Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Novità Orologi => Topic aperto da: priscilla - Marzo 01, 2019, 20:08:07 pm
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https://www.ochsundjunior.swiss/watches/two-time-zones-date/
(https://www.ochsundjunior.swiss/wp-content/uploads/two-time-zones-date-watch-pvd-rose-gold-ochs-und-junior-10-2018-0077_RGB.jpg)
Ha il fuso orario secondario che mi sembra comodo e il calendario a cui si deve fare un attimo di abitudine.
Il cerchietto in alto è la carica, quello sotto indica che l'orologio sta funzionando.
Curiosamente è grosso grosso, tipo 42mm.
10K CHF
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A me questi piacciono e molto.
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Solita linea di Oechslin, ma con alcuni dettagli che non mi piacciono. Sarà colpa mia mia ma io non riesco a leggere le informazioni con una certa tranquillità in questi orologi, persino con l’ora ho problemi, ad esempio di getto avrei detto che questo facesse l’una, poi mi sono accorto che la sfera delle ore era più avanti tratto in inganno dagli indici che sono meno del consueto. Col calendario devo contare i pallini dal principio, insomma sarà l’età ma non fa per me...😒
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Solita linea di Oechslin, ma con alcuni dettagli che non mi piacciono. Sarà colpa mia mia ma io non riesco a leggere le informazioni con una certa tranquillità in questi orologi, persino con l’ora ho problemi, ad esempio di getto avrei detto che questo facesse l’una, poi mi sono accorto che la sfera delle ore era più avanti tratto in inganno dagli indici che sono meno del consueto. Col calendario devo contare i pallini dal principio, insomma sarà l’età ma non fa per me...😒
Come non convenire?
La lettura dell'ora deve essere immediata.
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Non è per nulla intuitivo seppur geniale.
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(https://www.ochsundjunior.swiss/wp-content/uploads/two-time-zones-date-parts-picture-brass-ochs-und-junior-0009_arranged_RGB-2.jpg)
Dal mio punto di vista questo orologio si compra perchè si ammira la genialità del progetto.A me piace e, potendo, lo prenderei subito!
(https://www.ochsundjunior.swiss/wp-content/uploads/DOM_interactive_hands-1328px-1.png)
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(https://www.ochsundjunior.swiss/wp-content/uploads/two-time-zones-date-watch-black-white-ochs-und-junior-cropped-14-facts.jpg)
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Col calendario devo contare i pallini dal principio
Ogni tacca corrisponde a cinque pallini, per cui basta contarli dall'ultima tacca. Contarli dall'inizio sarebbe folle...
Ma anche così richiede un calcolo davvero fastidioso, per quanto breve.
E pensare che quando ne parlammo, qualche anno fa, qualcuno voleva convincermi che era tutta una questione di "abitudine"... ::)
Dal mio punto di vista questo orologio si compra perchè si ammira la genialità del progetto.
Esatto.
Però non hanno solo il problema della scarsa della leggibilità (che magari accomuna altre affissioni "alternative"), ma anche quello di un'estetica molto povera... :(
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Col calendario devo contare i pallini dal principio
Ogni tacca corrisponde a cinque pallini, per cui basta contarli dall'ultima tacca. Contarli dall'inizio sarebbe folle...
Ma anche così richiede un calcolo davvero fastidioso, per quanto breve.
E pensare che quando ne parlammo, qualche anno fa, qualcuno voleva convincermi che era tutta una questione di "abitudine"... ::)
Dal mio punto di vista questo orologio si compra perchè si ammira la genialità del progetto.
Esatto.
Però non hanno solo il problema della scarsa della leggibilità (che magari accomuna altre affissioni "alternative"), ma anche quello di un'estetica molto povera... :(
Si certo, ma il conto delle tacche lo devi sempre fare. In quello in foto ad esempio (che segna 16) devi controllare comunque la tacca di partenza, fare x 3 e poi vedere dove si trova il pallino rispetto al 15 per il conteggio finale. Lo trovo macchinoso.
Sull’ora ci sono 6 indici anziché 12, qui o vado ad intuito per la posizione delle sfere o faccio riferimento ai pallini anche qui, mah..
Per l’estetica povera credo semplicemente che se il prezzo fosse stato la metà di questo, anche il design minimale e di semplice lavorazione ed i pochi pezzi in gioco(per molti è un pregio ed anch’io ne riconosco la qualità della semplicità, ma sempre pochi pezzi sono..) li avrei digeriti meglio, ma per quello che vedo lo trovo piuttosto costoso..
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A me piacciono tutte le sue varianti e idee
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A me piacciono tutte le sue varianti e idee
Ludovico è un genio (come tanti che portano questo nome) e come tale divide.Io lo seguo da decenni e continuo ad apprezzarne l'opera.
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A me piacciono tutte le sue varianti e idee
Ludovico è un genio (come tanti che portano questo nome) e come tale divide.Io lo seguo da decenni e continuo ad apprezzarne l'opera.
Tra le altre cose, utilizza il materiale più economico in orologeria; l'ottone. Molti particolari lo sono, a differenza di altri che utilizzano l'acciaio per i pignoni
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a me piace il perpetuo, molto. questo meno, ne avrei anche poca utilità.
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Nuovo nuovo (guardo il loro sito spesso e la settimana scorsa non c'era).
Tutto sommato mi piace, anche se non il mio preferito.
Mettiamoci anche la dimensione inadatta a me (mi pare sia aspetto comune di tutti quelli con base UN, mentre i base ETA ci sono da 42, da 39 e di recente hanno inserito anche i 36).
E pensare che quando ne parlammo, qualche anno fa, qualcuno voleva convincermi che era tutta una questione di "abitudine"... ::)
Credo che in realtà lo sia, ma...
Non venitelo a dire a noi che abbiamo più di un orologio e che talvolta alterniamo.
Avendolo sempre al polso ti ci abituerai in fretta, se cambi spesso orologio è una frittata (almeno per quella che fu la mia esperienza, soprattutto col Cosmonaut)
Le linee povere in questo caso mi piacciono, le trovo coerenti nel loro complesso e anche con la filosofia "di semplificazione" degli orologi di Oechslin. Gradevoli senza troppo scimmiottare.
Più che sul disegno puntano sui colori e la personalizzazione degli abbinamenti; e mi piace.
Ma tornando a questo dual time in particolare.
Trovo abbastanza contestabile la scelta del secondo fuso orario su 12 ore.
A mio avviso, soprattutto dato che è la funzione principale, dovrebbe indicarmi univocamente e più immediatamente se si parla di AM o PM, senza che si debbano far calcoli.
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Concordo con chi ha dei dubbi sulla posizione della lancetta delle ore che non ha un indice di riferimento. Io ci vedrei i soliti marker 3-6-9 o anche per ogni ora ed evidenzierei i /5 sulla data marcando il buco relativo con un circoletto colorato. Si otterrebbero le ore leggibili in maniera tradizionale e la data senza appesantire il tutto. La lettura è certamente particolare ma considerate che se prendete un bambino che ha un orologio digitale e gli chiedete di leggere le ore con le lancette vi risponderà come ha scritto qualcuno qui sopra che è complicato/lungo/impossibile. Questione di abitudine.
Anche il fuso secondario con 12 ore è parzialmente incoerente. Spazio per 24h non c'è ma si potrebbe fare un buchetto giorno/notte da qualche parte.
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Concordo con chi ha dei dubbi sulla posizione della lancetta delle ore che non ha un indice di riferimento. Io ci vedrei i soliti marker 3-6-9 o anche per ogni ora ed evidenzierei i /5 sulla data marcando il buco relativo con un circoletto colorato. Si otterrebbero le ore leggibili in maniera tradizionale e la data senza appesantire il tutto.
Condivido.
La lettura è certamente particolare ma considerate che se prendete un bambino che ha un orologio digitale e gli chiedete di leggere le ore con le lancette vi risponderà come ha scritto qualcuno qui sopra che è complicato/lungo/impossibile. Questione di abitudine.
Sulle magnifiche virtù dell'abitudine, invece, dissento (come ho fatto in passato).
Innanzitutto, non mi sembra azzeccato il paragone con l'apprendimento della lettura dell'affissione analogica (lancette) rispetto a quella digitale.
L'affissione analogica richiede certo un apprendimento, ma quando questo è compiuto la sua lettura non solo è agevole, ma addirittura più veloce di quella digitale, perché i sistemi di rappresentazione "analogici" imitano la realtà, non la decodificano, e quindi sono interpretati dal cervello in maniera più intuitiva. L'ora indicata con le lancette è interpretabile, ad esempio, anche con la "coda dell'occhio", mentre questo non è possibile con l'indicazione numerica. Ce ne accorgiamo anche con i tachimetri delle automobili.
La superiorità della rappresentazione digitale è, piuttosto, nella precisione dell'informazione acquisita.
Nel dettaglio, venendo al nostro Ochs und Junior, i problemi nascono soprattutto con l'indicazione della data.
Indossando questo orologio tutti i giorni (ma chi lo farebbe? ;D), sviluppando una certa "abitudine" alla sua lettura, certamente la velocità di decodifica delle informazioni aumenterebbe.
Ma non si raggiungerebbe la stessa immediatezza delle letture tradizionali, perché non sarebbe mai possibile associare immediatamente una posizione (del pallino) a un simbolo, ma bisognerebbe sempre fare un conteggio (quanti pallini dopo la tacca). Veloce quanto si vuole, ma non immediato.
Mi autocito: "Mi sembra di poter trovare conforto alla mia tesi ricorrendo a un paragone che mi sembra l’unico davvero fedele e con i quali tutti abbiamo consuetudine: la scala dei minuti!
La scala dei minuti è sessagesimale, non trigesimale; però è suddivisa in insiemi di cinque, esattamente come le date dell’Ochs.
Ebbene: quando consultate l’orologio, voi riuscite a individuare istantaneamente il minuto esatto? Con la stessa immediatezza con cui leggete la data (espressa in cifre)? Io – sarà un mio limite - no…
Quando do un’occhiata all’orario, questa (mia?) difficoltà non è un fastidio, perché di solito mi è utile conoscere l’orario approssimativo, non quello esatto.
Quando qualcuno mi chiede l’ora, però, già subentra una piccola esitazione, per cui fornisco proprio un’indicazione approssimativa: “Sono quasi le due”, “Sono le tre e venti passate”.
Insomma: quello che riscontro, oggettivamente, è una minore immediatezza nel leggere i minuti esatti – nonostante un’abitudine quarantennale! – rispetto alla lettura digitale della data (se qualcuno mi chiede che giorno è oggi, so rispondere subito senza esitazioni).
Tale minore immediatezza si riscontrerebbe anche con il sistema di rappresentazione della data degli Ochs, del tutto equivalente a quello comunemente utilizzato per i minuti".
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È un orologio. Se non capisco l'ora...è un no a priori..