Orologico Forum 3.0

Gli Orologi => Orologi e Co... => Topic aperto da: fansie - Giugno 08, 2019, 17:58:15 pm

Titolo: Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: fansie - Giugno 08, 2019, 17:58:15 pm
A volte mi capita di pensare che non avrò mai la raccolta che vorrei. Ho alcuni orologi, alcuni mi piacciono per un particolare o per un altro, ma posso arrivare a avere un particolare dell'insieme (magari un quadrante lavorato a mano) che mi piace, oppure devo scendere al compromesso di acquistare un orologio dl design fuori moda per arrivare a un oggetto prezioso, tipo uno scheletrato, oppure a un orologio di dimensioni sempre fuori moda o di una marca decaduta, per avere una complicazione decente.
Premesso che per avere la raccolta che piacerebbe a me, sarebbe necessario almeno un perpetuo su finestra, un tourbillon, uno scheletrato, una ripetizione minuti, un orologio smaltato bello, un crono con una qualche particolarità, tipo un rattrapante o monopulsante o con un guilloché bello, un ultrapiatto tra i più piatti, eccetera... credo che volando bassissimi e accontentandomi appunto, degli orologi più abbordabili che hanno queste caratteristiche, avrei già speso molte decine di migliaia di euro. Perché se dovessi acquistare orologi che sono complessivamente pregiati (movimento, artigianalità, complicazioni, finiture) una raccolta bella vale qualche centinaia di migliaio di euro. Invece nel campo degli orologi da tasca con magari 5/6k, si acquista un oggetto veramente prezioso, oltrechè se interessa veramente artigianale (per avere un orologio da polso veramente molto artigianale, magari si parte dai 30/40k).
Io potrei, con calma per non privarmi di niente, possedere un giorno una raccolta di orologi classica, tipo un Submariner, uno Speedmaster come crono, un vecchio Zenith o Longines in oro come eleganti, a cui magari aggiungere un paio di pezzi "pregiati", tipo un Royal Oak, o un Breguet, o un Jlc perpetuo, ad esempio. Ma non è che avere una raccolta del genere in futuro, mi soddisferebbe proprio a pieno.

Quindi, dopo attente riflessioni, credo che sono costretto a darmi ai tasca. Perchè sono troppo povero per avere una raccolta bella, come vorrei io... dovrei vincere il superenalotto.
Vedete alternative? Ci avete mai pensato voi? Siete soddisfatti degli orologi che avete? Vi sembra di possedere qualcosa di prezioso?

Ma soprattutto... se mi do ai tasca antichi, mi volete bene lo stesso?

P.S. per raccattare non ho bisogno del Rolex, la butto sulla simpatia :D.
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: numbersix - Giugno 08, 2019, 21:00:00 pm
Lascia perdere le raccolte. Se hai una piccola collezione, goditi quello che hai e cerca di fare in modo che non si trasformi in ossessione.
Alla fin fine si tratta solo di …oggetti.


P.S.
Comunque anche tra i tasca ci sono dei pezzi veramente stupendi  ;)
 
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Kars - Giugno 08, 2019, 21:04:05 pm
Tieni sempre presente che il problema del solo acquisto di certe complicazioni è relativo...il problema è MANTENERLO INTEGRO nel tempo!

Una ripetizione minuti o un cronoperpetuo da tasca nel caso abbiano problemi (e spesso ad orologi di 70-80 anni succede) avranno dei costi di riparazione importanti. Rimangono grandi complicazioni per quanto il loro costo è svalutato dalle mode e probabilmente non potrai rivolgerti al ciabattino sotto casa che con 10 euro ti cambia il cinturino ma a laboratori specializzati rinomati e costosi o direttamente il casa madre che nella migliore delle ipotesi ti faranno lasciare l'orologio direttamente al centro trapianti autorizzato più vicino che provvederà a mettere sotto azoto il tuo rene come garanzia.

Chi compra un ripetizione da 60.000 euro automaticamente potrà affrontare spese che possono arrivare anche a 3-4 stipendi di impiegato e forse anche di più...

In soldoni o lo paghi 60.000 euro o lo paghi 8500 euro perche è un tasca generico all'interno sempre una Grande Complicazione è presente e quindi quando dovrai farci manutenzione non potrai esclamare all'orologiaio:" Diamine, capisce mi chiede la metà di quello che l'ho pagato?" ;)

Saluti
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Forzasasol - Giugno 08, 2019, 21:19:02 pm
Ahahah anch’io ogni tanto penso la stessa cosa!!! :)
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Bertroo - Giugno 08, 2019, 23:02:21 pm
Ho roba preziosa? Non lo so. Ho una collezione? Non lo so. Ho roba che mi piace?  Si!
Sinceramente compro quello che mi piace e che mi soddisfa senza stare a pensare alle complicazioni e senza star a pensare a ciò che dicono i forum. Sopratutto senza stare a fare il diverso per forza o lo snob   ;D
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Istaro - Giugno 09, 2019, 00:40:44 am
Il concetto di "collezione" è scivolosissimo, perché conduce in un vortice senza fine: di complicazioni, di metalli, di quadranti, di marchi, ecc.

Io resterei nell'ambito di una semplice "raccolta", con filo conduttore quello per cui gli orologi sono destinati: essere indossati.
In questa chiave, possono essere sufficienti quattro/cinque pezzi, collegati alle principali occasioni d'uso: ultrapiatto, orologio elegante/ricercato ("da teatro", come diceva il buon massotto), cronografo, sportivo/diver, ...

Nel tempo si possono fare upgrade, sostituendo i pezzi che non ci soddisfano a pieno con altri di maggior gratificazione.

Un  orologio tasca, in una raccolta limitata, ci sta bene. Non di più, perché - torno a dire - gli orologi sono fatti per essere goduti indossandoli.


compromesso di acquistare un orologio dl design fuori moda per arrivare a un oggetto prezioso, tipo uno scheletrato, oppure a un orologio di dimensioni sempre fuori moda o di una marca decaduta, per avere una complicazione decente.

Avere orologi che non sono di "moda" o sono di marche "decadute" non è assolutamente un compromesso.

Io le categorie alla moda/fuori moda, moderno/antico, ecc. non le ritengo degne di grande considerazione.
Mi baso sulle più solide bello/brutto, buono (di qualità)/cattivo, giusto/sbagliato.  :D
Se poi ciò che è bello e di qualità risulta fuori moda...… tanto meglio!  8)


P.S.: chi spende più di 100 euro per un orologio non può dirsi "povero"...  ;)


Tieni sempre presente che il problema del solo acquisto di certe complicazioni è relativo...il problema è MANTENERLO INTEGRO nel tempo!
(…)

Riflessioni doverose.
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Bertroo - Giugno 09, 2019, 09:22:49 am
Concordo con Gianni. A volte usciamo dai parametri della vita reale e spendere anche 1-2k per un orologio è un lusso non da poco
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: mauridoom - Giugno 09, 2019, 09:54:47 am
tranquillo....siamo in due...
a volte la felicita' sta anche nell'accontentarsi di quello che uno ha..
nel mio caso sono sempre stato insoddisfatto,desiderando quello che non potevo permettermi nel momento in cui mi interessava...poi ,accadeva anche che a distanza di decenni riuscivo a mettere le mani su quello che un tempo era un oggetto  del mio desiderio...ma come per incanto la magia era gia' svanita e non ero soddisfatto nemmeno cosi'...
oggi a 53 anni suonati dopo piu di 30 anni a comprare e scambiare ,ricomprare e riscambiare a volte 7 ,8 volte gli stessi orologi(venendo preso per scemo dagli stessi forumisti) ,cercando di incrementare leggermente il tiro tutte le volte in una scalata lenta e graduale...credo che se mi fossi accontentato sin dall'inizio e avessi lasciato correre invece di arrovellarmi su cose che erano fuori portata, avrei vissuto meglio...con meno stress e forse mi sarei goduto di piu' quel che mi potevo permettere.
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Paolo68 - Giugno 09, 2019, 13:01:52 pm
tranquillo....siamo in due...
a volte la felicita' sta anche nell'accontentarsi di quello che uno ha..
nel mio caso sono sempre stato insoddisfatto,desiderando quello che non potevo permettermi nel momento in cui mi interessava...poi ,accadeva anche che a distanza di decenni riuscivo a mettere le mani su quello che un tempo era un oggetto  del mio desiderio...ma come per incanto la magia era gia' svanita e non ero soddisfatto nemmeno cosi'...
oggi a 53 anni suonati dopo piu di 30 anni a comprare e scambiare ,ricomprare e riscambiare a volte 7 ,8 volte gli stessi orologi(venendo preso per scemo dagli stessi forumisti) ,cercando di incrementare leggermente il tiro tutte le volte in una scalata lenta e graduale...credo che se mi fossi accontentato sin dall'inizio e avessi lasciato correre invece di arrovellarmi su cose che erano fuori portata, avrei vissuto meglio...con meno stress e forse mi sarei goduto di piu' quel che mi potevo permettere.

Uno dei migliori interventi che abbia letto negli ultimi tempi.
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: fansie - Giugno 09, 2019, 13:04:58 pm
Grazie a tutti.
Intanto... Sto riflettendo..  :)
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Idomeneo - Giugno 09, 2019, 16:56:52 pm
Sono anni che non acquisto un orologio da polso perché ho preferito prendere tempo. In questo periodo di "riflessione" mi sono innamorato degli orologio da tavolo, anche se non ne ho ancora acquistati. I tasca sono orologi meravigliosi, se pensi che Daniels ha espresso il meglio di se proprio con essi. In commercio esistono complicazioni importanti, ma è essenziale che lo si acquisti perfettamente funzionante. Il compromesso lo eviterei (da revisionare, o sostituzione di parti) perché si potrebbe perdere tempo e denaro.
Vi sono esemplari stupendi che nulla hanno da invidiare ai discendenti orologi da polso
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: e.m. - Giugno 09, 2019, 19:57:31 pm
Scusami ma proprio non riesco a seguirti.
Se ho capito bene vorresti un ripetizione (minuti?),un turbo,un chrono particolare,uno smalto,un perpetuo a finestrelle,un ultrapiatto e altro,giusto?
Quanti utenti del forum posseggono tutto questo ben di Dio?
Che a me risulti nessuno.
Piacerebbero penso a tutti ma bisogna accontentarsi.Il che non vuol dire essere rinunciatari ma che impegnandosi nello studio con relativamente poca spesa si puo' metter su una raccolta con i fiocchi.
Ti porto esempi reali,non per sentito dire:3 dei miei perpetui li ho pagati meno di 2k,lo sdoppiante Longines meno di 3,gli ultrapiatti per 2k te li scegli,per gli scheletrati se ti accontenti di marchi minori li trovi a 4k,anche i ripetizione ore e quarti si trovano a 3k,il turbo,cinese ma sempre turbo,alla medesima cifra.
Anche a me piacerebbe avere un orologio di Daniels,uno di Smith,qualche Roth ed il primo chrono-perpetuo Patek.
Che faccio,svaligio una banca,vendo gli averi miei e della mia famiglia e rimango in mutande?
Proprio qualche giorno fa qui sul forum abbiamo avuto l'esempio di un acquisto intelligente:chrono-calendario completo Solvil in oro preso,credo,a circa 2k;il medesimo movimento,marchiato Rolex,lo paghi 200k (sempre con quadrante ristampato)...
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: Bertroo - Giugno 09, 2019, 21:23:55 pm
Scusami ma proprio non riesco a seguirti.
Se ho capito bene vorresti un ripetizione (minuti?),un turbo,un chrono particolare,uno smalto,un perpetuo a finestrelle,un ultrapiatto e altro,giusto?
Quanti utenti del forum posseggono tutto questo ben di Dio?
Che a me risulti nessuno.
Piacerebbero penso a tutti ma bisogna accontentarsi.Il che non vuol dire essere rinunciatari ma che impegnandosi nello studio con relativamente poca spesa si puo' metter su una raccolta con i fiocchi.
Ti porto esempi reali,non per sentito dire:3 dei miei perpetui li ho pagati meno di 2k,lo sdoppiante Longines meno di 3,gli ultrapiatti per 2k te li scegli,per gli scheletrati se ti accontenti di marchi minori li trovi a 4k,anche i ripetizione ore e quarti si trovano a 3k,il turbo,cinese ma sempre turbo,alla medesima cifra.
Anche a me piacerebbe avere un orologio di Daniels,uno di Smith,qualche Roth ed il primo chrono-perpetuo Patek.
Che faccio,svaligio una banca,vendo gli averi miei e della mia famiglia e rimango in mutande?
Proprio qualche giorno fa qui sul forum abbiamo avuto l'esempio di un acquisto intelligente:chrono-calendario completo Solvil in oro preso,credo,a circa 2k;il medesimo movimento,marchiato Rolex,lo paghi 200k (sempre con quadrante ristampato)...


Se non interessa il marchio e l'estetica ma solo la funzione concordo in pieno con Ermanno. 
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: leolunetta - Giugno 10, 2019, 09:47:20 am
Conta quello che uno si sente, ma è pur vero che definirsi povero, se si fanno viaggi e si comprano orologi da svariati k non mi sembra una definizione calzante...
Alcuni dei miei amici più cari non si sognerebbero di acquistare un orologio da 1k neanche se gli piacesse alla follia e non è questione di passione, ma di disponibilità economica che non c’è per davvero.
Ad ogni modo concorso con quanto affermato sia da Bertroo che da e.m.
Non occorre spendere grosse cifre per alcuni orologi. Si potrebbe pensare al vintage, studiando un po’ ed accontentandosi di orologi che in molti casi possono apparire desueti o fuori moda a fronte però di complicazioni o particolarità estremamente interessanti.
Titolo: Re:Sono troppo povero... mi do ai tasca?
Inserito da: SoloMeccanico - Giugno 10, 2019, 10:53:50 am
Credo che il quesito che si è posto Fansie sia balenato nelle menti di (quasi) tutti noi.
Personalmente non so dare una risposta, per fortuna sono riuscito a trovare giovamento da una lunga permanenza (7 anni....) in Tibet.... perchè essendo appassionato di tutto ciò che è antico (libri, quadri, bronzi, artoline ecc.), probabilmente sarei già impazzito da tempo!
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: fansie - Giugno 10, 2019, 18:18:12 pm
"Troppo povero" era in rapporto al target degli orologi che solleticano le mie fantasie.
Ho variato il titolo perché, in effetti, poteva risultare offensivo. Avevo scritto in buona fede, ma giustamente parlare di povertà in questo contesto, è ridicolo.
Comunque mi fa piacere, che pure altri, avevano fatto il mio ragionamento.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: Lego - Giugno 11, 2019, 14:34:46 pm
Caro Federico.
Comprati sempre quello che ti piace, polso o tasca che sia; difficilmente te ne pentirai.
Siccome sei un appasionato e non ti interessano le "rivalutazioni", ti viene anche più facile  ;)
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: corrado71 - Giugno 11, 2019, 16:46:42 pm
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: leolunetta - Giugno 11, 2019, 17:06:17 pm
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: fansie - Giugno 11, 2019, 21:33:28 pm
Grazie per i consigli e gli spunti riflessivi.  :)
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: e.m. - Giugno 12, 2019, 01:34:16 am
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: leolunetta - Giugno 12, 2019, 07:04:11 am
Ad ogni modo spesso i tasca sono tra gli orologi più belli e sul fattore estetico e di lavorazione, se si prendono in esame tasca di alto livello, sono eccezionali.
Anche qui però la sola è dietro l’angolo se non si studia prima di acquistare o ci si fa aiutare da chi ne sa di più, ma non è il caso di fansie che saprebbe certamente come agire in proposito.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: leolunetta - Giugno 12, 2019, 07:08:54 am
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...

Non è detto che tale funzionalità dopo 2/3/5 anni venga mantenuta inalterata. Ad ogni modo si, il controllo previo acquisto è certamente fondamentale, difficile però, se non per un orologiaio navigato, capire difetti e limiti sulle usure del calibro antico. I rischi ci sono anche su oggetti apparentemente a posto in un primo contatto, perché come detto, l’eta c’è sempre.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: Bertroo - Giugno 12, 2019, 07:39:15 am
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...

Non sempre Ermanno.  Ci sono o stati utenti che si sono pavonegiati di aver preso degli orologi (calendario perpetuo) ad 1/3 della loro quotazione, senza dirci però che non funzionava. E che oltretutto  non era detto che avrebbe funzionato anche dopo una riparazione.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: e.m. - Giugno 13, 2019, 00:34:58 am
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...

Non sempre Ermanno.  Ci sono o stati utenti che si sono pavonegiati di aver preso degli orologi (calendario perpetuo) ad 1/3 della loro quotazione, senza dirci però che non funzionava. E che oltretutto  non era detto che avrebbe funzionato anche dopo una riparazione.
Se fai riferimento a me ho preso dei perpetui non perfettamente funzionanti:il Genta aveva bisogno di essere revisionato,il Kelek un correttore che faceva i capricci (ed il mio orologiaio lo ha ricostruito),l'Universal quando l'ho preso andava bene ma al polso dopo un annetto o due aveva problemi con lo scatto del calendario ed ha richiesto un intervento un po' piu' impegnativo soprattutto per cio' che era la diagnosi;tranne che per quest'ultimo quando ho preso gli altri i problemi che avevano mi erano noti.
I perpetuali sono orologi piuttosto complessi e qualche problema e' facile che si evidenzi,soprattutto se presi usati,che si chiamino Omega,Patek,Vacheron o altro.Le revisioni non sono economiche (tra i 600 ed i 1000 euro) ma l'importante e' saperlo.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: ALAN FORD - Giugno 13, 2019, 11:09:14 am
Intervengo solo ora per dire che se l'orologio da tasca piace il ragionamento ha un senso, ma se l'orologio si ama in quanto orologio da polso quindi il gusto e la soddisfazione di indossarlo, un tasca anche se pregevolissimo perde il suo fascino.
Almeno per me è così, di un tasca non e farei niente, anni fa ne avevo analizzati alcuni possibilmente non enormi per trasformarli eventualmente in orologi da polso, solo per questo potrebbero interessarmi.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: Bertroo - Giugno 13, 2019, 19:44:14 pm
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...

Non sempre Ermanno.  Ci sono o stati utenti che si sono pavonegiati di aver preso degli orologi (calendario perpetuo) ad 1/3 della loro quotazione, senza dirci però che non funzionava. E che oltretutto  non era detto che avrebbe funzionato anche dopo una riparazione.
Se fai riferimento a me ho preso dei perpetui non perfettamente funzionanti:il Genta aveva bisogno di essere revisionato,il Kelek un correttore che faceva i capricci (ed il mio orologiaio lo ha ricostruito),l'Universal quando l'ho preso andava bene ma al polso dopo un annetto o due aveva problemi con lo scatto del calendario ed ha richiesto un intervento un po' piu' impegnativo soprattutto per cio' che era la diagnosi;tranne che per quest'ultimo quando ho preso gli altri i problemi che avevano mi erano noti.
I perpetuali sono orologi piuttosto complessi e qualche problema e' facile che si evidenzi,soprattutto se presi usati,che si chiamino Omega,Patek,Vacheron o altro.Le revisioni non sono economiche (tra i 600 ed i 1000 euro) ma l'importante e' saperlo.

No Ermanno non mi riferisco a te. Altrimenti te lo avrei detto  ;)
Parlo di orologi in cui la piastra perpetuale era (forse)addirittura mancante di componenti oltre che mal messa e che neanche una revisione da uno molto bravo avrebbe garantito la sua funzionalità.
Però facevo figo dire di averlo preso a quella cifra.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: leolunetta - Giugno 14, 2019, 10:47:03 am
Io so a chi facevi riferimento. Non è presente sul forum comunque.
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: e.m. - Giugno 18, 2019, 09:10:41 am
Allora Federico, siccome sono un amico posso venirti incontro con due dei tuoi obiettivi: il monopulsante e l'ultrapiatto  :P :D
Scherzi a parte, i tasca non sono un ripiego, anzi, sotto un certo punto di vista sono oggetti ancora più "intimi", da godersi in santa pace a casa nei pochi momenti liberi, regolandoli, ascoltandoli (perché anche la ripetizione diventa abbordabile).

I problemi dei tasca complicati o peggio pluricomplicati, sono i costi per le riparazioni e i ripristini purtroppo, affatto più abbordabili dei polso, perché spesso (o praticamente sempre) ci si deve rivolgere all’orologiaio bravo attrezzatissimo che ricostruisce anche le parti introvabili e che ripara persino l’irriparabile con l’esborso importante che ne può conseguire.
Non dimentichiamo che un tasca d’epoca può avere tranquillamente più di un secolo sul groppone e che non sempre si presenti in piena forma è qualcosa da mettere in preventivo.
Sempre che si voglia avere la collezione funzionante, sennò ci si accontenta di un orologio zoppo e via, ma mi sembra un pò bizzarro pensarla così...
Assolutamente vero come e' vero' pero' che quando si acquista un orologio le prove di funzionamento vanno fatte (prima).
Non credo che un appassionato avveduto possa comperare un chrono o un ripetizione o anche un semplice solotempo da tasca senza accertarsi che faccia il lavoro per cui e' stato progettato e costruito.Se poi perde 20 o 30 secondi al giorno chissene...

Non sempre Ermanno.  Ci sono o stati utenti che si sono pavonegiati di aver preso degli orologi (calendario perpetuo) ad 1/3 della loro quotazione, senza dirci però che non funzionava. E che oltretutto  non era detto che avrebbe funzionato anche dopo una riparazione.
Se fai riferimento a me ho preso dei perpetui non perfettamente funzionanti:il Genta aveva bisogno di essere revisionato,il Kelek un correttore che faceva i capricci (ed il mio orologiaio lo ha ricostruito),l'Universal quando l'ho preso andava bene ma al polso dopo un annetto o due aveva problemi con lo scatto del calendario ed ha richiesto un intervento un po' piu' impegnativo soprattutto per cio' che era la diagnosi;tranne che per quest'ultimo quando ho preso gli altri i problemi che avevano mi erano noti.
I perpetuali sono orologi piuttosto complessi e qualche problema e' facile che si evidenzi,soprattutto se presi usati,che si chiamino Omega,Patek,Vacheron o altro.Le revisioni non sono economiche (tra i 600 ed i 1000 euro) ma l'importante e' saperlo.

No Ermanno non mi riferisco a te. Altrimenti te lo avrei detto  ;)
Parlo di orologi in cui la piastra perpetuale era (forse)addirittura mancante di componenti oltre che mal messa e che neanche una revisione da uno molto bravo avrebbe garantito la sua funzionalità.
Però facevo figo dire di averlo preso a quella cifra.
Quando acquisto un orologio usato il costo di una revisione lo calcolo sempre,se poi non serve meglio. ;)
Titolo: Re:Poca disponibilità ... mi do ai tasca?
Inserito da: Idomeneo - Giugno 18, 2019, 16:00:36 pm
Non sottovaluterei anche gli orologi da tavolo. Ve ne sono di stupendi e Alanford ne ha uno...