Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: tizioecaio - Agosto 26, 2013, 11:56:27 am
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Quanto e' lecito sentirsi chiedere dall'orologiaio per il solo cambio batteria di un comune orologio al quarzo?
Lo chiedo perche' si sono sentite al riguardo cifre anche piuttosto diverse..
Ci sono parecchi addetti ai lavori sul forum..mi piacerebbe si esprimessero.
E' vero che questa voce nelle entrate di un negozio e' ormai divenuta dvvero importante?
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5 euri ...... per il 99% dei quarzi
Forse quelle grosse speciali per orologi importanti tipo Breitling B1 o Omega Speedmaster X-33 anche 10 .....
massimo massimo... :)
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Per il mio cArdio..... 5 eurini e via che si va!😉
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5 euro per una pila da 10 cntesimi e 3 minuti di lavoro?
Sostituire la batteria della mia auto quindi minimo 5000 euro!
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5 euro per una pila da 10 cntesimi e 3 minuti di lavoro?
Sostituire la batteria della mia auto quindi minimo 5000 euro!
Tu non fai testo Alan..per i quarzi che hai tu glieli dai i 5 euro purche' si tenga la pila.. ;D ;D
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
Ce ne comprano minimo 50 di pile e sono stato pure largo!
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lezione di economia spicciola ? :D
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e' l'inizio della fame.... :( :o
chissa' cosa costano i 10 grammi di caffe' che impiegano per farci la tazzina che gia' paghiamo un euro e dieci...
chissa' cosa costa quei 50 grammi di rhum e menta che pagniamo in un cocktail il cui bicchiere e' gia' pieno di ghiaccio e che da noi taluni si fan pagare 10 euro...
e cosi' via...
e' l'inizio della fame... :( :o
e io sono affamato gia' da un bel po'... >:( >:(
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
Ce ne comprano minimo 50 di pile e sono stato pure largo!
E' vero, magari cinesi ma alcaline. Sul mercato se ne trovano a chili, ma l'orologio al quarzo "necessita" di pile all'ossido d'argento che hanno un costo maggiore e durano molto di più delle alcaline...
A volte vengo a sapere che hanno sostituito la pila dai cinesi per € 0,50 (massimo €1,00..) e l'orologio si fermava regolarmente dopo massimo due mesi. Un normale orologio di media qualità odierno "deve" avere una riserva di carica data dalla pila e dall'efficienza del movimento che duri almeno 18 mesi (minimo).
Le pile di buona qualità ci sono sul mercato e all'ingrosso costano pochissimo, è vero, ...... ma chi se la sente di acquistare in grosse quantità (per il prezzo) di una sola referenza, che poi nel tempo finisce in autoscarica se non la utilizzi nei tempi prestabiliti?? ???
Non vorrei mettere l'argomento poi sulla manodopera, ma ci sono alcuni orologi che richiedono utensili specifici (che costano non poco..) e alcuni orologi sportivi (Casio® per esempio.... :-\ ) che solo per aprirlo ci vuole 5 minuti di tempo. Non parlo poi delle schifezze che si trovano "sotto" attaccate al fondello/cassa/cinturino che fanno schifo... :-X . Infine richiudi il tutto con lo stesso tempo, per poi garantire l'impermeabilità con eventuale sostituzione delle guarnizioni e controllo della tenuta stagna con strumento iperbarico (molto costoso, che non ripara niente me ti comunica: si va bene, oppure no non va bene... ::)).
Non è facile a volte comprendere i prezzi di un semplice "cambio pila" se non si conoscono le circostanze particolari che sono coinvolte.
Cicci
;)
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a te 5 euro e anche più li darei volentieri
ma la generalità non ha tutte le accortezze che descrivi
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
Ce ne comprano minimo 50 di pile e sono stato pure largo!
E' vero, magari cinesi ma alcaline. Sul mercato se ne trovano a chili, ma l'orologio al quarzo "necessita" di pile all'ossido d'argento che hanno un costo maggiore e durano molto di più delle alcaline...
A volte vengo a sapere che hanno sostituito la pila dai cinesi per € 0,50 (massimo €1,00..) e l'orologio si fermava regolarmente dopo massimo due mesi. Un normale orologio di media qualità odierno "deve" avere una riserva di carica data dalla pila e dall'efficienza del movimento che duri almeno 18 mesi (minimo).
Le pile di buona qualità ci sono sul mercato e all'ingrosso costano pochissimo, è vero, ...... ma chi se la sente di acquistare in grosse quantità (per il prezzo) di una sola referenza, che poi nel tempo finisce in autoscarica se non la utilizzi nei tempi prestabiliti?? ???
Non vorrei mettere l'argomento poi sulla manodopera, ma ci sono alcuni orologi che richiedono utensili specifici (che costano non poco..) e alcuni orologi sportivi (Casio® per esempio.... :-\ ) che solo per aprirlo ci vuole 5 minuti di tempo. Non parlo poi delle schifezze che si trovano "sotto" attaccate al fondello/cassa/cinturino che fanno schifo... :-X . Infine richiudi il tutto con lo stesso tempo, per poi garantire l'impermeabilità con eventuale sostituzione delle guarnizioni e controllo della tenuta stagna con strumento iperbarico (molto costoso, che non ripara niente me ti comunica: si va bene, oppure no non va bene... ::)).
Non è facile a volte comprendere i prezzi di un semplice "cambio pila" se non si conoscono le circostanze particolari che sono coinvolte.
Cicci
;)
No Severo non parlo di alcaline, ma di normalissime pile al litio come quelle che utilizziamo noi nei radiocomandi.
Queste per capirci(http://img16.imageshack.us/img16/7263/2j0g.png)
Quelli che ho visto io cambiarle, l'argento se lo sognavano, purtroppo non tutti hanno la tua professionalità e la prova di impermeabilità di solito puoi solo farla da solo dopo, lo metti nell'acqua e vedi se si allaga! ;D
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
Ce ne comprano minimo 50 di pile e sono stato pure largo!
E' vero, magari cinesi ma alcaline. Sul mercato se ne trovano a chili, ma l'orologio al quarzo "necessita" di pile all'ossido d'argento che hanno un costo maggiore e durano molto di più delle alcaline...
A volte vengo a sapere che hanno sostituito la pila dai cinesi per € 0,50 (massimo €1,00..) e l'orologio si fermava regolarmente dopo massimo due mesi. Un normale orologio di media qualità odierno "deve" avere una riserva di carica data dalla pila e dall'efficienza del movimento che duri almeno 18 mesi (minimo).
Le pile di buona qualità ci sono sul mercato e all'ingrosso costano pochissimo, è vero, ...... ma chi se la sente di acquistare in grosse quantità (per il prezzo) di una sola referenza, che poi nel tempo finisce in autoscarica se non la utilizzi nei tempi prestabiliti?? ???
Non vorrei mettere l'argomento poi sulla manodopera, ma ci sono alcuni orologi che richiedono utensili specifici (che costano non poco..) e alcuni orologi sportivi (Casio® per esempio.... :-\ ) che solo per aprirlo ci vuole 5 minuti di tempo. Non parlo poi delle schifezze che si trovano "sotto" attaccate al fondello/cassa/cinturino che fanno schifo... :-X . Infine richiudi il tutto con lo stesso tempo, per poi garantire l'impermeabilità con eventuale sostituzione delle guarnizioni e controllo della tenuta stagna con strumento iperbarico (molto costoso, che non ripara niente me ti comunica: si va bene, oppure no non va bene... ::)).
Non è facile a volte comprendere i prezzi di un semplice "cambio pila" se non si conoscono le circostanze particolari che sono coinvolte.
Cicci
;)
No Severo non parlo di alcaline, ma di normalissime pile al litio come quelle che utilizziamo noi nei radiocomandi.
Queste per capirci(http://img16.imageshack.us/img16/7263/2j0g.png)
Quelli che ho visto io cambiarle, l'argento se lo sognavano, purtroppo non tutti hanno la tua professionalità e la prova di impermeabilità di solito puoi solo farla da solo dopo, lo metti nell'acqua e vedi se si allaga! ;D
ad un mio collega han sostituito la pila al classico Casio multi che usava pure in piscina...la guarnizione era vecchia, l'han tolta e gliela han pure data....ma senza metterne una nuova ;D
Il giorno dopo aveva i pesci rossi nel quadrante, mi ha pure chiesto se è normale.....
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con 5 euro si comprano 2 scatole da 10 pile
Ce ne comprano minimo 50 di pile e sono stato pure largo!
E' vero, magari cinesi ma alcaline. Sul mercato se ne trovano a chili, ma l'orologio al quarzo "necessita" di pile all'ossido d'argento che hanno un costo maggiore e durano molto di più delle alcaline...
A volte vengo a sapere che hanno sostituito la pila dai cinesi per € 0,50 (massimo €1,00..) e l'orologio si fermava regolarmente dopo massimo due mesi. Un normale orologio di media qualità odierno "deve" avere una riserva di carica data dalla pila e dall'efficienza del movimento che duri almeno 18 mesi (minimo).
Le pile di buona qualità ci sono sul mercato e all'ingrosso costano pochissimo, è vero, ...... ma chi se la sente di acquistare in grosse quantità (per il prezzo) di una sola referenza, che poi nel tempo finisce in autoscarica se non la utilizzi nei tempi prestabiliti?? ???
Non vorrei mettere l'argomento poi sulla manodopera, ma ci sono alcuni orologi che richiedono utensili specifici (che costano non poco..) e alcuni orologi sportivi (Casio® per esempio.... :-\ ) che solo per aprirlo ci vuole 5 minuti di tempo. Non parlo poi delle schifezze che si trovano "sotto" attaccate al fondello/cassa/cinturino che fanno schifo... :-X . Infine richiudi il tutto con lo stesso tempo, per poi garantire l'impermeabilità con eventuale sostituzione delle guarnizioni e controllo della tenuta stagna con strumento iperbarico (molto costoso, che non ripara niente me ti comunica: si va bene, oppure no non va bene... ::)).
Non è facile a volte comprendere i prezzi di un semplice "cambio pila" se non si conoscono le circostanze particolari che sono coinvolte.
Cicci
;)
Grazie Cicci.
Scusate se insisto ma devo acquistarne e quindi vorrei capirne di piu'.
In rete si trovano confezioni da 10 pile 371 o 377 (ad esempio) cinesi (credo..) alcaline come dici tu a meno di due euro, ma anche di marche conosciute (non so se alcaline o meno, ma a sto punto credo di no..) a circa 10 euro...
Capirai che la differenza e' tanta..la qualita' e durata?
Insomma c'e'da fidarsi di sto prodotto economico o c'e' il rischio che dopo 3 mesi siamo a punto e daccapo...il gioco vale davvero la candela o no?
Grazie.
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5 euro per una pila da 10 cntesimi e 3 minuti di lavoro?
Sostituire la batteria della mia auto quindi minimo 5000 euro!
e cosa dovrebbe chiedere 5 cent?
5 euro per la rottura de cojoni è il minimo, io chiederei 10
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Mauri ma veramente vuoi prendere pile cinesi alcaline??
Prendi le Renata swiss e stop!
P.s. sostituzione con una costosa Renata, il mio orologiaio si prendeva 3 euro...! 5 euro un cambio pila ti fa chiudere il negozio se campi di quello...come molti...
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Amici vi spiego.
in paese un negozio che si occupava di materiale elettrico ed altro ha chiuso, l'ex titolare mi ha proposto di pigliare il suo magazzino e di non lasciare il paese senza servizio..
Fra questi vi era anche il cambio pila nei quarzi che lui regolarmente faceva. Mi ha passato con mia somma gioia tutta l'attrezzatura ed ora mi diletto coi primi orologini da aprire e "smanazzare".
Sono pero' gia' al punto di dovermi rifornire di alcuni tipi di pila e ignorando praticamente le fondamenta della materia (amo i quarzi quasi quanto Alan...) chiedevo a voi lumi a riguardo..
Non volevo scivolare su qualche buccia di banana..in rete l'offerta e ampia, le differenze quelle che ho detto ma le cose non le spiega nessuno...per cui se ci fosse qualche ehmm...collega ( ;D ;D ;D) a raccontarmi come stanno le cose farebbe cosa buona e giusta.
P:S Dario....l'unica Renata che conosco e' quella del viale della stazione... ;D ;D
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Curioso che ti diverta nel fare ciò che qualsiasi orologiaio reputa la mansione più triste in assoluto...forse è meglio pure il cambio cinturino...
Comunque le Renata sono pile Swiss made, di sicuro non prendi robaccia.
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Curioso che ti diverta nel fare ciò che qualsiasi orologiaio reputa la mansione più triste in assoluto...forse è meglio pure il cambio cinturino...
Comunque le Renata sono pile Swiss made, di sicuro non prendi robaccia.
Ma certo che mi diverte..fino ad ora ho solo venduto benzina,giornali e lavato auto..
forse un orologiaio si divertirebbe a fare il contrario..
Certo che la faccenda la scopro piano piano da me (magari col vostro aiuto..)..il tizio mi ha portato l'attrezzatura (pile,chiave,monocolo, e altri vari ammenicoli..) in uno scatolone e..."toh'...divertiti"...questo e' stato il "tutorial"...TI LASCIO IMMAGINARE..
Si ora ho visto..le Renata sembrano niente male, il tizio pero' usava le Varta.
P.S. Anche la Renata del viale della stazione e' niente male pero'... ;D ;D ;D
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Amici vi spiego.
in paese un negozio che si occupava di materiale elettrico ed altro ha chiuso, l'ex titolare mi ha proposto di pigliare il suo magazzino e di non lasciare il paese senza servizio..
Fra questi vi era anche il cambio pila nei quarzi che lui regolarmente faceva. Mi ha passato con mia somma gioia tutta l'attrezzatura ed ora mi diletto coi primi orologini da aprire e "smanazzare".
Sono pero' gia' al punto di dovermi rifornire di alcuni tipi di pila e ignorando praticamente le fondamenta della materia (amo i quarzi quasi quanto Alan...) chiedevo a voi lumi a riguardo..
Non volevo scivolare su qualche buccia di banana..in rete l'offerta e ampia, le differenze quelle che ho detto ma le cose non le spiega nessuno...per cui se ci fosse qualche ehmm...collega ( ;D ;D ;D) a raccontarmi come stanno le cose farebbe cosa buona e giusta.
P:S Dario....l'unica Renata che conosco e' quella del viale della stazione... ;D ;D
quindi ora hai un negozio di materiale elettrico?
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Cambiare una pila non richiede questo gran addestramento... ;) semmai, come ha chiarito Severo, aprire i fondelli, a volte la faccenda è complicata e sono sporchi come porcili!
Meglio le Renata, anche se le Varta pure sono buone...p.s. stasera a casa, niente viali! >:(
;D ;D ;D
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Si ora ho visto..le Renata sembrano niente male, il tizio pero' usava le Varta.
Anche le Varta sono buone.
A manualità, come sei messo? Perchè, lo avrai già capito da solo, la parte più difficile nel cambio della batteria in un orologio al quarzo è....l'apertura della cassa senza fare danni e rigare i fondelli.
Anche la sostituzione dei cinturini potrebbe rivelarsi una piacevole e vantaggiosa (per Te...) sorpresa, in quanto si consumano e si usurano come e più delle pile.
Potresti magari prendere contatti con la proprietà del forum (che è proprio del settore ::) ) e provare a diventare rivenditore del marchio nel Tuo paese. Comincia, naturalmente, con i modelli più economici e vedi come va. ;) :)
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Per Airangel.Diciamo che sto cominciando, visto che la metratura c'era a tenere gli articoli di uso piu' comune che il vecchio negoziante mi ha lasciato e mi ha indicato come di buona rotazione.
Sto facendo una bella pratica coi fondelli..effettivamente c'e' roba vecchiotta e sporchina.
Mi sto impatichendo con l'apposita chiave e attrezzatura di base, la manualita' e' gia' discreta, ogni giorno si fa un po' di esperienza in piu'.
Ecco perche ho chiesto questa faccenda delle pile. Non ne sapevao nulla.
Grazie a voi ora ho capito che le alcaline (anche se costano poco..) e' meglio lasciarle dove sono, devono essere al litio, per non correre il rischio di veder tornare il cliente inferocito dopo 3 mesi (dopo l'esosa cifra spesa di ben 5 euro...anche se molti la ritengono eccessiva..) a dover ripetere l'operazione..memore magari che prima la ripeteva solo dopo oltre 3 anni...
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Ma perchè esistono pure le alcaline a bottone?
Mai viste.
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Ma perchè esistono pure le alcaline a bottone?
Mai viste.
Gia'...
http://compare.ebay.it/like/251326484341?ltyp=AllFixedPriceItemTypes
:D
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Mauri ma veramente vuoi prendere pile cinesi alcaline??
Prendi le Renata swiss e stop!
P.s. sostituzione con una costosa Renata, il mio orologiaio si prendeva 3 euro...! 5 euro un cambio pila ti fa chiudere il negozio se campi di quello...come molti...
Mi piacerebbe approfondire questo discorso delle batterie con qualcuno che ne sa.
Ho dei dubbi sulle Renata, fondati in fondo sul niente, ma... mi spiego.
Nel mio girovagare in oriente, avrò visitato un centinaio di aziende che fanno batterie, batterie di tutti i tipi, comprese quelle per gli orologi.
La mia convinzione è che gli orientali sono tecnologicamente assolutamente all'avanguardia e non potrebbe essere altrimenti , considerando che le producono tutte loro.
Quello Swiss Made scritto dietro le Renata, considerando che la Renata è del gruppo Swatch mi suona male, ossia o sono inditro tecnologiamente parlando utilizzando linee di produzione vecchie, o sono solo marcate ma fatte in oriente.
Perché se fanno ricerca come si deve e producono in Svizzera dovrebbero costare almeno il triplo rispetto alle cinesi.
Può darsi che sia solo frutto della mia immaginazione, ma... portate pazienza, è Domenica e non ho altro da fare! ;D
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facilmente pensano che chi legge made in switzerland pensi che si tratta di un prodotto di qualità superiore
la cina ha brutta fama anche se come dici tu è all'avanguardia
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Ma si...forse la seconda che hai detto Alan...
Ormai credo pero' che almeno in alcuni casi il "made in" lasci un po' il tempo che trova....
.....Una multinazionale facente capo ad un fondo Lussemburghese con sede in Olanda produce in Vietnam, con materiali acquistati in Angola ma preassemblati in Congo spedendo da Dubai...
Che dovranno scrivere sui prodotti.... :o :(
Perdonami..sono appena tornato dal mare..e anch'io per la serata non ho granche' da fare..