Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: fansie - Gennaio 17, 2022, 13:58:26 pm

Titolo: Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 13:58:26 pm
Senza andare a sentenziare troppo (potremmo essere denunciati), se vedete dichiarazioni incongruenti rispetto all’ appropriazione indebita della parola manifattura, postate in questo topic, che ci facciamo due risate.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:01:31 pm
Inizio con Bulgari ripetizione minuti. Leggo le caratteristiche del sito Bulgari ed è di manifattura.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:05:20 pm
Vero che è manifattura, però omettono di dire che è manifattura perché hanno acquisito Roth, quindi venti anni fa era un movimento di altra manifattura, dopo di che sono state fatte alcune modifiche (piccole, a vedere da quanto si sovrappongono i movimenti), però si parla di manifattura.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 14:18:18 pm
Occorre che specifichi però se per manifattura può essere incluso un movimento fatto da terzi su commissione ma utilizzato in esclusiva.

Cioè se mettiamo ad esempio che Bulgari commissioni un calibro alla Renaud & Papi e questo venga utilizzato esclusivamente da Bulgari, può essere manifattura?

Oppure la definizione più restrittiva secondo la quale il movimento deve
essere obbligatoriamente progettato e realizzato all’interno?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:19:27 pm
Cedric Johner, uno degli indipendenti che mi piacciono un casino, che però sulla propria pagina Ig si sbilancia un po’ troppo. Sotto la foto di un Calibro 10, scrive “realizza tutto, fino all’ultima vite”.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:22:44 pm
Video del calibro 10 su YouTube, di cui allego screenshot…

https://youtu.be/rJ3EA6eCxT4

e sotto comparato al Luc 1.96
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:24:50 pm
Se ragioniamo così allora i BP non sono manifattura. I suoi movimenti li fa la FP che è stata acquisita
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:26:30 pm
Occorre che specifichi però se per manifattura può essere incluso un movimento fatto da terzi su commissione ma utilizzato in esclusiva.

Cioè se mettiamo ad esempio che Bulgari commissioni un calibro alla Renaud & Papi e questo venga utilizzato esclusivamente da Bulgari, può essere manifattura?

Oppure la definizione più restrittiva secondo la quale il movimento deve
essere obbligatoriamente progettato e realizzato all’interno?

Esatto. La discriminante è questa. Perché se prendiamo per buona la tua ultima frase allora le aziende che hanno una manifattura sono proprio poche poche e sono le solite note.
Tutti gli altri prendono da terzi, al massimo assemblatori
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:30:36 pm
Sì, avevo usato una definizione un po’ allargata, tanto per farci due risate. Diciamo anche omissioni, tentativi di perculata, poi in definitiva, io sono quello più d’accordo con voi, che ci possa essere. Un movimento prodotto dalla manifattura del gruppo, è considerabile movimento inhouse.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:37:55 pm
Il sito Nomos dice “per questo Nomos realizza autonomamente i propri calibri, circostanza rara nel mondo dell’orologeria…”.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 17, 2022, 14:39:34 pm
Vero che è manifattura, però omettono di dire che è manifattura perché hanno acquisito Roth, quindi venti anni fa era un movimento di altra manifattura, dopo di che sono state fatte alcune modifiche (piccole, a vedere da quanto si sovrappongono i movimenti), però si parla di manifattura.

Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 14:40:25 pm
A mio parere, un movimento è manifattura se usato IN ESCLUSIVA, a prescindere se tutto o qualche componente sia realizzato fuori.

Altrimenti basterebbe che acquistassero fuori le spirali (come tra l’altro fanno quasi tutti) ed ecco che non esisterebbero manifatture ad esclusione di JLC, Rolex e non so chi altri.

Paradossalmente avremmo manifatture come Eta o R&P che non fanno orologi.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:40:29 pm
Da un punto di vista letterario, è corretto perché parlano di realizzazione e non di progettazione. Mi immagino però, che un novello appassionato, non intenda proprio proprio quel significato. Diciamo che si omette che si è partiti da un Peseux 7001.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:43:34 pm
La perculata secondo me non è tanto nel fatto di ordinare a terzi movimenti propri, quanto nel fatto di nominare i movimenti con nomi che sembrano di manifattura.
Mi spiego, se compro un oroligi della marca XY e prendo il libretto mi trovo che il calibro che lo anima si chiama cal. XY1 ad esempio, quando magari è un eta 2824. Questo ti induce a pensare che quel movimento potrebbe essere di manifattura ma invece non lo è. Non so se mi sono spiegato…
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 14:44:19 pm
La perculata secondo me non è tanto nel fatto di ordinare a terzi movimenti propri, quanto nel fatto di nominare i movimenti con nomi che sembrano di manifattura.
Mi spiego, se compro un oroligi della marca XY e prendo il libretto mi trovo che il calibro che lo anima si chiama cal. XY1 ad esempio, quando magari è un eta 2824. Questo ti induce a pensare che quel movimento potrebbe essere di manifattura ma invece non lo è. Non so se mi sono spiegato…
Esatto
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:45:42 pm
Da un punto di vista letterario, è corretto perché parlano di realizzazione e non di progettazione. Mi immagino però, che un novello appassionato, non intenda proprio proprio quel significato. Diciamo che si omette che si è partiti da un Peseux 7001.

I peseux li utilizzavano prima. Ora non c’entrano più nulla
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:47:09 pm
Da un punto di vista letterario, è corretto perché parlano di realizzazione e non di progettazione. Mi immagino però, che un novello appassionato, non intenda proprio proprio quel significato. Diciamo che si omette che si è partiti da un Peseux 7001.

I peseux li utilizzavano prima. Ora non c’entrano più nulla

Sui Tangente manuale utilizzano calibro Alpha, che è il Peseux 7001, guarda il sito.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:48:07 pm
Il sito Nomos dice “per questo Nomos realizza autonomamente i propri calibri, circostanza rara nel mondo dell’orologeria…”.

Lo scriva Nomos GIUSTAMENTE è da crederci…l’ho scritto io dall’altra parte e mi hanno dato del pallonaro…mah…
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 14:48:40 pm
Da un punto di vista letterario, è corretto perché parlano di realizzazione e non di progettazione. Mi immagino però, che un novello appassionato, non intenda proprio proprio quel significato. Diciamo che si omette che si è partiti da un Peseux 7001.

I peseux li utilizzavano prima. Ora non c’entrano più nulla

Sui Tangente manuale utilizzano calibro Alpha, che è il Peseux 7001, guarda il sito.

Si ma gli è rimasto quello. Io avevo capito intendessi che tutti sono base Peseux
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 17, 2022, 14:52:39 pm
La perculata secondo me non è tanto nel fatto di ordinare a terzi movimenti propri, quanto nel fatto di nominare i movimenti con nomi che sembrano di manifattura.
Mi spiego, se compro un oroligi della marca XY e prendo il libretto mi trovo che il calibro che lo anima si chiama cal. XY1 ad esempio, quando magari è un eta 2824. Questo ti induce a pensare che quel movimento potrebbe essere di manifattura ma invece non lo è. Non so se mi sono spiegato…

Esatto. Ma pure Breguet adesso, te lo chiama calibro Breguet 123xxxx e quando entri in una boutique Breguet, la prima cosa che ti dice il commesso è che trattasi di calibro di manifattura. Tu appassionato riconosci che si tratta di un 1185 un pelo modificato, probabilmente realizzato dalle stesse persone e nello stesso stabilimento che rifornisce tanti altri, ma quello è, e deve essere, il movimento Breguet di manifattura.
Poi come detto, tecnicamente è vero e per me se prodotto dalla manifattura del gruppo, si può parlare di movimento inhouse.
Ma tanti, tanti, tantissimi clienti poco navigati, intendono il significato più nobile della parola Manifattura.
Quindi trattasi di bluff.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 14:54:56 pm
La perculata secondo me non è tanto nel fatto di ordinare a terzi movimenti propri, quanto nel fatto di nominare i movimenti con nomi che sembrano di manifattura.
Mi spiego, se compro un oroligi della marca XY e prendo il libretto mi trovo che il calibro che lo anima si chiama cal. XY1 ad esempio, quando magari è un eta 2824. Questo ti induce a pensare che quel movimento potrebbe essere di manifattura ma invece non lo è. Non so se mi sono spiegato…

Esatto. Ma pure Breguet adesso, te lo chiama calibro Breguet 123xxxx e quando entri in una boutique Breguet, la prima cosa che ti dice il commesso è che trattasi di calibro di manifattura. Tu appassionato riconosci che si tratta di un 1185 un pelo modificato, probabilmente realizzato dalle stesse persone e nello stesso stabilimento che rifornisce tanti altri, ma quello è, e deve essere, il movimento Breguet di manifattura.
Poi come detto, tecnicamente è vero e per me se prodotto dalla manifattura del gruppo, si può parlare di movimento inhouse.
Ma tanti, tanti, tantissimi clienti poco navigati, intendono il significato più nobile della parola Manifattura.
Quindi trattasi di bluff.
Si, è un bluff perché lo stesso movimento lo trovi in molti orologi diversi, di decine di brand.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 15:04:57 pm
Quello che ho scritto sopra. Ed è un discorso vecchio come il mondo. Lo fanno tutti, lo hanno sempre fatto e sempre lo faranno. Tutte, dalle più grandi alle più piccole. E le boutique o i conce continueranno sempre a dire le medesime minkiate.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: SoloMeccanico - Gennaio 17, 2022, 18:56:26 pm
Come ho scritto oltrove, iopreferisco parlare di calibro proprietario, intendendo che la maison che lo firma è proprietaria del progetto.
Alle volte il calibro proprietario è realizzato all'interno dell'azienda (e questo,come ho dimostrato in un'altra discussione, accade più frequentemente di quantomolto non siano disposti a CREDERE) equindi, una tantum, parlo inglese e scrivo di calibro "in house", cioè fatto in casa.

Se invece il progetto è suo ma lo fa realizzare altrove (anche solo per problemi logistici), alloraè "proprietario" e basta.

Insomma, per me è il pensiero che conta, cioè il progetto. Negli anni a venire, con la diffusione di componenti in silicio o in altri materiali di nuova concezione, capiterà sempre più spesso che i calibri vengano realizzati in parte o del tutto in fabbriche specializzate, anche se il progetto è frutto esclusivo della maison che li firma.


Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 19:01:03 pm
Ah quindi io dico che voglio un calibro rotondo di 13 linee e con 4 po ti e basta così. Poi lo sviluppa una società terza, i componenti li prendo da un altro ancora, l’acciaio da uno ancora diverso, la spirale dall’azienda che rifornisce tutti (tranne 2-3) ma siccome l’idea è mi allora il calibro è mio. Mah…
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 19:12:50 pm
Vista la globalizzazione e l'impossibilità di risalire a chi produce cosa, sarebbe più corretto iniziare a parlare di "calibro esclusivo". Perlomeno tra appassionati, non tenendo in considerazione le cartelle stampa o le pubblicità.

Le vere manifatture di orologi completi nel termine stretto sarebbero pochissime. Mi vengono in mente Rolex, JLC, Journe, poi?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: e.m. - Gennaio 17, 2022, 19:15:06 pm
Discorso un po' ozioso in quanto quasi tutte le componenti di un orologio sono prodotte da aziende diverse da quelle che vendono il prodotto finito.
Casse,quadranti,sfere ed appunto movimenti.
Alla fine a me che acquisto cosa importa?
Cerco di comprare,al prezzo giusto,un orologio con un'ottima cassa,un movimento pregiato ed un bel quadrante.
Sarebbe darsi un colpo sui "bulloni" se in nome della manifattura dovessi accontentarmi di una cassa discreta,di un quadrante passabile ed un movimento solo onesto.
Non vi pare?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: SoloMeccanico - Gennaio 17, 2022, 19:20:56 pm
Ah quindi io dico che voglio un calibro rotondo di 13 linee e con 4 po ti e basta così. Poi lo sviluppa una società terza, i componenti li prendo da un altro ancora, l’acciaio da uno ancora diverso, la spirale dall’azienda che rifornisce tutti (tranne 2-3) ma siccome l’idea è mi allora il calibro è mio. Mah…
Ero curiosamente convinto di scrivere in un italiano se non corretto, almeno comprensibile.  Ho parlato di progetto, non di idea venuta di fronte alla macchinetta del caffè.progetto/pro·gèt·to/sostantivo maschileHo inoltre specificato che se il progetto poi viene eseguito all'interno, allora si può parlare di calibro in house, come quelli di Rolex, tanto per fare un esempio banale. Questa è la mia opinione ma capisco che altri possono preferire la propria, anche se la cosa, incredibilmente, mi lascia del tutto indifferente.




Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: SoloMeccanico - Gennaio 17, 2022, 19:24:27 pm
Discorso un po' ozioso in quanto quasi tutte le componenti di un orologio sono prodotte da aziende diverse da quelle che vendono il prodotto finito.
Casse,quadranti,sfere ed appunto movimenti.
Alla fine a me che acquisto cosa importa?
Cerco di comprare,al prezzo giusto,un orologio con un'ottima cassa,un movimento pregiato ed un bel quadrante.
Sarebbe darsi un colpo sui "bulloni" se in nome della manifattura dovessi accontentarmi di una cassa discreta,di un quadrante passabile ed un movimento solo onesto.
Non vi pare?
Certo! Infatti il problema non sono gli acquirenti e nemmeno gli appassionati (due categorie ben diverse) il problema sono le informazioni errate messe in giro dai vari marchi, con particolare riferimento a quelli acquistati dai grandi gruppi.



Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 19:24:45 pm
Vista la globalizzazione e l'impossibilità di risalire a chi produce cosa, sarebbe più corretto iniziare a parlare di "calibro esclusivo". Perlomeno tra appassionati, non tenendo in considerazione le cartelle stampa o le pubblicità.

Le vere manifatture di orologi completi nel termine stretto sarebbero pochissime. Mi vengono in mente Rolex, JLC, Journe, poi?

E infatti è errato parlare di manifattura. Chi non attinge più ad eta attinge da altre società, che come detto basta informarsi e si sa chi sono.
Le manifatture sono quelle da te dette. In più ci aggiungo il trio di Glashutte, Patek e in nella quasi totalità AP tranne l’1185 che ancora usa e Seiko.
Non so citizen
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 19:27:08 pm
Ah quindi io dico che voglio un calibro rotondo di 13 linee e con 4 po ti e basta così. Poi lo sviluppa una società terza, i componenti li prendo da un altro ancora, l’acciaio da uno ancora diverso, la spirale dall’azienda che rifornisce tutti (tranne 2-3) ma siccome l’idea è mi allora il calibro è mio. Mah…
Ero curiosamente convinto di scrivere in un italiano se non corretto, almeno comprensibile.  Ho parlato di progetto, non di idea venuta di fronte alla macchinetta del caffè.progetto/pro·gèt·to/sostantivo maschile
  • 1. Ideazione per lo più accompagnata da uno studio relativo alle possibilità di attuazione o di esecuzione."un p. di nuove costruzioni"
    • Contratto a progetto, vedi contratto.
    • Progetto di legge, proposta, formulata da parlamentari o da almeno 50.000 elettori, analoga al disegno di legge di iniziativa governativa.
    • generic.Piano o proposito più o meno definito: il p. di un viaggio all'estero; tutti i suoi p. sono andati a monte; spesso, in frasi d'intonazione polemica, disegno vago o bizzarro, fantastico o difficilmente realizzabile."quanti p.!"
  • 2. Il complesso degli elaborati tecnici relativi ad un'opera da costruire."il p. del nuovo acquedotto"
Ho inoltre specificato che se il progetto poi viene eseguito all'interno, allora si può parlare di calibro in house, come quelli di Rolex, tanto per fare un esempio banale. Questa è la mia opinione ma capisco che altri possono preferire la propria, anche se la cosa, incredibilmente, mi lascia del tutto indifferente.

Stai tranquillo che è del tutto ricambiato. A volte è più interessante seguire il grande fratello.
Comunque i topic che apri potrebbero anche essere diversi da quelli che aprono dove non puoi scrivere più. 
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 17, 2022, 19:40:31 pm
Vista la globalizzazione e l'impossibilità di risalire a chi produce cosa, sarebbe più corretto iniziare a parlare di "calibro esclusivo". Perlomeno tra appassionati, non tenendo in considerazione le cartelle stampa o le pubblicità.

Le vere manifatture di orologi completi nel termine stretto sarebbero pochissime. Mi vengono in mente Rolex, JLC, Journe, poi?

E infatti è errato parlare di manifattura. Chi non attinge più ad eta attinge da altre società, che come detto basta informarsi e si sa chi sono.
Le manifatture sono quelle da te dette. In più ci aggiungo il trio di Glashutte, Patek e in nella quasi totalità AP tranne l’1185 che ancora usa e Seiko.
Non so citizen
Su Patek ho dei dubbi.
Anche il Grand Chime per esempio non è frutto del loro sacco.

I giapponesi invece non li avevo considerati, Si credo che Seiko e Citizen rientrino tra le manifatture
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 19:45:22 pm
Vista la globalizzazione e l'impossibilità di risalire a chi produce cosa, sarebbe più corretto iniziare a parlare di "calibro esclusivo". Perlomeno tra appassionati, non tenendo in considerazione le cartelle stampa o le pubblicità.

Le vere manifatture di orologi completi nel termine stretto sarebbero pochissime. Mi vengono in mente Rolex, JLC, Journe, poi?

E infatti è errato parlare di manifattura. Chi non attinge più ad eta attinge da altre società, che come detto basta informarsi e si sa chi sono.
Le manifatture sono quelle da te dette. In più ci aggiungo il trio di Glashutte, Patek e in nella quasi totalità AP tranne l’1185 che ancora usa e Seiko.
Non so citizen
Su Patek ho dei dubbi.
Anche il Grand Chime per esempio non è frutto del loro sacco.

I giapponesi invece non li avevo considerati, Si credo che Seiko e Citizen rientrino tra le manifatture

Forse su Patek nelle grandi complicazioni non hai tutti i torti. Mi informo
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 20:17:18 pm
Vista la globalizzazione e l'impossibilità di risalire a chi produce cosa, sarebbe più corretto iniziare a parlare di "calibro esclusivo". Perlomeno tra appassionati, non tenendo in considerazione le cartelle stampa o le pubblicità.

Le vere manifatture di orologi completi nel termine stretto sarebbero pochissime. Mi vengono in mente Rolex, JLC, Journe, poi?

E infatti è errato parlare di manifattura. Chi non attinge più ad eta attinge da altre società, che come detto basta informarsi e si sa chi sono.
Le manifatture sono quelle da te dette. In più ci aggiungo il trio di Glashutte, Patek e in nella quasi totalità AP tranne l’1185 che ancora usa e Seiko.
Non so citizen
Su Patek ho dei dubbi.
Anche il Grand Chime per esempio non è frutto del loro sacco.

I giapponesi invece non li avevo considerati, Si credo che Seiko e Citizen rientrino tra le manifatture

Mi sono informato, ti confermo che PP fa tutto in casa, comprese le grandi complicazioni. Mi dicono con rifiniture non all’altezza ma comunque tutta farina loro.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bug04 - Gennaio 17, 2022, 23:02:04 pm
Anche io attribuivo al termine manifattura l’essenza del “fatto a mano” più che il concetto di “make or buy”.

Però devo dire che la definizione di manifattura, nella sua accezione completa, include “ il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura.“

Tanto a pensarci bene, se il termine si fosse riferito al solo “fatto a mano”, oggi non sarebbe esistita nessuna vera manifattura, nemmeno tra gli indipendenti.


Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 17, 2022, 23:05:34 pm
Anche io attribuivo al termine manifattura l’essenza del “fatto a mano” più che il concetto di “make or buy”.

Però devo dire che la definizione di manifattura, nella sua accezione completa, include “ il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura.“

Tanto a pensarci bene, se il termine si fosse riferito al solo “fatto a mano”, oggi non sarebbe esistita nessuna vera manifattura, nemmeno tra gli indipendenti.


Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.

Parole sante. Ne esisterebbero poche. Forse una decina
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: tick - Gennaio 18, 2022, 08:09:50 am
Io la prendo da un'altra parte. Perché dovrebbe interessarci se un movimento è di manifattura? Perché un movimento di quel tipo dimostra le capacità di ingegno e produttive di chi l'ha messo in linea. A fronte di questo sono disposto a riconoscere un valore aggiuntivo al prodotto. Non solo, visto che in orologeria è stato già detto e fatto tutto, se vai di manifattura devi a maggior ragione fare qualcosa di migliorativo rispetto all'esistente, altrimenti immagino sia solo un modo per verticalizzare la produzione ed eliminare costi. Intendo che se nel 2020 realizzi un solo tempo coi piccoli secondi, 5 mm di spessore e 12 linee, 42 ore di riserva e bilanciere da 8 mm, per conto mio hai perso tempo. E' quello che scrivevo nell'altro thread dei fenomeni indipendenti: per me un clone "funzionale" del 2824 di quel tipo non aggiunge nulla. Gli preferisco un Sellita prodotto e venduto in milioni di pezzi, conosciuti dal mercato e con una storia alle spalle in termini di affidabilità. Discorso diverso per l'altro presentato che ha 80 ore di carica e la certificazione cronometro. Anche il Blue di Journe è un clone funzionale del 2824 ma c'è un movimento in oro con architettura non tradizionale (oltre alle altre caratteristiche dell'orologio in questo caso). I Coyon hanno del lavoro che li rende originali. Di Nomos ho preso il calibro automatico loro (DUW3001) invece del'Alpha pseudo-Peseux che potevo trovare ovunque (e che ho già come base nel BP calendario).
Tornando alla classificazione di Fansie secondo me è interessante l'uso (per lo più) esclusivo del calibro, prodotto o meno in casa. Intendo che se voglio il ripetizione di Bulgari, ho modo di acquistarlo incassato altrove? In pratica no, quindi ho delle prestazioni li dentro che non posso avere altrimenti. E' manifattura? Un po', ma chissenefrega.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 18, 2022, 09:25:26 am
Concordo. È quello che dicevo.
Esclusività si è un plus….. Manifattura anche no.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: leolunetta - Gennaio 18, 2022, 09:27:12 am
Io la prendo da un'altra parte. Perché dovrebbe interessarci se un movimento è di manifattura? Perché un movimento di quel tipo dimostra le capacità di ingegno e produttive di chi l'ha messo in linea. A fronte di questo sono disposto a riconoscere un valore aggiuntivo al prodotto. Non solo, visto che in orologeria è stato già detto e fatto tutto, se vai di manifattura devi a maggior ragione fare qualcosa di migliorativo rispetto all'esistente, altrimenti immagino sia solo un modo per verticalizzare la produzione ed eliminare costi. Intendo che se nel 2020 realizzi un solo tempo coi piccoli secondi, 5 mm di spessore e 12 linee, 42 ore di riserva e bilanciere da 8 mm, per conto mio hai perso tempo. E' quello che scrivevo nell'altro thread dei fenomeni indipendenti: per me un clone "funzionale" del 2824 di quel tipo non aggiunge nulla. Gli preferisco un Sellita prodotto e venduto in milioni di pezzi, conosciuti dal mercato e con una storia alle spalle in termini di affidabilità. Discorso diverso per l'altro presentato che ha 80 ore di carica e la certificazione cronometro. Anche il Blue di Journe è un clone funzionale del 2824 ma c'è un movimento in oro con architettura non tradizionale (oltre alle altre caratteristiche dell'orologio in questo caso). I Coyon hanno del lavoro che li rende originali. Di Nomos ho preso il calibro automatico loro (DUW3001) invece del'Alpha pseudo-Peseux che potevo trovare ovunque (e che ho già come base nel BP calendario).
Tornando alla classificazione di Fansie secondo me è interessante l'uso (per lo più) esclusivo del calibro, prodotto o meno in casa. Intendo che se voglio il ripetizione di Bulgari, ho modo di acquistarlo incassato altrove? In pratica no, quindi ho delle prestazioni li dentro che non posso avere altrimenti. E' manifattura? Un po', ma chissenefrega.


Condivido in toto, parola per parola.
Aggiungo anche che continuo a ritenere che almeno il 90% di queste "pseudo manifatture" o "sedicenti costruttori in house" di oggi, in realtà non lo siano, almeno non per come intendiamo noi la questione e quelli che effettivamente -lo sono-, o aggiungono qualcosa di realmente interessante tecnicamente(la spirale libera e le 80 ore di riserva sono un paliativo) o meglio i buoni e vecchi Eta o Sellita che sono senz'altro affidabili, accurati, dove qualsiasi orologiaio ci sa mettere le mani (a basso costo) e coi ricambi che in giro si possono trovare.
Io sono uno di quelli che non grida allo scandalo per un Sellita venduto in un orologio solotempo nuovo a 3/4k, anche perchè in alternativa a quel prezzo cosa ci volete trovare dentro? Un calibro Gronefeld, un Lange, un Claret?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 18, 2022, 10:53:12 am
Ecco, questo è un punto dove batterei invece di fare le battaglie ideologiche sulla manifattura si/manifattura no: il costo finale.

Vedrei molto di buon occhio un abbassamento generalizzato dei prezzi visto che se non si usa un calibro davvero esclusivo (e per questo con più alti costi di produzione), il movimento non incide che per poche centinaia di euro sul costo dell'orologio.

Ossia, accetto di buon grado se mi monti un Eta (oggi Sellita) degnamente rifinito, ma almeno per giustificare il prezzo finale di vendita che ci siano altri contenuti di alto livello.
Chessò, una cassa in metallo particolare ed elaborata, un bracciale complesso con chiusura micrometrica, quadrante con lavorazioni manuali, sfere sfaccettate in metallo nobile, ecc.

Se mi fai pagare 4/5k per un Sellita dentro una banale cassa in acciaio con un modesto bracciale, sei un ladro.

Forse anche noi "appassionati" dovremmo dare più attenzione a queste cose nel valutare complessivamente un orologio e guardare un pò meno la genesi del movimento. 
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 18, 2022, 11:46:50 am
Anche io attribuivo al termine manifattura l’essenza del “fatto a mano” più che il concetto di “make or buy”.

Però devo dire che la definizione di manifattura, nella sua accezione completa, include “ il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura.“

Tanto a pensarci bene, se il termine si fosse riferito al solo “fatto a mano”, oggi non sarebbe esistita nessuna vera manifattura, nemmeno tra gli indipendenti.


Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.

Parole sante. Ne esisterebbero poche. Forse una decina

Certo ci mancherebbe mica c'è più Breguet che comunque aveva un tornio a pedali.
Però perchè utilizzare un termine equivoco per dire che il movimento è PROGETTATO FABBRICATO IN CASA?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: leolunetta - Gennaio 18, 2022, 16:07:31 pm
Anche io attribuivo al termine manifattura l’essenza del “fatto a mano” più che il concetto di “make or buy”.

Però devo dire che la definizione di manifattura, nella sua accezione completa, include “ il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura.“

Tanto a pensarci bene, se il termine si fosse riferito al solo “fatto a mano”, oggi non sarebbe esistita nessuna vera manifattura, nemmeno tra gli indipendenti.


Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.

Parole sante. Ne esisterebbero poche. Forse una decina

Certo ci mancherebbe mica c'è più Breguet che comunque aveva un tornio a pedali.
Però perchè utilizzare un termine equivoco per dire che il movimento è PROGETTATO FABBRICATO IN CASA?

Semplice Ale, perché l'equivoco, come lo chiami tu, fa comodo e fa marketing.
Se non ci sono regole stringenti su cosa si può dichiarare, avremo sempre chi si approfitta del vantaggio.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 19:26:31 pm
Anche io attribuivo al termine manifattura l’essenza del “fatto a mano” più che il concetto di “make or buy”.

Però devo dire che la definizione di manifattura, nella sua accezione completa, include “ il complesso dei lavori e delle operazioni, eseguite a mano o a macchina, per le quali una materia prima viene trasformata in oggetto di consumo, in manufatto, e il luogo in cui si esegue la manifattura.“

Tanto a pensarci bene, se il termine si fosse riferito al solo “fatto a mano”, oggi non sarebbe esistita nessuna vera manifattura, nemmeno tra gli indipendenti.


Potremmo anche soffermarci sul termine MANI FATTURA, ossia per me un movimento di manifattura è un movimento fatto a mano poi noi gli diamo il significato che più ci piace e che invece alle case più fa comodo.

Parole sante. Ne esisterebbero poche. Forse una decina

Certo ci mancherebbe mica c'è più Breguet che comunque aveva un tornio a pedali.
Però perchè utilizzare un termine equivoco per dire che il movimento è PROGETTATO FABBRICATO IN CASA?

Perché fa figo Ale. E perché tanti boccaloni ci vanno dietro.
Personalmente mi interessa poco se il movimento è di manifattura o meno, l’importante è che l’orologio sia ben fatto.
Ditemi cosa avrebbero avuto di più un 3700 o un 5402 se al posto del 920 avessero montato un manifattura? Nulla, anzi forse anche meno, per cui con me sfondi una porta aperta.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: e.m. - Gennaio 18, 2022, 20:49:41 pm
Non posso che concordare.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 21:31:26 pm
Diverso se invece si vuole far passare un orologio come artigianale.
Se un artigiano X mi vende il suo bell’orologio a 70k e poi però vengo a sapere che: il quadrante è di fornitura, la cassa è di fornitura, il calibro è di fornitura e l’orologiaio X incassa e decora solamente, allora no! Quella è una perculata e li non va bene. Perché viene spacciato come non solo manifattura ma addirittura artigianale.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 18, 2022, 21:41:22 pm
Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).

Esempio Hublot, di 10 modelli, ne ha 2/3 che hanno movimento nuovo sviluppato da la manifattura del gruppo, ma sul sito scrivono così. È pubblicità ingannevole.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 21:47:06 pm
Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 18, 2022, 21:50:32 pm
Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 18, 2022, 21:52:31 pm
Iwc dice movimento di manifattura Iwc. Omette che viene fatto da Valfleurier, che è la manifattura di Iwc, ma anche di tutti gli altri marchi del gruppo Richemont.

Invece fino a un paio di anni fa, il loro movimento di manifattura, era della manifattura Eta.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 22:44:11 pm
Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂

Giuro!
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 22:46:18 pm
Iwc dice movimento di manifattura Iwc. Omette che viene fatto da Valfleurier, che è la manifattura di Iwc, ma anche di tutti gli altri marchi del gruppo Richemont.

Invece fino a un paio di anni fa, il loro movimento di manifattura, era della manifattura Eta.

E lo stesso discorso di BP Fede.
Però posso dire che il movimento che c’è sul 3227 (80110) è eccezionale. Non un problema, spacca il secondo e come lo tocchi parte anche se non è carico. Bel movimento
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: fansie - Gennaio 18, 2022, 23:04:49 pm
Non lo sapevo.
Io vorrei sapere quanti movimenti fa all’anno Valfleurier e dove sono gli stabilimenti.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 18, 2022, 23:07:24 pm
Non lo sapevo.
Io vorrei sapere quanti movimenti fa all’anno Valfleurier e dove sono gli stabilimenti.

Li fa anche per Panerai
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bug04 - Gennaio 19, 2022, 00:29:11 am
Si ma se si trattava della boutique AP di Roma, probabilmente era una bella signorina e, se così, in ogni caso aveva ragione lei

Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂

Giuro!
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 19, 2022, 08:08:19 am
Si ma se si trattava della boutique AP di Roma, probabilmente era una bella signorina e, se così, in ogni caso aveva ragione lei

Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂

Giuro!

Eheheh no, era il conce all’Eur
Alla boutique al centro quando ci sono stato c’era solo un uomo e anche lì niente 15202
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: leolunetta - Gennaio 20, 2022, 08:59:37 am
Si ma se si trattava della boutique AP di Roma, probabilmente era una bella signorina e, se così, in ogni caso aveva ragione lei

Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂

Giuro!

Eheheh no, era il conce all’Eur
Alla boutique al centro quando ci sono stato c’era solo un uomo e anche lì niente 15202


Vabbè ma alla fine che te fai oggi con un 15202, 120/130k..?


E' solo vil danaro!


(... danaro che però si potrebbe usare per comprare altri orologi...  :o
vista così tanto male non è! 8) )
 :D
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Bertroo - Gennaio 20, 2022, 09:32:22 am
Si ma se si trattava della boutique AP di Roma, probabilmente era una bella signorina e, se così, in ogni caso aveva ragione lei

Concordo pure io!
Ma le case sfruttano l’ignoranza in materia degli acquirenti, con falsi slogan (o quantomeno omettono).


Secondo me non omettono, non sanno proprio. E va bene così per tutti.
Ancora ricordo quando andai da un noto conce a Roma AP per un 15202 e non l’avevano ma mi portarono un modello al quarzo. Al di là che non era lo stesso orologio ma vabbè ci può stare loro devono vendere, gli feci notare che io chiesi un automatico e loro mi proponevano un quarzo è ancora ricordo l risposta “Ma forse lei non sa che questo mica è come gli altri quarzi, è un quarzo AP prodotto dall stessa AP e decorato ai massimi livelli” gli risposi “si me se si ferma devo comunque cambiare la batteria…ripasso quando avrete l’automatico”

Non ci posso credere 😂😂😂

Giuro!

Eheheh no, era il conce all’Eur
Alla boutique al centro quando ci sono stato c’era solo un uomo e anche lì niente 15202


Vabbè ma alla fine che te fai oggi con un 15202, 120/130k..?


E' solo vil danaro!


(... danaro che però si potrebbe usare per comprare altri orologi...  :o
vista così tanto male non è! 8) )
 :D

Ma no che vuoi che siano…
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: SoloMeccanico - Gennaio 20, 2022, 16:50:05 pm
Ecco, questo è un punto dove batterei invece di fare le battaglie ideologiche sulla manifattura si/manifattura no: il costo finale.

Vedrei molto di buon occhio un abbassamento generalizzato dei prezzi visto che se non si usa un calibro davvero esclusivo (e per questo con più alti costi di produzione), il movimento non incide che per poche centinaia di euro sul costo dell'orologio.

Ossia, accetto di buon grado se mi monti un Eta (oggi Sellita) degnamente rifinito, ma almeno per giustificare il prezzo finale di vendita che ci siano altri contenuti di alto livello.
Chessò, una cassa in metallo particolare ed elaborata, un bracciale complesso con chiusura micrometrica, quadrante con lavorazioni manuali, sfere sfaccettate in metallo nobile, ecc.

Se mi fai pagare 4/5k per un Sellita dentro una banale cassa in acciaio con un modesto bracciale, sei un ladro.

Forse anche noi "appassionati" dovremmo dare più attenzione a queste cose nel valutare complessivamente un orologio e guardare un pò meno la genesi del movimento.
Affermazione già fatta da me in altre discussioni e che ha ottenuto per risposta: "eh ma paghi le finiture". Mi fa piacere constatare che anche altri appassionati se ne stanno accorgendo.
Concordo sul fatto che molti concessionari non sono più davvero coscienti di cosa stanno vendendo e questo sarebbe un bel tema per un'altra discussione, così come sarebbe interessante aprire una discussione per un'attenta disamina delle comunicazioni commerciali di alcuni marchi, come quella di Hublot.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: S.M. - Gennaio 20, 2022, 18:58:27 pm
Il più delle volte non paghi neanche le rifiniture perché …. non ci sono.
Sellita, Valjoux, Eta, lavorazioni modeste e via…… prego sborsare 4-5-7-8k€.
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: Piccolo maus - Gennaio 20, 2022, 20:29:09 pm
Ecco, questo è un punto dove batterei invece di fare le battaglie ideologiche sulla manifattura si/manifattura no: il costo finale.

Vedrei molto di buon occhio un abbassamento generalizzato dei prezzi visto che se non si usa un calibro davvero esclusivo (e per questo con più alti costi di produzione), il movimento non incide che per poche centinaia di euro sul costo dell'orologio.

Ossia, accetto di buon grado se mi monti un Eta (oggi Sellita) degnamente rifinito, ma almeno per giustificare il prezzo finale di vendita che ci siano altri contenuti di alto livello.
Chessò, una cassa in metallo particolare ed elaborata, un bracciale complesso con chiusura micrometrica, quadrante con lavorazioni manuali, sfere sfaccettate in metallo nobile, ecc.

Se mi fai pagare 4/5k per un Sellita dentro una banale cassa in acciaio con un modesto bracciale, sei un ladro.

Forse anche noi "appassionati" dovremmo dare più attenzione a queste cose nel valutare complessivamente un orologio e guardare un pò meno la genesi del movimento.
Affermazione già fatta da me in altre discussioni e che ha ottenuto per risposta: "eh ma paghi le finiture". Mi fa piacere constatare che anche altri appassionati se ne stanno accorgendo.
Concordo sul fatto che molti concessionari non sono più davvero coscienti di cosa stanno vendendo e questo sarebbe un bel tema per un'altra discussione, così come sarebbe interessante aprire una discussione per un'attenta disamina delle comunicazioni commerciali di alcuni marchi, come quella di Hublot.

Non le piace Hublettin Hublettona?
Titolo: Re:Movimenti di manifattura, il grande bluff!
Inserito da: SoloMeccanico - Gennaio 21, 2022, 09:53:02 am
Ecco, questo è un punto dove batterei invece di fare le battaglie ideologiche sulla manifattura si/manifattura no: il costo finale.

Vedrei molto di buon occhio un abbassamento generalizzato dei prezzi visto che se non si usa un calibro davvero esclusivo (e per questo con più alti costi di produzione), il movimento non incide che per poche centinaia di euro sul costo dell'orologio.

Ossia, accetto di buon grado se mi monti un Eta (oggi Sellita) degnamente rifinito, ma almeno per giustificare il prezzo finale di vendita che ci siano altri contenuti di alto livello.
Chessò, una cassa in metallo particolare ed elaborata, un bracciale complesso con chiusura micrometrica, quadrante con lavorazioni manuali, sfere sfaccettate in metallo nobile, ecc.

Se mi fai pagare 4/5k per un Sellita dentro una banale cassa in acciaio con un modesto bracciale, sei un ladro.

Forse anche noi "appassionati" dovremmo dare più attenzione a queste cose nel valutare complessivamente un orologio e guardare un pò meno la genesi del movimento.
Affermazione già fatta da me in altre discussioni e che ha ottenuto per risposta: "eh ma paghi le finiture". Mi fa piacere constatare che anche altri appassionati se ne stanno accorgendo.
Concordo sul fatto che molti concessionari non sono più davvero coscienti di cosa stanno vendendo e questo sarebbe un bel tema per un'altra discussione, così come sarebbe interessante aprire una discussione per un'attenta disamina delle comunicazioni commerciali di alcuni marchi, come quella di Hublot.

Non le piace Hublettin Hublettona?

??
Se parliamo di Hublot il problema, in questo caso, non è l'estetica, ma il prezzo. Per le cifre richieste ci si potrebbe aspettare dei calibri più raffinati o, almeno, che un ETA 2892 non venga definito come calibro "in house", dato che non è certo un progetto di Hublot.