Orologico Forum 3.0
Gli Orologi => L'Angolo tecnico => Topic aperto da: GEKKO - Ottobre 19, 2021, 20:08:00 pm
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Buonasera a tutti, sperando di fare cosa gradita, allego le foto mandatemi oggi dal mio orologiaio, alle prese con il Patek che ho ereditato quest'anno.
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Che bello, complimenti
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Mi associo ai complimenti fatti da Errol...
E' proprio un bel Patek.
Di movimenti così rifiniti (anche nelle parti che nessuno vedrà mai se non l'orologiaio una volta ogni 10 anni) non ne fanno più.
Stupendi i ponti separati.....
Continuo a non capire perchè invece il retro dei quadranti sia lasciato così grezzo. Forse per scoprire meglio eventuali successive manomissioni?
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Davvero un bel calibro, complimenti per l'eredità!
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Grazie a tutti. È stato davvero un piacere, ieri sera, ascoltare l'orologiaio tessere per mezz'ora le lodi del movimento. Lui che è sempre stato di pochissime parole. Ha concluso dicendo che si trattava davvero di "alta orologeria".
Quasi incredibile pensare siano rifiniture di parti invisibili...
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C'era una volta Patek...
Una domanda,gli indici ad ore 2 e 10 sono identici agli altri?Dalle foto non riesco a capire.
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Mi hai fatto notare una cosa nuova. Che, tra l'altro, non mi spiego. L'indice a ore 2 è più corto, nella parte verso il centro del quadrante. Quello a ore 10 è uguale agli altri.
È difficile vedere bene per via della curvatura del quadrante e soprattutto di quella enorme del vetro...
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Posso chiederti una macro dell'indice a ore 10?
Grazie
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A me quell'indice sembra ok.
Faccio anche i miei complimenti al possessore di questo bel vintage.
Il calibro è davvero rifinito bene anche dove non si vede.
Begli ed evidenti gli anglage su leve e ponti, bello il CdG, bella la svasatura viti a specchio ed anche l'architettura è molto bella, coi suoi ponti curvi e (realmente) separati.
Chapeaux
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Complimenti molto bello!
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Secondo me gli anni che vanno dal dopoguerra, diciamo dal ‘50/‘55 a fine anni ‘60 sono i migliori dal punto di vista delle finiture e della cura dei particolari nei movimenti.
Si ha il giusto compromesso tra macchinari abbastanza moderni e precisi ma ancora a controllo manuale e l’assenza delle logiche di produzione di massa che si sono affermate dagli anni ‘90 in poi.
Stesso mix che si ritrova per un brevissimo periodo negli anni ‘80 dopo la crisi del quarzo.
Ma vabbè…. Siamo off topic…
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Avere quel grado di finiture o anche meglio, è possibile anche oggi con gli indipendenti. In alternativa c'è anche l'alto di gamma coi marchi top.
Io personalmente preferisco gli indipendenti
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Che sia possibile è sicuro, che lo facciano è un’altra cosa.
Patek sicuro non lo fa.
Gli indipendenti è un altro discorso ed altri prezzi….