Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi ... Vintage => Topic aperto da: Apollo13 - Maggio 08, 2007, 17:49:58 pm

Titolo: Precisione d'altri tempi
Inserito da: Apollo13 - Maggio 08, 2007, 17:49:58 pm
Io ho un Omega Seamaster classico anni '60 con calibro 552 con collo di cigno. Poco tempo fa mi ero messo in testa di regolarmelo da solo. Con un paio di tentativi sono riuscito a farlo marciare decentemente. L'ho misurato in modo quasi regolare dal 17 aprile a stamattina con riferimento al mio radiocontrollato. Ho tenuto una tabella di marcia e ho rilevato quanto segue assumendo a +0 lo scarto assoluto iniziale, anche se non era regolato al secondo (non ha lo stop secondi):
- Scarto finale assoluto -2 sec
- Scarto medio in valore assoluto 1.21 sec/giorno
- Scarto massimo assoluto +8 sec.
- Scarto massimo relativo +4 sec/giorno

Le condizioni d'uso erano abbastanza regolari, quindi non so come si comporterebbe con tutti gli scarti di temperatura previsti da prove cronometriche vere, però è anche vero che sono condizioni di uso reali, con tutte le posizioni, gli scossoni e urti che quotidianamente un orologio subisce.
Io direi che c'è di che essere contenti. Magari il mio Speedy nuovo camminasse come questo nonnetto!!

Ciao, Cristiano
Titolo: Precisione d'altri tempi
Inserito da: persson - Maggio 09, 2007, 09:05:45 am
cavolo! bella perfomance nn c'è che dire!
Titolo: Precisione d'altri tempi
Inserito da: Patrizio - Maggio 09, 2007, 09:53:46 am
complimenti...quando ne ho bisogno ti mando il mio orologio da revisionare, ok?[:D][:D][:D]
Titolo: Precisione d'altri tempi
Inserito da: Apollo13 - Maggio 09, 2007, 11:33:15 am
Patrizio ha scritto:

complimenti...quando ne ho bisogno ti mando il mio orologio da revisionare, ok?[:D][:D][:D]


Sì sì, gliela do io una bella "revisionata" ;-P

Ciao, Cristiano
Titolo: Precisione d'altri tempi
Inserito da: Lory - Maggio 10, 2007, 22:45:49 pm
beh risultati notevoli, complimenti [;)]

Questo mi fa sempre più pensare che spesso l'evoluzione non è sempre rivolta al miglioramento della prestazione "primaria" di un'orologio, quindi la precisione.

Magari l'evoluzione rende più facile (e molto meno costoso) creare movimenti realtivamente precisi e robusti ma non sempre è possibile assicurare che sia esatta l'equazione "più moderno= più preciso"

L.