Se poi vuoi proprio risparmiare, questo Lamberti te lo porti a casa con 650 euro.

Se vogliamo rimanere sul nuovo e con lo stesso movimento, questo costa sicuramente meno.

http://www.youtube.com/watch?v=3y4AfimzZC8

Buongiorno a tutti mi chiamo Alberto Grangetto sono della val chisone e se avremo occasione ci conosceremo
Ma torniamo agli ingranaggi oggi e mio compito avviarlo se mi spiegate come caricare le foto ve loro mostro nel detteglio si tratte di un pendolo a torsione non soliti vedersi in campana per ora mi interesserebbe un infarinatura
Epiteto della vita: dondola invece di girare

Tradotto per noi umani?

Per fare riforme e cambiamenti in questo paese ci vuole coraggio e non guardare in faccia a nessuno. Riformare e fare risparmi significa che per far cassa si deve fare cose mai fatte ,tagliare nettamente la pubblica amministrazione e riorganizzarla al top, cacciare scrocconi e mafiosi dove si annidano e non fare sconti a nessuno. Riformare significa anche abbassare i salari se occorre ma significa anche dare dignità a chi lavora e giusta mercede per campare, eliminare i sub appalti e il lavoro nero, avere uno stato sociale degno di questo nome ed elargito a chi ha veramente bisogno e non con il voto di scambio o altre porcherie, condannare i reati finanziari e contro la pubblica amministrazione con l'ergastolo e non farli cavalieri del lavoro,  come delle volte accade, avere imprenditori veri e non prenditori soltanto, avere una giustizia  veloce senza prescrizioni e altre gabelle con pene certe e non farsi dettare l'agenda della politica da un evasore fiscale condannato che bazzica ancora le stanze del Senato. Infine avere onorevoli e presidenti dei vari organi della macchina politica senza macchia e non personaggi che ne hanno combinati più di Bertoldo e sono sempre la- Sicuramente Renzi questo non lo fa ,spero di sbagliare

Svegliati è giorno!
Il sogno è finito.

A Modena che ci viene a fare?
Non avrete neanche uno spiazzo per farlo atterrare!
A ciampino c'è pure l'aeroporto, ed è qua che lo spetto!
Un pranzo per un giro!

Citazione da: lupo - Marzo 08, 2014, 13:35:34 pm

Il forno fa parte dei ricordi fanciulleschi. Abitavo in paese e una volta ogni quindici giorni con a capo la nonna si accendeva il forno di famiglia e tutti i parenti cuocevano il pane ,normalmente si cuocevano anche pizza con pomodoro dolci e altre leccornie -Ricordo il profumo del pane ed altro appena sfornato e la loro fragranza se poi in giro vi era qualche festa si cuoceva la porchetta .Una vera festa. Ora abito a Milano e del forno ho solo ricordi

Saprai certamente la ragione, precisa, per cui il forno di casa veniva acceso ogni 15 giorni: il pane casareccio di allora - fatto con il lievito "madre" e con grano non troppo raffinato - durava fino a due settimane e, inoltre, era ricchissimo di fibre che fanno bene all'intestino e aiutano a evitare i tumori al colon. Certo, alla fine dei 14 giorni il pane "vecchio" era un po' raffermo ma in quell'epoca non ci si potevano permettere sprechi. Anche io sono nato in  un paese e ancora oggi, che sono quasi vecchio, preferisco il pane asciutto o raffermo a quello fresco, che contiene molta acqua, gonfia lo stomaco e non si digerisce bene. Ricordo che da ragazzino tornavo in paese per le vacanze, dalla nonna, e se facevo cadere a terra anche un solo pezzetto di pane, lei subito esclamava: "Raccoglilo, bacialo e fatti il segno della croce, perché sprecare il pane è peccato!". Purtroppo, oggi si spreca di tutto e di più, compresi noi esseri umani....
P.S. Nel rituale del pane raccolto in terra si riconoscono i segni di millenarie civiltà, pagane e cristiane.

Quando ho parlato del pane di mia madre non ho approfondito così tanto, ma sono cose che ho vissuto fino all'età di quattordici anni.
I ricordi più belli legati al forno di casa, sono con la neve fuori, ed io li al calduccio incantato a guardare la fiamma, poi il pavimento ripulito perfettamente per appoggiarci il pane, il cielo del forno bianco perché quando il cielo diventa bianco è l'ora di infornare.
E poi "l'usciolo" murato ermeticamente con la malta, ed infine l'inebriante profumo al momento dell'apertura!
Ed a Pasqua la cottura delle ciambelle e di tutti i dolci che si fanno per l'occasione...
Sono vecchio e facile alla commozione, mi fermo qua!