OK! Recepito e...chiuso.
Grazie Mario & Co.
 

Ah, dimenticavo di dire che a supporto della tesi del
quadrante originale, dice che è ancora visibile e
leggibile la scritta "swiss made".

Il mio primo orologio purtroppo è stato
anche il primo ad essere smontato e mai
rimontato, era un "Fulgor" laminato oro, regalatomi
da un mio zio nel '62, con cinturino nato
rossonero.
Avrei potruto possedere uno Zenith Elite, regalatomi alla
prima comunione nel '65, ma venduto, ahimè nel '75
per viaggio in Scozia.
Paradossalmente il piu' vecchio che posseggo ora,
l'unico lasciatomi dai "mariuoli" qualche anno fa,
è uguale a quello mostrato da Mario, ma tutto in acciaio
senza laminatura, cioè un Seiko crono al quarzo, che uso
come riferimento per gli altri meccanici e comprato nel 1989.
 

Spero questa si veda meglio:

Vi dirò che non conoscevo l'esistenza del
bilanciere a compensazione formato dalle due
semicorone; geniale.
La cosa molto positiva è che a furia di leggere
e frequentare questo forum puoi acquisire
delle nozioni specialistiche anche non "sul campo",
cioè senza avere tra le mani l'oggetto, e pian
pianino coltivare queata passione con maggiori
cognizioni di causa e consapevolezza.
Grazie.

su un orologio usato che ci guadagni ?!!??""? 
 
Esiste un borsino e un mercato dell'usato Rolex.....
 
Per un 16610 tenuto "decentemente" completo .... a tirare 2400 ad abbondare 2700 .... 
 
Io non ne spendo oggi ne 2400 ne 2700 perchè non mi interessa ...
 
alla fine il mio dubbio unico era ... fare la mandrakata ( comprare alla metà giocando sull'ignoranza ) o fare il signore ( dirgli cosa vale ) ?
 
faccio il signore.... non mi interessa ....   
 
Quando me lo mostrerà le dico la verità ...chiuso ..... !!! 

Questa, secondo me, è la scelta giusta, anche perchè per fare certe
"mandrakate" bisogna esserci "tagliati" e mi sembra che tu non lo sia,
al di là delle chiacchiere scherzose.
In ogni caso al tuo posto io l' offerta la farei, poi sarebbe lei a decidere,
ben sapendo che lo sta sottostimando.
 

Scusate, ecco il quadrante:

Voglio spezzare una lancia a favore di Massimo, è sicuramente quello che molti
hanno affermato: non è affidabile sui giudizi espressi; è prevenuto su molti marchi;
fino a poco fa era  monomarca;compra e vende alla velocità della luce;
ciò che dice oggi (orologicamente parlando) non vale domani e potrei continuare,
però, accidenti è manifesto e chiaro, non si nasconde e soprattutto accetta,
senza dolersi troppo, le critiche di parecchi di noi utenti, talune anche dure.
Concludo dicendo che Massotto quest'è, prendere o lasciare e sono certo che
a molti piace, concordando con chi afferma che se non ci fosse bisognerebbe
inventarlo.