Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: valmont - Ottobre 18, 2016, 15:14:00 pm

Titolo: Revisione automatico
Inserito da: valmont - Ottobre 18, 2016, 15:14:00 pm
Buonasera e ben ritrovati, ho una domanda semplice da porvi e che forse in altri topic è' stata già trattata, ovvero in cosa consiste una revisione di un orologio automatico?
In particolare per ciò che concerne la lubrificazione degli ingranaggi: occorre aggiungere olio al vecchio o smontare l'orologio pezzo per pezzo, ripulirlo ed inserire lubrificante nuovo ? Ed ancora, se lo stesso calibro in dotazione all' orologio si è' evoluto apportando delle migliorie, ad es.:cuscinetti nuovi, copri bariletto, molle, tamburo, ruote ecc ecc, bisognerà aggiungere i componenti di nuova produzione? Un ringraziamento ed un caro saluto a tutti voi.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 18, 2016, 15:27:05 pm
Ciao carissimo,come stai?

Una revisione vera comporta il disassemblare il movimento nei singoli componenti,lavaggio degli stessi,sostituzione delle parti usurate,lubrificazione, nuovo assemblaggio e regolazione.
Circa la sostituzione dei componenti meccanici per semplice aggiornamento degli stessi mi limiterei ai casi in cui l'orologio
non rivesta interesse collezionistico.
Cioe' in un movimento racchiuso in un orologio di interesse storico e funzionante non farei toccare nulla.

Sempre un piacere sentirti.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 15:30:26 pm
Buonasera e ben ritrovati, ho una domanda semplice da porvi e che forse in altri topic è' stata già trattata, ovvero in cosa consiste una revisione di un orologio automatico?
In particolare per ciò che concerne la lubrificazione degli ingranaggi: occorre aggiungere olio al vecchio o smontare l'orologio pezzo per pezzo, ripulirlo ed inserire lubrificante nuovo ? Ed ancora, se lo stesso calibro in dotazione all' orologio si è' evoluto apportando delle migliorie, ad es.:cuscinetti nuovi, copri bariletto, molle, tamburo, ruote ecc ecc, bisognerà aggiungere i componenti di nuova produzione? Un ringraziamento ed un caro saluto a tutti voi.


Consiste nel portarlo da un orologiaio che valuterà il da farsi.
Per revisione si intende lo smontaggio, il lavaggio e lubrificazione nel rimontaggio, cambio delle guarnizioni usurate. Valutare se poi sono necessari anche cambi di pezzi come la molla di carica o altro al momento.
In genere i calibri sono quelli da decenni e non si apporta alcuna miglioria salvo rari casi(es. come il 2892 prima serie), le case ad ogni modo si risevano il diritto di cambiare delle parti a loro piacimento, anche se ciò non viene richiesto.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 18, 2016, 15:33:39 pm
E chi manda un orologio in casa madre?
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 17:20:48 pm
E chi manda un orologio in casa madre?


Non ho capito erm...  :-\
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: AleArturo - Ottobre 18, 2016, 17:43:39 pm
Credo Ermanno si riferisse all'avventatezza del mandare un orologio non particolare, per revisione, in casa madre.
Abbiamo più volte visto come i service ufficiali siano imperiti nel comminare modifiche non richieste e spesso dannose dal punto di vista dell'originalità dell'oggetto e, quasi sempre, così irragionevolmente costosi da rendere quasi assurdo il non rivolgersi ad orologiai esterni per dei semplici tagliandi.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 18, 2016, 18:40:46 pm
Esattamente.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 19:11:54 pm
Credo Ermanno si riferisse all'avventatezza del mandare un orologio non particolare, per revisione, in casa madre.
Abbiamo più volte visto come i service ufficiali siano imperiti nel comminare modifiche non richieste e spesso dannose dal punto di vista dell'originalità dell'oggetto e, quasi sempre, così irragionevolmente costosi da rendere quasi assurdo il non rivolgersi ad orologiai esterni per dei semplici tagliandi.


Si ma il fruitore occasionale, che è il 95% dei casi lo spedisce in casa madre se non conosce un orologiaio fidato, preparato ed attrezzato, spesso di coevità e costi più elevati non gli importa più di tanto e spedendo alla casa madre pensa di ricevere un lavoro coi fiocchi sul suo orologio da 20k e che gli torna col quadrante di fornitura.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: valmont - Ottobre 18, 2016, 19:37:36 pm
Ciao carissimo,come stai?

Una revisione vera comporta il disassemblare il movimento nei singoli componenti,lavaggio degli stessi,sostituzione delle parti usurate,lubrificazione, nuovo assemblaggio e regolazione.
Circa la sostituzione dei componenti meccanici per semplice aggiornamento degli stessi mi limiterei ai casi in cui l'orologio
non rivesta interesse collezionistico.
Cioe' in un movimento racchiuso in un orologio di interesse storico e funzionante non farei toccare nulla.

Sempre un piacere sentirti.

Si anche a me fa immenso piacere leggervi e soprattutto tornare fra voi.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: valmont - Ottobre 18, 2016, 19:59:05 pm
Buonasera e ben ritrovati, ho una domanda semplice da porvi e che forse in altri topic è' stata già trattata, ovvero in cosa consiste una revisione di un orologio automatico?
In particolare per ciò che concerne la lubrificazione degli ingranaggi: occorre aggiungere olio al vecchio o smontare l'orologio pezzo per pezzo, ripulirlo ed inserire lubrificante nuovo ? Ed ancora, se lo stesso calibro in dotazione all' orologio si è' evoluto apportando delle migliorie, ad es.:cuscinetti nuovi, copri bariletto, molle, tamburo, ruote ecc ecc, bisognerà aggiungere i componenti di nuova produzione? Un ringraziamento ed un caro saluto a tutti voi.


Consiste nel portarlo da un orologiaio che valuterà il da farsi.
Per revisione si intende lo smontaggio, il lavaggio e lubrificazione nel rimontaggio, cambio delle guarnizioni usurate. Valutare se poi sono necessari anche cambi di pezzi come la molla di carica o altro al momento.
In genere i calibri sono quelli da decenni e non si apporta alcuna miglioria salvo rari casi(es. come il 2892 prima serie), le case ad ogni modo si risevano il diritto di cambiare delle parti a loro piacimento, anche se ciò non viene richiesto.

Quindi, il lavoro sotteso allo smontaggio e successivo rimontaggio dell'orologio giustificherebbe, in parte, il costo di un "semplice" tagliando! In effetti, un tizio che lavora in una maison blasonata mi spiegava che quando arrivano gli orologi in casa madre vengono aggiornati con tutti i componenti nuovi, dunque in produzione, al fine di migliorarne l'efficienza. Lui ne parlava come fosse una pratica usuale e molto frequente. Ciò senza avere cura di informarne il cliente il quale, tutt'al più, viene edotto dell'intervento ma non della sostituzione del componente di nuova generazione. Chiaramente questo dovrebbe valere per i segnatempo attuali e non per quelli storici in senso stretto. Cosa ne pensate..?
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: ciaca - Ottobre 18, 2016, 20:06:41 pm
Sugli orologi moderni e senza alcuna velleità di valore collezionistico è una buona prassi assolutamente condivisibile quella di sostituire parti al fine di correggere potenziali difetti o semplicemente migliorare le prestazioni di una macchina.

Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 18, 2016, 20:40:27 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 21:33:25 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?


Te lo devono specificare post intervento, se no non lo sai e non hai modo di saperlo.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: ciaca - Ottobre 18, 2016, 21:39:14 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?

Stiamo facendo discorsi generici e di principio, se mi cambiano una ruota non me ne ne accorgo, se mi mettono un bilanciere gyromax al posto di uno a racchetta o mi portano la riserva di carica da 46 a 54 ore magari si :)
Poi magari io non me ne accorgo ma il collezionista che conosce l'orologio nei suoi più reconditi dettagli si, e diventa il pretesto per svalutare un oggetto come se avesse un quadrante ristampato.
Gli orologi con certe valenze collezionistiche è buona norma lasciarli come sOno polvere e croste incluse, almeno finché marciano.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 18, 2016, 21:43:15 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?
Te lo devono specificare post intervento, se no non lo sai e non hai modo di saperlo.
Si ma qui si parla di coevità di orologi che , cito , sono pezzi di storia che hanno anche un valore economico importante.
Ma anche parlando di orologi meno" importanti" , prendiamo un 5402 seriale A in ottime condizioni  estetiche che viene  improvvidamente mandato in AP per una revisione e gli cambiano qualche parte del movimento e te lo dichiarano pure . Vale meno?
Ovviamente non parlo di bracciali/sfere/dial , parti esterne in generale o anche parti interne che hanno ricadute sulla estetica ( tipo la riserva di carica aumentata citata da Ciaca)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 21:58:14 pm
Se per cambio del componente se ne usa uno uguale ed originale, ma non usurato non cambia nulla per il valore dell'orologio.Penso però ad una molla di carica, ad un rubino o anche una ruota o una molletta, non certo la sostituzione con un componente diverso anche se più aggiornato(Angelo faceva l'esempio del Gyromax, ma anche altro), è ovvio che li un 5402 perda parte della sua originalità e quindi del suo interesse collezionistico, niente a che vedere con un quadrante o un piallata alla cassa, però...
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 18, 2016, 22:53:57 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?
Te lo devono specificare post intervento, se no non lo sai e non hai modo di saperlo.
Si ma qui si parla di coevità di orologi che , cito , sono pezzi di storia che hanno anche un valore economico importante.
Ma anche parlando di orologi meno" importanti" , prendiamo un 5402 seriale A in ottime condizioni  estetiche che viene  improvvidamente mandato in AP per una revisione e gli cambiano qualche parte del movimento e te lo dichiarano pure . Vale meno?
Ovviamente non parlo di bracciali/sfere/dial , parti esterne in generale o anche parti interne che hanno ricadute sulla estetica ( tipo la riserva di carica aumentata citata da Ciaca)
Stiamo confondendo le carte in tavola.
Una cosa e' l'aggiornamento (implica la sostituzione di uno o piu' componenti con pezzi diversi dagli originari) altra il sostituire un componente con un pezzo identico.
La prima su un pezzo di interesse collezionistico fa perdere originalita' ad un orologio ed e' quindi una menomazione grave,la seconda ti restituisce l'orologio integro e tal quale era prima,l'originalita' e' salva.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 18, 2016, 23:11:30 pm
Stiamo confondendo le carte in tavola.
Una cosa e' l'aggiornamento (implica la sostituzione di uno o piu' componenti con pezzi diversi dagli originari) altra il sostituire un componente con un pezzo identico.
La prima su un pezzo di interesse collezionistico fa perdere originalita' ad un orologio ed e' quindi una menomazione grave,la seconda ti restituisce l'orologio integro e tal quale era prima,l'originalita' e' salva.
Si , certo .
Era il discorso sulla coevità che non capivo
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 18, 2016, 23:31:10 pm
Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Ma intendi anche singole parti del movimento ?
Che so la corona di carico del bariletto o che altro.
E , se si , come te ne accorgi ?
Te lo devono specificare post intervento, se no non lo sai e non hai modo di saperlo.
Si ma qui si parla di coevità di orologi che , cito , sono pezzi di storia che hanno anche un valore economico importante.
Ma anche parlando di orologi meno" importanti" , prendiamo un 5402 seriale A in ottime condizioni  estetiche che viene  improvvidamente mandato in AP per una revisione e gli cambiano qualche parte del movimento e te lo dichiarano pure . Vale meno?
Ovviamente non parlo di bracciali/sfere/dial , parti esterne in generale o anche parti interne che hanno ricadute sulla estetica ( tipo la riserva di carica aumentata citata da Ciaca)
Stiamo confondendo le carte in tavola.
Una cosa e' l'aggiornamento (implica la sostituzione di uno o piu' componenti con pezzi diversi dagli originari) altra il sostituire un componente con un pezzo identico.
La prima su un pezzo di interesse collezionistico fa perdere originalita' ad un orologio ed e' quindi una menomazione grave,la seconda ti restituisce l'orologio integro e tal quale era prima,l'originalita' e' salva.


Esatto, quello che dicevo io. :)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: valmont - Ottobre 21, 2016, 00:09:18 am
Certo, perfettamente d accordo ma, non è' proprio ciò che intendevo. L' esempio del gyromax potrebbe essere considerata quasi come una elaborazione dell'orologio che stravolgerebbe le sue caratteristiche. Invece, sappiamo che alcuni calibri ben collaudati sono in circolazione da molti anni ormai e vengono adottati da diverse maison. Prendiamo ad es un Lemania 8810 nato addirittura  nel 77 su progetto longines, aggiornato nel 91 con alcuni miglioramenti e ridenominato 8815; bene, parliamo cioè di un calibro con almeno 30 anni di attività che ha conosciuto varie fasi e molteplici evoluzioni. Ora, io mi chiedo, è' possibile che L orologio in questione venga spedito in azienda (per un qualsiasi problema, difetto, mal funzionamento) e venga riparato e aggiornato con componenti di ultima generazione frutto dell evoluzione di quel calibro? L' orologiaio cosa farà? Si preoccuperà di recuperare i vecchi componenti o inserirà quelli di nuova produzione? A me è' stato detto che adottano tutte le novità del calibro sostituendo tutto ciò che c è' da aggiornare e riconsegnando un orologio, ovviamente, con componenti diversi dagli originali ma senza stravolgere le sue caratteristiche essenziali.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 21, 2016, 00:26:32 am
Il problema e' tutto li.
Bisogna prendere la precauzione di mettere in forma scritta cio' che li autorizziamo a fare e cosa no.
E' chiaro che se la ditta non accetta i nostri dicktat deve rispedire l'orologio tal quale gli e' arrivato.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: MauroDS - Ottobre 21, 2016, 08:02:49 am
Sugli orologi moderni e senza alcuna velleità di valore collezionistico è una buona prassi assolutamente condivisibile quella di sostituire parti al fine di correggere potenziali difetti o semplicemente migliorare le prestazioni di una macchina.

Il problema nasce su orologi che sono pezzi di storia che hanno un valore economico anche importante in ragione della loro originalità e coevitá in ogni loro parte e che improvvide sostituzioni di parti potrebbero in qualche modo compromettere.
Mi pare ci sia contraddizione in quel che scrivi.
Se è buona prassi cambiare componenti in orologi moderni per aggiornamento o altro lo è ancora di più in orologi che hanno camminato per decenni e mezzi secoli.
A mio( umile) parere ciò è necessario proprio al fine di mantenere intatta la funzionalità dell'orologio, sopratutto se si tratta di orologio importante.

Un orologio non è un quadro che pure si può restaurare ma un meccanismo che per sua natura si usura e si può rompere.

Personalmente mi sono trovato benissimo con alcune assistenze ufficiali( Patek) e malissimo con altre( Vacheron) ma se devo fare riferimento alla prima non avrei dubbio alcuno ad affidargli orologi anche d'epoca o complicati.
A mio parere il problema su certi pezzi importanti sono proprio le mani che li vanno a toccare.
Ho visto fior di disastri su orologi importanti affidati a mani il cui unico pregio era quello di costare poco e questo è inammissibile.
Per tornare al l'esempio del quadro sarebbe come affidare il restauro di un pezzo del 600 ad un pittore per quanto bravo.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 21, 2016, 08:14:37 am
Non e' proprio cosi',Mauro.
Prendo come esempio l'Eta 2892 i cui primi esemplari caricavano poco.
Ho scritto che caricavano poco,non che non caricavano.
Ebbene se il suddetto calibro fosse incassato in un orologio dall'importante valore collezionistico le modifiche apportate allo stesso non sarebbero tollerabili,andrebbero ad intaccare l'originarieta' del movimento.
In ambito collezionistico l'originarieta' di tutti i componenti e' fondamentale e viene prima di ogni altra cosa.
Ciao.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: MauroDS - Ottobre 21, 2016, 08:19:43 am
Non e' proprio cosi',Mauro.
Prendo come esempio l'Eta 2892 i cui primi esemplari caricavano poco.
Ho scritto che caricavano poco,non che non caricavano.
Ebbene se il suddetto calibro fosse incassato in un orologio dall'importante valore collezionistico le modifiche apportate allo stesso non sarebbero tollerabili,andrebbero ad intaccare l'originarieta' del movimento.
In ambito collezionistico l'originarieta' di tutti i componenti e' fondamentale e viene prima di ogni altra cosa.
Ciao.
Continuo a non essere d'accordo.
Per me la cosa importante è che l'orologio assolva correttamente la funzione per cuibè stato costruito e quindi deve fare l'orologio.
Per far questo deve avere certamente i componenti funzionali ed originali ma non necessariamente dell'epoca.
Parlo di orologi anni 40-50.
Altrimenti sarebbe come dire che un orologio mantiene il proprio pregio collezionistico anche se, per assurdo,non funzionante perché l'importante è che sia come è uscito dalla Casa.
Certo, se tutto originale è perfettamente funzionante ancora meglio.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 21, 2016, 08:25:29 am
Mauro,ho fatto l'esempio del 2892 che anche senza modifiche funziona!
E' molto difficile che un calibro proprio non funzioni.
Se e' rotto si cambia il componente danneggiato montandone uno uguale.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 21, 2016, 08:28:26 am
Si ma sul 2892 la modifica al sistema di ricarica non sarebbe visibile, bisogna smontare l'orologio(se sai dove guardare) o avere documento dell'intervento. Alcune componenti potrebbero essere sostituite senza che il nuovo proprietario si accorga di nulla, anche perché nel caso del 2892, se l'orologio carica bene non è che ti viene a dire... sacrilegio!! ;D
Ma di un 2892 per fortuna credo nessuno ne reclami mai l'originarietà assoluta delle componenti, a meno che non sia di quelli lavorati, cesellati, col rotore scheletrato, firmato etc., o anche all'interno come il 3518 antimagnetico di Stefano con le componenti speciali da tenere gelosamente li dove sono. ;)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: MauroDS - Ottobre 21, 2016, 08:30:19 am
Mauro,ho fatto l'esempio del 2892 che anche senza modifiche funziona!
E' molto difficile che un calibro proprio non funzioni.
Se e' rotto si cambia il componente danneggiato montandone uno uguale.
È esattamente quello che intendo.
Ci sono però casi in cui la casa madre per la revisione di un suo calibro imponga modifiche ed aggiornamenti.
In quel caso è l'imposizione della casa stessa che per assicurare continuità funzionale al movimento restituisce comunque originalità alla riparazione.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: BadoeroII - Ottobre 21, 2016, 09:28:15 am
Facciamo un esempio.
Pam 36. Orologio del 1999. Ultimo quadrante al trizio. Marina militare, cassa titanio , quadrante tabacco. Unitas.
Orologio che oggi vale attorno i 23k !
Se venisse mandato in assistenza Panerai, anche se venisse detto loro di non toccare il quadrante, loro lo sostituiscono ugualmente!
Cambiando il quadrante, mettendone uno recente, anche più bello.. L'orologio varrebbe 5k !

Nel loro museo hanno degli orologi Vintage che erano originariamente al Radio. Li hanno bonificati tutti quanti ... Orologi che collezionisticamente parlando vanno dagli 80 ai 400k se originali. Così bonificati ? Zero !
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: MauroDS - Ottobre 21, 2016, 09:49:54 am
Facciamo un esempio.
Pam 36. Orologio del 1999. Ultimo quadrante al trizio. Marina militare, cassa titanio , quadrante tabacco. Unitas.
Orologio che oggi vale attorno i 23k !
Se venisse mandato in assistenza Panerai, anche se venisse detto loro di non toccare il quadrante, loro lo sostituiscono ugualmente!
Cambiando il quadrante, mettendone uno recente, anche più bello.. L'orologio varrebbe 5k !

Nel loro museo hanno degli orologi Vintage che erano originariamente al Radio. Li hanno bonificati tutti quanti ... Orologi che collezionisticamente parlando vanno dagli 80 ai 400k se originali. Così bonificati ? Zero !
Non capisco perché dovrebbero cambiare il quadrante ad un orologio del 99!
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 21, 2016, 10:47:22 am
Facciamo un'altro esempio perchè adesso ho le idee un po' confuse.
Prendiamo sempre un bel 5402 Seriale A tutto originale , coevo che vale X . Lo mando a revisionare in AP per mille motivi.
AP mi sostituisce le ruote del tempo e quella del bariletto con ruote identiche . Ma sono nuove .
Vendo l'AP , l'acquirente mi chiede di vedere lo stato del movimento , nota le ruote nuove ( non dovrebbe essere difficile , credo notarle)
L'orologio può venire deprezzato per questo ?
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 21, 2016, 11:29:14 am
Facciamo un'altro esempio perchè adesso ho le idee un po' confuse.
Prendiamo sempre un bel 5402 Seriale A tutto originale , coevo che vale X . Lo mando a revisionare in AP per mille motivi.
AP mi sostituisce le ruote del tempo e quella del bariletto con ruote identiche . Ma sono nuove .
Vendo l'AP , l'acquirente mi chiede di vedere lo stato del movimento , nota le ruote nuove ( non dovrebbe essere difficile , credo notarle)
L'orologio può venire deprezzato per questo ?


Non si accorge di nulla, primo perchè il 5402 ha il fondello chiuso, secondo perchè per vedere lo stato d'usura di una ruota ci vuole l'orologiaio che ti smonta il movimento. Domanda, io che acquisto un 5402 e sospetto che siano state cambiate due ruote e la molla del bariletto, mi faccio tutti questi problemi o mi concentro più dove serve? Cioè sul quadrante, la cassa, la lunetta, i seriali e tutto il resto?
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: ciaca - Ottobre 21, 2016, 11:31:10 am
Citazione
Non capisco perché dovrebbero cambiare il quadrante ad un orologio del 99!

Perché anche i quadranti possono subire deterioramenti o presentare imperfezioni e le case tendono a sostituirli, lo fanno anche con orologi attualmente in produzione e i cui quadranti non sono stati realizzati a regola d'arte, lo hanno sempre fatto. Come lo hanno sempre fatto con le sfere.

A me hanno sostituito il quadrante di un 5712 comprato nel 2012 meno di due anni dopo ancora in garanzia, senza alcun preavviso e senza che ne avessi fatto alcuna richiesta esplicita.

I quadranti di buona parte dei Royal Oak d'epoca, inclusi quelli moderni, sono tutti sostituiti con tanto di ricevute dove è messo per iscritto e che ogni tanto saltano fuori nelle inserzioni di vendita. Quasi sempre anche le sfere sono sostituite, in alcuni casi anche i dischi del datario.

Per un orologio che ha buona parte del suo valore economico nella sua rilevanza storica e/o collezionistica ogni manipolazione, anche la più recondita, é assolutamente da evitare perché fa precipitare l'interesse e quindi il valore dell'orologio.

Ha ragione Leo a dire che ci si concentra di più sugli aspetti estetici e visibili, ma è anche vero che se gli aspetti esteriori sono salvi l'occhio dentro la cassa lo si butta, ed è bene che anche dentro la cassa tutto sia come deve essere, senza sorprese.

Non comprendo poi la necessità di "aggiornare" orologi di mezzo secolo fa, la cui vita "utile" é gia esaurita a favore di quella sotto la teca di vetro; sarebbe come mettere l'inizione elettronica e l'abs su un'auto storica degli anni 50 che marciano perfettamente.

L'arte del restauro in ogni campo consiste nel limitare il più possibile gli interventi di "modifica" alla sola ricostruzione di parti quanto più possibile fedeli alle originali se queste non sono più disponibili come ricambi. Ristampe, forniture difformi dalle originali, modifiche e "aggiornamenti" servono solo a fare insalate e a far perdere interesse ad un oggetto che ne aveva proprio in ragione della sua originarietá.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 21, 2016, 11:37:29 am
Citazione
Non capisco perché dovrebbero cambiare il quadrante ad un orologio del 99!

Perché anche i quadranti possono subire deterioramenti o presentare imperfezioni e le case tendono a sostituirli, lo fanno anche con orologi attualmente in produzione e i cui quadranti non sono stati realizzati a regola d'arte, lo hanno sempre fatto.


Ed hanno sempre sbagliato, perchè non tengono in seria considerazione il collezionista e il valore di mercato che può avere un determinato oggetto coevo anzichè no.
Dovrebbero chiedere e limitarsi al minimo sindacale per far funzionare l'orologio, quindi no al quadrante, no alla lucidatura ed alla sostituzione di parti dell'epoca con parti nuove e differenti, ma solo revisionare e sostituire le parti troppo usurate con altre identiche ma nuove e messe meglio, al massimo il cambio guarnizioni(anche se nessuno fa il bagno con un 5402 doc) o interloquire col proprietario ed avere scambi su interventi invasivi.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: MauroDS - Ottobre 21, 2016, 11:42:13 am
Facciamo un'altro esempio perchè adesso ho le idee un po' confuse.
Prendiamo sempre un bel 5402 Seriale A tutto originale , coevo che vale X . Lo mando a revisionare in AP per mille motivi.
AP mi sostituisce le ruote del tempo e quella del bariletto con ruote identiche . Ma sono nuove .
Vendo l'AP , l'acquirente mi chiede di vedere lo stato del movimento , nota le ruote nuove ( non dovrebbe essere difficile , credo notarle)
L'orologio può venire deprezzato per questo ?
Non ho idea se venga deprezzato o meno ma se lo fosse saremmo al paradosso che il mercato premierebbe un orologio non funzionante o che funziona male in luogo di un orologio ben conservato con revisione della stessa Casa costruttrice.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 21, 2016, 11:48:19 am
Non si accorge di nulla, primo perchè il 5402 ha il fondello chiuso, secondo perchè per vedere lo stato d'usura di una ruota ci vuole l'orologiaio che ti smonta il movimento. Domanda, io che acquisto un 5402 e sospetto che siano state cambiate due ruote e la molla del bariletto, mi faccio tutti questi problemi o mi concentro più dove serve? Cioè sul quadrante, la cassa, la lunetta, i seriali e tutto il resto?
Leandro scusa ma non ho capito la tua risposta
1- Se un potenziale acquirente mi chiede di vedere il movimento che c'entra se il fondello è chiuso o no ? Anche nel caso di cassa monoblocco perchè non potrei mostrarglielo? Certo dovrei andare probabilmente da un orologiaio ma su pezzi di un certo valore/pregio ci potrebbe anche stare
2- Lo stato di usura di una ruota son convinto che lo sappia valutare un orologiaio ma una ruota nuova , sostituita la si nota , almeno credo .
Dalla tua ultima frase comunque sembra di dedurre che secondo te l'orologio perde di interesse o , deduco io , perde di valore se l'interesse rimane.
 
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 21, 2016, 11:49:47 am
Non ho idea se venga deprezzato o meno ma se lo fosse saremmo al paradosso che il mercato premierebbe un orologio non funzionante o che funziona male in luogo di un orologio ben conservato con revisione della stessa Casa costruttrice.
E' anche quello che penso io ma è un mondo strano.... :)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: ciaca - Ottobre 21, 2016, 11:50:22 am
I paradossi del mercato sono molteplici e questo per lo meno ha delle ragioni razionali.
Si preferisce un oggetto non manipolato ad uno "aggiornato" (e che dovrebbe funzionare meglio) perché così è stato concepito (e funzionava comunque) nell'epoca in cui é stato prodotto e perché di come "funziona" non interessa a nessuno visto che non è la sua "funzione" né il suo "funzionamento" ciò che gli attribuisce il valore economico. :)

Il mercato del vintage ha delle logiche e delle regole sue che nulla hanno a che vedere col mercato dei moderni, si arrivano a valutare migliaia di euro quelli che su un orologio moderno sono solo difetti (per esempio le tante particolarità dei quadranti rolex), un bilanciere di un tipo piuttosto che un logo al sei o al 12 possono triplicare il valore già alto di un orologio "vecchio", per cui appare un controsenso cercare l'aggiornamento o dare valore alla "funzionalità" in un tale contesto.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 21, 2016, 12:11:03 pm
Non si accorge di nulla, primo perchè il 5402 ha il fondello chiuso, secondo perchè per vedere lo stato d'usura di una ruota ci vuole l'orologiaio che ti smonta il movimento. Domanda, io che acquisto un 5402 e sospetto che siano state cambiate due ruote e la molla del bariletto, mi faccio tutti questi problemi o mi concentro più dove serve? Cioè sul quadrante, la cassa, la lunetta, i seriali e tutto il resto?
Leandro scusa ma non ho capito la tua risposta
1- Se un potenziale acquirente mi chiede di vedere il movimento che c'entra se il fondello è chiuso o no ? Anche nel caso di cassa monoblocco perchè non potrei mostrarglielo? Certo dovrei andare probabilmente da un orologiaio ma su pezzi di un certo valore/pregio ci potrebbe anche stare
2- Lo stato di usura di una ruota son convinto che lo sappia valutare un orologiaio ma una ruota nuova , sostituita la si nota , almeno credo .
Dalla tua ultima frase comunque sembra di dedurre che secondo te l'orologio perde di interesse o , deduco io , perde di valore se l'interesse rimane.


Gianni anche se lo apri (e per forza dall'orologiaio devi andare se uno dei due non lo è) cosa vuoi vedere a parte l'impatto visuale generale del movimento?
In un 2120 se è stato cambiato il bariletto non te ne accorgi, idem per la ruota scappamento o la ruota dei secondi o così via. Per fare questo devi smontarlo tutto ed analizzarlo con maggiore accuratezza, possibilmente conoscendo bene il calibro o meglio facendo confronti con pezzi dall'usura diversa. Potrebbe anche aver marciato poco perchè riposto sempre in cassetta per 40 anni e tutte le componenti (a meno di infiltrazioni improbabili visto che è stato in cassetta) risulteranno in buono stato, col difficile se non impossibile compito di valutare se alcune sono state cambiate o lo è stato tutto il movimento.
Ripeto se l'orolgoio è funzionante io sul 5402 mi preoccuperei di tutt'altro, che poi sono le cose che si discutono nei topic di Ermanno, dove un accenno al cambio delle ruote o del bariletto non mi pare sia mai stato fatto, per le ragioni che ti ho detto. :)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: e.m. - Ottobre 21, 2016, 16:35:36 pm
Non si accorge di nulla, primo perchè il 5402 ha il fondello chiuso, secondo perchè per vedere lo stato d'usura di una ruota ci vuole l'orologiaio che ti smonta il movimento. Domanda, io che acquisto un 5402 e sospetto che siano state cambiate due ruote e la molla del bariletto, mi faccio tutti questi problemi o mi concentro più dove serve? Cioè sul quadrante, la cassa, la lunetta, i seriali e tutto il resto?
Leandro scusa ma non ho capito la tua risposta
1- Se un potenziale acquirente mi chiede di vedere il movimento che c'entra se il fondello è chiuso o no ? Anche nel caso di cassa monoblocco perchè non potrei mostrarglielo? Certo dovrei andare probabilmente da un orologiaio ma su pezzi di un certo valore/pregio ci potrebbe anche stare
2- Lo stato di usura di una ruota son convinto che lo sappia valutare un orologiaio ma una ruota nuova , sostituita la si nota , almeno credo .
Dalla tua ultima frase comunque sembra di dedurre che secondo te l'orologio perde di interesse o , deduco io , perde di valore se l'interesse rimane.
Per vedere se una ruota e' stata sostituita,a meno che tu non sia al cospetto di un calibro strausato,devi metterla sotto un microscopio.
Qualche 920 l'ho visto,con 40 anni sulle spalle,e ti assicuro che se cambi una ruota ad occhio nudo non te ne accorgi.
Qui si stava parlando non di sostituire un pezzo con uno identico,cosa legittima in tutte le macchine,ma di togliere un pezzo e montarne uno diverso.
Cosa che non e' diversa dal sostituire un quadrante o parte di esso o di sostituire una parte della cassa,sia essa la lunetta,la corona,il fondello o la carrure.
In ambito collezionistico si bada alle fibbie...
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: Bonimba - Ottobre 21, 2016, 17:26:03 pm
Per vedere se una ruota e' stata sostituita,a meno che tu non sia al cospetto di un calibro strausato,devi metterla sotto un microscopio.
La mia è una esperienza limitatissima e relativa alla sostituzione della  ruota del bariletto del mio VC con 1003.
Sarà perchè sapevo che era nuova ma quando sono andato a ritirarlo e l'orologiaio mi ha aperto il fondello si vedeva che era "nuova" rispetto al resto del movimento  (che era stato revisionato dallo stesso orologiaio qualche mese prima)
Ma forse era solo suggestione
 :)
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: leolunetta - Ottobre 21, 2016, 17:50:57 pm
Per vedere se una ruota e' stata sostituita,a meno che tu non sia al cospetto di un calibro strausato,devi metterla sotto un microscopio.
La mia è una esperienza limitatissima e relativa alla sostituzione della  ruota del bariletto del mio VC con 1003.
Sarà perchè sapevo che era nuova ma quando sono andato a ritirarlo e l'orologiaio mi ha aperto il fondello si vedeva che era "nuova" rispetto al resto del movimento  (che era stato revisionato dallo stesso orologiaio qualche mese prima)
Ma forse era solo suggestione
 :)


No, nel caso del rocchetto del bariletto o della ruota a corona puoi accorgerti se è stato cambiato di recente con minore incertezza. Sono parti molto a vista e spesso con finiture lucide o lavorate, un pezzo nuovo rispetto ad uno che ha 30 e passa anni dovresti essere in grado di riconoscerlo, ma anche lì dipende dal nostro grado di attenzione.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: BadoeroII - Ottobre 22, 2016, 08:36:06 am
Facciamo un esempio.
Pam 36. Orologio del 1999. Ultimo quadrante al trizio. Marina militare, cassa titanio , quadrante tabacco. Unitas.
Orologio che oggi vale attorno i 23k !
Se venisse mandato in assistenza Panerai, anche se venisse detto loro di non toccare il quadrante, loro lo sostituiscono ugualmente!
Cambiando il quadrante, mettendone uno recente, anche più bello.. L'orologio varrebbe 5k !

Nel loro museo hanno degli orologi Vintage che erano originariamente al Radio. Li hanno bonificati tutti quanti ... Orologi che collezionisticamente parlando vanno dagli 80 ai 400k se originali. Così bonificati ? Zero !
Non capisco perché dovrebbero cambiare il quadrante ad un orologio del 99!

In panerai puoi avere un quadrante perfetto ma basta che sia al trizio perché te lo sostituiscano di routine con uno che non lo sia.
Ecco perché i Panerai trizio non possono essere inviati in Panerai per essere revisionati. Visto che il valore lo fa il quadrante , una volta sostituito non vale più nulla.
Ripeto che il dial può essere perfetto ma basta che sia trizio per essere cambiato con uno attuale.
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: valmont - Ottobre 22, 2016, 10:20:19 am
Facciamo un esempio.
Pam 36. Orologio del 1999. Ultimo quadrante al trizio. Marina militare, cassa titanio , quadrante tabacco. Unitas.
Orologio che oggi vale attorno i 23k !
Se venisse mandato in assistenza Panerai, anche se venisse detto loro di non toccare il quadrante, loro lo sostituiscono ugualmente!
Cambiando il quadrante, mettendone uno recente, anche più bello.. L'orologio varrebbe 5k !

Nel loro museo hanno degli orologi Vintage che erano originariamente al Radio. Li hanno bonificati tutti quanti ... Orologi che collezionisticamente parlando vanno dagli 80 ai 400k se originali. Così bonificati ? Zero !
Non capisco perché dovrebbero cambiare il quadrante ad un orologio del 99!

In panerai puoi avere un quadrante perfetto ma basta che sia al trizio perché te lo sostituiscano di routine con uno che non lo sia.
Ecco perché i Panerai trizio non possono essere inviati in Panerai per essere revisionati. Visto che il valore lo fa il quadrante , una volta sostituito non vale più nulla.
Ripeto che il dial può essere perfetto ma basta che sia trizio per essere cambiato con uno attuale.
Ma, se uno lo specifica, anche per iscritto, che non vuole la sostituzione del quadrante..?!?!?!
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: BadoeroII - Ottobre 22, 2016, 10:34:33 am
Te lo cambiano ugualmente, è la loro prassi. Mi informai molto bene su questi aspetti. Dovrei far sistemare e revisionare un trizio ma non posso farlo in panerai ...
Titolo: Re:Revisione automatico
Inserito da: PESSOA67 - Ottobre 23, 2016, 10:11:07 am
Bella discussione grazie a tutti voi, io concordo sul fatto che una ruota sostituita non fa la differenza, al contrario cambiare tuoi di bilanciere perche nel tempo il calibro é stato aggiornato diventa un minus per il vintage.
Detto questo  poco tempo fa un negoziante mi ha ribadito: da un anno impossibile trovare ricambi per un orologiaio, rimane solo assistenza ufficiale, qualcosa di Rolex si trova ancora.
Dunque se mandi in assistenza ufficiale di case di pregio diventerá paradossale ma tra 10 anni non potremo decidere per un bene di ns possesso credo....nel senso che casa madre deciderà  x noi secondo standard aziendali che del singolo se ne fregano.