Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Novità Orologi => Topic aperto da: mbelt - Gennaio 19, 2016, 15:55:30 pm

Titolo: Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 19, 2016, 15:55:30 pm
Per la prima volta io sono imbarazzato a postare le novità Journe. Come sapete, era stato oggetto di topic, Journe ha presentato una terribile versione dell'Octa Divine, ovviamente con cassa ingrandita, e con una assurda indicazione a disco dei secondi (illegibile, penso). Con una gran data più grande e e discutibile.

Ma ora arriva il peggio. Riporto quello che ho ricevuto per email. Notare la "sottile ironia" di associare ad Elegante 48mm.
Journe: caro Maestro, non ci siamo proprio.
 
É L É G A N T E
4 8 mm

(http://imagizer.imageshack.us/v2/640x480q90/908/4iRvev.jpg) (https://imageshack.com/i/p84iRvevj)
(http://imagizer.imageshack.us/v2/640x480q90/633/sNgHdj.jpg) (https://imageshack.com/i/hlsNgHdjj)
The revolutionary electro-mechanical movement of the élégante, its very long autonomy and its exceptional comfort of use is now available in 48mm.

The pure aesthetics of the flat Tortue case, whose design is trademarked ®, doesn’t lose any of its elegance and establishes a contemporary urban style. It is enlarged for the pleasure of larger wrists or for those who like to wear oversized watches.

 


The calibre 1210 provides a great comfort of use and the performances of an electro-mechanical watch combining reliability and precision. Adapted to modern life rhythm, the élégante F.P.Journe goes in stand-by mode after 30 minutes motionless.Thus the energy saved provides a very long autonomy from 8 to 10 years in daily use, while up to 18 years in standby mode.

The élégante will be available in the 10 F.P.Journe Boutiques, the 9 Espaces as well as from selected official F.P.Journe retailers.





   









The calibre 1210 provides a great comfort of use and the performances of an electro-mechanical watch combining reliability and precision. Adapted to modern life rhythm, the élégante F.P.Journe goes in stand-by mode after 30 minutes motionless.Thus the energy saved provides a very long autonomy from 8 to 10 years in daily use, while up to 18 years in standby mode.

The élégante will be available in the 10 F.P.Journe Boutiques, the 9 Espaces as well as from selected official F.P.Journe retailers.





   







Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Buchinafina - Gennaio 19, 2016, 16:32:45 pm
Sono perplesso....molto perplesso....

Uno può fare un orologio brutto, per carità....uno può fare un orologio al quarzo e farlo a modo suo....uno può ingrandire le casse perchè adesso big is better, gli oversize si vendono e si fanno utili...


Però questo è un orologio che oserei definire inutile, insensato.

I quarzi da 48mm lasciamoli fare a Diesel, Guess e simili....
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 19, 2016, 16:38:50 pm
Sono perplesso....molto perplesso....

Uno può fare un orologio brutto, per carità....uno può fare un orologio al quarzo e farlo a modo suo....uno può ingrandire le casse perchè adesso big is better, gli oversize si vendono e si fanno utili...


Però questo è un orologio che oserei definire inutile, insensato.

I quarzi da 48mm lasciamoli fare a Diesel, Guess e simili....
Ho apprezzato l'elegante normale , anche se non l'avrei mai comprato. Ma questo è terribile anche in foto, sembra uno scherzo. Evidentemente solo ragioni commerciali possono averlo spinto a fare una cosa simile.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: erm2833 - Gennaio 20, 2016, 01:25:26 am
Purtroppo,e lo scrivo con grande rammarico,Journe ha iniziato da qualche tempo la parabola discendente.
Spero prima o poi di riuscire a catturare uno dei suoi primi classici.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 20, 2016, 10:01:46 am
Gli uffici market stanno li per fare market, il market si fa sondando il mercato e facendo quello che il mercato vuole.
Ed il mercato vuole gli orologi grossi, fatevene una ragione, noi quattro gatti da forum contiamo come il due di coppe a briscola con bastoni a tavola, non lo ripeterò più ma io lo rispetto da qualche anno.
E sarà sempre peggio.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 20, 2016, 13:11:34 pm
Purtroppo,e lo scrivo con grande rammarico,Journe ha iniziato da qualche tempo la parabola discendente.
Spero prima o poi di riuscire a catturare uno dei suoi primi classici.

Io ho percepito la stessa cosa.
E dopo la linea sport in alluminio, la sponsorizzazione ad Alesi e altre discutibili svolte più recenti me ne convinco sempre di più.
Anche a me piacerebbe mettere le mani su uno dei FPJ più attinenti alla sua idea d orologeria, prima o poi deve capitare l'occasione :)
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Buchinafina - Gennaio 20, 2016, 15:36:40 pm
Parabola discendente? Forse....può essere...però ha tirato fuori dal cilindro il perpetuo istantaneo e l'optimum....forse discutibili sul piano estetico, ma veri Journe su quello tecnico.
Averne di simili oarabole discendenti....
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 20, 2016, 17:22:48 pm
Le parabole discendenti sul piano estetico sono più probabili di quelle sul piano tecnico.
Un genio come Journe con il suo modo di pensare difficilmente potrà intraprendere la seconda mentre la prima è quella più probabile quando si vuole inseguire la moda per vendere facile.
La realtà è che nessuno, a meno che non sia il grande indipendente che fa 5 orologi all'anno su commissione e del mercato e delle sue tendenze se ne infischia, può sottrarsi a ciò che il mercato chiede. Nemmeno chi ha marchi fortissimi può ignorare le tendenze, nemmeno se si chiama Patek Philippe.
La differenza allora la fa il "come" ciascuno riesce ad interpretare queste tendenze adattandole alla propria cifra stilistica, se ne ha una, e il quando (se in anticipo o in ritardo sui tempi).
Io noto che le case stanno andando verso una diversificazione delle misure per accontentare un più ampio ventaglio di potenziali clienti, perché è vero che la maggioranza chiede orologi grandi ma è vero anche che c'è una minoranza più numerosa e significativa di quanto non si creda che vuole misure più contenute ed aderenti alla "tradizione" dell'orologeria da polso e che non gradisce i tanti eccessi che si sono visti negli ultimi 10 anni.
VC per esempio ha presentato la nuova linea overseas con tre modelli in tre misure di cassa diverse, dai 40 dell'ultra piatto ai 42,5 del cronografo.
Nel recente passato altre case hanno presentato modelli in misure diverse, per esempio Bulgari con l'octo. IWC ha riproposto quello che era il Mark XII, ossia un flieger da 36mm. E il rinato interesse per i vari Rolex day date o date Just dimostra che questo interesse per orologi più discreti e meno eccessivi c'è ed è più reale e tangibile di quanto non si creda.
Ecco perché la deriva sporty e più alla moda che ha preso Journe, che per esempio ha cancellato dai listini i suoi modelli da 38mm, a me pare tardiva e inopportuna oltre che un segnale di "debolezza", ossia di chi è costretto ad inseguire le mode perché non riesce ad imporsi con i suoi contenuti e la propria idea primigenia di orologeria.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Istaro - Gennaio 20, 2016, 17:38:07 pm
Le parabole discendenti sul piano estetico sono più probabili di quelle sul piano tecnico.
Un genio come Journe con il suo modo di pensare difficilmente potrà intraprendere la seconda mentre la prima è quella più probabile quando si vuole inseguire la moda per vendere facile.
La realtà è che nessuno, a meno che non sia il grande indipendente che fa 5 orologi all'anno su commissione e del mercato e delle sue tendenze se ne infischia, può sottrarsi a ciò che il mercato chiede. Nemmeno chi ha marchi fortissimi può ignorare le tendenze, nemmeno se si chiama Patek Philippe.
La differenza allora la fa il "come" ciascuno riesce ad interpretare queste tendenze adattandole alla propria cifra stilistica, se ne ha una, e il quando (se in anticipo o in ritardo sui tempi).
Io noto che le case stanno andando verso una diversificazione delle misure per accontentare un più ampio ventaglio di potenziali clienti, perché è vero che la maggioranza chiede orologi grandi ma è vero anche che c'è una minoranza più numerosa e significativa di quanto non si creda che vuole misure più contenute ed aderenti alla "tradizione" dell'orologeria da polso e che non gradisce i tanti eccessi che si sono visti negli ultimi 10 anni.
VC per esempio ha presentato la nuova linea overseas con tre modelli in tre misure di cassa diverse, dai 40 dell'ultra piatto ai 42,5 del cronografo.
Nel recente passato altre case hanno presentato modelli in misure diverse, per esempio Bulgari con l'octo. IWC ha riproposto quello che era il Mark XII, ossia un flieger da 36mm. E il rinato interesse per i vari Rolex day date o date Just dimostra che questo interesse per orologi più discreti e meno eccessivi c'è ed è più reale e tangibile di quanto non si creda.
Ecco perché la deriva sporty e più alla moda che ha preso Journe, che per esempio ha cancellato dai listini i suoi modelli da 38mm, a me pare tardiva e inopportuna oltre che un segnale di "debolezza", ossia di chi è costretto ad inseguire le mode perché non riesce ad imporsi con i suoi contenuti e la propria idea primigenia di orologeria.

Mi sento di condividere.

L'esperienza passata ha insegnato che essere grandi orologiai non significa necessariamente sapersi destreggiare come imprenditori dell'orologeria.

Journe finora se l'è cavata meglio di altri, ma non è riuscito - mi sembra - a raggiungere quel consolidamento che gli consentisse di disegnare una prospettiva di lungo termine al suo progetto.

Speriamo che abbia quel colpo di coda capace di smentire il timore di un finale già scritto.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 20, 2016, 17:42:32 pm
Mah, è come se fosse rimasto così scottato dalle non vendite dei 38 mm che ora sta esagerando. Proprio nel momento in cui altri riducono, mi sembra una scelta non felice. Poi se possibile questo ironico ( involontariamente, purtroppo) " elegante 48 mm" mi lascia senza parole e non capisco. Lui la presenta come una versione femminile ma io ho il sospetto che abbia voluto fare una versione maschile immensa, senza dirlo. Questo è quello che penso, altrimenti non me lo spiego. Comunque è orrenda.
È vero che anni fa ha presentato due grandi orologi, l'Optimum e il perpetuo, sui quali io niente ho ridire sul piano estetico. Ma ora questa storia delle casse grandi sta veramente esagerando. Se avesse seguito quello che gli consigliavo, bisognerebbe capire il perché .
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Planar - Gennaio 20, 2016, 18:41:06 pm
Voglio sperare che 48 mm si riferisca alla lunghezza da ansa ad ansa, perchè se fosse davvero la larghezza sarebbe una caduta di stile senza appello.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 20, 2016, 18:45:35 pm
Voglio sperare che 48 mm si riferisca alla lunghezza da ansa ad ansa, perchè se fosse davvero la larghezza sarebbe una caduta di stile senza appello.
Beh sì, lo do per scontato, ma è orrendo lo stesso.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Bonimba - Gennaio 20, 2016, 21:50:07 pm
Ci sarebbe anche da discutere sul fatto d chiamare un orologio al quarzo ( se è al quarzo) elettromeccanico.
Come ho già detto in altre occasioni gli orologi elettromeccanici sono altra cosa.
Almeno "storicamente"
Sono gli Hamilton Ventura , i primi , con bilanciere regolato elettromagneticamente e frequenze di qualche Hz , paragonabili a quelle degli orologi meccanici
Poi i Bulova Accutron dove l'organo regolatore è un diapason che vibra a 360 Hz
In entrambi i casi l'organo regolatore è meccanico la cui " carica" è elettrica.
Che poi anche in un quarzo non digitale ci siano delle rotelline che girano non basta , secondo me , a definirlo un orologio elettromeccanico.
Ma forse "elettromeccanico" è più "in " di "quarzo"
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 20, 2016, 22:03:05 pm
Ci sarebbe anche da discutere sul fatto d chiamare un orologio al quarzo ( se è al quarzo) elettromeccanico.
Come ho già detto in altre occasioni gli orologi elettromeccanici sono altra cosa.
Almeno "storicamente"
Sono gli Hamilton Ventura , i primi , con bilanciere regolato elettromagneticamente e frequenze di qualche Hz , paragonabili a quelle degli orologi meccanici
Poi i Bulova Accutron dove l'organo regolatore è un diapason che vibra a 360 Hz
In entrambi i casi l'organo regolatore è meccanico la cui " carica" è elettrica.
Che poi anche in un quarzo non digitale ci siano delle rotelline che girano non basta , secondo me , a definirlo un orologio elettromeccanico.
Ma forse "elettromeccanico" è più "in " di "quarzo"
Vedi, Boniba, io sono fatto diversamente. Non mi fermo ai nomi.....anche perché il fatto che in passato un certo termine sia stato indicato per un certo tipo di meccanismo non significa che tutti debbano usarlo identico anche oggi. D'altronde che l'organo regolatore sia un quarzo è scritto chiaramente. Io bado alla sostanza, e la sostanza è che Journe invece di prendere un Eta come fa Patek Philippe, con i mezzi di Patek Philippe, ma praticamente tutte le grandi case, con pochissime eccezioni, progetta e realizza in casa un calibro apposito sviluppato ad hoc, e proprietario, con alcune caratteristiche non comuni, tra l'altro con le parti non elettroniche rifinite come vuole la vera alta orologeria. Che è anche un calibro che è presentato in maniera inedita. Questo per me conta.
Resta che questa versione è oscena.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Bonimba - Gennaio 20, 2016, 22:21:31 pm
Vedi, Boniba, io sono fatto diversamente. Non mi fermo ai nomi.....
Resta che questa versione è oscena.
Io invece ai "nomi" do ancora una certa importanza , sopratutto se dietro al "nome" c'è un significato preciso come in questo caso .
Ma non siamo tutti uguali
Sul fatto che sia un'oscenità ( di cui non so il prezzo) siamo d'accordo.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: claudio969 - Gennaio 20, 2016, 22:41:28 pm
Come ho più volte scritto, io con Journe rimango spesso sorpreso e purtroppo non sempre positivamente.
Ha realizzato e realizza ancora alcuni tra gli orologi per me più desiderabili dell'intero settore, ad esempio l'Optimum, oltre ad aver un movimento stupefacente ritengo che ha anche uno dei quadranti più belli dell'intera produzione, passata e presente, dell'orologiaio francese.
Poi....all'improvviso gli orologi che non ti aspetti: brutti, ineleganti o lontani parenti poveri dei suoi segna tempo più affascinanti.
Una volta ho scritto e lo ripeto che secondo me, a volte gli orologi non li disegna lui....e la maison ha un pessimo consiglio direttivo che autorizza la realizzazione di progetti esteticamente scadenti.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 20, 2016, 22:50:27 pm
Come ho più volte scritto, io con Journe rimango spesso sorpreso e purtroppo non sempre positivamente.
Ha realizzato e realizza ancora alcuni tra gli orologi per me più desiderabili dell'intero settore, ad esempio l'Optimum, oltre ad aver un movimento stupefacente ritengo che ha anche uno dei quadranti più belli dell'intera produzione, passata e presente, dell'orologiaio francese.
Poi....all'improvviso gli orologi che non ti aspetti: brutti, ineleganti o lontani parenti poveri dei suoi segna tempo più affascinanti.
Una volta ho scritto e lo ripeto che secondo me, a volte gli orologi non li disegna lui....e la maison ha un pessimo consiglio direttivo che autorizza la realizzazione di progetti esteticamente scadenti.
Li fa tutti lui. E se sapessi quanti anni ci ha lavorato per questo Elegante. Fino alla versione piccola, era qualcosa che potevo comprendere. Potevo ancora comprendere persino il nuovo Orta Divine, anche se a 40mm è troppo grande, sarebbe stato meglio a 38. Anche se c'è quel disco dei secondi che avrei evitato perché suppongo illeggibile. Ma fare questo Elegante da 48 mm è troppo ed inspiegabile. Una cosa che non piace a tanto conservatori in questo settore che è dominato dai conservatori non sempre di larghe vedute, diciamolo, è che Journe non fa sempre le stesse cose. Ha avuto successo con uno stile? Lui lo cambia. Questa è una delle differenze che mi fanno preferire Journe a Roth, per esempio, non l'unico e non il più importante. Perché certo che se so fa esteticamente tutta la vita sempre la stessa cosa, fortemente ispirata fai Breguet da tasca, allora non si incorre in critiche, ma non si fa neppure molto di nuovo. Lui rischia e cambia. Per me è una dote dei grandi, anche se a volte le ciambelle non riescono col buco.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 20, 2016, 23:19:46 pm
É vero ciò che dici.
Resta però da capire se il cambiare tanto per cambiare abbia in sé un senso o non sia invece la ricerca di una via per piacere.
Squadra che vince, si dice, non si cambia :)

Si cambia invece, a partire dall'allenatore, quando i risultati non arrivano
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: claudio969 - Gennaio 21, 2016, 10:59:37 am
É vero ciò che dici.
Resta però da capire se il cambiare tanto per cambiare abbia in sé un senso o non sia invece la ricerca di una via per piacere.
Squadra che vince, si dice, non si cambia :)

Si cambia invece, a partire dall'allenatore, quando i risultati non arrivano

...a dire il vero io, un allenatore come Journe, non lo cambierei mai....magari gli affiancherei un amico sincero che quando fa una caxxata glielo dice senza peli sulla lingua anziché esser contornato, come capita spesso agli uomini geniali e/o ricchi di personalità, dai soliti servitori sciocchi
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 21, 2016, 12:13:43 pm
É vero ciò che dici.
Resta però da capire se il cambiare tanto per cambiare abbia in sé un senso o non sia invece la ricerca di una via per piacere.
Squadra che vince, si dice, non si cambia :)

Si cambia invece, a partire dall'allenatore, quando i risultati non arrivano

...a dire il vero io, un allenatore come Journe, non lo cambierei mai....magari gli affiancherei un amico sincero che quando fa una caxxata glielo dice senza peli sulla lingua anziché esser contornato, come capita spesso agli uomini geniali e/o ricchi di personalità, dai soliti servitori sciocchi
Guarda che anche questo non è vero. Prima di mettere in commercio il primo elegante , proposto anche con colori molto audaci ( cioè bruttini) ha fatto vedere i prototipi a tante persone che gli hanno detto che era meglio lasciare perdere. Poi decide di testa sua , nel bene o nel male. Ma di pareri ne ascolta tanti. Proprio ieri sera ne ho parlato a chi ha rapporti con lui più frequenti dei miei, e anche lui non sa spiegarsi in alcun modo questo orologio, ed è la prima volta che gli succede. Io ipotizzo che abbia visto una richiesta maschile per l'Elegante.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 21, 2016, 13:38:31 pm
Che abbia iniziato ad alzare troppo il gomito come altri suoi celebri compagni? :)
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Il New - Gennaio 27, 2016, 21:50:52 pm
Addio Maestro. Pessimo orologio
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 28, 2016, 20:55:16 pm
Addio Maestro. Pessimo orologio
Addio no speriamo. Magari arrivederci ;D

Spero di fere in tempo ad accattarmi un Journe "vero"
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 28, 2016, 20:57:39 pm
I Journe "veri" nel mercato del "secondo polso" cominciano a fare sempre più spesso la loro apparizione e spesso anche a cifre allettanti.
E credo che col tempo tali occasioni siano destinate ad aumentare sia in numero che in valore monetario
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 29, 2016, 05:09:29 am
Se un indipendente apre boutique in ogni angolo del mondo,quelle boutique che hanno costi altissimi perché posizionate nelle vie esclusive delle città, debbono essere mantenute.
Siccome i prezzi degli orologi di Journè non sono esagerati, rimane solo un modo per fare alti fatturati, fare grandi numeri, per fare grandi numeri deve forzatamente seguire la moda.
Journè è un grandissimo orologiaio con grande  ambizione, questa ambizione lo proietterà in alto ma potrebbe anche distruggerlo e fare la fine di Franck Muller.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: claudio969 - Gennaio 30, 2016, 01:03:32 am
Miiiiii.....Ale, ci sei andato pesante, secondo me Journe ora si sta toccando!!  :D
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 30, 2016, 01:39:02 am
Miiiiii.....Ale, ci sei andato pesante, secondo me Journe ora si sta toccando!!  :D

Ho una sterminata ammirazione per l'orologiaio, solo che spesso l'arte e l'imprenditoria non vanno d'accordo, io spero che per lui sia diverso.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 30, 2016, 13:39:12 pm
La dimensione aziendale che ha assunto Journe é molto critica e difficile da mantenere.
Se fai l'indipendente produci poche decine di orologi con una struttura assai snella, pochi orologiai e nessuna particolare organizzazione. Se fai svariate decine di migliaia di orologi l'anno hai una dimensione industriale con costi e organizzazione da grande azienda e relative economie di scala.
Quando hai una dimensione come quella che ha Journe tutto è più difficile perché rischi di avere parte delle complessità della seconda senza averne i benefici, e allo stesso tempo perderdi parte dei benefici della prima.
Se poi, come Journe, hai un ego che ti porta anche a fare certi passi più lunghi del dovuto ci vuol poco ad andare in crisi non avendo le spalle larghe, anche dal punto di vista della solidità finanziaria.
La ricerca dei volumi con la proliferazione dei modelli più "commerciali" a maggiore margine é il classico sintomo di queste difficoltà ed è già stato osservato in passato per altre aziende che avevano lo stesso problema, ossia la dimensione minima per competere.
Secondo me oggi nel mondo dell'orologeria presidiato dalle holding del lusso non è possibile mantenere una dimensione "minima", o fai l'atelier artigianale e presidi la tua piccola nicchia, come fanno tanti indipendenti, o fai l'industria pesante, come fanno ormai tutti i grandi marchi.
La via di mezzo é un campo minato, ed è già un mezzo miracolo che Journe riesca a starci dentro.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2016, 14:25:04 pm
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 30, 2016, 15:05:49 pm
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Non penso che il problema siano le boutique. Anche perché gli Journe non vendono venduti bene da chi ha marchi più commerciali concorrenti. E' un prodotto particolare che va valutato con attenzione, se hai vicino il Patek che comunque, ti dirà il commerciante, tiene il valore, il Journe non lo vendono. E' troppo particolare il cliente che sceglie questo orologio. Peraltro la distribuzione in generale sta andando verso le boutique monomarca. E' anche vero che sia io sia mi sembra Stefano abbiamo sperimentato come peraltro queste boutique siano mal fornite, abbiano pochi pezzi.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 30, 2016, 15:44:22 pm
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Non penso che il problema siano le boutique. Anche perché gli Journe non vendono venduti bene da chi ha marchi più commerciali concorrenti. E' un prodotto particolare che va valutato con attenzione, se hai vicino il Patek che comunque, ti dirà il commerciante, tiene il valore, il Journe non lo vendono. E' troppo particolare il cliente che sceglie questo orologio. Peraltro la distribuzione in generale sta andando verso le boutique monomarca. E' anche vero che sia io sia mi sembra Stefano abbiamo sperimentato come peraltro queste boutique siano mal fornite, abbiano pochi pezzi.
Si, in effetti quella di Ginevra non aveva quasi nulla. Pochissimi orologi (i meno richiesti) e nemmeno dei simulacri dei modelli "best seller" da mostrare.
Deludente.

Per quanto riguarda le boutique monomarca, purtroppo è vero che si stà andando verso questo tipo di distribuzione per far leva sulla "esclusività".
So ad esempo di IWC che stà aumentando le sue boutique per giungere al disegno ultimo di avere i suoi orologi distribuiti solo in questi negozi e forse in pochissimi altri storici a cui non può negare la rappresentanza.

Spero per loro che facciano un bel botto e che la caduta sia così sonora da far tremare tutta la Svizzera (tedesca o non tedesca).

E pensare che ero un fan della casa di Shaffusa..... :-[ :-\
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 30, 2016, 15:52:41 pm
Bisogna anche comprendere il "perché" si va verso la boutique monomarca.
Nell'abbigliamento, almeno in Italia, la tendenza delle griffe c'è da oltre 20 anni, e la ragione è che la rete di vendita plurimarche non offre garanzie sufficienti perché il prodotto non venga "inflazionato" con inevitabili ripercussioni nell'immagine del Brand. Un commerciante in concessione, specie se non correttamente supportato dalla casa, opera solo in nome del proprio utile e dell'immagine del Brand banalmente se ne infischia.

La stessa cosa accade negli orologi, e la boutique monomarca è un costo che le case sono pronte a sostenere pur di avere una distribuzione più controllata del loro prodotto.

Il concessionario Se ha da scontare del 50% o da stokkare al primo cinese che passa, lo fa senza pensarci due volte specie quando le ri.ba. sono in scadenza e le stesse case minacciano ritiro di concessioni o chiusura delle linee di credito.

Piuttosto che n mila concessionari ovunque poche boutique nei centri più rilevanti. È per certi aspetti una scelta obbligata più che una strategia decisa autonomamente, anche mirata a contrastare il parallelo.

Per un'azienda come Journe quella della distribuzione è certamente una problematica rilevante, e fa parte di quei problemi che un indipendente che fa pochi orologi non ha, e che un'azienda di piccole dimensioni si trova invece a dover affrontare avendo mezzi non paragonabili a quelli delle grandi case.

 
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 30, 2016, 16:32:06 pm
Secondo me l'errore che ha fatto sono le boutique monomarca. Queste cose le possono fare solo case come IWC o simili.
Un indipendente deve vendere i propri orologi servendosi di pochi selezionati negozi di prestigio senza alcun vincolo.
Faccio 500? Ne distribuisco 500
Ne faccio 1000? Ne distribuirò 1000.

Gli altri aspetteranno..... È il prezzo dell'esclusivita' artigianale. Anche i prezzi saranno di conseguenza.
Non penso che il problema siano le boutique. Anche perché gli Journe non vendono venduti bene da chi ha marchi più commerciali concorrenti. E' un prodotto particolare che va valutato con attenzione, se hai vicino il Patek che comunque, ti dirà il commerciante, tiene il valore, il Journe non lo vendono. E' troppo particolare il cliente che sceglie questo orologio. Peraltro la distribuzione in generale sta andando verso le boutique monomarca. E' anche vero che sia io sia mi sembra Stefano abbiamo sperimentato come peraltro queste boutique siano mal fornite, abbiano pochi pezzi.
Si, in effetti quella di Ginevra non aveva quasi nulla. Pochissimi orologi (i meno richiesti) e nemmeno dei simulacri dei modelli "best seller" da mostrare.
Deludente.

Per quanto riguarda le boutique monomarca, purtroppo è vero che si stà andando verso questo tipo di distribuzione per far leva sulla "esclusività".
So ad esempo di IWC che stà aumentando le sue boutique per giungere al disegno ultimo di avere i suoi orologi distribuiti solo in questi negozi e forse in pochissimi altri storici a cui non può negare la rappresentanza.

Spero per loro che facciano un bel botto e che la caduta sia così sonora da far tremare tutta la Svizzera (tedesca o non tedesca).

E pensare che ero un fan della casa di Shaffusa..... :-[ :-\
Ma infatti, anche io ho fatto l'esperienza della boutique di Ginevra di Journe, se vai da GMT ha tre volte tanto almeno di modelli della Casa.
E qui, sempre a proposito di Journe un'altra riflessione viene: ma che senso ha avere 10 boutique per poi rifornirle di pochi orologi e referenze? Boh!
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Errol - Gennaio 30, 2016, 16:49:49 pm
Miiiiii.....Ale, ci sei andato pesante, secondo me Journe ora si sta toccando!!  :D

Franck ultimamente ha sbroccato perchè i soldi danno alla testa... Ma Dal punto di vista tecnico la superiorità di Journe è tutta da dimostrare
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 30, 2016, 16:50:42 pm
Probabilmente le boutique sono sfornite perché le boutique non vendono e quindi i pochi orologi prodotti vanno nel punto vendita, che gli orologi si presume li acquista e li paga (a meno che Journe non faccia conto vendita).

La boutique diventa così solo un punto di presenza, qualcosa che "deve esserci" per fare scena, fare marketing, dare l'immagine di Brand importante.
Il che funziona finché guardi da fuori, se entri e non trovi nulla il Brand non fa una bella figura...
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: Il New - Gennaio 30, 2016, 20:53:49 pm
Addio Maestro. Pessimo orologio
Addio no speriamo. Magari arrivederci ;D

Spero di fere in tempo ad accattarmi un Journe "vero"
Speriamo. Ma mi sembra una crescita di influenza meramente commerciale che difficilmente se ne andrà dai prodotti di Journe. Speriamo mi sbagli.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 31, 2016, 04:50:45 am
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 31, 2016, 08:35:19 am
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.
Non ti dimenticare che le boutique sono molto per gli stranieri, i cinesi e i russi quando venivano a visitare le nostre città d'arte ( i russi non ci vengono più, e i cinesi ci vengono meno, e comprano meno). E comunque anche le boutique a certi clienti lo sconto lo fanno, tranquillo.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: claudio969 - Gennaio 31, 2016, 12:10:20 pm
si ma una boutique è l'immagine di una società, e questo Journe lo sa perchè pare dalle foto l'abbia fatta molto bella, poi però è incomprensibile sia sfornita anzi di più, è deleterio.... tra i costi poi dovrebbero esser considerato la presenza costante di un singolo pezzo di -ogni modello-...almeno per farlo visionare ed eventualmente in caso di indisponibilità momentanea permetterebbe di prender degli ordini da spedire successivamente.....infine in una boutique si dovrebbe poter ottenere il miglior prezzo possibile, anche se solo di un punto percentuale ma il più basso di qualsiasi negozio distributore o concessionario.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 31, 2016, 12:23:49 pm
si ma una boutique è l'immagine di una società, e questo Journe lo sa perchè pare dalle foto l'abbia fatta molto bella, poi però è incomprensibile sia sfornita anzi di più, è deleterio.... tra i costi poi dovrebbero esser considerato la presenza costante di un singolo pezzo di -ogni modello-...almeno per farlo visionare ed eventualmente in caso di indisponibilità momentanea permetterebbe di prender degli ordini da spedire successivamente.....infine in una boutique si dovrebbe poter ottenere il miglior prezzo possibile, anche se solo di un punto percentuale ma il più basso di qualsiasi negozio distributore o concessionario.
D'accordo sulla prima parte, anche io non capisco che senso abbia tenere le boutique poco fornite. Ma non sulla seconda: se hai come ha Journe una distribuzione mista è logico che nelle boutique l'orologio costi di più. Logico ed inevitabile, altrimenti come vendono i multimarca?
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 31, 2016, 13:57:35 pm
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.

La boutique è prima di tutto marketing, uno dei tanti investimenti sul marchio. È un punto di presenza, se correttamente ubicato, che serve a trasmettere una certa immagine del marchio. Non ha, se non in minima parte o solo per chi ha scelto la distribuzione in proprio, altre finalità commerciali.

Se hai un marchio forte "devi" avere una boutique nel quadrilatero della moda milanese, sulla 5th Ave. o sul sunset Bvd., perché se non ce l'hai la dove gli altri ce l'hanno trasmetti al pubblico l'immagine di un marchio debole.
È tutto marketing sui marchi i cui costi poi si riversano sul prodotto con gli interessi, l'errore a cui è costretto dalla sua dimensione Journe è quello di voler fare di sè un marchio.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ALAN FORD - Gennaio 31, 2016, 17:08:40 pm
Le boutique di qualsiasi marca sono l'immagine dell'ipocrisia.
Entri da Bulgari, da Cartier o chiunque altro e la parola sconto è bandita, giri l'angolo ed il primo concessionario o re seller ti fa il 30% o più, nella boutique Bulgari il mio Octo costa 6,5K prendere o lasciare, io lo ho preso a 4,5K ma girano voci di addirittura 3K!!!
Io in boutique ci vado solo per provarli gli orologi, e allora se le boutique non vendono che ci stanno a fare?
Se le case decidono di avere le boutique, debbono avere le palle di privarsi dei distributori, così invece fanno solo figure da peracottai.

La boutique è prima di tutto marketing, uno dei tanti investimenti sul marchio. È un punto di presenza, se correttamente ubicato, che serve a trasmettere una certa immagine del marchio. Non ha, se non in minima parte o solo per chi ha scelto la distribuzione in proprio, altre finalità commerciali.

Se hai un marchio forte "devi" avere una boutique nel quadrilatero della moda milanese, sulla 5th Ave. o sul sunset Bvd., perché se non ce l'hai la dove gli altri ce l'hanno trasmetti al pubblico l'immagine di un marchio debole.
È tutto marketing sui marchi i cui costi poi si riversano sul prodotto con gli interessi, l'errore a cui è costretto dalla sua dimensione Journe è quello di voler fare di sè un marchio.

Ma infatti, se lo fa Cartier o Bulgari con le spalle larghe che può permettersi di averle anche se non vendono niente è un conto, ma se sei Journè che oltretutto le tiene pure mezze vuote per me follia ma forse ha ragione lui non so.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 31, 2016, 17:26:58 pm
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 31, 2016, 17:57:51 pm
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Non è un fatto di prestigio, è che nel plurimarca certi pezzi si fanno fatica a vendere. Perché anzitutto quasi mai hanno molti modelli da farti vedere. Ma soprattutto perché hanno Marche molto più commerciali, su cui i rivenditori hanno ricarichi maggiori, quindi puntano su quelle sconsigliando al cliente non esperto, cioè il 99 per cento, la marca meno nota.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 31, 2016, 18:05:29 pm
Vero ma solo in parte.
Journe dovrebbe rivolgersi ad un cliente ben preciso, ad una specifica nicchia, il problema è semmai voler far concorrenza al marchio commerciale, uscire dalla propria nicchia e convincere il cliente Patek a comprare il Journe. Cosa che è molto difficile indipendentemente da dove vendi i tuoi orologi.

Il plurimarche non ha alcun interesse a spingere un prodotto rispetto ad un altro ne a tentare di convincere l'acquirente del Patek a comprarsi il Journe.
Di contro però essere dentro ad un plurimarche con marchi commerciali da una visibilità maggiore.
Su 100 che entrano per un Patek ci può essere 1 che si lascia incuriosire dal Journe.

Alla fine è quella dimensione di mezzo che non è né artigianale ne industriale a spingere verso l'abbandono della nicchia, da cui i problemi di cui sopra.

La distribuzione è certamente uno dei più grossi problemi di aziende come Journe, ne tropppo piccole ne sufficientemente grandi, ed è quella che in passato ha decretato la fine di altri marchi della tipologia e dimensione di Journe.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 31, 2016, 18:11:26 pm
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Non è un fatto di prestigio, è che nel plurimarca certi pezzi si fanno fatica a vendere. Perché anzitutto quasi mai hanno molti modelli da farti vedere. Ma soprattutto perché hanno Marche molto più commerciali, su cui i rivenditori hanno ricarichi maggiori, quindi puntano su quelle sconsigliando al cliente non esperto, cioè il 99 per cento, la marca meno nota.
Trovo difficile pensare che uno vada in una orologeria di prestigio e dire: "vorrei un orologio da 35.000€, cosa mi consiglia?"
E' come se uno andasse in autosalone senza sapere che auto comprare.
Si può discutere dell'allestimento, degli optional, della motorizzazione, ma del modello no....

Così per gli orologi di un certo costo. Posso ammettere al limite farsi consigliare su due o tre modelli simili, ma addirittura cambiare marca......

Ma poi, scusa, non dovrebbero essere i pezzi con rotazione più bassa ad avere i ricarichi maggiori?
Inoltre si potrebbe pensare a mettere dei target di vendita, incentivi.
Fossi io, farei di tutto fuorchè aprire le boutique. Spese fisse e prezzi non competitivi....
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 31, 2016, 18:18:14 pm
Poi si vedono altre cose che hanno poco senso, per esempio vedere i Journe da Brian&Barry in san Babila in mezzo ad un mare di paccottiglia cinese e per giunta ubicati in un corner che per trovarlo ci devi passare per sbaglio...
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: S.M. - Gennaio 31, 2016, 18:19:41 pm
Poi si vedono altre cose che hanno poco senso, per esempio vedere i Journe da Brian&Barry in san Babila in mezzo ad un mare di paccottiglia cinese...
:o :o :o :o
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mbelt - Gennaio 31, 2016, 18:37:56 pm
Per me le boutique monomarca in orologeria sono l'anticamera della morte.

O hai la forza di imporre i tuoi prezzi (e trovare qualcuno disposto a pagarli), oppure soccombi.
E' impossibile non ricaricare percentuali rilevantissime sul prezzo di vendita finale per pagarti tutta quella organizzazione.
Se non hai questo genere di clientela (e di brand da vendere), è un suicidio.

Non capisco cosa ci sia di male nel presentare i propri orologi in pochi selezionatissimi negozi plurimarca.
Punti vendita come Hau***n. a Roma, Pi*a. o G*T a Milano, Ba*******i a Riccione i primi che mi vengono in mente.
Non mi dite che il prestigio ne perderebbe.....

Le spese del negozio e dell'organizzazione saranno a carico della proprietà e verranno divise sul listino di molti più orologi....
Boh, certe cose non le capisco.
Non è un fatto di prestigio, è che nel plurimarca certi pezzi si fanno fatica a vendere. Perché anzitutto quasi mai hanno molti modelli da farti vedere. Ma soprattutto perché hanno Marche molto più commerciali, su cui i rivenditori hanno ricarichi maggiori, quindi puntano su quelle sconsigliando al cliente non esperto, cioè il 99 per cento, la marca meno nota.
Trovo difficile pensare che uno vada in una orologeria di prestigio e dire: "vorrei un orologio da 35.000€, cosa mi consiglia?"
E' come se uno andasse in autosalone senza sapere che auto comprare.
Si può discutere dell'allestimento, degli optional, della motorizzazione, ma del modello no....

Così per gli orologi di un certo costo. Posso ammettere al limite farsi consigliare su due o tre modelli simili, ma addirittura cambiare marca......

Ma poi, scusa, non dovrebbero essere i pezzi con rotazione più bassa ad avere i ricarichi maggiori?
Inoltre si potrebbe pensare a mettere dei target di vendita, incentivi.
Fossi io, farei di tutto fuorchè aprire le boutique. Spese fisse e prezzi non competitivi....
Uno come Hausmann ha più ricarico sui Patek che sui Journe, che pure si vendono con molta più fatica. Certo che se uno certa un Journe di fascia alta probabilmente entra già con quel l'idea è difficilmente la cambia, ma se per esempio cerca un solotempo secondo me lo spingono verso il Patek e non verso il Journe. Ne sono abbastanza convinto.
Poi è vero che il grosso concessionario se ben rifornito può far vedere pezzi a persone che altrimenti non li avrebbero mai visti. Ci sono pro e contro, ma in questo mercato penso che occorrano entrambi. Non penso che il problema di Journe siano dieci boutique nel mondo.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: ciaca - Gennaio 31, 2016, 18:52:11 pm
Citazione
Non penso che il problema di Journe siano dieci boutique nel mondo.

Forse no, ma certamente per un'azienda di quelle dimensioni e quel volume d'affari hanno un peso che dall'esterno appare poco giustificabile. Soprattutto se poi a conti fatti non servono a nulla, perché non possono da sole fare di FPJ un "Brand" e non offrono al visitatore nemmeno la possibilità di prender contatto con la produzione della casa.
Titolo: Re:Novità Journe
Inserito da: mauridoom - Febbraio 26, 2016, 07:17:05 am
effettivamente quest'ultimi sono abbastanza deludenti