Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => L'Angolo tecnico => Topic aperto da: S.M. - Giugno 23, 2016, 09:04:54 am

Titolo: Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Giugno 23, 2016, 09:04:54 am
Apro questo topic un po’ per ringraziare pubblicamente l’amico Leandro (leolunetta) dell’egregio lavoro svolto, un po’ per pubblicare qualche foto inedita della revisione che ha fatto al mio Ingenieur 500.000A/m.

Orologio con calibro banale se vogliamo (derivato dal comune Eta 2892/A2), a cui i tecnici IWC hanno operato però modifiche per renderlo insensibile ai campi magnetici centrando da questo punto di vista l’obbiettivo.
La mia preoccupazione infatti era proprio dovuta al gruppo spirale-bilancere dalle caratteristiche metallurgiche uniche.
In presenza di qualche anomalia o difficoltà, affidandolo ad un orologiaio sconosciuto od anche alla casa stessa, chi mi garantiva che non li avrebbero sostituiti con componenti standard, peraltro perfettamente compatibili?
Sapendo poi che tali elementi con ogni probabilità non sono più disponibili come ricambi (il progetto 500.000A/m fu abbandonato prematuramente proprio per le difficoltà di regolazione avute su questi organi), il dubbio sul fare o meno la revisione mi attanagliava ancora di più.

Fortunatamente mi è venuto in soccorso il buon Leandro che come hobby si diletta a fare da solo le revisioni sui suoi orologi.
Solitamente non lavora su orologi altrui, ma esponendogli il problema e considerando che comunque conosce il calibro base e che l’orologio non presentava grosse anomalie, l’ho convinto a farmi il lavoro.
Mai scelta fu più azzeccata. Ho potuto seguire (telefonicamente) tutte le fasi della revisione, partecipare alle decisioni, capire quanta pazienza e perizia è stata necessaria per fare una buona regolazione.
Tutte cose impossibili da fare se ci si affida alla rete ufficiale e difficili anche da pretendere da un indipendente che lavora per (giusto) guadagno.

Ora qualche foto.
(http://i68.tinypic.com/16jhll5.jpg)
(http://i68.tinypic.com/33w4gag.jpg)
(http://i63.tinypic.com/295p92f.jpg)
(http://i67.tinypic.com/29m9njc.jpg)
(http://i68.tinypic.com/2vkn3ae.jpg)
(http://i63.tinypic.com/dwqff8.jpg)
(http://i63.tinypic.com/2quhzco.jpg)
(http://i65.tinypic.com/16i9pnn.jpg)
(http://i66.tinypic.com/1zdtd04.jpg)
(http://i63.tinypic.com/258t72c.jpg)
(http://i63.tinypic.com/nn5c89.jpg)

Questi sono i vantaggi di far fare gli interventi a chi, oltre che competente, è anche appassionato e quindi capisce le piccole-grandi fissazioni che sono dietro ad un'oggetto.

Poi, volete mettere avere le foto del lavoro?

Grazie Leo


Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: tick - Giugno 23, 2016, 10:44:21 am
Su questo movimento è possibile aggiustare il beat error? Ne vale la pena con un valore a 0.4?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 10:59:35 am
Un grazie a te Stefano della fiducia(e della pazienza)che ti ha portato ad affidarmi il tuo 3518 antimagnetico.
Vorrei specificare che il calibro pur essendo di primo acchitto uguale ad un comune 2892A2, non lo sembra affatto all'atto pratico.
IWC ha sostituito la ruota dei secondi centrali, la ruota scappamento, l'àncora, il bilanciere e la spirale con materiali diversi, mi pare di aver letto niobium-zirconium. Le prestazioni cronometriche delle singole parti sono abbastanza peggiori a livello cronometrico di quelle del movimento di derivazione, ciò in fase di revisione mi lasciava abbastanza interdetto, perchè provando ed interscambiando le varie parti, un percepibile miglioramento c'era sempre e favore delle parti del calibro base non modificato.
IWC ha voluto dei compromessi sui materiali che gli garantissero prestazioni antimagnetiche eccezionali(ed in effetti il calibro sembra immune anche allo smagnetizzatore/magnetizzatore che utilizzo di norma) a discapito però dell'andamento cronometrico generale e soprattutto pare sull'influenza delle temperature sui materiali speciali.
Il lavaggio di tutti i componenti è avvenuto a secco, non ho usato alcun tipo di prodotto o benzina, per non intaccare la placcatura oro di ponti e platine e anche per evitare il contatto con i componenti speciali che potevano reagire al lavaggio più aggressivo, non sapendo ho evitato. Quindi midollo di sambuco, stecco di bosso, un filo di rodico per i residui visuali e nulla di più. La lubrificazione è avvenuta normalmente dove solo su ruota scappamento e leve dell'ancora non ho usato il 9415 come di norma, ma bensì ho optato per un più fluido e semplice Moebius 8000, dove l'applicazione di prassi del 9415 impediva al movimento una oscillazione accettabile generando un attrito notevole che disturbava andamento ed ampiezza. L'8000 ha risolto alla grande. ora questo orologio ora ha una ampiezza in orizzontale che a volte supera i 320/325°, nonostante tutto sia stato usato poco ho dovuto sostituire alcuni componenti come molla di carica e nocciolo del bariletto, dove quest'ultimo presentava dei giochi assiali un filo eccessivi che disturbavano la marcia, rendendola meno efficace.
Finito il lavoro mi sono concentrato sulla regolazione dove non c'è stato verso di avvicinarsi ad un 2892 classico, ma comunque il risultato ottenuto è secondo me pienamente soddisfacente per un utilizzo normale senza paturnie sulla precisione assoluta.
Ora Stefano lo proverà al polso e poi mi farà sapere le sue impressioni, sperando di avere apportato anche una piccola miglioria alla cronometria, oltrechè avere rinfrescato il calibro rendendolo di nuovo efficiente. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 11:01:15 am
Su questo movimento è possibile aggiustare il beat error? Ne vale la pena con un valore a 0.4?


No, un valore 0,4 in B.E. in qualche posizione è pressochè normale, sempre che in altre posizioni ci siano valori inferiori e non superiori.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: tick - Giugno 23, 2016, 11:41:28 am
Che robe. Sostituendo una ruota tra la versione Ing e la versione standard hai ottenuto dei risultati diversi, e peggiori per la versione Ing. In cosa secondo te il materiale può influire per portare un risultato di questo tipo? Attrito differente sui denti? Massa?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Giugno 23, 2016, 12:58:39 pm
I problemi erano risaputi e la stessa IWC non potendo porvi rimedio, ha optato di cessare la produzione di questa referenza dopo soli 1700 orologi costruiti (di cui solo 25 in oro bianco come il mio).

I successivi con calibro tradizionale di derivazione JLC, superarono brillantemente le prove tanto da essere certificati COSC.

La metallurgia deriva da leghe odontoiatriche opportunamente modificate. Ancora oggi la formula è segreta. Pare che questo calibro si fermò solo a 3.000.000 A/m per poi riprendere a funzionare regolarmente.
Cautelativamente dichiararono solo 500.000A/m.

Il difetto è una pessima risposta al variare della temperatura e un isocronismo peggiore delle normali spirali e bilanceri Eta standard.

Pregi e difetti di un orologio atipico.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 13:17:51 pm
Ora come ti ho detto non ho avuto modo di verificare il diverso andamento alle diverse temperature. Io l'ho fatto in casa a temperatura compresa tra 22° e 25° circa(la tua idea del frigorifero non te l'ho neanche considerata) :P
Ad ogni modo pessima cronometria non direi, diciamo che è abbastanza scarsina solo in un confronto diretto col calibro classico di derivazione, dove gli scarti sono molto più contenuti in un range ridotto un pò in tutte le posizioni. Ma l'orologio funziona in modo comunque decoroso e ripeto per me nell'utilizzo normale non ci si accorge quasi di nulla. E' godibilissimo.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Ermanno Muzii - Giugno 23, 2016, 15:27:10 pm
Come prima cosa mi complimento con Stefano e Leandro,due grandi.

Perche' e' nato questo orologio?
Per resistere a campi magnetici molto intensi.
Assolve egregiamente alla sua funzione principe sacrificando qualcosa come chronometria.
Voto 10.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: tick - Giugno 23, 2016, 15:54:00 pm
Ci sono alcune caratteristiche che sono antitetiche tra loro quindi spostando la manetta verso l'una si deve sacrificare l'altra. Diver 4000 m extra plat non ne fanno ad esempio.
Vi risulta che antimagnetismo e precisione siano in linea di principio in conflitto? Lo sono forse dal punto di vista tecnologico dovendo usare leghe meno adatte per le spirali? Come se la cavano gli altri antimagnetici, escludendo la variabile silicio?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Giugno 23, 2016, 16:04:04 pm
Fornisco alcuni parametri degli orologi antimagnatici per portare i dati alle stesse unità di misura e poter sviluppare il ragionamento.

IWC Ingenieur 500.000A/m (dato di targa)
(http://i64.tinypic.com/20tkwub.jpg)

IWC Ingenieur SL 1832 (80.000A/m)
(http://i63.tinypic.com/2qlwj86.jpg)

Rolex Milgauss
(http://i65.tinypic.com/ve6nw1.jpg)

Omega 15.000 Gauss
(http://i66.tinypic.com/zm07jl.jpg)

E' ovvio che oggi con il silicio il problema non esiste, ma bisogna accettare questo materiale.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 16:54:49 pm
A me il silicio proprio non piace, preferisco infatti un movimento un pò meno antimagnetico, ma col metallo in tutte le componenti.
E' per questo(ed altro) che ad esempio preferisco il vecchio Omega 2500 al nuovo 8500 o peggio al 15.000Gauss
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 16:57:40 pm
Fornisco alcuni parametri degli orologi antimagnatici per portare i dati alle stesse unità di misura e poter sviluppare il ragionamento.

IWC Ingenieur 500.000A/m (dato di targa)
(http://i64.tinypic.com/20tkwub.jpg)

IWC Ingenieur SL 1832 (80.000A/m)
(http://i63.tinypic.com/2qlwj86.jpg)

Rolex Milgauss
(http://i65.tinypic.com/ve6nw1.jpg)

Omega 15.000 Gauss
(http://i66.tinypic.com/zm07jl.jpg)

E' ovvio che oggi con il silicio il problema non esiste, ma bisogna accettare questo materiale.


Stefano ma il Niobium-Zirconium dell'Inge 3518 si può considerare un metallo (o una sua lega) a tutti gli effetti?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 17:04:00 pm
Ci sono alcune caratteristiche che sono antitetiche tra loro quindi spostando la manetta verso l'una si deve sacrificare l'altra. Diver 4000 m extra plat non ne fanno ad esempio.
Vi risulta che antimagnetismo e precisione siano in linea di principio in conflitto? Lo sono forse dal punto di vista tecnologico dovendo usare leghe meno adatte per le spirali? Come se la cavano gli altri antimagnetici, escludendo la variabile silicio?


Se si esclude la variabile silicio, l'Ingenieur di Stefano credo sia il migliore sotto questo aspetto. Non credo che ci siano orologi con leghe metalliche capaci di una tale resistenza agli effetti del magnetismo.
Io ho provato a magnetizzarlo e non ci sono riuscito, ha superato anche la prova dell'ago col filo (poi per scrupolo totale ho comunque smagnetizzato il tutto..) :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: priscilla - Giugno 23, 2016, 17:08:43 pm
Ci sono alcune caratteristiche che sono antitetiche tra loro quindi spostando la manetta verso l'una si deve sacrificare l'altra. Diver 4000 m extra plat non ne fanno ad esempio.
Vi risulta che antimagnetismo e precisione siano in linea di principio in conflitto? Lo sono forse dal punto di vista tecnologico dovendo usare leghe meno adatte per le spirali? Come se la cavano gli altri antimagnetici, escludendo la variabile silicio?


Se si esclude la variabile silicio, l'Ingenieur di Stefano credo sia il migliore sotto questo aspetto. Non credo che ci siano orologi con leghe metalliche capaci di una tale resistenza agli effetti del magnetismo.
Io ho provato a magnetizzarlo e non ci sono riuscito, ha superato anche la prova dell'ago col filo (poi per scrupolo totale ho comunque smagnetizzato il tutto..) :)

Primo topic che apro da iscritta e subito qualcosa da donna :P :P :P! Che prova è quella con ago e filo?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 17:28:50 pm
Ci sono alcune caratteristiche che sono antitetiche tra loro quindi spostando la manetta verso l'una si deve sacrificare l'altra. Diver 4000 m extra plat non ne fanno ad esempio.
Vi risulta che antimagnetismo e precisione siano in linea di principio in conflitto? Lo sono forse dal punto di vista tecnologico dovendo usare leghe meno adatte per le spirali? Come se la cavano gli altri antimagnetici, escludendo la variabile silicio?


Se si esclude la variabile silicio, l'Ingenieur di Stefano credo sia il migliore sotto questo aspetto. Non credo che ci siano orologi con leghe metalliche capaci di una tale resistenza agli effetti del magnetismo.
Io ho provato a magnetizzarlo e non ci sono riuscito, ha superato anche la prova dell'ago col filo (poi per scrupolo totale ho comunque smagnetizzato il tutto..) :)

Primo topic che apro da iscritta e subito qualcosa da donna :P :P :P ! Che prova è quella con ago e filo?


Ciao, non certo quella di provare a fare un "centrino"... ;D


In pratica si utilizza un ago di dimensioni piccole o medie, lo si lega con un paio di nodi ad un filo da cucito, si prende lasciando pochi centimetri di filo tra mano ed ago, lo si fa pendere in modo perpendicolare fino a toccare le parti che potrebbero essere magnetizzate, se lo sono l'ago avrà delle oscillazioni che tenderanno all'attrazione o peggio all'attaccamento alla parte vuol dire che c'è magnetizzazione, diversamente se l'oscillazione dell'ago avviene in modo indisturbato il magnetismo non è presente. Con un lentino 3x si nota bene. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Istaro - Giugno 23, 2016, 17:49:46 pm
In pratica si utilizza un ago di dimensioni piccole o medie, lo si lega con un paio di nodi ad un filo da cucito, si prende lasciando pochi centimetri di filo tra mano ed ago, lo si fa pendere in modo perpendicolare fino a toccare le parti che potrebbero essere magnetizzate, se lo sono l'ago avrà delle oscillazioni che tenderanno all'attrazione o peggio all'attaccamento alla parte vuol dire che c'è magnetizzazione, diversamente se l'oscillazione dell'ago avviene in modo indisturbato il magnetismo non è presente. Con un lentino 3x si nota bene. :)

Questa prova di cui parli consente, con orologio aperto, di poter ispezionare le singole componenti.
Ad ogni modo, non è la spirale quella ad essere più a rischio?

Altra domanda: ad orologio chiuso, mi sembra sia valida - come modalità "artigianale" di rilevazione del magnetismo - anche la prova con una bussola... che ne dici?
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: priscilla - Giugno 23, 2016, 17:56:52 pm
Ci sono alcune caratteristiche che sono antitetiche tra loro quindi spostando la manetta verso l'una si deve sacrificare l'altra. Diver 4000 m extra plat non ne fanno ad esempio.
Vi risulta che antimagnetismo e precisione siano in linea di principio in conflitto? Lo sono forse dal punto di vista tecnologico dovendo usare leghe meno adatte per le spirali? Come se la cavano gli altri antimagnetici, escludendo la variabile silicio?


Se si esclude la variabile silicio, l'Ingenieur di Stefano credo sia il migliore sotto questo aspetto. Non credo che ci siano orologi con leghe metalliche capaci di una tale resistenza agli effetti del magnetismo.
Io ho provato a magnetizzarlo e non ci sono riuscito, ha superato anche la prova dell'ago col filo (poi per scrupolo totale ho comunque smagnetizzato il tutto..) :)

Primo topic che apro da iscritta e subito qualcosa da donna :P :P :P ! Che prova è quella con ago e filo?


Ciao, non certo quella di provare a fare un "centrino"... ;D


In pratica si utilizza un ago di dimensioni piccole o medie, lo si lega con un paio di nodi ad un filo da cucito, si prende lasciando pochi centimetri di filo tra mano ed ago, lo si fa pendere in modo perpendicolare fino a toccare le parti che potrebbero essere magnetizzate, se lo sono l'ago avrà delle oscillazioni che tenderanno all'attrazione o peggio all'attaccamento alla parte vuol dire che c'è magnetizzazione, diversamente se l'oscillazione dell'ago avviene in modo indisturbato il magnetismo non è presente. Con un lentino 3x si nota bene. :)

Astuto... Hai mai provato con un telefonino e una delle app che rilevano i campi magnetici? Hanno una sensibilita' usabile nell'ordine dei micro Tesla.

Grazie per la risposta!!
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 23, 2016, 20:33:03 pm
In pratica si utilizza un ago di dimensioni piccole o medie, lo si lega con un paio di nodi ad un filo da cucito, si prende lasciando pochi centimetri di filo tra mano ed ago, lo si fa pendere in modo perpendicolare fino a toccare le parti che potrebbero essere magnetizzate, se lo sono l'ago avrà delle oscillazioni che tenderanno all'attrazione o peggio all'attaccamento alla parte vuol dire che c'è magnetizzazione, diversamente se l'oscillazione dell'ago avviene in modo indisturbato il magnetismo non è presente. Con un lentino 3x si nota bene. :)

Questa prova di cui parli consente, con orologio aperto, di poter ispezionare le singole componenti.
Ad ogni modo, non è la spirale quella ad essere più a rischio?

Altra domanda: ad orologio chiuso, mi sembra sia valida - come modalità "artigianale" di rilevazione del magnetismo - anche la prova con una bussola... che ne dici?


Con la bussola non ho mai provato, ma potrebbe funzionare sempre che sia magnetizzata anche la cassa altrimenti con la sola spirale ad orologio chiuso la vedo dura, non so che dirti. :)
L'idea della app di Priscilla potrebbe essere valida, ma un telefonino ha una certa dimensione ed avvicinarlo a piccoli componenti per una misurazione delle singole parti non mi sembra geniale in se, quindi se è funzionale allo scopo non saprei.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Giugno 23, 2016, 21:07:57 pm
Fornisco alcuni parametri degli orologi antimagnatici per portare i dati alle stesse unità di misura e poter sviluppare il ragionamento.

IWC Ingenieur 500.000A/m (dato di targa)
(http://i64.tinypic.com/20tkwub.jpg)

IWC Ingenieur SL 1832 (80.000A/m)
(http://i63.tinypic.com/2qlwj86.jpg)

Rolex Milgauss
(http://i65.tinypic.com/ve6nw1.jpg)

Omega 15.000 Gauss
(http://i66.tinypic.com/zm07jl.jpg)

E' ovvio che oggi con il silicio il problema non esiste, ma bisogna accettare questo materiale.


Stefano ma il Niobium-Zirconium dell'Inge 3518 si può considerare un metallo (o una sua lega) a tutti gli effetti?
Assolutamente!!

Per quanto ne so' ha tutte le caratteristiche proprie di una lega metallica.

Conduce corrente, calore, ha proprietà elastiche e struttura cristallina regolare.

Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Idomeneo - Giugno 25, 2016, 09:29:34 am
Che robe. Sostituendo una ruota tra la versione Ing e la versione standard hai ottenuto dei risultati diversi, e peggiori per la versione Ing. In cosa secondo te il materiale può influire per portare un risultato di questo tipo? Attrito differente sui denti? Massa?
Domanda molto interessante e dimostri interesse profondo per la materia.
Il calibro base utilizzato non è stato modificato negli interassi per cui il modulo dei denti è identico all'originale. Variare modulo vuol dire variare denti e diametro. Nel caso si calcola l'interasse e si divide per il numero di denti ruota, pignone. Il risultato è il modulo primitivo. Nel caso dell'orologeria si parte da 0.09 a salire. Quindi: modulo identico, pivot identici non influiscono sull'attrito. Non può  variare neppure l'angolo di levata, ingresso, riposo ed uscita dell'ellipse applicato sul plateau. In pratica è la pietra solidale al movimento del bilanciere che entra nella forchetta dell'ancora. Se così non fosse varierebbero i punti d'ingresso ed uscita delle leve dallo scappamento peggiorando effettivamente l'isocronismo. Ci sono centinaia di studi relativi al funzionamento dell'organo regolatore; bilanciere, scappamento. Immagino che Iwc abbia riprodotto in modo fedele l'ancora.
Questi due elementi  possono influire? Potrebbe se il materiale è più sensibile al variare delle temperature  , ma parliamo di 0,00x centesimi sui diametri primitivi.
Il peso può aumentare sicuramente l'attrito difatti, utilizzando un olio per lubrificare le leve con una viscosità più bassa, ha migliorato leggermente il risultato. Sarebbe interessante pesare le due ancore  :D
Per quanto riguarda spirale e bilanciere si potrebbe scrivere per ore; un po' come il tesoro dei Templari. Si sono consumati fiumi di inchiostro e migliaia di studi per migliorare e analizzare l'isocronismo.
Alcuni titoli di studi sull'isocronismo
Materia e forma della spirale
Considerazioni sull'iso temperatura e posizioni bilanciere
Perturbazione del bilanciere
L'iso bilanciere spirale e sperimentazioni
Fattori e qualità dell'iso
Plasticità e iso
Coefficienti barometrici e iso
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 25, 2016, 11:43:43 am
Sai Idomeneo, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso. I pivot è chiaro che sono identici, ma è diverso l'acciaio e come sai di solito il materiale è anche studiato per avere il miglior coefficiente d'attrito con gli stessi rubini per dare le migliori prestazioni, cosa che IWC ha probabilmente bypassato a favore del miglior compromesso tra magnetismo e sacrificando in parte buoni risultati in isocronismo.
La ruota dei secondi centrali presentava due particolarità che la distinguevano dal 2892 tradizionale, dove il pignone ha una forma diversa e l'alberino dei secondi che in genere è standardizzato ad una misura, era più spesso. Una ruota dei secondi tradizionale forniva risultati migliori dagli interscambi che ho fatto, ma i fattori forse in questo caso particolare possono essere molteplici.
Di una cosa sono però sicuro e di prove ne ho fatte in abbondanza, ogni componente standard del 2892 (Quelli che IWC ha sostituito in favore del materiale speciale) aveva prestazioni migliori, anche se di poco. Mi è successo sostituendo la ruota scappamento e l'àncora. Sostituendo poi la ruota dei secondi centrali, e soprattutto il gruppo bilanciere-spirale, dove la sostituzione con un gruppo Eta classico, più che in ampiezza dove comunque aggiungeva qualcosa, risultava migliore soprattutto negli scarti e nelle varie posizioni, ne ho provati 2 diversi, regolati allo stesso modo. Più o meno stesso risultato. :)
Può darsi anche il peso stesso dei componenti, magari di un nulla in eccesso in confronto agli altri, ma abbastanza da generare maggiore resistenza in attrito. In genere su questo calibro il 9415 sullo scappamento non da alcun problema, qui o decidevo di non lubrificare(decisione pessima) o cambiavo olio perchè col 9415 il calibro sembrava marciare davvero maluccio, sperando poi che con un olio più leggero e fluido i risultati non sarebbero peggiorati e così è stato per fortuna.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Idomeneo - Giugno 25, 2016, 13:07:28 pm
Sai Idomeneo, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso. I pivot è chiaro che sono identici, ma è diverso l'acciaio e come sai di solito il materiale è anche studiato per avere il miglior coefficiente d'attrito con gli stessi rubini per dare le migliori prestazioni, cosa che IWC ha probabilmente bypassato a favore del miglior compromesso tra magnetismo e sacrificando in parte buoni risultati in isocronismo.
La ruota dei secondi centrali presentava due particolarità che la distinguevano dal 2892 tradizionale, dove il pignone ha una forma diversa e l'alberino dei secondi che in genere è standardizzato ad una misura, era più spesso. Una ruota dei secondi tradizionale forniva risultati migliori dagli interscambi che ho fatto, ma i fattori forse in questo caso particolare possono essere molteplici.
Di una cosa sono però sicuro e di prove ne ho fatte in abbondanza, ogni componente standard del 2892 (Quelli che IWC ha sostituito in favore del materiale speciale) aveva prestazioni migliori, anche se di poco. Mi è successo sostituendo la ruota scappamento e l'àncora. Sostituendo poi la ruota dei secondi centrali, e soprattutto il gruppo bilanciere-spirale, dove la sostituzione con un gruppo Eta classico, più che in ampiezza dove comunque aggiungeva qualcosa, risultava migliore soprattutto negli scarti e nelle varie posizioni, ne ho provati 2 diversi, regolati allo stesso modo. Più o meno stesso risultato. :)
Può darsi anche il peso stesso dei componenti, magari di un nulla in eccesso in confronto agli altri, ma abbastanza da generare maggiore resistenza in attrito. In genere su questo calibro il 9415 sullo scappamento non da alcun problema, qui o decidevo di non lubrificare(decisione pessima) o cambiavo olio perchè col 9415 il calibro sembrava marciare davvero maluccio, sperando poi che con un olio più leggero e fluido i risultati non sarebbero peggiorati e così è stato per fortuna.
L'acciaio avrà un bassissimo tenore di carbonio oppure inox serie 300 se non ricordo male. Considera che i pivot sono lucidati e almeno che non siano grezzi, non procurano attrito diverso da un altro materiale.
Per quanto riguarda la ruota dei secondi, non possono aver cambiato il numero di denti perché non rispetterebbe il rapporto..
Sarebbe interessante sapere quale tipo di lega hanno utilizzato per la spirale.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ciaca - Giugno 25, 2016, 14:49:57 pm
Materiali diversi hanno coefficienti d'attrito diversi nell'ingranaggio tra ruote e pignoni.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Giugno 25, 2016, 15:10:06 pm
Sai Idomeneo, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso. I pivot è chiaro che sono identici, ma è diverso l'acciaio e come sai di solito il materiale è anche studiato per avere il miglior coefficiente d'attrito con gli stessi rubini per dare le migliori prestazioni, cosa che IWC ha probabilmente bypassato a favore del miglior compromesso tra magnetismo e sacrificando in parte buoni risultati in isocronismo.
La ruota dei secondi centrali presentava due particolarità che la distinguevano dal 2892 tradizionale, dove il pignone ha una forma diversa e l'alberino dei secondi che in genere è standardizzato ad una misura, era più spesso. Una ruota dei secondi tradizionale forniva risultati migliori dagli interscambi che ho fatto, ma i fattori forse in questo caso particolare possono essere molteplici.
Di una cosa sono però sicuro e di prove ne ho fatte in abbondanza, ogni componente standard del 2892 (Quelli che IWC ha sostituito in favore del materiale speciale) aveva prestazioni migliori, anche se di poco. Mi è successo sostituendo la ruota scappamento e l'àncora. Sostituendo poi la ruota dei secondi centrali, e soprattutto il gruppo bilanciere-spirale, dove la sostituzione con un gruppo Eta classico, più che in ampiezza dove comunque aggiungeva qualcosa, risultava migliore soprattutto negli scarti e nelle varie posizioni, ne ho provati 2 diversi, regolati allo stesso modo. Più o meno stesso risultato. :)
Può darsi anche il peso stesso dei componenti, magari di un nulla in eccesso in confronto agli altri, ma abbastanza da generare maggiore resistenza in attrito. In genere su questo calibro il 9415 sullo scappamento non da alcun problema, qui o decidevo di non lubrificare(decisione pessima) o cambiavo olio perchè col 9415 il calibro sembrava marciare davvero maluccio, sperando poi che con un olio più leggero e fluido i risultati non sarebbero peggiorati e così è stato per fortuna.
L'acciaio avrà un bassissimo tenore di carbonio oppure inox serie 300 se non ricordo male. Considera che i pivot sono lucidati e almeno che non siano grezzi, non procurano attrito diverso da un altro materiale.
Per quanto riguarda la ruota dei secondi, non possono aver cambiato il numero di denti perché non rispetterebbe il rapporto..
Sarebbe interessante sapere quale tipo di lega hanno utilizzato per la spirale.


E' "Niobium-Zirconium", materiale studiato anche in odontoiatria e che pare abbia anche altre applicazioni. Probabilmente una spirale e un bilanciere composti di questo materiale sono quantomeno insoliti, oltreché meno adatti ad avere prestazioni cronometriche significative.
La ruota dei secondi ha lo stesso numero di denti, ma presumo che il pignone abbia la composizione col materiale speciale antimagnetico.
Ad ogni modo inutile discutere sulle prove pratiche che mi è capitato di fare, ciò che conta di più è che una volta compreso come trattare il calibro, abbia optato per scelte che non ne sacrificano troppo le prestazioni, come ad esempio l'olio usato per lo scappamento e le sostituzioni di alcune parti resesi necessarie al buon funzionamento del tutto, senza andare a sostituire nessuno dei componenti amagnetici IWC, al fine di mantenere quelle caratteristiche originarie proprie dell'orologio a cui il suo proprietario tiene molto e che ne fanno un orologio insolito e speciale. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ciaca - Giugno 25, 2016, 17:08:48 pm
Ma l'8000 su scappamento e leve dell'ancora non c'è il rischio che schizzi via invece di rimanere al suo posto?! :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ilcommesso - Giugno 25, 2016, 17:43:56 pm
Gran bella discussione, complimenti al fornitore della "cavia" e allo "scienziato" che  si è nuovamente cimentato in intervento altamente invasivo a fondello aperto  :D :D :D :D

Quando stavo seguendo e cercando informazioni sullo skinny ingenieur, alias 3521 e derivati, quello resistente a 500.000 A/m mi aveva fatto leggere di tutto, con parti che avevo capito essere plastiche; probabilmente chi aveva tradotto aveva probabilmente frainteso il termine composito, una delle tante leghe metalliche che soddisfano i requisiti richiesti.

Il campo corrisponde a 0.627 T, quindi se considerate che una RM di nuova generazione ad alto campo lavora con campi fino a 3 T, direi che l'orologio resista bene a quasi tutte le normali condizioni di utilizzo.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Idomeneo - Giugno 25, 2016, 23:24:19 pm
Sai Idomeneo, tra la teoria e la pratica c'è sempre un abisso. I pivot è chiaro che sono identici, ma è diverso l'acciaio e come sai di solito il materiale è anche studiato per avere il miglior coefficiente d'attrito con gli stessi rubini per dare le migliori prestazioni, cosa che IWC ha probabilmente bypassato a favore del miglior compromesso tra magnetismo e sacrificando in parte buoni risultati in isocronismo.
La ruota dei secondi centrali presentava due particolarità che la distinguevano dal 2892 tradizionale, dove il pignone ha una forma diversa e l'alberino dei secondi che in genere è standardizzato ad una misura, era più spesso. Una ruota dei secondi tradizionale forniva risultati migliori dagli interscambi che ho fatto, ma i fattori forse in questo caso particolare possono essere molteplici.
Di una cosa sono però sicuro e di prove ne ho fatte in abbondanza, ogni componente standard del 2892 (Quelli che IWC ha sostituito in favore del materiale speciale) aveva prestazioni migliori, anche se di poco. Mi è successo sostituendo la ruota scappamento e l'àncora. Sostituendo poi la ruota dei secondi centrali, e soprattutto il gruppo bilanciere-spirale, dove la sostituzione con un gruppo Eta classico, più che in ampiezza dove comunque aggiungeva qualcosa, risultava migliore soprattutto negli scarti e nelle varie posizioni, ne ho provati 2 diversi, regolati allo stesso modo. Più o meno stesso risultato. :)
Può darsi anche il peso stesso dei componenti, magari di un nulla in eccesso in confronto agli altri, ma abbastanza da generare maggiore resistenza in attrito. In genere su questo calibro il 9415 sullo scappamento non da alcun problema, qui o decidevo di non lubrificare(decisione pessima) o cambiavo olio perchè col 9415 il calibro sembrava marciare davvero maluccio, sperando poi che con un olio più leggero e fluido i risultati non sarebbero peggiorati e così è stato per fortuna.
L'acciaio avrà un bassissimo tenore di carbonio oppure inox serie 300 se non ricordo male. Considera che i pivot sono lucidati e almeno che non siano grezzi, non procurano attrito diverso da un altro materiale.
Per quanto riguarda la ruota dei secondi, non possono aver cambiato il numero di denti perché non rispetterebbe il rapporto..
Sarebbe interessante sapere quale tipo di lega hanno utilizzato per la spirale.


E' "Niobium-Zirconium", materiale studiato anche in odontoiatria e che pare abbia anche altre applicazioni. Probabilmente una spirale e un bilanciere composti di questo materiale sono quantomeno insoliti, oltreché meno adatti ad avere prestazioni cronometriche significative.
La ruota dei secondi ha lo stesso numero di denti, ma presumo che il pignone abbia la composizione col materiale speciale antimagnetico.
Ad ogni modo inutile discutere sulle prove pratiche che mi è capitato di fare, ciò che conta di più è che una volta compreso come trattare il calibro, abbia optato per scelte che non ne sacrificano troppo le prestazioni, come ad esempio l'olio usato per lo scappamento e le sostituzioni di alcune parti resesi necessarie al buon funzionamento del tutto, senza andare a sostituire nessuno dei componenti amagnetici IWC, al fine di mantenere quelle caratteristiche originarie proprie dell'orologio a cui il suo proprietario tiene molto e che ne fanno un orologio insolito e speciale. :)
infatti farò tesoro e archivio questa discussione perché sono test importanti. Bravo Leandro
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Idomeneo - Giugno 25, 2016, 23:33:53 pm
Materiali diversi hanno coefficienti d'attrito diversi nell'ingranaggio tra ruote e pignoni.
più che i materiali il frottement è generato dall'ingranamento tra i denti, infatti per migliorare l'ingresso,  attrito ed uscita si usa un profilo eciclopeidale . Forse ti confondi con l'usura ; infatti generalente l'ingranameno tra condotta e conduttore è fatto con materiali diversi, appunto acciaio per le veloci e Ot58 per le lente
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ciaca - Giugno 26, 2016, 00:25:18 am
No, non mi confondo. :)
http://www.larapedia.com/ingegneria_coefficienti_di_attrito/coefficienti_di_attrito.html
L'ingranamento é fatto tra materiali diversi proprio per ridurre gli attriti (e di conseguenza anche le usure).
Come puoi infatti verificare dalla tabella linkata l'attrito radente tra ottone e acciaio é piú basso di quello tra parti in solo acciaio.

Un'altra ragione di usare metalli di diversa durezza è quella di rendere l'usura tra ruote e pignoni il più uniforme possibile.
Le parti a minor numero di denti (pignoni) sono molto più sollecitate nell'unità di tempo (in termini di impegni e disimpegni di ciascun dente) e per questo vengono realizzate nel materiale più duro (acciaio) riservando il più morbido (ottone) alle ruote, meno sollecitate.

É plausibile quindi che l'effetto combinato di un maggiore attrito di impegno e disimpegno negli ingranaggi del treno del  tempo, e  di una disomogenea usura tra ruote e pignoni, per effetto dell'utilizzo di un'unica lega, sia la ragione di una prestazione cronometrica complessivamente più scadente di quella ottenibile dagli stessi ingranaggi realizzati nei metalli tradizionali.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Giugno 26, 2016, 06:47:24 am
Non sono in grado di addentrarmi in una disquisizione così tecnica, beati voi che potete farlo, però posso dire che in questi primi giorni, l'orologio marcia molto bene.

Accumula un limitatissimo ritardo giornaliero che ho l'impressione possa recuperare adagiandolo a riposo con il quadrante orizzontale, prova che non ho ancora fatto.

Che dire, grande soddisfazione per il lavoro di Leandro anche per questo aspetto e non solo per l'intervento conservativo teso a mantenere intatte le peculiarità di questo orologio.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: Idomeneo - Giugno 26, 2016, 09:50:37 am
Infatti. Ho scritto che l'utilizzo di materiali diversi, acciaio, ottone e fatto per diminuire il più possibile l'usura delle parti
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ciaca - Giugno 26, 2016, 11:26:43 am
Infatti. Ho scritto che l'utilizzo di materiali diversi, acciaio, ottone e fatto per diminuire il più possibile l'usura delle parti

In realtà non per "diminuirla" ma soprattutto per fare in modo che parti sollecitate diversamente (come ruote e pignoni) si usurino in modo equivalente (da cui durezze diverse). Con il beneficio collaterale di avere anche minori attriti. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Luglio 01, 2016, 21:04:55 pm
Piccolo aggiornamento.
Dopo giorni di prove (al polso e sul rotore) ho constatato che in posizione inclinata (anche di notte) l'orologio ha un ritardo di -2/-4 sec/die.
Questo anche a vari livelli di carica, quindi pure se è rimasto inattivo per 24/30h.

Sono molto soddisfatto perchè conto che in posizione orizzontale il ritardo possa essere recuperato agevolmente. Ancora non ho fatto prove in tal senso, voglio prima consolidare i dati, ma presto vi saprò dire se ho ragione.

Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Luglio 12, 2016, 18:48:12 pm
Prove ultimate.
Ho sufficienti dati per dire che a quadrante in alto l'orologio anticipa di circa 5sec/die mentre a quadrante in basso siamo intorno allo 0/+0,5sec.

Considerando il ritardo medio nelle altre posizioni, posso dire con ragionevole certezza che utilizzandolo normalmente e facendolo riposare di notte a quadrante in alto, l'orologio ha uno scarto medio assolutamente buono.

Ora non mi resta che fare le stesse prove in inverno per verificare questa sua spiccata sensibilità alle variazioni di temperatura.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Febbraio 08, 2017, 18:55:35 pm
Ritiro su la discussione per sapere se Stefano ha provato l'orologio nel periodo invernale e se si se gli scarti sono rimasti più o meno invariati o è cambiato qualcosa.
Pura curiosità. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: S.M. - Febbraio 08, 2017, 19:16:31 pm
Rispondo volentieri per dare un senso compiuto alla discussione.
Allora, l'orologio l'ho indossato poco (.....come tutti quelli che ho 8)) però tra estate ed inverno nella mia abitazione ballano circa 10-12°C. In estate sfioro ed a volte supero i 30°C mentre in inverno, anche a termosifoni spenti, non scendo mai sotto i 17°C.
Ora, mettendo l'orologio sul rotore e provandolo nelle diverse posizioni, sinceramente non ho notato scarti tra estate ed inverno.
Mi è pure balenata l'idea di raffreddarlo un pò più facendogli fare un pò di frigorifero, però ho evitato perchè la paura che si formi della condenza dovuta al raffreddamento dell'umidità dell'aria intrappolata dentro l'orologio al momento della chiusura.
In fin dei conti, un orologio va portato al polso? allora più o meno la sua temperatura sarà costante.

Esame superato a pieni voti. La costanza di marcia è più che soddisfacente per un'orologio nato con scopi diversi da quello di essere un campione di cronometria. Con un pò di accortezza, facendolo riposare con quadrante in piano, si riesce a mantenerlo incredibilmente vicino allo zero assoluto.
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Febbraio 08, 2017, 20:40:06 pm
Ok, ma evita il frigorifero per le ragioni che hai esposto tu stesso mi raccomando, al massimo prova a tenerlo all'esterno o in un locale non riscaldato. Ma in fondo se nell'utilizzo normale non ti sei accorto di nulla quello di Iwc è forse un falso problema, con conclusioni dovute a prove più estreme di quelle a cui si andrebbe incontro nel quotidiano con l'orologio al polso. Immaginavo fosse così, però...
Ora goditelo per altri 10/15 anni... ;D
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: e.m. - Febbraio 08, 2017, 22:23:50 pm
Applauso a Leandro.
Il passo successivo un perpetuo,quello ancora dopo un ripetizione.
Tra perpetuo e ripetizione un tourbillon ci starebbe come il cacio sui maccheroni.
Basta trovare volontari disposti. :D
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Febbraio 08, 2017, 23:37:01 pm
Ermanno mi fai troppo bravo e non lo sono. Per certi orologi non basta una conoscenza basica ed un pò di savoir faire. Per ora però mi accontento della qualità di ciò che so fare non della quantità, grazie comunque. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: ciaca - Febbraio 09, 2017, 15:02:16 pm
Rileggendo il Topic mi è balzata agli occhi questa domanda

Citazione
Stefano ma il Niobium-Zirconium dell'Inge 3518 si può considerare un metallo (o una sua lega) a tutti gli effetti?

Se già non fosse stato detto, sia Niobio che Zirconio sono metalli di transizione, e come tali quella è a tutti gli effetti una lega metallica. :)
Titolo: Re:Revisione Ingenieur 500.000a/m, un grazie a Leandro
Inserito da: leolunetta - Febbraio 09, 2017, 18:37:34 pm
Rileggendo il Topic mi è balzata agli occhi questa domanda

Citazione
Stefano ma il Niobium-Zirconium dell'Inge 3518 si può considerare un metallo (o una sua lega) a tutti gli effetti?

Se già non fosse stato detto, sia Niobio che Zirconio sono metalli di transizione, e come tali quella è a tutti gli effetti una lega metallica. :)


Si infatti Stefano mi aveva già risposto sulla questione lega metallica. :)