Neonata realtà formata da 6 appassionati e collezionisti, incluso il leader Ming Thein che unisce alla professione di fotografo e designer la passione per gli orologi.

Dal sito https://ming.watch, in sintesi:
La proposta attuale consiste in un solo tempo in due versioni (dial antracite e blu), assemblato in Svizzera con test qualità finale in Malesia.

L'obiettivo, secondo quanto dichiarato da Ming, è proporre un orologio curato nei particolari con prezzi accessibili. Per questo, senza velleità di manifattura, la cassa in titanio 38 mm custodisce un movimento Sellita SW210-1.

Un paio di foto prese da sito.

Cosa mi perdo in questi passaggi sottostanti?

-         Una lunazione dura 29 giorni 12 ore 44 minuti e 2,8 secondi.

-         La ruota fasi luna di calendario perpetuo ha, spesso, 59 denti e compie uno scatto al giorno.

-         Quindi dopo una rotazione completa di detta ruota (rotazione corrispondente a due lunazioni), il ciclo lunare è in anticipo di circa 1 ora e mezza. Nell’anno, l’anticipo nell’affissione del ciclo lunare sarà di circa 9 ore e in un quadriennio sarà di circa 1,5 giorni.

Quindi anche in un calendario perpetuo i numeri di cui sopra configurerebbero in linea teorica la necessità, all’interno di un ciclo quadriennale, di almeno un intervento di regolazione del ciclo lunare, ove presente, al fine di contenere o assorbire questo anticipo (se non si vuole accumulare un errore sull’affissione delle fasi lunari superiore a circa 1,5 giorni per quadriennio), nella consapevolezza, tra una regolazione e l’altra, che l’affissione delle fasi luna sta comunque accumulando un anticipo su base continua.

Questa necessità di regolazione del ciclo lunare non sarebbe pienamente coerente con l’obiettivo funzionale per cui è concepito un calendario perpetuo, leggasi il “pregio” di non dover mai intervenire sulla regolazione del calendario, fatta esclusione per gli anni “centenari” che non siano divisibili per 400, cioè ad es nel 2100, 2200 e 2300.

Possibile che i cicli lunari non siano perpetui?

Ero indeciso tra un po' di orologi... In short list Breguet 3130 e 3237 ... La testa dice il primo (il dial è un "marchio di fabbrica", in più ho trovato una buona occasione a Roma) il cuore il secondo (lunga ricerca, trovato solo fuori Roma e con un prezzo più alto perché con corredo completo) ... Alla fine prevale il cuore ...  Mi organizzo con le consuete pratiche per la missione (biglietti treno, libretto assegni, litigio con moglie che esprime severi giudizi, Etc) ...

Insomma: arrivo in negozio dove avevo appuntamento, il tutto preceduto da giorni di telefonate col negoziante e messaggi per le varie verifiche, provo l'orologio e trovo un difetto nella funzione crono.
In pratica il primo pulsante fa partire i secondi ma alla successiva pressione non li blocca. Li fa invece tornare a zero.
Il secondo pulsante non azzera i secondi e non mostra alcuna funzionalità (e, non so se è normale, alla pressione non fa lo scatto come il primo, va su e giù tipo "molla").

Ci tengo a specificare che il negoziante è stato sempre cordiale e disponibile alle mie domande, è genuinamente simpatico anche se è evidente che non è un esperto e il rigore non è il suo forte.
Meccanismi strani della psiche, non ce l'ho fatta ad arrabbiarmi nonostante in altra situazione mi sarei fatto ben sentire.

Vista la situazione, il negoziante ha chiamato il suo tecnico di fiducia per spiegargli il problema (gli ho dovuto suggerire io, mentre era al telefono, il calibro del Breguet) e per provare a fargli vedere l'orologio in tempi stretti.
A fine chiamata mi ha trasferito dei concetti piuttosto confusi (menzionando analogie con meccanismo speedmaster) e che secondo il tecnico potrebbe essere un problema di rapida soluzione attraverso sostituzione di un componente a sua disposizione.

Ora, secondo voi quale può essere il problema? Potrebbe essere veramente qualcosa di facile e rapida soluzione? Per l'eventuale sostituzione di un componente c'è il rischio che sia utilizzato un generico?

Ecco dove eravate finiti ....

Scherzi a parte, mando il mio primo messaggio e un saluto da Roma a tutti gli esperti (e non) di questo forum.

Vedo molti nomi che, anche se non ho avuto il piacere di conoscere di persona, mi risultano con simpatia familiari per i vari post che, "in giro sul web", ho avuto modo di leggere e apprezzare.