A distanza di un mese dalla consegna dell'Aquaracer dopo l'assistenza tecnica e relativa regolazione,
posso confermare la bontà dell'intervento:

Riserva di carica: 3 test effettuati dopo polsaggio di circa 2-3 giorni: 39-40-41 ore (38 dichiarate)
Precisione: -1 oppure -2 secondi al giorno

buona regolazione 

Tra parentesi sono riuscito solo ora a fare la foto alla scatoletta che mi è stata consegnata insieme al TAG Heuer riparato, e insieme al foglio di ricevuta dell'intervento,
ecco, io mi aspettavo che l'orologio mi venisse riconsegnato dentro ad una busta di carta/plastica...
e invece...ecco la stupenda mini scatola in simil pelle, con cuscinetto e logo TAG Heuer, una sorta di versione "in miniatura" della scatola vera e propria dell'orologio!
...la sorella di Buosi (mi ha servito lei), mi ha detto: la TAG Heuer regala questa bella scatola come una sorta di "scusa" per il dispiacere causato dal problema dell'orologio da sistemare in garanzia 

...mi è sembrato un pensiero carino...chiedo a voi che avrete avuto esperienze di riparazioni in assistenza con altri marchi,quali altre case lo fanno?

Massimo,
se ti presenti dal "fabri5.5" di turno con un orologio che invece di 38 tiene 32 ore di carica
non ti manda a cxxxxe perchè potresti essere ancora suo futuro cliente,
ma ti fa' presente che l'automatico per funzionare necessita del movimento del polso
e che tu molto probabilmente lo muovi poco.
in questo caso il sig.Buosi è stato molto disponibile nei confronti del cliente,
quando avrebbe potuto tranquillamente liquidarlo con un sorriso.

Infatti io nel presentare il problema al sig. Buosi, gli avevo detto che faccio un lavoro sedentario, e che magari carico poco l'automatico, e contando anche che le 28000 alternanze consumano abbastanza per essere preciso sul +1/+2 secondi al giorno, pensavo fosse abbastanza normale che stesse sulle 32 ore.
Ho voluto spiegare lo stesso la situazione al sig. Buosi, e lui per correttezza mi ha risposto che da come gli avevo descritto la questione voleva far controllare il livello di carica così da sistemare la stessa, sfruttando altresì il fatto che fosse ancora in garanzia

Mi sembra un comportamento molto disponibile, e volto al voler soddisfare il cliente in toto, non penso che sia del tutto scontato come trattamento

Dovevano proprio mettersi vicini 'sti due?

Eh il signor Buosi è molto professionale, serio, ma non è tanto alto! 

fanno piacere le testimonianze di assistenze celeri e risolutive.
Alessandro Buosi nella foto è quel signore in giacca azzurra?

Si esatto, il signor Buosi è proprio lui, in giacca azzurra in questa foto 

Ciao,
vi porto la mia esperienza positiva avuta con il centro assistenza TAG Heuer di Milano.
Lo scorso Ottobre 2011 ho comprato un TAG Heuer Aquaracer presso il negozio Ghigo-Buosi di Torino, negozio del quale posso solo parlarne bene, dato che sono stati gentilissimi, cordiali, competenti, ed in particolare il proprietario, il signor Buosi, ci tiene particolarmente a descrivere con precisione gli aspetti tecnici dell'orologio che va a vendere al cliente


Bene, questo TAG che monta il movimento TAG Calibre 5 su base ETA, è sempre stato precisissimo, circa 1 o 2 secondi di ritardo al giorno, quindi precisione perfetta.
La riserva di carica viene descritta di 38 ore sul sito ufficiale, ma io con l'utilizzo quotidiano, ho riscontrato una riserva di circa 30-32 ore (c'è anche da dire che faccio un lavoro sedentario da impiegato, e magari carico anche poco con i movimenti)
Chiedendo informazioni a riguardo al signor Buosi, mi ha subito detto di portarlo in negozio per consegnarlo in assistenza, per poter fare una regolazione sulla riserva di carica e relativo bilancere.
Quando ho consegnato l'orologio, mi è stato detto che avrei dovuto aspettare circa 1 mese, o 1 mese e mezzo. E invece l'orologio mi è stato consegnato dopo solo 20 giorni!  e ora la carica è a posto, 38 ore circa come dichiarato. 
In questo caso posso portare una testimonianza positiva sul centro assistenza TAG e sui tempi di consegna

Io avevo un solotempo con cinturino arancio-viola che hai anche tu Manuele, e l'ho usato tantissimo da bambino, penso di averlo tenuto per almeno 3 anni tutti i giorni al polso, nel 90-92 circa, mai una riga o un problema, e funziona ancora adesso! ...ovviamente tenendolo fermo senza pila per tutti questi anni di inutilizzo!

Poi avevo anche un crono che hai tu, con cassa verde e cinturino arancione...quando avevo 13-14 anni, pagato circa 100.000 lire....dopo un paio di mesi che ce l'avevo, in seguito ad un urto con il polso, si crepò la cassa nella parte posteriore...e ciao balle...ci poteva entrare tranquillamente l'acqua...e finì in un cassetto, tristemente rotto...e da allora comprai solo più orologi in acciaio!!!!!!!!!!!!!!!!!! ....ciao plastica!!!

Avevo poi avuto ancora 2 Swatch Irony in acciaio (basta plastica dopo la drammatica esperienza),intorno al 1996-97...poi basta Swatch

Hanno avuto un ottimo successo, niente da dire! ...però il fatto di non poter aprire la cassa per ripararlo, vista la cassa monoblocco...e il fatto della cassa in plastica...bah...se ci penso adesso, penso che eravamo un po' allocchi a spendere cifre così elevate in taluni casi, per orologi con cassa monoblocco in plastica! 

PS: io faccio questo discorso perchè compravo gli Swatch per "usarli" e non per "collezionarli"...quindi ne valutavo un uso quotidiano quasi costante