla.
Io le ho vissute entrambe la prima nell'81 e ricordo ancora
quando sono tornato a casa tenendo tra i denti l'ultima cambiale!
Altra cosa e comprare un pezzo di terreno (1988) fare il
progetto e vederla crescere.
Mi ritengo fortunato per avere provato tutto cio' .
Si hai ragione vederla nascere deve dare emozioni ancora più grandi
Io sto rivivendo l'emozione, questa foto è di mezz'ora fa!
certo che se penso ai tempi in cui va finita e alla foto che hai messo penso: Cxxxo se devono correre! 8) 8) 8)
Comunque complimenti!!! ;D ;D ;D
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La casa che mi vide appena nato, era quella di mia nonna, con la quale convivemmo nei primi anni della mia vita; i miei, io, mio fratello, mio zio Bob e mia zia Ornella. Era una casa piccola a Sesto S. Giovanni. Ancora adesso, mi chiedo come facessimo a starci; quelli nella foto siamo io e mio fratello sul balcone della medesima, circa 58 anni fa! :o
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Io ho cambiato 2 case....