Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => Eventi e Notizie => Topic aperto da: ALAN FORD - Febbraio 11, 2017, 19:01:45 pm
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La colonna romanaumbroabruzzese ieri in un contesto artistico di alta classe ed uno chef stellato!
Serata eccezionale per orologi ed esilarante per il resto, cibo e vini stratosferici, alla prossima speriamo presto.
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Bisogna ricordare che al gruppo di casa - e delle regioni limitrofe - si è unito un ospite d'onore, giunto sin dalla... Svizzera!
Un ospite che, con la sua esperienza nel mondo dell'orologeria, ha contribuito a rendere la serata davvero speciale.
Ci auguriamo che abbia ritenuto l'accoglienza degna e meritevole del lungo viaggio. :)
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E che si è ben guardato dal farsi immortalare in mezzo a tutta quella brutta gente :D :P
P.s.: nella galleria del dott. Claudio ci scappa sempre una foto con un qualche pezzo d'arte in mezzo :D
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E che si è ben guardato dal farsi immortalare in mezzo a tutta quella brutta gente :D :P
Il fatto è che era già andato via...
Abbiamo tirato tardi ( :P) e ci siamo ricordati - i "superstiti" - di fare una foto ricordo proprio mentre stavamo chiudendo la serata (qualcuno ha già il giaccone...).
P.s.: nella galleria del dott. Claudio ci scappa sempre una foto con un qualche pezzo d'arte in mezzo :D
La degna cornice per gli orologi (e gli appassionati! :D) presenti.
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Grande serata!
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Davvero tra le migliori per me, anche se "un pò caciarona", ma è segno anche di clima sereno e disteso... :D
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Era impossibile che così mi fosse. Anzitutto eravamo in 15, pertanto la caciara era fisiologica. Poi non vendoci spesso quando ci si vede si è portati allo scherzo e al ridere, anche se poi quando gli orologi sono entrati in scena tutti eravamo presi, ma lo scherzo è la goliardia sono come detto fisiologici.
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E' stato tutto molto piacevole, ottimo clima, piatti, vini e orologi....a parte il testosterone alto di qualche commensale tradito dagli orologi che aveva portato (secondo me Gianluca voleva far intuire a Daniele il suo desiderio di partecipare a qualcuno dei suoi incontri bdsm :D :D)
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Unico neo(inevitabile) numero di persone relativamente alto non permetteva delle discussioni coinvolgenti per tutti e nonostante ci conoscessimo (quasi tutti) era inevitabile creare dei gruppetti per le chiacchiere, ed anche interscambiando interlocutori ogni tanto la sensazione di non condividere le discussioni con tutti era abbastanza evidente. Condivisione generale solo a tratti e nei momenti più rilassati con discorsi più leggeri.
Per il resto ancora un ringraziamento pubblico a quelli che hanno dato di più e che hanno reso possibile il lieto incontro, Claudio e Roberto. ;)
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Il piacere per la compagnia,il cibo ed il luogo che ci ha ospitati e' stato tale che molti orologi li ho visti solo in foto!
Approfitto del topic per fare una riflessione: il padrone di casa ci diceva che le sculture cambiano il loro colore nel tempo per via di fenomeni che ne interessano le superfici.
Negli orologi vintage,sui quadranti,avviene ineluttabilmente lo stesso fenomeno.
Li accettiamo? :P
Posso istallare il turbo Roth di Claudio sul gradino piu' alto del podio (non solo della nostro convito)?
Un altro orologio di Claudio lo posizionerei invece all'ultimo posto della classifica,mi riferisco allo Janus (cosi' Gianluca sara' contento). :D
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Beh il turbo Roth è sempre un bel vedere… (Anche se mi dicono ci fosse anche un turbo di Calabrese che non era male..) ;D
Quindi lo Janus verrebbe dopo la parabola satellitare di Daniele falegname e dopo i Breitling di Gianluca??
Gli vuoi proprio bene al tipo dell'orologio maschio…!!! :D
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Mentre maneggiava il Janus gli ho visto una luce strana negli occhi a Gianluca!
Anche San Paolo da miscredente vide la luce sulla via di Damasco!
Uhm...
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Mi sento di concordare con Ermanno, il turbo di Claudio spiccava su tutto. Senza se e senza ma.
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Mentre maneggiava il Janus gli ho visto una luce strana negli occhi a Gianluca!
Anche San Paolo da miscredente vide la luce sulla via di Damasco!
Uhm...
era il vino Alessà, il mio giudizio sull'orologio è saldo come la roccia :D :D
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Quello che succede alle statue succede anche agli orologi in oro/bronzo, e si chiama ossidazione :)
Succede pure a noi per via dell'età :D
P.s: e pensare che tra quelli buoni il turbo è uno degli orologi di Roth che mi piace un po' meno (insieme al cronografo) :)
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Mentre maneggiava il Janus gli ho visto una luce strana negli occhi a Gianluca!
Anche San Paolo da miscredente vide la luce sulla via di Damasco!
Uhm...
era il vino Alessà, il mio giudizio sull'orologio è saldo come la roccia :D :D
In vino veritas?
Il detto non e' questo?
Il mio e' incedibile,credo anche quello di Claudio! :P
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Quello che succede alle statue succede anche agli orologi in oro/bronzo, e si chiama ossidazione :)
Succede pure a noi per via dell'età :D
Parlavo dei quadranti.
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Si Ermanno, per dire che non sono solo i quadranti :)
Solo che su casse e bracciali si rimedia facilmente (basta pulirli dal sottile strato di ossido) mentre i quadranti tocca tenerseli in quel modo, a volte il viraggio può anche essere piacevole, molto più spesso no :(
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Ogni orologio fa storia a se.
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Mentre maneggiava il Janus gli ho visto una luce strana negli occhi a Gianluca!
Anche San Paolo da miscredente vide la luce sulla via di Damasco!
Uhm...
era il vino Alessà, il mio giudizio sull'orologio è saldo come la roccia :D :D
Solo per la cronaca, a me il barolo non è manco arrivato! >:(
Mi so fermato al barbaresco, al nebbiolo, al prosecco e allo champagne! :P
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Scusate ma...dietro il gruppo c'è un dipinto di HR GIGER?
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Solo per la cronaca, a me il barolo non è manco arrivato! >:(
A qualcuno dev'essere piaciuto particolarmente... ;)
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Scusate ma è la NUBIAN QUEEN di Giger????
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Scusate ma...dietro il gruppo c'è un dipinto di HR GIGER?
Sì, tutta la galleria era allestita con opere di Giger. :)
(Anche quella al centro della sala è una sua scultura).
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Si si, parlo della scultura, la Nubian Queen.
Se non ricordo male è la scultura che fa da ASTA DA MICROFONO per Jonathan Davis dei Korn.
Qualunque cosa abbiate fatto, di qualunque cosa abbiate parlato, chi ha deciso la location merita come minimo il Nobel.
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Si si, parlo della scultura, la Nubian Queen.
Se non ricordo male è la scultura che fa da ASTA DA MICROFONO per Jonathan Davis dei Korn.
Qualunque cosa abbiate fatto, di qualunque cosa abbiate parlato, chi ha deciso la location merita come minimo il Nobel.
Il Nobel ce l'abbiamo in casa: non ha solo "deciso" la location, ma l'ha allestita lui... ;)
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Vabbè allora a 'sto punto merita Grammy, Oscar, Pulitzer e quant altro. Chapeau per TUTTO.
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Claudio è un grande. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo... 8) :D
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Scusate ma è la NUBIAN QUEEN di Giger? ???
Confido che il proprietario della galleria potrà darti tutte le delucidazioni che ti occorrono. ;D
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Scusate ma è la NUBIAN QUEEN di Giger? ???
Confido che il proprietario della galleria potrà darti tutte le delucidazioni che ti occorrono. ;D
Anche perchè se aspetta che glie le date voi può fare le ragnatele, ignoranti come siete (me incluso n.d.r.) sull'argomento :P :D
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Scusate ma è la NUBIAN QUEEN di Giger? ???
Confido che il proprietario della galleria potrà darti tutte le delucidazioni che ti occorrono. ;D
Anche perchè se aspetta che glie le date voi può fare le ragnatele, ignoranti come siete (me incluso n.d.r.) sull'argomento :P :D
A me piace Garpez!
https://www.youtube.com/watch?v=S4QOLhvFm-0
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Fine intenditore :D
Lo stridente contrasto tra la nostra comune passione per gli orologi e il nostro (credo) comune disinteresse per l'arte moderna fa di quella location un luogo ancora più singolare per queste riunioni.
Potremmo essere circondati da meraviglie di ogni genere e valore economico e nessuno di noi se ne potrebbe curare meno :D
Fosse per me questi incontri li farei sempre nello studio di Claudio, per la sua gioia :)
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Scusate ma è la NUBIAN QUEEN di Giger? ???
Confido che il proprietario della galleria potrà darti tutte le delucidazioni che ti occorrono. ;D
Anche perchè se aspetta che glie le date voi può fare le ragnatele, ignoranti come siete (me incluso n.d.r.) sull'argomento :P :D
A me piacciono le mostre di Claudio e quando una cosa mi intriga mi informo sempre un pochino chiedendo e dando le mie impressioni per que che possono valere, non sarà una vera e propria cultura ma meglio di niente... ;)
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Io dal basso della mia ignoranza, posso dire che mentre la volta scorsa le opere esposte non piacevano proprio, questa volta mi intrigavano.
Arrivato tardi, non ho avuto modo di ascoltare le spiegazioni di Claudio, però a fine serata non riuscivo a staccare gli occhi dai quadri (dopo averli staccati con la forza dagli orologi).
Sono sorprendenti..... ricchi di particolari e sfumature che non appaiono ad una prima occhiata. Un pò come i brani dei Pink Floyd che rivelano sfumature e sonorità nuove ad ogni ascolto.
Ecco, non capendo nulla di arte, devo dire che opere del genere se potessi permettermele, non mi dispiacerebbero un una stanza con l'opportuno arredamento.
Oltretutto le scene, seppur strane e sinistre fino al limite dell'angosciante, rivelano doti figurative di primordine dell'artista.
Poi a me i disegni con l'aerografo sono sempre piaciuti, se la ritrovo posto il serbatoio della mia prima moto dipinto con questa tecnica da una bravissima ragazza.
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Eccolo
Anche come genere, si avvicina molto (con il debito rispetto) alle opere di Giger
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Anche io non ho potuto ascoltare Claudio >:(
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Magari prima che Claudio restituisca la mercanzia potremmo chiedere cortesemente un'altro incontrino per i pochi "orologici romani" e un aperitivo veloce... ;D
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Eccolo
Anche come genere, si avvicina molto (con il debito rispetto) alle opere di Giger
Su quella di Claudio ci sono degli aerografi "Giger approved" bellissimi...
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Sono sorprendenti..... ricchi di particolari e sfumature che non appaiono ad una prima occhiata. Un pò come i brani dei Pink Floyd che rivelano sfumature e sonorità nuove ad ogni ascolto.
Ecco, non capendo nulla di arte, devo dire che opere del genere se potessi permettermele, non mi dispiacerebbero un una stanza con l'opportuno arredamento.
Oltretutto le scene, seppur strane e sinistre fino al limite dell'angosciante, rivelano doti figurative di primordine dell'artista.
Permettimi, ma se citi i Pink Floyd non puoi ignorare Emerson, Lake and Palmer la cui copertina di Brain Salad Surgery è proprio una tavola del sommo Giger... :)
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Cari ragazzi, tante, troppe, buone parole, grazie.
In effetti ammetto che vedervi girare per la galleria accanto alle opere di HR Giger senza che venissero riconosciute mi ha divertito non poco. Probabilmente siete stati tutti bravi ragazzi negli 70/80, nessun ribelle, nessun "droga/sesso e rock n roll" :D :D
L'unico che è venuto con un minimo di preparazione era Gianluca ma, aveva studiato come a scuola, usando il bignami... l'ho trovato impreparato!! :D :D
Scherzo ragazzi, l'arte è una passione (ed un investimento ma di quelli veri, non come gli orologi), se tale passione non c'è e normale che non si riconoscano gli artisti.
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In verità io nei 70 ero ribelle, nel senso che volevo sempre le patatine che mamma non era mai disposta a comprarmi :D
Confesso che io di Giger non avevo mai sentito parlare prima nonostante l'arte figurativa (in special modo le illustrazioni e il fumetto) mi abbiano sempre appassionato e l'aerografo mi abbia sempre attratto, a cominciare dai lavori di HAjime Sorayama e Luis Royo. :D
Probabilmente sono i soggetti meno gotici e più...come dire....carnali, che mi hanno avvicinato più a quei due e mi hanno lasciato all'oscuro dello svizzero :P
P.s: conservo ancora molte copie della rivista Métal Hurlant (alcune nella sua edizione anglosassone Heavy Metal) che ha pubblicato molti dei più noti e prolifici illustratori di questa epoca, non so quanti di essi siano assorti al rango di star da mostra d'arte :)
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Io nei primi anni 70 ero un ventenne che in testa aveva SOLO una forma d'arte! ;D
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Io nei primi anni 70 ero un ventenne che in testa aveva SOLO una forma d'arte! ;D
quella triangolare immagino..era (ed è) pure la mia mania....diciamo che durante la serata l'unica vera forma d'arte mi è sembrata la ragazza che aiutava Roberto
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Se mai Claudio decidesse di allestire con i lavori di Sorayama
(http://i0.wp.com/news.upperplayground.com/wp-content/uploads/2015/03/Hajime-Sorayama-Upper-Playground-Fifty24SF-Sexy-Robot-GIGANTES-005.jpg)
Sono certo che almeno il falegname saprebbe apprezzare :D
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Viti e bulloncini passanti mi ricordano qualcosa...
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In effetti. .... :D
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Io nei primi anni 70 ero un ventenne che in testa aveva SOLO una forma d'arte! ;D
quella triangolare immagino..era (ed è) pure la mia mania....diciamo che durante la serata l'unica vera forma d'arte mi è sembrata la ragazza che aiutava Roberto
A parte che, come un ignorante, non ho ringraziato Claudio per l'impegno che si è preso di far venire Olga! ;) aiuto non da poco!
Comunque siete degli animali, tutti a pensa alla stessa cosa! Solo io l'ho trattata con i guanti quella ragazza....bestie che non siete altro! :D :D :D
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Viti e bulloncini passanti mi ricordano qualcosa...
Tipo qualcosa che riguarda il tuo lavoro? :)
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Io nei primi anni 70 ero un ventenne che in testa aveva SOLO una forma d'arte! ;D
quella triangolare immagino..era (ed è) pure la mia mania....diciamo che durante la serata l'unica vera forma d'arte mi è sembrata la ragazza che aiutava Roberto
A parte che, come un ignorante, non ho ringraziato Claudio per l'impegno che si è preso di far venire Olga! ;) aiuto non da poco!
Comunque siete degli animali, tutti a pensa alla stessa cosa! Solo io l'ho trattata con i guanti quella ragazza....bestie che non siete altro! :D :D :D
Si come no… mentre eri in cucina lo sapevamo tutti dove indossavi il "guanto" tu! :D :D :D :P
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Viti e bulloncini passanti mi ricordano qualcosa...
Tipo qualcosa che riguarda il tuo lavoro? :)
Lavoro? >:( (quest'anno sono 38 anni che lavoro) :'(
Molto piu' piacevolmente la cassa dei R.O. :D
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Io nei primi anni 70 ero un ventenne che in testa aveva SOLO una forma d'arte! ;D
quella triangolare immagino..era (ed è) pure la mia mania....diciamo che durante la serata l'unica vera forma d'arte mi è sembrata la ragazza che aiutava Roberto
A parte che, come un ignorante, non ho ringraziato Claudio per l'impegno che si è preso di far venire Olga! ;) aiuto non da poco!
Comunque siete degli animali, tutti a pensa alla stessa cosa! Solo io l'ho trattata con i guanti quella ragazza....bestie che non siete altro! :D :D :D
Si come no… mentre eri in cucina lo sapevamo tutti dove indossavi il "guanto" tu! :D :D :D :P
Io sono un galantuomo! :P
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In verità io nei 70 ero ribelle, nel senso che volevo sempre le patatine che mamma non era mai disposta a comprarmi :D
Confesso che io di Giger non avevo mai sentito parlare prima nonostante l'arte figurativa (in special modo le illustrazioni e il fumetto) mi abbiano sempre appassionato e l'aerografo mi abbia sempre attratto, a cominciare dai lavori di HAjime Sorayama e Luis Royo. :D
Probabilmente sono i soggetti meno gotici e più...come dire....carnali, che mi hanno avvicinato più a quei due e mi hanno lasciato all'oscuro dello svizzero :P
P.s: conservo ancora molte copie della rivista Métal Hurlant (alcune nella sua edizione anglosassone Heavy Metal) che ha pubblicato molti dei più noti e prolifici illustratori di questa epoca, non so quanti di essi siano assorti al rango di star da mostra d'arte :)
Angelo, con tutto il rispetto e la dignità che non voglio toglier agli ottimi fumettisti che hai indicato ma, definire HR Giger un fumettista assorto al rango di star d'arte è, quanto meno, "irrispettoso".
Il fatto che tu non lo conoscessi Angelo non giustifica delle sintesi a... "pene di segugio" (definizione che so che ami ;D).
HR Giger non ha mai lavorato nel fumetto, così non ha fatto grafica anche se l'ha influenzata pesantemente, non ha lavorato nella musica anche se l'ha influenzata pesantemente semplicemente prestando suoi quadri per le copertine di ELP, Led Zeppelin Rolling Stones ecc.. e, contrariamente a quanto si crede, ha lavorato, specificatamente per il cinema, poco ma, cambiando radicalmente il genere Fantascienza/Horror incamerando un Oscar nel 1980 e una candidatura all'oscar nel 2012.
HR Giger è il padre del surrealismo biomeccanico, un incredibile visionario, dalle straordinarie doti tecniche che, nella rappresentazione dei suoi magnifici incubi, ha influenzato tutte le arti di quegli anni,anticipando movimenti come il Cyber Punk e ispirando artisti che oggi sono vere e proprie star dell'arte contemporanea. Ha subito 30 anni di censure e nonostante questo il suo museo, situato in un paesino nel buco del culo della Svizzera, raccoglie un numero incredibile ogni anno di fans in pellegrinaggio.
Sabato mattina abbiamo deciso di aprire al pubblico nel pomeriggio la mostra, senza pubblicizzare questa ns scelta e, soltanto con il passaparola, abbiamo ricevuto oltre 500 visite.
E non mi costringere più a fare il professorino che è un ruolo che non mi attrae particolarmente >:( >:(
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E non mi costringere più a fare il professorino che è un ruolo che non mi attrae particolarmente >:( >:(
E perché? ???
Condividere cultura non significa fare il "professorino"... :)
P.S.: l'intervento di Angelo è stato utile anche per aver stimolato la tua precisazione...
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Dico la mia, oltre alla bontà dei cibi ad alla spettacolarità degli orologi, io due volte sono stato da Claudio, una con Aron Demetz ed una con HR Giger.....meglio non poteva andarmi.
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E non mi costringere più a fare il professorino che è un ruolo che non mi attrae particolarmente
Non è vero, non vedevi l'ora! :P :D
P.s. non ho scritto che era un fumettista, ho scritto che era un illustratore (e tale era) assorto al rango di star, cosa che mi ha stupito positivamente visto che questa categoria di artisti - che a me sono sempre piaciuti - è sempre stata in qualche modo relegata al rango di artisti di serie B come di rango minore viene spesso considerata la loro arte). :)
Per il resto prendo atto di quanto hai illustrato, la mia non voleva servire a liquidare o minimizzare la caratura del personaggio quanto semmai a stimolare la discussione allargandola ad altri artisti che, a mio avviso, non sono meno rilevanti sul panorama delle arti grafiche (e che al pari dello svizzero non sono semplici fumettisti di passaggio).
Però permettimi di aprire una parentesi, si fa spesso troppo on fretta a parlare di padri e anticipatori/ispiratori, é un difetto della critica d'arte applicata a tutte le forme d'arti. Questo non per negare quanto hai scritto (non ne ho le competenze) ma solo per portare la mia esperienza (nel campo musicale) dove troppo spesso si scade nell'agiografia e nella poesia attribuendo ad alcuni artisti, e solo a loro, meriti che a voler meglio approfondire sono spesso per lo meno condivisi con tanti altri meno noti (magari perché non hanno avuto il grande successo di pubblico, o il premio Oscar come Giger. :)
Sorayama se non sbaglio ha una permanente a Tokyo e alcune sue opere viaggiano già su cifre rilevanti (non che la cosa di per sé abbia un qualche rilievo sul piano artistico....) e certamente proprio del cyberpunk é stato uno dei grandi precursori (insieme a tanti altri).
Nelle arti in genere funziona così, ci si influenza a vicenda e tutti insieme si percorre o precorre una strada, raramente l'illuminazione divina scende solo su un artista checché poi ne dica la critica nelle sue rappresentazioni :)
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E non mi costringere più a fare il professorino che è un ruolo che non mi attrae particolarmente
Non è vero, non vedevi l'ora! :P :D
P.s. non ho scritto che era un fumettista, ho scritto che era un illustratore (e tale era) assorto al rango di star, cosa che mi ha stupito positivamente visto che questa categoria di artisti - che a me sono sempre piaciuti - è sempre stata in qualche modo relegata al rango di artisti di serie B come di rango minore viene spesso considerata la loro arte). :)
Per il resto prendo atto di quanto hai illustrato, la mia non voleva servire a liquidare o minimizzare la caratura del personaggio quanto semmai a stimolare la discussione allargandola ad altri artisti che, a mio avviso, non sono meno rilevanti sul panorama delle arti grafiche (e che al pari dello svizzero non sono semplici fumettisti di passaggio).
Sorayama se non sbaglio ha una permanente a Tokyo e alcune sue opere viaggiano già su cifre rilevanti (non che la cosa di per sé abbia un qualche rilievo sul piano artistico....)
...macchè Angelo, quello che fai dalla mattina alla sera per lavoro figurati se poi hai voglia di farlo sul Forum!
Comunque per ribadire ciò che dicevo nel precedente intervento:
non era un illustratore, non un fumettista, non un grafico ecc...
era esclusivamente un artista surrealista che ha fatto tutta la sua vita pittura e scultura. Nel museo HR Giger, trovi quadri e sculture, opere d'arte.
Dalì lo definì il più grande surrealista di tutti i tempi, dopo di lui ;D
Se vogliamo è stato anche uno scenografo ma soltanto come conseguenza della passione ed entusiasmo per i suoi dipinti provato da David Lynch e Ridley Scott.
Per quanto riguarda poi il valore delle opere non credo che le tavole di Sorayama si vendano a cifre con 5/6 zeri ;D
La Taschen molti di voi sapranno che realizza ogni anno, tra le tante edizioni, un grande book celebrativo di un artista (chiamato XL),è il libro del settore più importante, sino ad oggi sono stati celebrati solo 14 monumenti artistici come:
Helmut Newton, Jeanne-Claude Christo, Ai Weiwei, Nobuyoshi Araki, Georg Baselitz, David Hockney, Dennis Hopper, Jeff Koons, Pierre & Gilles...
ci sono artisti che si venderebbero la moglie per molto meno....
Quest'anno il volume è stato dedicato all'-illustratore- HR Giger ;D
https://www.taschen.com/pages/en/catalogue/art/all/06390/facts.hr_giger.htm
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non credo che le tavole di Sorayama si vendano a cifre con 5/6 zeri
Per quello, come sai, di solito tocca aspettare che tiri le quoia :D
Ma il valore economico dell'opera d'arte è una misura del suo valore artistico?! Vabbè apriremmo una discussione infinita (e comunque senza nulla voler togliere a Giger)
La Taschen
Tu sei un operatore del settore, io un umile fruitore, partiamo da presupposti troppo distanti :)
Come in orologeria non mi sono mai fatto impressionare dalla letteratura di settore, come in musica non mi sono mai fatto influenzare dalla critica più o meno dotta, così in altri ambiti darei a certe cattedre un peso relativo e certamente diverso da chi dell'arte fa una professione (così come un commerciante di orologi da a certe pubblicazioni Mondiani un valore diverso da quello che gli do io) :)
Sarebbe bello che la Teschen queste monografie le facesse con gli artisti ancora in vita e magari in momenti in cui le loro opere non hanno ancora raggiunto quotazioni a 6 zeri, forse avrebbero un valore divulgativo (e una credibilità) diversa e il confine con la marchetta sarebbe più marcato :D
Dalì lo definì il più grande surrealista di tutti i tempi, dopo di lui
Ancora, senza nulla voler togliere a Giger ma solo per portarti a ragionare sulla relatività di molte cose a cui attribuisci valore oggettivo, Dalì era un singolare personaggio che di stranezze nella sua vita ne ha dette e fatte parecchie :)
L'ultimo elemento a cui mi riferirei per giudicare lo spessore di un artista sono i giudizi che su di lui esprimono altri artisti, in tal senso nella storia dell'arte c'è una lista di topiche clamorose lunga una quaresima.
Ribadisco, non voglio discutere di Giger, ma dell'approccio spesso troppo agiografico che molti professionisti dell'arte hanno nell'esporre le loro dottrine :D